Sniper dell' Est

Vediamo di parlare di alcune di queste armi, diventate, dopo la caduta del muro, disponibili sui mercati italiani.
Partiamo dal primo un FPK e cominciamo subito col dire che la definizione di "sniper" per questo fucile ( come per lo Zastava M76 ed,almeno in parte il DRagunov Svd)non è del tutto esatta.
La sua definizione è piuttosto quella di arma di precisione di squadra, destinata più che agli snipers veri e propri a quelli che gli anglofoni definiscono designated markman.
L`FPK conosciuto anche come PSL (PuŠ?cÄ? SemiautomatÄ? cu LunetÄ?) disegnato ball`inizio degli anni `70 sulla base dell`RPK quindi mutua dall`AK/ RPK tutta la organizzazione meccanica, diversamente dal Dragunov pensato fin dall`inizio per una cartuccia più potente del 7,62 x39 usato dall` RPK/AK . Anche il calcio scheletrizzato parrebbe alla prima occhiata uguale ma in realtà* presenta angolature diverse. il calcio nelle versioni commerciali più recenti è dotato di un calciolo in gomma mentre nelle versioni più vecchie il calciolo metallico appoggia su molle con funzione di ammortizzatore di rinculo. La precisione è superiore a quella dell`RPK/AK ma inferiore agli analoghi prodotti occidentali.
E` discusso se questo fucile sia mai stato adottato dall`esercito romeno. Sicuramente è adottato dalla Reggimento della guardia del Bangladesh.
Con la caduta del muro ed in previsione dell`entrata della Romania nella nato vennero prodotti esemplari in calibri occidentali. ne fu costruita anche una versione civile chiamata SSG-97 con possibilità* di montare ottiche con attacco occidentale, priva ovviamente di attacco per la baionetta
ecco una tabella con i dati tecnici


Arma FPK /PSL ZASTAVA M 76 DRAGUNOV SVD
Paese di origine Romania Serbia Russia
Lnghezza totale 1210 mm 1135 mm 1221
Lunghezza canna 622 mm 550 mm 609 mm
Peso 4,310 Kg 4,3 Kg 4,3 Kg
Calibro 7,63 x 54 R 8 x 57 JS 7,63 x 54 R
Funzionamento a presa di gas pistone a corto rinculo, ott.rorante, semiauto
Velocità* alla bocca 830 m/s 830 M/S 830 M/S
Portata 1300 m 1300 m 1300 m
Mire Metalliche ed ottiche Metalliche ed ottiche Metalliche ed ottiche


Le immagini

[attachment=10:30x3ztwg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 001.jpg[/attachment:30x3ztwg]

[attachment=9:30x3ztwg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 007.jpg[/attachment:30x3ztwg]

Cukatta e gruppo otturatore

[attachment=8:30x3ztwg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 004.jpg[/attachment:30x3ztwg]

[attachment=7:30x3ztwg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 005.jpg[/attachment:30x3ztwg]


Il calciolo metallico del primo tipo

[attachment=6:30x3ztwg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 006.jpg[/attachment:30x3ztwg]

Il freno di bocca

[attachment=5:30x3ztwg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 003.jpg[/attachment:30x3ztwg]

L'ottica rumena, priva di reticolo illuminato
[attachment=3:30x3ztwg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 009.jpg[/attachment:30x3ztwg]

[attachment=2:30x3ztwg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 010.jpg[/attachment:30x3ztwg]

[attachment=1:30x3ztwg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 011.jpg[/attachment:30x3ztwg]

[attachment=0:30x3ztwg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 013.jpg[/attachment:30x3ztwg]

Passiamo alla seconda: la Zastava M76
Sviluppata negli anni `70 presso la Crvena Zastava Arms factory è ancora oggi offerta dai successori della citata ditta la Zastava Arms factory situata in Serbia. E` basata sulla meccanica dell`Ak ovviamente irrobustita ed allargata per adattarsi alla più grossa e performante 8 x 57 JS. Lo scatto è stato modificato per consentire il solo funzionamento semiautomatico. I comandi sono quelli dell`Ak come pure gli attacchi per l`ottica. E` dotato di soppressore di vampa e di mire metalliche da usare in emergenza. IL castello è ricavato dal pieno
Le immagini

