Visualizzazione Stampabile
-
Proiettili di ferro
Ciao a tutti.Da un po' di tempo mi assilla un dubbio:sto frequentando da un pò il poligono con il mio Mosin Nagant usando munizioni commerciali di provenienza Russa,Ungherese, Ceca e qualche amico mi ha fatto notare che le palle di queste munizioni dell'Est (peraltro piuttosto economiche) sono di materiale ferroso rivestite di un sottile strato di rame [137 .Infatti la prova con la calamita è positiva.Ora mi chiedevo:ma questo tipo di palle non rovina la rigatura delle nostre amate EO ? Sarà* per qualcuno una domanda idiota ma ho scoperto che la questione è piuttosto dibattuta e non tutti la pensano allo stesso modo.Difatti come si può pensare che AZIENDE specializzate commercializzino materiale che crea danni alle stesse armi ??? Certo è da poco tempo che ho deciso di usare le mie EO in poligono, più avanti sicuramente mi darò alla ricarica, ma prima voglio fare esperienza e devo usare munizionamento commerciale.tra l'altro con queste cartucce faccio più che discrete rosate ma ora mi sono fermato in attesa di risposte esaudienti da chi ne sa più di me.Ringrazio chiunque mi dia una mano. [00016009
-
Re: Proiettili di ferro
Non esiste una risposta univoca. Parecchi eserciti hanno estesamente sperimentato (e in certi casi standardizzato) munizionamento con palle in lega ferrosa trattate superficialmente, riscontrando risultati estremamente variabili in termini di logoramento delle rigature rispetto alle munizioni con usuali palle con nucleo in piombo e camiciatura in leghe di rame. A volte il logorio risultava minore, a volte maggiore, a volte analogo.
L'unica strada per formarsi un'opinione corretta è reperire informazioni attendibili sulle specifiche munizioni utilizzate, oppure smettere di utilizzarle. Comunque, anche se emergesse che le munizioni delle quali parli risultano più logoranti di altre, tieni presente che sparando in poligono ad arma pulita, con cadenza di tiro usualmente lenta e per quantità* di colpi relativamente limitate, ce ne vuole parecchio per notare un decadimento dell'arma dovuto alle munizioni. Parafrasando un noto detto, "ne uccide più la bacchetta di pulizia che il tiro". [249
-
Re: Proiettili di ferro
Ti ringrazio Kilroy,mi metterò alla ricerca anche se penso non sarà* facile.Mi piacerebbe però sapere anche una tua opinione personale,oppure se ci sono grosse differenze balistiche tra palle di piombo e quelle di ferro. Grazie ancora [00016009
-
Re: Proiettili di ferro
Non vorrei dire delle bischerate, ma alla luce dei miei antichi studi di ingegneria una palla di ferro in un'anima di acciaio se la mangia prima che non se fosse di piombo, tombacco o altra lega morbida. Che poi ci sia l' accorgimento di ramarle o sottocalibrarle o qualche altra diavoleria per addolcire il problema è un conto, ma a me viene il sospetto che chi di dovere abbia valuato che costa meno cambiare una canna anzitempo che caricare in un armaccia da guerra palle in piombo incamiciato. Mi ricordo tanti anni fa delle cartucce tedesche da 9mm con le palle di ferro sinterizzato tutte belle arruginite. Chissà* se le sparavano anche nella P08?
-
Re: Proiettili di ferro
Secondo il mio parere,anzi secondo quello che ho letto su riviste è molto piu' pericoloso per la canna il danno prodotto da un'innesco corrosivo....
[00016009
-
Re: Proiettili di ferro
Citazione:
Originariamente Scritto da andreab
Secondo il mio parere,anzi secondo quello che ho letto su riviste è molto piu' pericoloso per la canna il danno prodotto da un'innesco corrosivo....
[00016009
Questo è evidente. L'erosione chimica è mortale e non solo quella dell'innesco ma anche quella di certe polveri, tipo la cordite ed altre alla nitroglicerina che portano la camera di scoppio a temperature molto più elevate di quelle alla nitrocellulosa. Altra cosa è la frizione fra due metalli di durezza diversa.
