Non sono molto esperto di armi mi sono sempre chiesto con quale tipo di legno erano fatti i calci ecc dei più famosi fucili della ww1e ww2 e l' eventualle trattamento a cui era sottoposto.Vi ringazio per un'eventuale risposta.
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Non sono molto esperto di armi mi sono sempre chiesto con quale tipo di legno erano fatti i calci ecc dei più famosi fucili della ww1e ww2 e l' eventualle trattamento a cui era sottoposto.Vi ringazio per un'eventuale risposta.
Ti passo quel poco che so, poi altri arricchiranno il topic.
Noce, faggio betulla e laminati in rari casi. Noce e faggio sono i più comuni betulla e laminati ripieghi. Il migliore resta il noce, il faggio è più scheggioso.La finitura poi era spartana, olio di lino nella maggioranza dei casi e poi tanto, troppo, sano olio per armi.
per le armi USA:
i Garand e gli M1903 e '03A3 '03A4 avevano tutti calcio in noce americano;
le carabine M1 noce americano o faggio, a seconda dei produttori.
Il trattamento consisteva solo nel'immersione in un bagno di olio di lino e asciugatura all'aria. Talvolta i legni più chiari erano trattati con mordente per dargli coloritura uniforme.
I calci in betulla sono sostituzioni postbelliche
Bella domanda.
Aggiungo che il nostro 91 era in noce o in faggio, così come l'enfield inglese e il k98 tedesco in faggio massello o laminato. Rimangono fuori i mosin nagant e i fucili giapponesi che non conosco. [00016009
Per il Mosin Nagant non si andava troppo per il sottile.... si usava il legno che capitava, e finitura a gommalacca.Citazione:
Originariamente Scritto da Fabio 90
Nel caso delle calciature prodotte dai finlandesi per i loro Mosin Nagant (ad esempio per i 28/30 o i 39) il legno utilizzato era betulla artica, che si rivela adatta per i climi freddi.
Per i fucili giapponesi la particolarità* è nella finitura, che per molto tempo è stata realizzata con l'olio di urushi (o "olio da laccatura").
Finita la seconda guerra le truppe d'occupazione americane tornavano a casa, ed i tempi di attesa nei porti erano molto lunghi.
Quasi tutti si portavano a casa un Arisaka come souvenir.
E molti soldati cominciarono ad avere dei problemi alla pelle, che si ricopriva di vesciche.
Si scoprì che la malattia (in italiano "dermatite vescicolare") era causata proprio dalla polvere dell'olio di urushi che i militari raschiavano con il coltello per "restaurare" il fucile che portavano a casa.
Insomma... ricavare l'olio da una pianta che ha il nome scientifico di TOXICOdendron magari non è sempre una buona idea :-)
http://www.thefreedictionary.com/urushiol
Ah ecco, infatti ne ho visti tanti in giro e in alcuni non riuscivo a capire bene il tipo di legno. [00016009Citazione:
Per il Mosin Nagant non si andava troppo per il sottile.... si usava il legno che capitava, e finitura a gommalacca.
Nel caso delle calciature prodotte dai finlandesi per i loro Mosin Nagant (ad esempio per i 28/30 o i 39) il legno utilizzato era betulla artica, che si rivela adatta per i climi freddi.
Vi ringrazio per le vostre esaudienti risposte,non pensavo che il noce legno molto ricercato , costoso e non di facile reperibilità* fosse usato in grandi quantità* per armi da guerra che erano costruite nell'ordine di centinaia di milgliaia di pezzi.Grazie anticipatamente per altre informazioni e ulteriori approfondimenti su i legni delle armi da guerra.Ciao e a presto Gabriele.
Quelli erano tempi felici per il legname. Per darvi un idea dell'evoluzione prezzo del noce al metro cubo di cui ho memoria, sappiate che negli anni 60 costava 80.000 lire, nel 70 ben 200.000. Io ho pagato nel 1992 un tavolone ben 5.000.000 al metro cubo. Altra cosa da sapere è che il bel noce italiano si è industrialmente estinto sul finire degli anni 60 e si è passati al noce francese che si è esaurito (nel senso che non lo esportavano più) negli anni 70. Si è quindi passati al noce turco e poi non ho più notizie sicure. Quello comprato da me era noce abruzzese proveniente da una pianta orfana e figlia unica che qualcuno ha venduto alla segheria. Forse perchè non faceva più noci.Citazione:
Originariamente Scritto da avio
Anche per I Mosin Russi/sovietici il legno era la betulla. A metà* della seconda guerra mondiale sono stati introdotti anche i calci laminati, utilizzati in particolar modo in epoca post bellica. Verso la fine degli anni 70 anche il faggio è stato utilizzato per i calci che venivano montati su I 91/30 riarsenalizzati.Citazione:
Originariamente Scritto da Absolut
Saluti.