[attachment=11:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 014.jpg[/attachment:1fonsryg]

[attachment=10:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 023.jpg[/attachment:1fonsryg]

La regolazione della presa di gas

[attachment=9:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 016.jpg[/attachment:1fonsryg]
[attachment=7:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 025.jpg[/attachment:1fonsryg]
il pulsante di smontaggio

[attachment=8:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 020.jpg[/attachment:1fonsryg]

Primo piano dell'otturatore

[attachment=6:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 024.jpg[/attachment:1fonsryg]

L?ottica ed i suoi robusti attacchi

[attachment=5:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 017.jpg[/attachment:1fonsryg]

[attachment=4:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 018.jpg[/attachment:1fonsryg]

[attachment=3:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 021.jpg[/attachment:1fonsryg]

Il calciolo

[attachment=2:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 019.jpg[/attachment:1fonsryg]

il mirino metallico e il soppressore di vampa

[attachment=1:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 026.jpg[/attachment:1fonsryg]

[attachment=0:1fonsryg]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 022.jpg[/attachment:1fonsryg]

Parliamo dell`ultimo : il Dragunov SVD. Come già* detto non è da considerare un fucile da sniper nel senso occidentale del termine. Lo scopo per cui era stato ideato era quello di estendere l`effettiva efficacia del tiro di ogni squadra fino ai 600 metri e di fornire un preciso fuoco di supporto. La prima richiesta per questo tipo di fucile venne avanzata nel 1958 e nel 1963 l`SVD (Snaiperskaya Vintovka Dragunova) venne accettato dall`esercito sovietico. Può usare qualsiasi tipo di cartuccia 7,62 x 54 R anche se per l`uso aspecifico fu sviluppata una munizione con un nucleo di acciaio. La meccanica è quella dell`AK con pistone accorciato. Ne fu sviluppata una versione per paracadutisti con calcio pieghevole, canna da 509 e nuovo soppressore di vampa
Le immagini

[attachment=6:3ncslkzw]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 029.jpg[/attachment:3ncslkzw]

[attachment=5:3ncslkzw]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 039.jpg[/attachment:3ncslkzw]


Gruppo culatta otturatore

[attachment=4:3ncslkzw]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 038.jpg[/attachment:3ncslkzw]

L'alzo


[attachment=3:3ncslkzw]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 031.jpg[/attachment:3ncslkzw]

I marchi sul legno

[attachment=2:3ncslkzw]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 030.jpg[/attachment:3ncslkzw]

L'appoggia guancia ( rimuovibile e reversibile)

[attachment=1:3ncslkzw]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 037.jpg[/attachment:3ncslkzw]

[attachment=0:3ncslkzw]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 041.jpg[/attachment:3ncslkzw]

La presa di Gas regolabile
[attachment=5:1ngecaih]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 032.jpg[/attachment:1ngecaih]

Il soppressore di vampa
[attachment=4:1ngecaih]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 036.jpg[/attachment:1ngecaih]

Particolare dell'ottica

[attachment=3:1ngecaih]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 033.jpg[/attachment:1ngecaih]

[attachment=2:1ngecaih]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 034.jpg[/attachment:1ngecaih]

Si vede il pulsante di accensione

[attachment=1:1ngecaih]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 035.jpg[/attachment:1ngecaih]

Il manetino in primo piano una volta gitrato, oscura l'ottica mettendola in modalità* ricerca fonti infrarossi

[attachment=0:1ngecaih]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 040.jpg[/attachment:1ngecaih]

E per finire un po' di accessori:
ottica 1P21 variabile 3 x 9, doppio reticolo illuminato


[attachment=9:d5tcnx46]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 043.jpg[/attachment:d5tcnx46]

[attachment=8:d5tcnx46]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 044.jpg[/attachment:d5tcnx46]

[attachment=7:d5tcnx46]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 045.jpg[/attachment:d5tcnx46]

[attachment=6:d5tcnx46]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 046.jpg[/attachment:d5tcnx46]

[attachment=5:d5tcnx46]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 047.jpg[/attachment:d5tcnx46]

[attachment=4:d5tcnx46]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 048.jpg[/attachment:d5tcnx46]

Visore notturno ad amplificazione di brillanza NSPU 1PN34

[attachment=3:d5tcnx46]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 049.jpg[/attachment:d5tcnx46]

