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Allegati: 5
S.A.C.M. 1935A
Finalmente ne ho trovata una che mi piaceva, ante catalogo, senza deturpanti scritte moderne, una pistoletta simpatica, derivata dalla 1911, in seguito Sig ne ha comprato i progetti ed ha sviluppato la Sig 210.
E' stata costruita nel periodo di occcupazione tedesca, si nota dal Wa, dalla lettera iniziale della matricola in corsivo, e l'aquila sulla canna.
Saluti
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Re: S.A.C.M. 1935A
Questa è una pistola "baciata dalla sfiga". Solida e ben costruita ha visto la luce in un periodo sbagliato e non è mai potuta sbocciare. I cugini d'oltralpe l'anno avuta in dotazione fino a non molti anni fà* segno che a parte tutte le considerazioni era un buon progetto.
Questa a parte qualche piccola camola sembra in ordine anche se le rifiniture risentono del tempo di guerra.
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Re: S.A.C.M. 1935A
Negli ultimi anni ha avuto un percorso un po' travagliato, comunque dentro è veramente OK! Sembra che abbia sparato ben poco, il prezzo è stato contenuto, pertanto [17
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Re: S.A.C.M. 1935A
Molto bella, con i WaA ben visibili. Complimenti, la qualità* costruttiva delle armi svizzere è sempre eccellente [00016009
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Allegati: 1
Re: S.A.C.M. 1935A
Guardandola bene, mi sono chiesto:come mai il caricatore è parcherizzato verde?
Allora mi sono fatto coraggio ed ho preso l'acetone, guardate un po', era stata verniciata!!!
Sotto la parkerizzazione verde è perfetta!
Basta solo tanto lavoro per togliere la vernice!
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Re: S.A.C.M. 1935A
Citazione:
Originariamente Scritto da Fabio 90
Molto bella, con i WaA ben visibili. Complimenti, la qualità* costruttiva delle armi svizzere è sempre eccellente [00016009
E' francese "Societe Alsacienne de Constructions Mecaniques".
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Re: S.A.C.M. 1935A
Citazione:
Originariamente Scritto da RubinSchmidt
Citazione:
Originariamente Scritto da Fabio 90
Molto bella, con i WaA ben visibili. Complimenti, la qualità* costruttiva delle armi svizzere è sempre eccellente [00016009
E' francese "Societe Alsacienne de Constructions Mecaniques".
Volevo dire francesi. Perdona il mio terribile "lapsus Freudiano" che da oggi ribattezzerò in "lapsus Fabiano" in mio onore [142 [icon_246
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Re: S.A.C.M. 1935A
ciao rubin,della figlia di petter (avevo la S )mi e' rimasto questo.
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Re: S.A.C.M. 1935A
Citazione:
Originariamente Scritto da RubinSchmidt
Guardandola bene, mi sono chiesto:come mai il caricatore è parcherizzato verde?
Allora mi sono fatto coraggio ed ho preso l'acetone, guardate un po', era stata verniciata!!!
Sotto la parkerizzazione verde è perfetta!
Basta solo tanto lavoro per togliere la vernice!
Lascia la vernice nelle punzonature e nei marchi così si leggono meglio. Disgraziati per renderla più appetibile, secondo loro, l'avevano truccata. [icon_246 [icon_246
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Re: S.A.C.M. 1935A
La vernice è stata messa dal precedente proprietario (classe 1912), svariati anni fa!
Non era di certo bella, ma ha fatto il suo dovere, difendendo la finitura, considera che la
pistola è stata senza nessuna manutenzione in un posto umido per 12 anni, ed un anno nello
scantinato di un ufficio di polizia (ancor più umido!)
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Allegati: 3
Re: S.A.C.M. 1935A
Sotto sotto.........alla fine ho trovato una pistola!!
