una domanda veloce questa foto si riferisce alla maifestazione di domenica 22 relativa alle cinque giornate di milano
vorrei la vostra opinione sulle divise grazie
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una domanda veloce questa foto si riferisce alla maifestazione di domenica 22 relativa alle cinque giornate di milano
vorrei la vostra opinione sulle divise grazie
Come ogni anno si tiene in città* una bellissima manifestazione storica ricordante la rivolta di Milano, io mi ricordo qualla fatta nel 2002 che contava circa un duecento partecipanti e una bellissima ricostruzione di uno scontro nelle vie davanti al castello sforzesco.
Devo dire che è sempre piacevole vedere queste cose.
Le divise non mi esprimo in quanto non è il mio campo.
Saluti
Die Nadel
Chiedo scusa se ripesco un topic un pò datato, ma avendo partecipato in prima persona come rievocatore posso darti io le informazioni del caso.
Le truppe rappresentate sono reparti di Grenzer, soldati di fanteria dell'impero austro-ungarico impiegati nella difesa dei confini balcanici. Quelli con la giubba bianca invece a quanto mi è stato detto sono i cuochi...
Nella foto in questione vedo un soldato che indossa un cappello con una riga gialla, quello dovrebbe essere il cappello del comandante.
Onestamente non so se siano stati effettivamente impiegati al comando di Radetzky nelle 5 giornate.
Se interessa posso fornire altre foto della manifestazione dell'anno scorso. Purtroppo la nuova giunta non ha voluto ripetere la rievocazione per quest'anno.
Cuochi?
La fanteria austriaca indossava la stessa uniforme del Grenzer, ma bianca con braghe azzurre.
Le giacche doppiopetto ancora non erano state introdotte.
Da una rievocazione del 2007, foto tratta dalla rete.
Consiglio
Esercito austriaco nel 1859 - Austrian Army 1859 Campaign - Historica 05
di Mario Zannoni.
Sempre per la precisione... il mestiere del rievocatore è molto duro e molto costoso.
Grenze Infanterie nel 1848.
[attachment=2:3qfu2a28]AU Grenze Infanterie 1848.jpg[/attachment:3qfu2a28]
Fanteria reclutata nella parte tedesca dell'impero
[attachment=1:3qfu2a28]AU Deutsche Infanterie.jpg[/attachment:3qfu2a28]
Fanteria reclutata nella parte ungherese dell'impero
[attachment=0:3qfu2a28]AU Ungarische Infanterie.jpg[/attachment:3qfu2a28]
erano divise affascinanti anche se poco adatte al combattimento visto i vistosi colori ciao
Al contrario, erano divise adattissime al combattimento in un epoca in cui la combustione della polvere da sparo produceva denso fumo.
Su un campo di battaglia avvolto da nuvoloni di polvere e di fumo era vitale riconoscere subito i propri soldati dagli avversari , e quasto era possibile solo tramite i colori sgargianti delle uniformi.
Per la prima volta durante la guerra civile americana le truppe di un esercito ricevettero uniformi tutte di uno stesso colore, blu per l'Unione, grigio per i confederati, ma le uniformi mimetiche come le intendiamo noi nacquero appena nel 1904, con la scoperta della polvere da sparo senza fumo.
Un amministratore potrerebbe gentilmente togliere i doppioni delle immagini dal mio precedente messaggio...
Le buffetterie dei Grenzer non sono corrette, le avevano di colore nero a differenza di quelle bianche della Fanteria di Linea sia germanica che ungherese, come si vede dalla tavola di Knotel postata da Kleiner Pal.
Il fante aggregato ai Grenzer della prima foto ha un'uniforme più consona al 1859 (non si vede se la Waffenrock è a doppiopetto o meno) che alle 5 giornate del 1848, dove era portata la giubba a code. La bustina (lagermütze) diverrà del colore azzurro dei pantaloni dal 1850, prima era nel colore della giubba.
Alcuni Shako mi sembrano forse un pochino troppo alti per il 1848, più consoni all'imponente modello 1806 di epoca napoleonica. (Magari gli stessi reenactors fanno anche napoleonico?)