[attachment=2:d5tcnx46]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 050.jpg[/attachment:d5tcnx46]

[attachment=1:d5tcnx46]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 051.jpg[/attachment:d5tcnx46]

[attachment=0:d5tcnx46]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 052.jpg[/attachment:d5tcnx46]

[attachment=7:2szc7qk3]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 053.jpg[/attachment:2szc7qk3]

[attachment=6:2szc7qk3]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 054.jpg[/attachment:2szc7qk3]

[attachment=5:2szc7qk3]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 055.jpg[/attachment:2szc7qk3]

[attachment=4:2szc7qk3]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 056.jpg[/attachment:2szc7qk3]

[attachment=3:2szc7qk3]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 057.jpg[/attachment:2szc7qk3]

[attachment=2:2szc7qk3]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 058.jpg[/attachment:2szc7qk3]

[attachment=1:2szc7qk3]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 059.jpg[/attachment:2szc7qk3]

[attachment=0:2szc7qk3]FPK ZASTAVA DRAGUNOV 060.jpg[/attachment:2szc7qk3]

Ciao Oscar, dopo tanta "teoria" (le foto dei cecchini) un poco di pratica ci voleva.

Citazione:

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Originariamente Scritto da kanister

Ciao Oscar, dopo tanta "teoria" (le foto dei cecchini) un poco di pratica ci voleva.

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Grazie [264 comunque, IMHO ovviamente, anche la "teoria" va bene m le foto dovrebbero essere accompagnate da schede o notizie storiche per non ridurre il tutto ad un arido album fotografico.

Oscar ti facci i complimenti hai postato veramente una carrellata di "materiale" pesante.. [264

Mi sembrava strano che non avessi il Dragunov SVD e company e infatti eccoli qui. Complimenti per i pezzi, il visore notturno è veramente una chicca [264
Sull'arido servizio fotografico sono d'accordo anch'io, ma magari se fossimo in 4 o in 5 ad innaffiare il campo magari sarebbe un po più rigoglioso... [249

Oscar, foto eccellenti per una carrellata di armi spettacolare! [1495

Io non sò come fai tu ma al tuo posto io andrei a dormire ogni sera con al fianco un modello differente.... [151
(sono rimasto turbato da una giovanile notte con L'MG...)

Guardando con "occhi da metalmeccanico" rimango sempre affascinato da queste "star" d'oltrecortina... ho sempre avuto un grande rispetto per la tecnologia metalmeccanica del blocco orientale che ha riempito con questa capacità* il gap "elettronico" verso gli occidentali. [264

mmm... con la somma delle tre ci compri una discreta macchinetta, éh! [257

[00016009

Citazione:

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Originariamente Scritto da Viper

Oscar ti facci i complimenti hai postato veramente una carrellata di "materiale" pesante..

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Grazie, troppo gentile [257 il maggior problema è stato trovare il kit completo dell'illuminatore

Citazione:

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Originariamente Scritto da Fabio90

ma magari se fossimo in 4 o in 5 ad innaffiare il campo magari sarebbe un po più rigoglioso...

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Difficile farlo se c'è tanto materiale postato; bisognerebbe postare una foto e poi discuterla a fondo; non a tutti piacerebbe [137

Citazione:

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Originariamente Scritto da Centerfire

Oscar, foto eccellenti per una carrellata di armi spettacolare! [1495

Io non sò come fai tu ma al tuo posto io andrei a dormire ogni sera con al fianco un modello differente.... [151
(sono rimasto turbato da una giovanile notte con L'MG...)

Guardando con "occhi da metalmeccanico" rimango sempre affascinato da queste "star" d'oltrecortina... ho sempre avuto un grande rispetto per la tecnologia metalmeccanica del blocco orientale che ha riempito con questa capacità* il gap "elettronico" verso gli occidentali. [264

mmm... con la somma delle tre ci compri una discreta macchinetta, éh! [257

[00016009

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Susciterei le ire di mia moglie
[17
Verissimo quanto dici sull'abilità* e latecnologia metameccanica dell'est...ma all'epoca la mano d'opera costava poco , ora le cose stanno cambiando moolto velocemente [974