Ciao,per quanto mi risulta,in seguito era arrivato anche a 6 milioni,oggi non saprei,negli anni "80/"90 venne "scoperto" il noce di Mansonia,proveniente dall'Africa,un legno piuttosto pesante e di buon aspetto,se ben lavorato,anche se di fibra meno compatta del nazionale,è stato molto usato in oggettistica e per mobili,ha un solo piccolo difetto,la sua polvere,se inalata,provoca emorragie polmonari pressochè immediate,e per questo motivo oggi viene usato poco,e solo da chi ha potuto dotarsi di particolari sistemi di sicurezza. Ciao. Dan.Citazione:
Originariamente Scritto da artu44
per l'sks 45 russo hanno utilizzato lo stesso legno e verniciatura come per il Mosin ?
Grazie
Difatti in noce di Mansonia NON è un noce ma una sterculiacea africana. Dal nome si capisce l'affinità* allo sterco.
Si.Citazione:
Originariamente Scritto da Sturm
Ciao a tutti,giusto per condividere un po di esperienze...ecco una calciatura non laminata del mio Mosin Nagant mod.1938Citazione:
Originariamente Scritto da alb87
http://i211.photobucket.com/albums/b...3/IMG_0717.jpg
La pala del calcio....
http://i211.photobucket.com/albums/b...3/IMG_0718.jpg
Non capendo quasi nulla di essenze lignee,mi affido a voi..decisamente più esperti di me [137
Qui non ci sono dubbi,la calciatura di questo 91/30 è in puro laminato....
http://i211.photobucket.com/albums/b...azione1944.jpg
Mentre non saprei identificare la calciatura di questo Mosin Nagant 91/30 finlandese...sarà* betulla artica??
http://i211.photobucket.com/albums/b...3/DSC_0882.jpg
http://i211.photobucket.com/albums/b...3/DSC_0885.jpg
E per gli svizzeri...?? Ecco uno Schmidt Rubin K31
http://i211.photobucket.com/albums/b...3/DSC_0516.jpg
http://i211.photobucket.com/albums/b...3/DSC_0518.jpg
...ed un K11
http://i211.photobucket.com/albums/b...3/8H7L0294.jpg
http://i211.photobucket.com/albums/b...3/8H7L0293.jpg
Ciao a tutti,e.....Buona Pasqua!!!
Quello degli svizzeri mi sembra faggio. Per il mosin non so. [00016009
Per il Moisin della foto, confermerei betulla, la venatura è quella tipica.
Ciao ragazzi,visto che parlate di legni,qualcuno mi saprebbe consigliare un metodo non invasivo per togliere la ceralacca dai legni dei mosin?Vorrei riportare i miei mosin prebellici allo stato originale e non vorrei rovinare i marchi che si intravvedono.
grazie e ciao:Roberto
Di non invasivo,non credo esista nulla....a parte che,più che ceralacca,credo si tratti di vernice vera propria [137 Personalmente l'unica arma della mia modesta collezione,che ho avuto modo di ritrattare, è un Sks cinese,di cui avevo parlato su questo forum....in ogni caso,ripropongo la mia esperienza [icon_246
Questa è la pala del calcio dell'Sks in mio possesso....ovviamente prima della cura
http://i211.photobucket.com/albums/b...matricole2.jpg
Alchè,tolti i ferri dai legni e munito di carta vetrata fine,ho iniziato a scartavetrare seguendo le venature. Sinceramente non ho capito di che essenza sia fatta la calciatura dell'Sks...fatto sta che era durissima... [142
Eccolo durante la scartavetratura...la vernice,come si può notare,era proprio rossa
http://i211.photobucket.com/albums/b...3/DSC_0450.jpg
http://i211.photobucket.com/albums/b...3/DSC_0448.jpg
Dopo aver asportato totalmente la vernice,ho lisciato con tela finissima la calciatura. Poi,ho iniziato ad impregnare il tutto con olio di lino cotto. Facilmente reperibile in colorificio.
