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elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
anche questo proviene dallo stesso collezionista che aveva gli elmetti antisom e ss
la cuffia interna è talmente cristallizzata che appena si tocca si sbriciola , ho una foto del proprietario dell'elmo in gruppo con altri militari nel contesto Africano con riferimento Libia però non indossano l'elmo lo dico subito per essere chiaro
lo so per certo perchè ho seguito parte della trattativa con il collezionista , e proviene dalla famiglia del milite
ciao a tutti [00016009
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Altro ipotetico pezzo da 90, però, permettimi, questo a parere mio non ha nessuna chanches.
La verniciatura gialla non è convincente e inoltre piena di striature che sembrano artificiali, fatte con una spazzola di ferro o qualcosa del genere.
Il fregio da Guastatori poi non ritrova alcun corrispettivo nelle normative dei fregi degli elmetti Regi, ed è possibile che questo fregio sia stato usato sugli elmetti solo nel tardo 1944 sugli elmetti del Battaglione Valanga, gli Alpini Guastatori in seno alla X^ Mas.
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
concordo con piesse , la verniciatura é palesemente artefatta dicasi idem per il fregio....non mi piae
ciao
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Mi spiace...Per me...Tutto artefatto e non originale. [974
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
non sono un esperto di elmi ma provo a dire la mia [icon_246
il fregio non lo conosco, però posso spezzare una lancia a favore del colore.
Io posseggo un m.33 color Africa con fregio Genio che proviene direttamente dal figlio di un sottufficiale che era nel 31/32 guastatori con PCD (Paolo Caccia Dominioni), uno dei 4 che sono tornati a casa vivi perchè fatti prigionieri, un miracolato insomma!
il colore giallastro, le striature, le sbavature sul bordo, la ruggine che sembra artificiale, l'interno secco coincidono parecchio.
Con questo non voglio dire che questo sia originale, ma posso asserire che molto di avvicina a quello che posseggo, conservato anche durante la prigionia in America da questo valoroso soldato proposto per la Medaglia d'oro al Valore.
Provvederò a scattare alcune foto ed inserirle, anche perchè vista la mia poca conoscenza di elmi, l'unica cosa che posso usare per stabilire l'autenticità* del mio elmo, è la versione/storia del figlio del reduce..
Butto lì inoltre una considerazione,ovvero il teatro di operazione in cui l'elmo è stato usato (vedi sabbia e salinità* differente dall' Italia) che sicuramente ha modificato alcuni parametri da considerare.
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Ciao e perdonami Michele,
Se l'usura del tuo elmo coincide con questo [204 ....Mi dispiace...Ma è falso anche il tuo.
Sicuramente ti stai sbagliando...
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Il colore Africa non mi convince, né tanto meno il fregio da guastatore, che 'semmai' (dico semmai) avrebbe potuto essere stato dipinto ad un lato (come effettivamente lo fu per il Valanga,come da note foto d'epoca e filmati, anche se con altra tipologia di disegno).
[137 PaoloM
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Non mi resta che fare le foto ! [3
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Ciao Michele
Se puoi sarei davvero contento e curioso tu potessi aggiungere delle foto del tuo cosi lo confrontiamo
ciao Richard
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
ciao... aggiungo un mio parere.... anche secondo me e un elmo falso.....
da un semplice punto di vista siccome non sono esperto di fregi e verniciature..... lo si puo notare in modo molto evidente che tecnica anno usato per "invecchiarlo", basta guardate l'interno del guscio e sopratutto i fori di areazione per vedere che la ruggine e stata ottenuta immergendo il guscio in acqua ( di solito salata) con aggiunta di materiale ferroso... di solito si privilegiano i vecchi chiodi arruginiti per dargli questo effetto.
visto di persona il procedimento.... una gran bastardata.