Non posso che unirmi all'apprezzamento per quanto postato. Si tratta di armi viste solo in armeria e con cui mi è sempre rimasta la voglia di tirare qualche colpo anche se sono un tiratore appena sufficiente.
Per quanto riguarda il valore prettamente in euro di quanto mostrato potresti indarci qualche numero (anche dei cannocchiali)?
Grazie tante

Io ho trovato i seguenti fucili in armeria con questi prezzi compresi di ottica

FPK 1500 euro
ZASTAVA M 76 meno di 1000 euro
DRAGUNOV SVD 3000 euro

se sia il loro effettivo valore non lo so. [00016009

Citazione:

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Originariamente Scritto da Fabio 90

Io ho trovato i seguenti fucili in armeria con questi prezzi compresi di ottica

FPK 1500 euro
ZASTAVA M 76 meno di 1000 euro
DRAGUNOV SVD 3000 euro

se sia il loro effettivo valore non lo so. [00016009

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Le quotazioni per lo meno in Italia sono una variabile impazzita. [argh
e sono la conseguenza di disponibiltà* e richieste
Per l'effettivo lvalore...forse il solo Dragunov potrebbe mantenere la quotazione
Un caro saluto

X Oscar,
sai per caso se il numero di matricola sulla sinistra dell' impugnatura del Dragunov corrisponde all' numero dell' ottica.
Ciao.

Citazione:

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Originariamente Scritto da gruneteufel

X Oscar,
sai per caso se il numero di matricola sulla sinistra dell' impugnatura del Dragunov corrisponde all' numero dell' ottica.
Ciao.

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No, l'ottica h riportata la matricola del'arma che è diversa da quella sull'impugnatura
(che non credo sia una matricola)
Ciao

Grazie Oscar, ne vorrei comperare uno, quello che ho visto è monomatricola ovviamente russo degli anni settanta l' unica incongruenza è appunto su quel numero sull impugnatura.
Chiedono 3600 euri ti pare una cifra di mercato?

Belli. Io ho solo lo Zastava con cui non ho ancora stabilito il giusto rapporto e non ho ancora capito come spari. Da dire però che l'ho usato poco e male, forse con la pratica migliorerò. Sai se per caso l'ottica variabile del Dragunov sia compatibile con il mio? Di quella montata non sono soddisfattissimo anche se per fortuna è luminoso. Nel lotto alcune facevano veramente pena.
L'intensificatore completo è da urlo, dallo stato direi mai consegnato. Come funziona?

Citazione:

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Originariamente Scritto da gruneteufel

Grazie Oscar, ne vorrei comperare uno, quello che ho visto è monomatricola ovviamente russo degli anni settanta l' unica incongruenza è appunto su quel numero sull impugnatura.
Chiedono 3600 euri ti pare una cifra di mercato?

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Ma lo vuoi come oggetto o per spremerlo al poligono?
Sarò cattivo ma la realtà* del tiro è diversa da quello che si immagina. Le rosate stette uno se le scorda dato che non sono fatti con questa logica.
Per il prezzo è relativo anche alle dotazioni, se c'è tutto mo proprio tutto siamo quasi nella media.

Posseggo anch'io un SVd acquistato ormai 2 anni fa risalente all'ultimo periodo dell'Ursss (1988) fabbricato dall'arsenale di Izvesk.
L'arma è totalmente monomatricola,riporta come osservanto da Grunenteufel ,sul lato superiore sinistro dell'impugnatura in legno una diversa matricola alfanumerica che nel mio caso corrisponde a quella dell'ottica Pso1.Il libretto di dotazione dell'arma ,rigorosamente in cirillico stretto ,riporta la matricola del fucile e quella dell'ottica relativa che sono diverse cosi' come su tutti gli svd che ho potuto vedere.Per quanto riguarda la prova a fuoco,concordo con Andrea non siamo a livelli di uno Steyr SSG. Appena ho tempo posterò la rosata e vi racconterò la mia esperienza .... [00016009

Citazione:

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Originariamente Scritto da Rheinmetall

Appena ho tempo posterò la rosata e vi racconterò la mia esperienza .... [00016009

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Questo mi interessa!!!! [264 [264 [264

faresti due foto ottica fucile? [00016009

scusate, potrei inserirmi nel discorso Zastava M76? il fucile mi intriga moltissimo ed è già* inserito nella lista dei "desiderata"...ma non riesco a inquadrarlo balisticamente...

