Adrian M15 verde

Devo dire la verità*, nella mia pur vasta collezione di elmetti a tutt'oggi mancava ancora un normale Adrian italico in colore verde, simbolo indiscusso della Grande Guerra.

Non mi era ancora capitato di trovarne uno come volevo, semplice, senza fregi, in accettabili condizioni e con un prezzo non esoso.

Qualche tempo fa mi sono imbattuto in questo, foto non eccezionali, ma prezzo accettabile; rischiamo.

Fra distanza, ferie, estate, ecc. mi è arrivato ma l'avevo accantonato, finalmente in questi giorni l'ho preso in mano e devo dire di essere soddisfatto.

E' indubbiamente un bel M15 verde di fabbrica, quindi costruito appositatemente per il nostro esercito, logicamente privo di asole per il fregio.

Da notare che l'elmetto è una taglia grandissima, senz'altro il più grande Adrian che mi sia mai capitato per le mani tant'è che la cuffia, che è pur sempre una taglia penso 59, sembra piccola.

Per fare un esempio, messo accanto ad uno Stalhelm 1gm tedesco taglia 64 questo elmetto è praticamente uguale, sia in altezza che in larghezza.

Infine la cosa più strana; questo elmetto non l'ho trovato a casa nostra, ma all'altro capo del mondo, in Brasile, nello Stato di Rio Grande do Sul.
Chiedendo lumi al corrispondente, mi ha detto di averlo trovato presso la famiglia di un medico che aveva fatto la 1gm.
Punto interrogativo: i brasiliani nella Grande Guerra? ebbene, un piccolo contingente di essi venne inviato nell'estate del 1918 in Francia e alcuni dirottati sul fronte Italiano; restarono fino a tutto il 1919 ed erano appunto un reparto sanitario.
Da dire inoltre che lo stato di Rio Grande do Sul, nel Sud del Brasile, è uno degli stati (insieme a Paranà*, Santa Catarina, San Paolo e Minas Gerais) che hanno visto una massiccia emigrazione italiana, anche negli anni dopo la Grande Guerra, tutt'oggi ci sono città* dove il 65% degli abitanti è di origine italiana, con nomi come Nuova Treviso, Nuova Bassano, Monteberico, Nuova Padua, Garibaldi e via dicendo, quindi possibile anche il souvenir di qualche nostro vecchio combattente.

Bellissimo! Con patina ed ossidazione della vernice dovuta dal tempo! [264 PaoloM

Veramente bello... proprio come dovrebbe essere [264 [264

Stupendo, Piesse, assolutamente stupendo!!! [264

Ciao Piero, elmetto davvero bello.
E l'hai trovato così bello proprio perchè preso dall'altra parte del mondo, lo dimostra il fatto che non "sia stato fregiato post" per prendere magari più soldi.
Ovviamente è solo un mio parere [249
In ogni caso complimenti per il pezzo e per la rappresentazione oramai perfetta ed assodata che dai sempre dei tuoi pezzi, con sempre ottime spiegazioni e foto a libro [264

Si Giancarlo, penso che il fatto di provenire da una zona non ancora smaliziata abbia in effetti preservato la "verginità*" di questo elmetto.
Anche la richiesta economica è stata davvero modesta, a ulteriore testimonianza di quanto sopra.

Per inciso, frequentando appunto alcuni appassionati brasiliani noto offerte una quantità* di oggetti italiani, soprattutto medaglie o attestati, risalenti alla Grande Guerra; il forte fenomeno migratorio deve aver portato laggiù tanti ricordi che, trascorrendo gli anni, finiscono nel giro collezionistico; io non mi intendo di niente fuorché elmetti, e non so giudicare, ma generalmente le richieste mi sembrano assai modeste.

Se qualcuno è interessato posso informarmi.

Quando vedi l'adrian vicino allo stahlelm ti rendi conto di quanto fosse poco efficace, sicuramente l'idea di farlo disegnare da un'artista piuttosto che da un neurochirurgo non è stata una genialata.
Comunque è un bell'acquisto complimenti

Adrian stupendo dsa ogni punto di vista,
ciao

Bello e carico di storia. Complimenti [264

Citazione:

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Originariamente Scritto da mariob

Adrian stupendo dsa ogni punto di vista,
ciao

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Quoto [264

Grazie a tutti per gli apprezzamenti.

Come ho detto nella descrizione, a parte che effettivamente è un bel pezzo, ma la cosa singolare e che mi piace molto, è trovare ogni tanto questi elmetti in luoghi dove non ti aspetteresti.