Allegati: 15
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Ecco le foto dell'elmo m.33 color Africa che ho trovato assieme alle medaglie al Valore, a parecchia corrispondenza con Paolo Caccia Dominioni e una marea di oggettistica anche dopo guerra, per lo più reducistica, di questo sottufficiale in forza al 31/32 Genio Guastatori fatto prigioniero e condotto in America in prigionia, e da li ritornato sano e salvo a casa.
A detta del figlio di questo valoroso soldato, più e più volte menzionato e lodato da PCD, questo fu l'elmo che aveva in Africa, io posso solo che credergli, anche perchè non me ne intendo di m.33.
Quello che noto di certo sono 3 verniciature differenti e un fregio che non è quello dei Guastatori.
A voi i pareri.
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Anche questo elmetto non mi ispira né come tinta né come invecchiamento, e neanche il fregio. Con tutto il rispetto per la tua fonte, non può essere che l'elmetto, com'è spesso accaduto sia stato associato alla preziosa raccolta di cimeli originali in periodo successivo? Dalle foto, molto belle per la verità*, mi viene da pensare questo. Opinione personale.
[249 PaoloM
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
è quello che ho pensato pure io vedendo il fregio che non è dei guastatori. :?:
Puoi essere più preciso, in che senso non ti convince ? Ha qualche "canone" non consono o particolari certamente riconducibili a della repliche ?
Ovviamente non vorrei essere frainteso, non lo chiedo per polemizzare ma per capire !! [257
Dal vivo comunque è meno vivo il colore e si possono apprezzare molte più sfumature del tempo.
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Citazione:
Originariamente Scritto da Piras Michele
è quello che ho pensato pure io vedendo il fregio che non è dei guastatori. :?:
Puoi essere più preciso, in che senso non ti convince ? Ha qualche "canone" non consono o particolari certamente riconducibili a della repliche ?
Ovviamente non vorrei essere frainteso, non lo chiedo per polemizzare ma per capire !! [257
Dal vivo comunque è meno vivo il colore e si possono apprezzare molte più sfumature del tempo.
Non ci siamo capiti: il fregio potrebbe e dovrebbe essere quello del Genio (infatti i guastatori
potevano far parte di esso) pero' e' il colore dell'elmetto che non mi convince.Non stai per caso confondendo il distintivo di specialita' 'Guastatore' che quando portato era sempre sul braccio sinistro e mai sull'elmetto? Non c'è la componente giallastra tipica dell'utilizzo in Africa e anche il fregio, seppur attendibile perché fatto a mascherina, non mi pare vecchio, semmai invecchiato. Senza considerare il cerchione interno che ha delle sovratinte di due colori: grigio verde e kaki.Senti altri pareri. [249 PaoloM
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Anche a me non convince, e penso sia nella migliore delle ipotesi, un elmetto reducistico; anche io vedo tracce di vernice kaki sospetta.
Inoltre, ma pensate veramente che uno che è stato prigioniero si sia portato l'elmetto, gli abbiano consentito di tenerlo sulla mensolina della baracca del campo di concentramento, e poi, rimpatriato anni dopo la fine della guerra, se lo sia riportato in Italia?
Io, le storie che ho sentito dei prigionieri che sono rientrati, anche dagli USA, era di gente che al massimo avevano addosso qualche straccio, resti di divise malconcie e qualcosa in un vecchio zaino.
Con tutt'altre cose per la testa che portarsi i souvenir di una guerra da dimenticare.
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
ciao non metto becco sull'elmo , ci saranno più esperti di me che lo faranno volentiri però ti voglio far riflettere un attimo: ti sembra possibile che un prigioniero di guerra catturato in africa ,portato in prigionia in america ,e ritornato dopo anni di prigionia abbia mantenuto il suo elmetto??? se leggi i vari libri diaristici presenti sul mercato -prigionieri nel texas ad esempio e infiniti altri-
ti renderai conto che l'elmetto era la prima cosa che veniva abbandonata dai prigionieri e a quei pochi che lo mantenevano per prassi veniva tolto..... (vedi foto mucchi di elmetti di prigionieri in un altro topic "elmetti a cataste) anche perchè comunque costituiva un arma impropria! a mio nonno i tedeschi levarono pure la cintura quando lo catturarono!...Figurarsi l'elmetto!!!!