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Allegati: 11
Re: S.A.C.M. 1935A
Aggiungo come integrazione le mie 1935 A ed S[attachment=10:n9oeaqqn]Mas 35 A ed S 001 m.jpg[/attachment:n9oeaqqn][attachment=9:n9oeaqqn]Mas 35 A ed S 002 m.jpg[/attachment:n9oeaqqn]
La mia 1935 A[attachment=8:n9oeaqqn]Mas 35 A ed S 003.jpg[/attachment:n9oeaqqn]
IL caricatore "dedicato"[attachment=7:n9oeaqqn]Mas 35 A ed S 004 m.jpg[/attachment:n9oeaqqn]
Sicura disinserita[attachment=6:n9oeaqqn]Mas 35 A ed S 010 m.jpg[/attachment:n9oeaqqn]
ed inserita[attachment=5:n9oeaqqn]Mas 35 A ed S 015 m.jpg[/attachment:n9oeaqqn]
Le scritte[attachment=4:n9oeaqqn]Mas 35 A ed S 008 m.jpg[/attachment:n9oeaqqn]
La 1935 S[attachment=3:n9oeaqqn]Mas 35 A ed S 013 m.jpg[/attachment:n9oeaqqn][attachment=2:n9oeaqqn]Mas 35 A ed S 014 m.jpg[/attachment:n9oeaqqn]
le scritte[attachment=1:n9oeaqqn]Mas 35 A ed S 011 m.jpg[/attachment:n9oeaqqn]
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Allegati: 3
Re: S.A.C.M. 1935A
il caricatore " dedicato"[attachment=2:ryuey0jw]Mas 35 A ed S 006 m.jpg[/attachment:ryuey0jw]
e per finire le immagini della fglia della modello 35[attachment=1:ryuey0jw]Mas 35 A ed S 016 m.jpg[/attachment:ryuey0jw][attachment=0:ryuey0jw]Mas 35 A ed S 017m.jpg[/attachment:ryuey0jw]
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Re: S.A.C.M. 1935A
Citazione:
Originariamente Scritto da RubinSchmidt
Guardandola bene, mi sono chiesto:come mai il caricatore è parcherizzato verde?
Allora mi sono fatto coraggio ed ho preso l'acetone, guardate un po', era stata verniciata!!!
Sotto la parkerizzazione verde è perfetta!
Basta solo tanto lavoro per togliere la vernice!
Bravo, sei riuscito a rovinare un'arma abbastanza rara (la m1935a d'occupazione). Queste pistole nascono tutte fosfatate e verniciate a forno e tutte hanno la lettera in corsivo davanti alla matricola. A metà* anni 60 nelle armerie italiane ce n'erano parecchie a prezzi decisamente bassi. Io ho comprato la mia nel '73 a 36.000 lirette e una scatola di Gevelot a 8.000, notare la sproporzione. Arma di grande eleganza, ha un grossissimo difetto: spesso si spezza il guidamolla del cane che è un tordino da 2,5mm filettato e forato di traverso per una spina di fermo del dadino. A me è successo dopo una ventina di tiri per cui l'ho riparata e regalata ad un amico. Per cui alzare poco il cane se non si deve sparare.
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Re: S.A.C.M. 1935A
Mi sembrava un lavoro molto casalingo quella verniciatura, non so spero che tu abbia torto.
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Re: S.A.C.M. 1935A
Citazione:
Originariamente Scritto da RubinSchmidt
Mi sembrava un lavoro molto casalingo quella verniciatura, non so spero che tu abbia torto.
Vaì tranquillo che non hai rovinato niente, la ruggine è sopra la parcherizzazione e sotto lo vernice. I tedeschi non avrebbero mai parcherizzato o verniciato una pistola "camolata". Ergo dovrebbe essere una verniciatura post.
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Re: S.A.C.M. 1935A
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Citazione:
Originariamente Scritto da RubinSchmidt
Mi sembrava un lavoro molto casalingo quella verniciatura, non so spero che tu abbia torto.
Vaì tranquillo che non hai rovinato niente, la ruggine è sopra la parcherizzazione e sotto lo vernice. I tedeschi non avrebbero mai parcherizzato o verniciato una pistola "camolata". Ergo dovrebbe essere una verniciatura post.
Infatti è noto che la verice non fa la ruggine ma l'acciaio parkerizzato si. La ruggine nasce sotto dove vi sono graffi impercettibili e poi affiora spingendo via la vernice. Comunque per tranquillità* vatti a vedere
http://www.tague.at/pistolen/en_index.h ... m1935a.htm
e immagina cosa vuol dire "Highpolish-finish, phosphated and black painted"
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Re: S.A.C.M. 1935A
Questo sito l'ho visto solo oggi, comunque in giro per il web ne ho viste tante verdi senza verniciatura, cosa hanno fatto tutti come me?
Va be' la mia sara' un modello ancor più raro, non verniciata in quanto gli anglo-americani premevano alle porte di Parigi!
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Re: S.A.C.M. 1935A
Citazione:
Originariamente Scritto da artu44
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Citazione:
Originariamente Scritto da RubinSchmidt
Mi sembrava un lavoro molto casalingo quella verniciatura, non so spero che tu abbia torto.
Vaì tranquillo che non hai rovinato niente, la ruggine è sopra la parcherizzazione e sotto lo vernice. I tedeschi non avrebbero mai parcherizzato o verniciato una pistola "camolata". Ergo dovrebbe essere una verniciatura post.