-
Re: Proiettili di ferro
come già* fatto notare , mi preoccuperei di più dell'innesco stracorrosivo... sparando munizioni di provenienza incerta tipo le wolf o altre marcace simili o peggio munizionamento exmilitare , ho notato che nella canna della mia sks in 7,62x39 (tipo kala) se non pulita nell'immediato dopo una sessione di tiro , nell'arco di tre giorni si formava già* la ruggine!!!! sia sulla culatta dell'otturatore che nella camera di scoppio , nonchè sul vivo di volata della canna..... io non le sparo più anche se costano poco o niente....
-
Re: Proiettili di ferro
Le prime cartucce che ho provato sono state le Barnaul russe (costo 10 euro circa x 20)con palle in ferro e devo dire onestamente che le rosate a 100 m con il mio Mosin sono soddisfacenti...però. [11 sparando solo 2 serie da 5 la canna si scalda tanto a tal punto che devo smettere, anche perchè la rosata va a casino con spostamenti di 20 cm e più ! Lo stesso succede con cartucce ungheresi di una marca impronunciabile, sempre con palle in ferro,dello stesso costo e dipinte interamente di verde. Per ultimo, colto ormai da disperazione ho provato le Sellier e Bellot di produzione Ceca dal costo quasi doppio, con però il bossolo in ottone anzichè di ferraccio e quindi recuperabile ottenendo risultati llllegggermente migliori. Capisco ormai che è giunta l' ora di ricaricare se voglio ottenere risultati.....perchè no, anche da gara, scegliendo le palle giuste e gli inneschi giusti, e a proposito d' inneschi, sulle scatole di cartuccie commerciali non mi sembrano mai riportate, e quindi come si fa a sapere se sono carrosivi o no ? [137 Abbiate pazienza con me,la mia passione per le armi è tanta ma devo imparare ancora tante cose (quasi tutte).Grazie a tutti [00016009
-
Re: Proiettili di ferro
rol 51, conosco solo di nome le munizioni di cui parli, quindi non so dire degli effetti sulle canne o degli inneschi eventualmente corrosivi. Esiste un forum USA interamente dedicato alle armi ex russe /sovietiche dove quasi certamente avranno affrontato l'argomento (anche da loro Wolf, Barnaul etc. sono molto diffuse), ora non ho con me l'indirizzo di rete, ma cercherò di ritrovartelo.
Se sulla scatola delle munizioni non c'è scritto da qualche parte "non corrosivo" è possibile che l'innesco sia corrosivo, e allora bisogna lavare il prima possibile e accuratamente le parti che possono essere venute in contatto con i residui di sparo (canna, faccia dell'otturatore etc.) con acqua calda saponata (o ancora meglio, acqua calda e soda da bucato - non soda caustica!) o anche solo acqua fredda se non c`è altro a disposizione, e risciacquare. Ci vuole l`acqua perché l`effetto corrosivo di certi inneschi dipende dal fatto che dopo lo sparo lasciano dei residui salini e i sali sono igroscopici, quindi in ambiente sufficientemente umido producono ruggine. Lavando abbondantemente con acqua, i sali si sciolgono e vengono asportati, risolvendo il problema. Ovvio che alla fine devi asciugare e oliare accuratamente (se l'acqua è bollente evapora quasi del tutto da sola, facilitando il lavoro), oppure fare seguire al lavaggio un`ulteriore pulizia con solventi specifici per canne etc. e poi oliare.
Insomma, per non avere problemi con inneschi corrosivi:
a) passa e ripassa in canna una pezzuola asciutta per levare lo sporco superficiale
b) passa e ripassa lo scovolo di ottone, sempre asciutto;
c) passa e ripassa le pezzuole bagnate con l'acqua saponata etc. come sopra detto;
d) ripassa con scovolo bagnato;
e) sciacqua e asciuga;
f) olia, oppure esegui pure, alla fine, la pulizia con gli usuali solventi e sramatori, e poi olia;
g) nei giorni successivi controlla con attenzione per vedere che non ci siano fioriture di ruggine.
Abbastanza noioso, e infatti meglio fare a meno di munizioni con inneschi corrosivi, il risparmio non vale la pena.
Un metodo comodo ed efficace per risciacquare è quello di utilizzare un comune flessibile per doccia, di quelli da due lire, tagliandone un`estremità* per scoprire il tubo interno di gomma: lo colleghi alla doccia e infili il tubo di gomma nella camera di cartuccia forzandolo all`inizio della canna. Poi con l'arma a canna in giù (sulla vasca da bagno, lavandino o che altro) apri l'acqua, meglio se bollente, e fai scorrere abbondantemente, così sei sicuro di levare tutti i residui dell'innesco.... il getto ti laverà* la canna senza bagnare il meccanismo e senza sporcare in casa (se stai attento a tenere il tubo ben fermo in canna!).