i prigionieri italiani tradotti in america venivano totalmente rivestiti con uniformi americani recanti sulla schiena le lettere "p w" acronimo appunto di prisoner of war (tradotto prigioniero di guerra)
ritengo molto improbabile o addirittura impossibile che l'elmetto che hai postato sia quello che il reduce aveva in testa in africa! ritengo invece più plausibile un riadattamento di un elmetto a fini reducitici da manifestatazione o come ricordo di quello che aveva in testa....
bada bene che questa é la mio opinione ... senza offesa!
ciao Nicola [00016009
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Le opinioni anche se contrarie sono sempre bene accette! [257
Almeno parlo per me, anche perchè sinceramente che sia bellico o anni 50 poco mi importa, non colleziono elmetti se non quando li trovo e nel caso specifico mi interessa di più l'importanza del soldato e dell'uomo che lo possedeva, rispetto al pezzo di ferro.
L'ho inserito appunto per capirci qualcosa, per avere vari pareri e per sentire opinioni diverse dalla mia, e questo significa che dopo le foto fatte, buono o non buono, reducistico o no, l'elmo è stato rimesso nella vetrina assieme al resto degli oggetti recuperati ! [3
Ho capito che dei tre colori, uno può essere sospetto, quello kaki, che il fregio può essere credibile ma forse invecchiato, dati sicuramente maggiori di quello che potevo "cavar" io dal cilindro !
Per quanto riguarda la prigionia, non sarei così pessimistico, dipende da chi era il prigioniero e in che campo era stato spedito.. sicuramente un soldato aveva un trattamento, mentre un'ufficiale, magari alto di grado ne aveva un altro, e poi non mi stupisco più di nulla, ne ho viste di cose strane nella militaria e ho capito che esser certo di un qualcosa è, nella maggior parte dei casi, errato.
Lo riporto come esempio, sempre lo stesso figlio mi aveva parlato che il padre era stato proposto di medaglia d'Oro al Valore in Spagna e che lo stesso aveva rifiutato, o meglio aveva chiesto di poter commutare la medaglia in un argento al Valore e un posto "fisso "nell'esercito, come infatti poi accadde.
Per cui l'attestato della Medaglia d'Oro non avrebbe dovuto esistere, ed invece l'ho visto e tenuto in mano.. cose da non credere !!
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Caro Michele
nessuno mette in discussione il rispetto e la considerazione per le persone e le loro storie, non è questo il punto.
Ma noi cerchiamo di parlare di oggetti, nella fattispecie elmetti, e sulla base delle nostre limitate conoscenze ed esperienze tentiamo di stabilirne credibilità* e autenticità*.
Credo che da appassionati siamo tutti felici di vedere un bel pezzo che dia la sensazione di provenire direttamente dalla "Storia", indipendentemente da chi ne è il proprietario.
Pur ammettendo che ci stiamo sempre più facendo condizionare dalla psicosi del falso, però quando un elmetto presenta caratteristiche così palesemente dubbie, almeno questi dubbi vanno espressi.
Se poi il confronto e lo studio ci porteranno a scoprire che, sì, anche in periodo bellico si usava la vernice kaki che noi pensiamo postbellica, anche se le foto conosciute che testimoniano l'applicazione dei fregi sulla vernice sabbia saranno forse una, e poco nitida, anche se un'elmetto presenta un evidente contrasto di usura tra esterno e interno, e via dicendo, ecco, se nonostante ciò l'elmetto in questione si dimostrasse autentico, non si può che non essere contenti di apprendere qualcosa di nuovo e di aggiungere un altro ottimo reperto a testimonianza della nostra Storia militare.
Però, fino a che tutto questo non sarà* accertato, permetti, se vogliamo mantenere una certa serietà* di giudizio e onestà* intellettuale, così dobbiamo esprimerci.