avevo sentito che gli standard del JNA per quanto riguarda il tiro a 100m fossero abbastanza strettini, tipo 10 colpi in una rosata di 5cm (potrei sbagliare...)

ho sentito da qualcuno che si comporta molto bene fino ai 400m...poi, beh, sappiamo tutti per cosa sono fatti questi fucili, non certo per il tiro a 1000m

altri invece dicono che l'arma è deludente...

voi che dite, con un pò di pratica ed un pò di ricarica si potrebbero avere buoni risultati oppure è da rassegnarsi a mettere l'arma in armadio...certo che essendo le canne ed i fucili praticamente nuovi di fabbrica mi sembra un peccato fargli prendere polvere, anche se le munizioni non costano pochissimo...

grazie a tutta,
Andrea

Ti rispondo subito che la mia valutazione è sicuramente falsata dal tiratore, cioè io. Non ho ancora stabilito dove tiri realmente in quanto sono abituato ad adattarmi all'arma per poi ottimizzare le prestazioni regolando il tutto. Le munizioni usate sono S&B non match ed i risultati sono solo discreti. Per capirci se il bersaglio fosse stato quello "naturale" il poveretto sarebbe morto ma essendo carta uno tende a voler stringere la rosata ed a chiedere l'impossibile.
Tieni presente però che abitualmente io uso un Remington VS in 308 con munizioni match ed evidentemente commetto l'errore di compararli.

Grazie per aver riportato la tua esperienza, caro omonimo...

in attesa di ulterori pareri posto questo drammatico filmato, un'intervista ad un cecchino bosniaco nella quartiere di grbavica, sobborgo di Sarajevo...sta utilizzando proprio un M76...altre armi che si sono viste spesso utilizzate dai cecchini sono i mauser M48 (prelevati dai magazzini della Teritorialna Obrana, ossia la "difesa territoriale", milizia locale di riserva composta da civili) e vari fucili da caccia con vari modelli di ottiche Zrak sia civili che militari...a volte i mauser m48 utilizzavano le ottiche ON-52, copie delle sovietiche PU ma fabbricate a Lubljana.



http://www.youtube.com/watch?v=vFNH12xXtrc&feature=fvw

L'SVD è un arma di indubbio fascino,con me è stato amore a prima vista:dopo avergli sacrificato buona parte dei miei risparmi eccomi finalmente sulla linea di tiro,metto 2 colpi nel caricatore,camero il primo, miro con una certa emozione (...capite è la prima volta..)per una taratura di massima e....mi accorgo non senza sconcerto di avere un arma automatica perchè il compagno sniper si è fagocitato l'intero caricatore!!!!
Ora quando provo un arma per la prima volta,a scanso di equivoci, uso solo munizioni commerciali,quindi riprovo mirando a"pene di segugio" un colpo alla volta,rinculo sostenuto, facendo bersaglio senza ovviamente rosate entusiasmanti.
Non domo passo a quelle ricaricate che uso normalmente col mio Mosin:funzionamento semiautomatico regolare di tutto il caricatore ,agendo sui tamburi dell'ottica arrivo a fare una rosata di 4,7 cm a 100m.Sicuramente lavorando un po' sulla ricarica e con un tiratore migliore di chi scrive si puo' fare di meglio!
In sostanza ritengo il tiro automatico sia dovuto a slam fire sul secondo colpo dovuto a munizionamento esuberante, S/B 174 hp match ,sebbene l'svd sia dotato dall'importatore di molla antagonista al percussore.Da quella volta non l'ho piu' ripreso in attesa di ottenere migliori informazioni sulla ricarica con palle da 150 /311 (le sue,se si vuole duplicare la cartuccia 7n14 in uso con l'svd)che risultano introvabili .
Seguiranno le foto di tutto quando avro' una macchinetta [00016009

Il problema dello slam fire è successo anche ad un altro forumista ma con lo Zastava che non ha molla antagonista. Controlla che il canale del percussore non sia pieno di quello schifoso grasso che usano perchè la causa potrebbe essere quella.