Infatti è noto che la verice non fa la ruggine ma l'acciaio parkerizzato si. La ruggine nasce sotto dove vi sono graffi impercettibili e poi affiora spingendo via la vernice. Comunque per tranquillità* vatti a vedere
http://www.tague.at/pistolen/en_index.h ... m1935a.htm
e immagina cosa vuol dire "Highpolish-finish, phosphated and black painted"
Prima di tutto grazie per il link che non avevo, il mio dubbio nasce da un'altro particolare. Il fatto che una vernice a forno venga via con del semplice acetone. Le camolature presenti non mi sembrano purtroppo semplici graffi ma profonde. Se le vedi prima della sverniciatura si nota, a mio parere, che sono maggiormente presenti sugli spigoli dove si urta più facilmente. Però nonostante gli urti e la ruggine la vernice è presente e non scheggiata. Questo mi fa supporre una rinfrescata. Poi posso anche sbagliarmi, dato che deduco ma non ho la pistola in mano.
Highpolish-finish poi viste le righe di lavorazione che presenta mi sembra un' esagerazione o una pia speranza. War finish sarebbe molto più appropriato. [icon_246 [icon_246
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Re: S.A.C.M. 1935A
Ti dirò di più, nelle camole di ruggine c'era la vernice dentro, penso che con le camole la vernice sarebbe saltata e si sarebbe vista la ruggine.
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Re: S.A.C.M. 1935A
Nel Link segnalato (ottima segnalazione) viene detto che prima della occupazione della
Germania erano state prodotte 9500 pezzi della 1935 A. Ma gli occupanti ne ripresero la fabbricazione o no?
Inoltre la fabbricazione della 35 A non era già* cessata nel '37 con la rielaborazione in '35 S?
I pezzi fabbricati sotto l'occupazione erano i soli fosfatati e verniciati? la mia 35 A è brunita ( e non pare ri-brunita) ma non ha WaffenAmt [137
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Re: S.A.C.M. 1935A
Citazione:
Originariamente Scritto da RubinSchmidt
Ti dirò di più, nelle camole di ruggine c'era la vernice dentro, penso che con le camole la vernice sarebbe saltata e si sarebbe vista la ruggine.
Vuol dire che qualcuno l'ha scambiata per un'automobile e ci ha dato una rinfrescata di vernice. Comunque la cottura in forno della vernice veniva fatta per dargli maggiore durezza non resistenza chimica.
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Re: S.A.C.M. 1935A
Citazione:
Originariamente Scritto da Oscar
Nel Link segnalato (ottima segnalazione) viene detto che prima della occupazione della
Germania erano state prodotte 9500 pezzi della 1935 A. Ma gli occupanti ne ripresero la fabbricazione o no?
Inoltre la fabbricazione della 35 A non era già* cessata nel '37 con la rielaborazione in '35 S?
I pezzi fabbricati sotto l'occupazione erano i soli fosfatati e verniciati? la mia 35 A è brunita ( e non pare ri-brunita) ma non ha WaffenAmt [137
La produzione iniziò nel 1937 e finì nel 1944 senza interruzioni per circa 35.000 esemplari. La differenza è che dopo l'occupazione gli ultimi 24.000 pezzi erano "acquistati" dal Reich. Come ti dicevo, negli anni 60 nelle nostre armerie ne sono arrivate una caterva ma neppure una tedesca (per questo veniva considerata rara) ed erano tutte verniciate dalla prima all'ultima. Io comprai la mia proprio per renderla un pò più raffinata: fianchi a specchio, dorso sabbiato, brunitura e guancette in radica di noce. La tua avrà* subito sorte simile perchè all'epoca la pistola verniciata era considerata ripugnante e per questo costavano poco.
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Re: S.A.C.M. 1935A
[/quote]
Vuol dire che qualcuno l'ha scambiata per un'automobile e ci ha dato una rinfrescata di vernice. Comunque la cottura in forno della vernice veniva fatta per dargli maggiore durezza non resistenza chimica.[/quote]
Visto che ora o tolto tutto, potrei contattare la Societe Alsacienne de Constructions Mecaniques e
vedere se gli è avanzata un po' di vernice originale
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Re: S.A.C.M. 1935A
Sui dati di produzione, un'altra fonte più attendibile ( " The French 1935 Pistol " by Eugene Medlin and Colin Doane) Publication) dice che la produzione totale fu di 84950 esemplari di cui 23850 sotto occupazione e la produzione cessò nel dicembre 1950.
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Re: S.A.C.M. 1935A
In giro si legge che i blocchi di matricole A e B sono francesi prebellici, quelli C e D sono nazi bellici e il blocco F è l'ultimo prodotto nel '50. L'anello da correggiolo è una modifica postbellica per le gendarmerie.
Comunque è una pistolina molto elegante e ben fatta anche se non ha mai avuto un gran valore venale. Peccato che siano verniciate sopra fosfatazione.