In ogni caso, con la ricarica è tutta un`altra vita: sai cosa usi e con un po` di esperienza puoi ottimizzare la cartuccia per la tua arma. Tieni presente però che gli effetti che descrivi quando la canna si scalda (spostamento del punto d`impatto etc.) dipendono, di solito, dalle caratteristiche o dai difetti del fucile più che dalle munizioni.
-
Re: Proiettili di ferro
Grande. Le dritte che mi hai suggierito non le conoscevo proprio, ne farò tesoro.E a proposito del decentramento dei colpi a canna calda è un problema di tutti gli EO oppure pensi sia solo della mia arma ? Tra un po' proverò anche con il mio Enfield N4 per vedere se fa lo stesso. Speriamo di no. [11 Grazie Kilroy anche per il sito USA [00016009
-
Re: Proiettili di ferro
Posso aggiungere poche cose alle molte già* estesamente dette...
Dal punto di vista puramente meccanico è ovvio che dei proiettili mantellati in ferro, seppur dolce, hanno un'usura sulla rigatura superiore alle varie leghe del rame classicamente impiegate. Meglio ancora và* con i proiettili in piombo (anche se in lega di antimonio), pensate che ho sottomano delle carabine in cal. .22 che dopo oltre 40 anni fanno delle rosate spettacolari...
Visto che durante e dopo la 2WW molti contendenti hanno adottato intensamente questo tipo di mantello direi che tante controindicazioni non ha, almeno su tempi relativamente brevi... (anche i cecchinen tedeschi le usavano!!!)
Grande importanza riveste il trattamento di pulizia che viene utilizzato... o la sua mancanza! (come ha fatto notare Kilroy)
Per quello che riguarda espressamente i "grossi calibri" devo ricordare una cosa: tutte le canne hanno una vita utile di colpi sparati. Terminata la quale le prestazioni decadono in modo esponenziale.
Detto questo se usate intensamente un'arma aspettatevi che prima o poi questa cessi di fare il suo dovere....
Nel mondo del Tiro a Segno, specialità* di Arma Libera e Fucile Standard, si ovvia a questo problema tenendo un registro dei colpi sparati e prevedendo un limite entro il quale far sostituire la canna con una nuova da un'armaiolo specializzato.
Cosa volete fare con le vostre EO?
[00016009
Riccardo
-
Re: Proiettili di ferro
Ahimé, centerfire, con quel poco che tiro negli ultimi anni, non ho più il problema dell'usura dei fucili! Comunque, a suo tempo mi ero procurato un "muletto", ovvero un fucile EO già* rimaneggiato e quindi senza valore collezionistico, nel mio modello preferito, e al poligono usavo tendenzialmente quello, così non mi preouccupavo di usurarlo o al limite di sostituirgli la canna.
Rol, quanto agli effetti del riscaldamento della canna, impossibile giudicare a distanza. Di primo acchito, data l'entità* dello scostamento descritto, sospetterei un'imperfetta fucinatura della canna, che scaldandosi (e quindi dilatandosi) porta alla luce delle tensioni nella struttura del metallo che ne alterano la risposta al tiro. E' un problema relativamente comune nelle armi prodotte in grande quantità* e in fretta, come spesso è per le armi militari, reso più evidente soprattutto se l'arma ha una canna relativamente sottile. Potrebbe esserci anche di mezzo un accoppiamento difettoso con la calciatura, e anche in questo caso quando la canna si scalda e si dilata, si hanno scostamenti di tiro. Immagino naturalmente che avrai già* controllato che le viti del ponticello siano ben serrate, e che l'alzo sia a posto pure lui.