Ho pensato anch'io alla stessa cosa,ma prima di usarlo l'avevo pulito abbastanza bene.
Comunque osservando i bossoli di risulta gli inneschi erano piuttosto spianati,dopo 4 colpi esplosi ho lasciato perdere le S/B passando a quelle ricaricate.
Ho saputo di un Svd cinese che in seguito a slam fire è esploso,mah vai a vedere cosa effettettivamente ci avevano sparato.....

Citazione:

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Originariamente Scritto da Andrea58

Belli. Io ho solo lo Zastava con cui non ho ancora stabilito il giusto rapporto e non ho ancora capito come spari. Da dire però che l'ho usato poco e male, forse con la pratica migliorerò. Sai se per caso l'ottica variabile del Dragunov sia compatibile con il mio? Di quella montata non sono soddisfattissimo anche se per fortuna è luminoso. Nel lotto alcune facevano veramente pena.
L'intensificatore completo è da urlo, dallo stato direi mai consegnato. Come funziona?

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No, l'attacco delle ottiche russe non è compatibile con quello dello Zastava

L'ottica notturna è un amplificatore della luce stellare.
Funziona bene, mi è stato fornito con un adattatore per usare pile ricaricabili NA4
Anche per illuminare il reticolo dell'ottica del Dragunov m sono fatto fare un adattatore
per usare due pile a"pastiglia" da orologio
Ciao

Citazione:

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Originariamente Scritto da Oscar

Citazione:

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Originariamente Scritto da Andrea58

Belli. Io ho solo lo Zastava con cui non ho ancora stabilito il giusto rapporto e non ho ancora capito come spari. Da dire però che l'ho usato poco e male, forse con la pratica migliorerò. Sai se per caso l'ottica variabile del Dragunov sia compatibile con il mio? Di quella montata non sono soddisfattissimo anche se per fortuna è luminoso. Nel lotto alcune facevano veramente pena.
L'intensificatore completo è da urlo, dallo stato direi mai consegnato. Come funziona?

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No, l'attacco delle ottiche russe non è compatibile con quello dello Zastava

L'ottica notturna è un amplificatore della luce stellare.
Funziona bene, mi è stato fornito con un adattatore per usare pile ricaricabili NA4
Anche per illuminare il reticolo dell'ottica del Dragunov mi sono fatto fare un adattatore
per usare due pile a"pastiglia" da orologio
Ciao

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Peccato.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Oscar

Citazione:

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Originariamente Scritto da Andrea58

Belli. Io ho solo lo Zastava con cui non ho ancora stabilito il giusto rapporto e non ho Anche per illuminare il reticolo dell'ottica del Dragunov m sono fatto fare un adattatore
per usare due pile a"pastiglia" da orologio
Ciao

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La cosa mi interessa perchè l'ottica che mi hanno fornito (non quella della foto )ha le batterie "originali", com'è fatto? si trova in commercio?
Posto la foto del mio tigr(clone civile prodotto dalla Izmash)
Sono indeciso se montare un bipiede, su un sito francese vendono un copricanna con una slitta picatinny.
Qualcuno ha qualche buona ricetta per la ricarica?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Rheinmetall

Posseggo anch'io un SVd acquistato ormai 2 anni fa risalente all'ultimo periodo dell'Ursss (1988) fabbricato dall'arsenale di Izvesk.
L'arma è totalmente monomatricola,riporta come osservanto da Grunenteufel ,sul lato superiore sinistro dell'impugnatura in legno una diversa matricola alfanumerica che nel mio caso corrisponde a quella dell'ottica Pso1.Il libretto di dotazione dell'arma ,rigorosamente in cirillico stretto ,riporta la matricola del fucile e quella dell'ottica relativa che sono diverse cosi' come su tutti gli svd che ho potuto vedere.Per quanto riguarda la prova a fuoco,concordo con Andrea non siamo a livelli di uno Steyr SSG. Appena ho tempo posterò la rosata e vi racconterò la mia esperienza .... [00016009

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Devo dire che hai ragione. Ho controllato ed effettivamente anche sulla mia ottica, nella
parte anteriore, coperti da grasso, sono riportati i numeri presenti sulla parte sinistra
dell'impugnatura. Invece la matricola del fucile è riportata sulla parte interna della slitta.

Citazione:

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Originariamente Scritto da garand

La cosa mi interessa perchè l'ottica che mi hanno fornito (non quella della foto )ha le batterie "originali", com'è fatto? si trova in commercio?

