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Sono foto abbastanza diffuse su libri e sul web. Pare che lo stesso fotografo, quasi
sicuramente francese abbia fornito divise, elmetti ed armi per l'occasione.Sono comunque
immagini di interesse notevole.Se ne avete ancora, postatele qui. [264 PaoloM
Alcune di queste belle foto sono tratte dal libro "Green Devils: German Paratroopers 1939-1945"
di Jean-Yves Nasse tradotto anche in italiano e sono state realizzate in uno studio francese tutte in B/N.
Un libro molto interessante che mi ha ispirato anche per la realizzazione di un figurino in 1/6:
viewtopic.php?f=87&t=6343&start=25 [00016009
No, queste foto erano gia' presenti sul mercato prima che l'amico Nasse ne utilizzasse unaCitazione:
Originariamente Scritto da herr x
buona parte sul suo bel libro.Tra l'altro sul libro sono quelle di migliore qualita'. In totale
ne esistono una quindicina, ma non e' facile trovarle tutte.Io confido nell'aiuto degli utenti. [249 PaoloM
Bellissime foto.. mai viste prima
Molto belle, quella a colori poi.....................
Sti parà*....veramente accattivanti.
Noto che hanno tutti l'elmo cammuffato nello stesso modo,davvero eccezionale [264
Come gia' detto, il fotografo era lo stesso: e' probabile avesse due o tre di questi
elmetti, infatti alcuni, se ci fate caso portano lo stesso elmetto! [argh PaoloM
Ma il mimetismo è quello fatto con l'impasto di fango e zimmerit?Può essere?
In genere fango e colla da falegname.Tipo zimmerit, pero' lo zimmerit prevede l'uso di cemento a presa rapida,segatura, limatura di zinco, ecc. Troppo complicato.
[249 PaoloM
Che roba,da non credere.....contribuisco con questa foto:
08)[attachment=0:1bmv3cg2]PARA 003.jpg[/attachment:1bmv3cg2]
Caspita che foto bella, [264
...tipo questo? [1495 [22Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
[attachment=0:21nmcxel]a.jpg[/attachment:21nmcxel]
SENSAZIONALE,non ci sono altre cose da aggiungere!
Belle foto! [264
Perciò se ho capito bene queste foto sono tutte "false" ma fatte con materiale autentico.Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
più che falsi propenderei per un fotografo che avesse una sala da posa con tanto di equipaggiamento militare e fotografasse chi si trovava lì in licenza o in situazioni simili.
Mi ricordo che quando ero a Pisa c'erano alcuni fotografi che facevano la stessa cosa, addirittura avevano i paracadute. Molti militari in libera uscita si facevano la fotografia in studio in mimetica e con l'equipaggiamento fornito dal fotografo.
Queste le ho prese dal libro di Jean Yves Nasse "Diavoli Verdi". Qualcuna è stata già* postata per cui metto le mancanti.
9)-10)-11)-12)-13)
PS. lo scanner non c'è l'ho per cui ho dovuto fare le foto alle foto sul libro, non me ne abbiate; quando e se comprerò uno scanner le posterò in maniera migliore.
Esatto!Le foto sono verissime e come si vede, bellissime,pero' realizzate in sala di posa conCitazione:
Originariamente Scritto da Iannik
materiale probabilmente fornito dal fotografo:niente di strano, prassi comunissima in tutti i tempi. [249 PaoloM
Solita domanda strana anzi più d'una. [0008024 [0008024Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Ma in guerra come faceva un fotografo "francese" a giustificare il possesso di una divisa tedesca autentica per non parlare del resto? La Gestapo non diceva niente? Oppure era una copia perfetta di sartoria? Nell'est europa il possesso di materiale bellico tedesco equivaleva ad una corda offerta gentilmente dall'occupante od a scielta un colpo alla nuca.
Il tutto avveniva col beneplacito dei comandi tedeschi:il fotografo era quello autorizzato
e quindi avere un mitra demilitarizzato o qualche elmetto, nonché qualche uniforme fornita
dall'autorita', non doveva comportare rischi.Magari era anche un fotografo che faceva grossi
sconti ai militari che se ne servivano, per cui il rigore della legge non era applicato. [249 PaoloM
Non avevo considerato la possibilità* di un fotografo "ufficiale".Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Sarebbe bello averli noi di demilitarizzati simili.