-
Re: Proiettili di ferro
Si,ho fatto tutti i controlli del caso,ma forse hai ragione tu, può essere un fucile nato "storto".Tra l' altro questa mattina sono andato in cava e il mio vicino, un caro amico, anche lui con un M. N. faceva rosate da 7/8 cm immagina pure gli sfottò e la mia rabbia [142 ,però bisogna anche dire che lui ricarica da anni ed è molto bravo .Ho pensato anche,approfittando dei prezzi particolarmente bassi dei M N di comprarmene un altro magari dell'arsenale di Tula cosi li ho entrambi e magari "tira" meglio.E se poi tira male anche lui non importa, l'importante è avere in mano un pezzo di storia e come dice qualc'uno"FARE PIU RUMORE DEL VICINO".A Centerfire voglio dire poi che lo so che gli EO non sono il massimo per i tiri di precisione,e un pò con muletti e un pò facendo una rotazione con le armi in collezione dovremmo consumare meno le canne(che haimè non sono svitabili e intercambiabili),poi un pò di moderazione e una buona pulizia non dovrebbero esserci grossi danni a lungo termine. [00016009
-
Re: Proiettili di ferro
rol, curiosando un po' su google, risulterebbe che sia le Wolf che le Barnaul hanno inneschi non corrosivi (se si tratta di produzione odierna). Quanto all'effetto delle palle sulle rigature, è stato osservato da palle recuperate dopo lo sparo che la camiciatura in lega di rame "regge" e non si vedono affioramenti del nucleo in acciaio (che comunque è acciaio non trattato, quindi "morbido" rispetto a quello delle canne). Pare anche che come precisione siano sostanzialmente nella media.
Per il tuo fucile, se conosci qualcuno che se ne intende, di MN, senti magari il suo parere. Ci possono essere vari interventi che, senza alterare l'arma, possono forse risolvere o minimizzare il problema precisione (es. inserimento di spessori di metallo tra culatta e cassa, per flottare la canna e migliorare la stabilità* dell'azione, etc.).
-
Re: Proiettili di ferro
OK, ringrazio tutti per le dritte e suggerimenti vari, mi darò da fare.appena imparo a postare vi farò vedere i miei gioielli. [00016009
-
Re: Proiettili di ferro
Aggiungo l'unica ipotesi che mi sembra non presa in considerazione in relazione all'eccessivo riscaldamento. Canna forata molto stretta.
Al di là* della precisione sempre comunque accettabile dal punto di vista combat il mio anche sparando 50/60 colpi rimane utilizzabile senza diventare rovente.
In quanto alla logica di fare più rumore del vicino (nobilissima e misconosciuta arte) prova a comprare il moschetto. Fà* moooolto più rumore. [icon_246
-
Re: Proiettili di ferro
Citazione:
Originariamente Scritto da kilroy
rol, curiosando un po' su google, risulterebbe che sia le Wolf che le Barnaul hanno inneschi non corrosivi (se si tratta di produzione odierna). Quanto all'effetto delle palle sulle rigature, è stato osservato da palle recuperate dopo lo sparo che la camiciatura in lega di rame "regge" e non si vedono affioramenti del nucleo in acciaio (che comunque è acciaio non trattato, quindi "morbido" rispetto a quello delle canne). Pare anche che come precisione siano sostanzialmente nella media.
Ottima notizia. Stavo iniziando a preoccuparmi visto che di Barnaul con il mio Mosin ne ho sparate una valanga. Comunque io dopo ogni sessione pulisco accuratamente tutte le parti per evitare problemi. Per la camiciatura confermo anch'io che regge, ho recuperato delle mie palle sparate in cava e il ferro non affiora. [00016009
-
Re: Proiettili di ferro
Ringrazio Andrea e confesso che, seppur banale, alla foratura della canna proprio non ci avevo pensato, proverò subito a fare un calco e a controllare le misure. E a proposito di calchi c'è un articolo sulla rivista "Armi e munizioni" di questo mese, credo interessante, sull'uso di un metallo a bassa fusione.Anche se l'articolista li presenta come una novità*,questi metalli li conosco da oltre 30 anni anche se con altri nomi,e non capisco proprio dove sia la "novità*".Mi rincuori Fabio di quello che mi dici sulla palla di ferro, anche io ho cercato,cercato,cercato di rintracciare quelle " SPARATE DA ME" [icon_246 ,di palle [255 per fare un controllo ma nel casino del terrapieno ho dovuto desistere.Comunque sia il problema ho deciso di non usare più il Mosin (per ora)fino a che non l'ho risolto.Andrò ugualmente in cava però con un bel 91\38 perchè, come dice Andrea FA PIU RUMORE. [255 .ciao a tutti Rol 51 !!!