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Devi misurare il diametro interno del vano che alloggia le pile e farti un tondino di plastica
dura della lunchezza ugule alla prondità* del vano. Poi lo fori con una punta del diametro unguale alla larghezza delle pile da un 1,5 Volt che dovrai usare. Lo spessore delle due pile è inferiore a quella del vano per cui dovrai farti fare al tornio un distanziale in rame.
un caro saluto

Eccovi finalmente come promesso le foto del mio SVD con relativa rosata ottenuta con munizioni ricaricate!

Curiosa questa rosata, se i due bassi sono i primi direi che si comporta più che bene mantenendo la rosata nonostante il riscaldamento della canna. Presumo ai canonici 100 metri.

Proprio cosi' Andrea a 100 m i 2 colpi bassi sono i primi,agendo sul tamburo di elevazione ho spostato il tiro sul nero: il reticolo (lo stesso dello Zastava) non si presta molto ad inquadrare bersagli cartacei ma dovrebbe essere tremendamente efficace per tiri d'imbracciata in rapida successione. Un tiratore migliore di chi scrive e munizionamento originale sniper fanno la differenza1 [257
[00016009

Citazione:

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Originariamente Scritto da Andrea58

Il problema dello slam fire è successo anche ad un altro forumista ma con lo Zastava che non ha molla antagonista. Controlla che il canale del percussore non sia pieno di quello schifoso grasso che usano perchè la causa potrebbe essere quella.

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scusate mie ro perso il topic compliemti a tutti per le armi postate veramente belle e in condizioni "arsenale" [257
avrei una domanda.... ma lo slam fire cos'è?????

Ciao, lo slam fire è la partenza non intenzionale di un colpo in seguito ad uno invece voluto, dovuto al fatto che il carrello in chiusura sbattendo(slam), per qualche ragione( vedi percussore bloccato in fuori o mancanza di molla antagonista), determina la percussione dell'innesco(fire) della nuova munizione camerata.

Citazione:

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Originariamente Scritto da hpbt

Ciao, lo slam fire è la partenza non intenzionale di un colpo in seguito ad uno invece voluto, dovuto al fatto che il carrello in chiusura sbattendo(slam), per qualche ragione( vedi percussore bloccato in fuori o mancanza di molla antagonista), determina la percussione dell'innesco(fire) della nuova munizione camerata.

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Ti ringrazio!!! [257 non vorrei andare fuori OT ma la stessa cosa mi è capitata sempre con le s&b sul mio svt40 fortunatamente avevo nel caricatore 3 colpi e son partiti tutti.... [126 che sia un problema delle s&b?? ho notato almeno in quelle che avevo io che gli inneschi non erano proprio in sede e le palle non erano tutte inserite con la stessa altezza....

Citazione:

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Originariamente Scritto da Friz84

Citazione:

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Originariamente Scritto da hpbt

Ciao, lo slam fire è la partenza non intenzionale di un colpo in seguito ad uno invece voluto, dovuto al fatto che il carrello in chiusura sbattendo(slam), per qualche ragione( vedi percussore bloccato in fuori o mancanza di molla antagonista), determina la percussione dell'innesco(fire) della nuova munizione camerata.

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Ti ringrazio!!! [257 non vorrei andare fuori OT ma la stessa cosa mi è capitata sempre con le s&b sul mio svt40 fortunatamente avevo nel caricatore 3 colpi e son partiti tutti.... [126 che sia un problema delle s&b?? ho notato almeno in quelle che avevo io che gli inneschi non erano proprio in sede e le palle non erano tutte inserite con la stessa altezza....

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Guarda che sono cattivo con questa domanda ma faccio un'ipotesi in base ai dati. Non è che hai fatto prove di cameratura? E' la classica cosa che fa rientrare le palle sopratutto nei semiauto. Le S&B sono fatte bene in genere ed inneschi fuori standard e palle ad altezze diverse mal si coniugano con una produzione economica ma curata. C'è da prendere sempre in considerazione un particolare trascurato da molti e cioè che le cartucce belliche avevano mediamente inneschi più duri degli attuali e magari una chiusura allegra con un percussore troppo libero di muoversi con le attuali può causare la partenza di uno o più colpi.