Al di là di queste piccole imperfezioni, queste sono manifestazioni che vorrei vedere moltiplicarsi sempre di più, un applauso all' impegno dei rievocatori.
Il mestiere del rievocatore è duro e molto costoso, soprattutto
per l'impegno costante nella ricostruzione dell'uniforme,
per i notevoli sforzi da fare per calarsi nella parte di un soldato di un secolo, un secolo e mezzo fa,
per il coordinarsi continuo con gli altri appassionati per ottenere il miglior risultato possibile.
I particolari dell'uniforme?
Perquisire librerie e biblioteche, rompere le scatole ai collezionisti...
Non esiste più la stoffa grezza dell'epoca?
Bisogna farla ritessere, e non sempre è possibile...
Un artigiano che lavori il cuoio?
Razza praticamente estinta...
Ma sono le cose necessarie da fare, altrimenti è il solito carnevale.
A questo testo fondamentale aggiungerei:Citazione:
Originariamente Scritto da kleiner pal
The Austrian Army 1836–66 (1) della serie Osprey Men at Arms, numero 323, solo in inglese, su fanteria, Grenzer e Jäger.
Il numero 329 della stessa serie su Cavalleria.
Altro testo, specifico sul periodo dal 1836 al 1849, di recente uscita:
La Spada di Radetzky. Le armate imperiali dalla Restaurazione alla Rivoluzione 1836-1849. Di Massimo Zoppi.
Purtroppo la bibliografia sulla militaria austriaca ottocentesca è limitatissima numericamente.
Però c'è, quindi il carnevale è vietato.
In effetti è così.Citazione:
Alcuni Shako mi sembrano forse un pochino troppo alti per il 1848, più consoni all'imponente modello 1806 di epoca napoleonica. (Magari gli stessi reenactors fanno anche napoleonico?)
Citazione:
Originariamente Scritto da Harmaol
mi sembrava anche a me in effetti, e poi so che le truppe del Maresciallo Radetsky avevano quasi tutte l'uniforme bianca quindi suppongo non ci fossero i Grenzer, correggetemi se sbaglio...........questa è una mia deduzione data non solo dai filmati ma anche alle foto d'epoca e ai testi storici da me usati.....ma se sbaglio sono qui per imparare.
Christian M.
Posso sapere che foto e filmati d'epoca hai visionato considerato il periodo in questione?
I miei dubbi sull'impiego dei Grenzer nelle 5 giornate già espressi sopra invece mi sono sorti leggendo che venivano impegati sul confine con l'impero ottomano, non so se possano essere stati effetivamene mobilitati dai balcani alla padania, anche se considerati i tempi suppongo vi fosse maggior bisogno di truppe per reprimere le insurrezioni italiane che per fronteggiare invasioni ottomane.
Citazione:
Originariamente Scritto da Harmaol
Filmati intendo film moderni ( di livello) ambientati all'epoca................foto beh disegni molto vicini ad essere foto.............e comunque la fotografia nel 1848 già esisteva e ho visto qualche foto dell'epoca stampata su libri si Storia etc...........
Christian M.
... i battaglioni di confinari austriaci erano presenti, eccome, nel 1848 in Italia:
- del circondario di Varasdino - 6 cp. dislocate tra Como e Olgiate;
- del circondario di Zluiner - 6 cp. dislocate a Gallarate;
- del circondario di San Giorgio di Varasdino 6 cp. - dislocate4 tra Ferrara e Comacchio;
- battaglione dei croati Oguliner - dislocato a Pizzighettone;
- battaglione dei croati Ottocaner - dislocato a Crema e Sondrio;
- battaglione dei croati di Peter Varadino - dislocato a Palmanova;
- battaglione dei croati di Gradiscaner - dislocato a Peschiera e dintorni;
- battaglione dei croati di Brood - dislocato a Legnago.
Saluti
fm [264
FM ti risulta fossero anche a Milano durante le 5 giornate?
Christian M.
... naturalmente.Citazione:
FM ti risulta fossero anche a Milano durante le 5 giornate?
Con la rivoluzione incalzante tutti i reparti si ritirarono su Milano e percorrendo le attuali strade SS10 e SS11 si diressero verso le fortezze del Veronese...
fm