Tra una mano di olio di lino, el'altra facevo intercorrere almeno 24 ore. Poi,prima di applicare la mano successiva,lisciavo preventivamente con tela abrasiva fine. Dopo avere applicato 6/7 mani di olio di lino,ho finito il tutto con questo prodotto.....
http://i211.photobucket.com/albums/b...ontomobili.jpg
Ed il risultato è questo.... [257
http://i211.photobucket.com/albums/b...one63/SKS3.jpg
http://i211.photobucket.com/albums/b...one63/SKS1.jpg
http://i211.photobucket.com/albums/b...63/SKSbutt.jpg
Spero di essere stato utile....ciao Paolone [264
Complimenti per il risultato, è venuto veramente bene. Quando l'ho visto a metà* lavoro ero leggermente basito ma devo dire che il Pronto ha restituito dignità* al fucile.
Il legno dei Mosin Nagant è betulla.
Olmo, La lacca è stata sempre usata sui mosin fin da quando il Mosin è stato adottato nel 1891.
Quindi non credo che un tale intervento porterebbe il tuo a una finitura " pre-bellica".
Paolone, Il legno usato dai cinesi è la catalpa.
Saluti.
Ho parlato con un'anziano che prima era armiere nell'esecito poi negli anni 50 ha aperto un negozio di armi da caccia ecc,in'oltre aveva un laboratorio artigianale in qui aggiustava ,modificava tutto quello che riguarda le armi e creava anche cose sue,ha chiuso circa 10 anni fa ed era veramente bravo nel suo lavoro,ora è in pensionee ha circa 86 anni.Lui mi ha detto che la maggior parte dei calci di tutti i modelli 91 erano fatti di legno di faggio trattato e passato con un mordente tipo noce,mi ha detto che calci in noce li avevano una parte dei fucili tedeschi e qualche austriaco 1 ww.In'oltre ho saputo da lui che l'esercito italiano aveva grandi boschi di faggi del damanio militare che venivano curati e protetti proprio per lo scopo di usare i legni per uso militare ,specialmente per i calci dei fucili.Mi ha anche detto ,se tutti questi calci erano in noce quelli che li demolivano avrebbero guadagnato molti soldi vendendo le calciature a ditte tipo Beretta che secondo lui sono da sempre alla ricerca di alberi di noce specialmente in tutto il territorio italiano e in altri paesi,in'oltre ricondizionando le calciature militari pe altri fucili o per fare guancette in noce per pistola che da un calcio ne econo molte,ed era noce stagionatissimo e italiano e la Beretta ,la Franchi ecc,avevano tutte le possibilità* di aggiudicarsi dei lotti di fucili all'asta e solo pe riutilizzare le calciature in noce,lu mi dice che queste ditte non si sarebberro fatti scappare un bosco di calciature in noce perchè? Per il semplice motivo che erano calciature in faggio.
Saluto alb87,che non conosco personalmente ma che seguo per essere un frequentatore
di un noto forum americano.Tornando alla mia richiesta,il dubbio mi è venuto perchè durante
una ricerca su un sito(7,62x54r) i mosin prebellici,parlo di originali non con i legni sostituiti
o ripresi in arsenale nel dopoguerra come sono nel 99% quelli che si vedono in giro,appaiono con la finitura senza la lacca. [00016009
ciao:Roberto
Citazione:
Originariamente Scritto da olmo1964
Roberto,
E' bello sapere di avere dei fan.... [257 [17
Molti dei mosin che si trovano tuttoggi in condizioni originali ( non rialsenalizzati) presentano una finitura del calcio quasi senza lacca, a causa dell'uso a cui sono stati sottoposti e che ha eliminato la finitura originale. ( escludendo tutti i Mosin di cattura finlandese, i cui calci venivano rimaneggiati e presentano una finitura a olio).
Mandami una mail, e ti mando alcune foto di Mosin, dai modelli 91 ai 91/30 pre bellici, in condizioni mint, in cui si può vedere la finitura laccata originale.
Saluti.