Belle foto. Ma quindi non è detto che i soldati fotografati fossero veramente dei paracadutisti? [00016009
Sicuramente lo erano, infatti alcune di quelle foto hanno il nome del
paracadutista scritto sul retro. [249 PaoloM
Allegato 244206
Allegato 247053 Allegato 247054Allegato 269383
Ma...secondo me è più facile che il fotografo abbia preso
accordi con il comando tedesco e si sia recato in caserma a fare
le foto ritratto dei paracatudisti portandosi l'attrezzatura.
Altrimenti avrebbe dovuto avere un magazzino di elmi, gli MP sono di diversi
modelli, i portacaricatori variano, come come tanti altri particolari.
A me sembra improbabile che abbia avuto l'autorizzazione ad avere
tutto questo materiale, fra l'altro tutto diverso da un soggetto all'altro.
Ciao, Luca
Gia' sulla prima e seconda foto postate, l'elmetto e' lo stesso e mi pare di vedere
anche almeno tre tute la lancio con lo stesso schema. Comunque la cosa e' poco
rilevante ;o a casa del fotografo o a casa dei FJ, le foto sono della stessa serie
con materiali dello stesso tipo, paracadute RZ20,portacaricatori, cinturone, portamappe,
ecc.Abbastanza improbabile che si lanciassero con tutto questo materiale all'esterno
della tuta.Sono foto belle perché 'volute' cosi'. Ancora mi pare ne manchino due o tre
per completare di vedere la serie.Spero saltino fuori. [249 PaoloM
Contribuisco anche io...
14)
il mio contributo.
15) La foto dovrebbe esser stata scattata in Italia
Bkg
Vorrei contribuire anche io.
Tratto da T. McGuirl/U. Feist, "Fallschirjaeger" come collezione Erhard Szabo
compare anche in F. Mesturini/L. Soldati, "Feldgrau".
Plinio
16)
Resta da capire come facesse a lanciarsi con l'MG !Ovvero, si capisce: l'MG veniva lasciata
a pochi metri dal suolo assicurata al cavetto sul lato destro,ma era estremamente pericoloso
perché con un minimo di vento il paracadute oscillava paurosamente.Erano sicuramente allenati, ma credo confidassero molto nella fortuna...Il paracadute e' uno RZ16 e la
tuta da lancio è il secondo tipo a calzoncino.Notare la borsetta in cuoio all'addome con
gli accessori di pulizia della MG ! [264 PaoloM
17)[attachment=0:1ek0494o]D.jpg[/attachment:1ek0494o]
Quella dell' ultima foto non è una MG, ma una FG42. Si evince dalla lunghezza e dal colore marrone del sottocanna oltre che dal differente tipo di volata. La FG42, arma progettata proprio per i Fallschirmjager era decisamente più leggera e quindi probabilmente non creava nè grossi strattoni, nè grosse oscillazioni al paracadute.
Assolutamente no Blaster. [204 Qui nella foto al massimo siamo nel '40.Potrebbe essere una MG34.Ma un FG42 e' ancora di la' da venire.... [249 PaoloM
[264
Colorato poi, ma d'effetto! [264 PaoloM
]
19)-20)-21)-22)-23)-24)-25) [264 PaoloM
notare l'RZ1, il primo modello di paracadute.Niente di piu' instabile...
notare il primo modello di bandoliera.Qui siamo in Olanda.
notare il paracadute RZ 16, predisposto per l'uscita ventrale dall'Heinkel 111
notare il paracadute RZ16, predisposto per l'uscita laterale dallo Junkers 52
notare le borse contenitori dei paracadute tedeschi.A loro volta, in stoccaggio
erano contenute in dei contenitori di metallo, sigillati,anti umidita'.
Gran belle foto !
E grandissimo elmetto, quello di Odilo !!! [argh
Il materiale para' e' semplicemente stupendo ... ma purtroppo carissimo ... in queste foto ci sono i milioni ( del vecchio conio ) fitti come la polvere ...
Un saluto a tutti.
Fritz Christen / Claudio.