Grazie comunque del tuo contributo e delle tue testimonianze.
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Ovviamente nel momento che inserisco un elmo in un forum, lo faccio per avere dei pareri [249
Ma quello che continuo a non capire, e credo che come me ci saranno altri utenti, sono questi segni evidenti che indicano l'elmo come una "patacca" anni 50, ricordando che a me in tasca non viene nulla, come ho già* detto rimarrà* in vetrina a lungo ancora.
Non lo chiedo, lo ripeto, per voler giudizi positivi sul mio elmo (non lo avrei inserito in un forum sennò [142 ) ma per "capire", visto che non sono i m.33 il mio campo, ne tanto meno gli elmi !
Riassumendo i vostri interventi risulta che la vernice non ha la tonalità* giusta, il fregio può esserci ma sembra invecchiato, c'è un colore kaki in più e l'usura non è credibile.
Dovrebbe essere questa la sintesi corretta, quello che cerco io è sapere (lo ripeto, senza alcuna vena polemica!) come dovrebbe essere una vernice di tonalità* esatta o meglio se possibile avere un confronto con una vernice "buona", da quali particolari si deduce che il fregio sembra invecchiato e perchè l'usura non è quella "giusta", considerando che l'usura è un dato con 1000 variabili, almeno nel mio modo di intendere gli oggetti militari.
Il colore kaki, che dovrebbe essere alla fine della fiera l'ago della bilancia, sinceramente lo vedo molto più acceso in foto che dal vivo e mi ricorda tonalità* mimetiche utilizzate da altri stati, piuttosto che il classico kaki italiano anni 50.
Spero di non assillarvi con queste mie richieste o domande, ma credo che un forum debba essere anche questo. [264
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Citazione:
Originariamente Scritto da Piras Michele
..Il colore kaki, che dovrebbe essere alla fine della fiera l'ago della bilancia, sinceramente lo vedo molto più acceso in foto che dal vivo e mi ricorda tonalità mimetiche utilizzate da altri stati, piuttosto che il classico kaki italiano anni 50.
Spero di non assillarvi con queste mie richieste o domande, ma credo che un forum debba essere anche questo. [264
Si Michele, le tue domande sono pertinenti e per cortesia troverai sempre risposta o da Piero o da me o da altri che conoscono l'argomento.Tuttavia spulciando sugli argomenti già presenti sul Forum, potrai trovare con pazienza tutte le risposte, infatti cio' che chiedi è presente, nell'ultima foto di questo thread:
viewtopic.php?f=17&t=10249
La tinta è quella, che e' poi la tinta dei nostri automezzi in AS.
La tinta sul tuo elmetto non è degli anni '50 (realmente non ho idea di quando e' stato fatto il lavoro), pero' ciò che è indicativo, più di tutto è lo strato kaki postbellico, sul grigio verde bellico in certi punti del cerchione, che hai ben illustrato con le tue foto. [00016009 PaoloM
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Grazie Marpo del link che mi sono letto con interesse subito, ne ho uno di elmi come quello da te postato, stessa tonalità* e un fregio/disegno laterale non identificato di forma circolare, appena riesco lo inserisco per confronto. Anche se ho sempre pensato fosse della RSI e non del treatro africano, ovviamente così a pelle! [257
Effettivamente la tonalità* col mio 33 del genio è totalmente differente, da tutti i punti di vista, lo si evince chiaramente.
Domanda da 1000 miliardi di euro, foto a colori magari di prigionieri italiani con elmi gialli in qualche archivi non ce ne sono vero ? [110.gif
Re: elmetto GUERRA D'AFRICA 2°
Citazione:
Originariamente Scritto da Piras Michele
...
Domanda da 1000 miliardi di euro, foto a colori magari di prigionieri italiani con elmi gialli in qualche archivi non ce ne sono vero ? [110.gif
In giro c'è qualche foto, ma a colori non e' facile.Già* e' difficile trovarli illustrati in b/n !!
[00016009 PaoloM