26) Notare l'imbracatura del paracadute RZ20 con aperture a cilindretto
per lo sgancio rapido e il telino mimetico sull'elmetto realizzato con stoffa
mimetica di risulta. Qui siamo nel 1944. [257 PaoloM
[attachment=0:2pkhydqo]fjachristinavssandra3388fs9.jpg[/attachment:2pkhydqo]
27)
Scusate se riprendo questo tpopic ma non me ne ero accorto...
confermo che l'arma nella foto è un mg per due particolari che ho segnato nella foto
il primo (1°) e il gancio della cinghia tipico dell'Mg il secondo (2°) e per forza il bipiede chiuso...
confermo che chi si lancia con l'Mg e un po goffo ho avuto al fortuna di lanciarmi con questa "bellissima" arma (per quanto possa essere bella un arma)... [257
belle foto, la 3 e la 4 sono stampate al contrario ma comunque belle.
complimenti anche per l'elmetto di "legno" pardon ricoperto di segatura di odilo [257
tutto materiale bello.
8x [264
foto di gruppo
bel gruppetto,quello in centro ha l'mp e la cartucciera k98 [1334
ciao
mic js [264
Ah ma se è per quello è normale...immagina di essere in un gruppo dove due o tre sono armati con un M.16 Carbine e tutti gli altri, tra cui tu, con dei vecchi Beretta FAL BM.59...per una foto ricordo non ti faresti prestare un fucile un pò più avveniristico da uno dei tuoi commilitoni?? Ecco una foto in mio possesso...come vedi era pratica abbastanza comune.Citazione:
Originariamente Scritto da 8x57js
Vedo solo ora la foto di Freddo.....e l'integrazione di Marco...... [151 [151 [151
Interessante l' ultima foto postata, anche perchè il Fallschirmjager non indossa stivali di lancio.
Riepiloghiamo, il mitra non è suo, gli stivali sono sbagliati, almeno lui sarà* un vero tedesco? [204 [204 [204 Andiamo male. [icon_246 [icon_246Citazione:
Originariamente Scritto da Blaster Twins
Le foto invece sono belle [264
Oh yes, è tedesco...ma è semplicemente in addestramento.Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Piccola nota: solo una minima parte dei reduci parà* tedeschi che ho conosciuto a Cassino dal 1994 ha dichiarato di portare stivaletti da lancio: la quasi totalità* calzava:
- scarponi da gebirgsjager
- normali scarponi della WH
- scarponi italiani Regio Esercito di preda bellica
HEPP! Mi ero perso queste due bellissime foto. [264
[00016009
E' gia' aperto un topic su questo argomento:
viewtopic.php?f=28&t=15871&start=25
Chiedo ai moderatori di competenza di accorpare i due argomenti. [249 PaoloM
Una foto simile attualmente in vendita su Ebay. Fa parte di un album di Fallschirmjäger a Creta.
Ciao!
Mi ha colpito molto la foto postata da Ermes, in quanto io ho una serie di una decina di scatti donatimi da un ex parà* tedesco (di cui cito solo le iniziali J.K.), nelle quali il soggetto somiglia molto a quello della sua foto... J.K. a Creta c'è stato (è ancora vivente)...magari è la stessa persona.
Nel mio scatto sembra leggermente ingrassato (ovviamente nel volto), potrebbe essere perchè qui è ritratto nella zona di Avignone (addestramento) nel 1943, prima di essere paracadutato in Sicilia nel luglio dello stesso anno.
In effetti una certa somiglianza si nota. Chissà* ...
Posto un'altra foto della stessa serie su ebay. Non so se si tratta della stessa persona dell'altra. [137
Direi che qui siamo in Germania.
Ciao!
No no...questo ufficiale (di cui conosco il nome ma ora mi sfugge) è ritratto quando i parà* reduci da Creta rientrarono in Germania, ricevendo solenni festeggiamenti. E' una foto abbastanza nota e fa parte di una serie che spesso ritorna in vendita su Ebay e/o su qualche Forum (vedi sotto, dove è ritratto lo stesso ufficiale nelle ultime 6 foto)Citazione:
Originariamente Scritto da Ermes
Un album decisamente interessante! E sembrerebbe davvero LUI..Citazione:
Originariamente Scritto da Ermes
Alex [3
Giusto. In effetti alcune delle foto che hai postato ricorrono anche nell'album attualmente in vendita. Evidentemente provengono da un unico servizio fotografico le cui stampe sono state poi distribuite in più copia ai partecipanti alla cerimonia.Citazione:
Originariamente Scritto da Marcoweb
Ciao!