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[IX Settore] Caposaldo Malamot - Ricovero II/1
[00016009 oggi andiamo a visitare il Ricovero in caverna II/1 nella zona del Colletto Malamot ad una quota di poco superiore ai 2800 m slm
Per non superare il numero massimo di fotografie consentite effettuerò due invii.
Buona visita a tutti.
[00016009 [00016009 Gianfranco
Prima Parte:
IX Settore "MONCENISIO"
Caposaldo Malamot
Ricovero II/1
Ultimato nel 1937 ad una quota di circa 2830 m slm il Ricovero II/1 è posizionato qualche decina di metri a Est e leggermente più in basso dell`ingresso del Centro di Fuoco 7.
E` una costruzione in caverna completamente rivestita dotata di due ingressi di cui il principale in un malloppo di calcestruzzo ospita in un apposito vano i condotti per due impianti fotofonici(Probabilmente mai installati) orientati verso il Centro 6(Malamot) e la Postazione T alla Corna Rossa.L`ingresso secondario invece è posizionato al termine di una breve trincea scavata nella roccia.
In pianta presenta la classica configurazione a U e nel camerone centrale poteva ospitare 60 uomini.
Pur non ospitando all`interno un gruppo elettrogeno,oltre alle classiche nicchie per lampade a petrolio era dotato per l`illuminazione di un impianto elettrico come testimoniano i numerosi interruttori presenti sulle pareti del camerone.
Alcuni di questi interruttori sono ancora dotati della levetta da posizionare su O/1(Spento/Acceso)
Molto probabilmente per l`energia elettrica ci si avvaleva di una linea esterna oppure posizionando u n piccolo gruppo elettrogeno all`esterno.
I due ingressi erano difesi ciascuno da una postazione in cunicolo armato e sul lato W del camerone su un ripiano trovavano posto tre serbatoi in eternit per l`acqua potabile.
All`altezza del cunicolo armato era presente una doppia svolta a baionetta.
Un primo tentativo di visita effettuato il 20 agosto del 2008 dopo la visita al Centro 7,andò a vuoto in quanto l`ingresso principale del ricovero era completamente sommerso dalla neve,ritornati in loco lo scorso 22 settembre abbiamo trovato l`ingresso sgombro da neve e abbiamo procedere alla visita senza problemi.
A coloro che fossero interessati alla visita del Ricovero II/1 e opere vicine si consiglia di lasciare l`autovettura al parcheggio ubicato al lato W della diga e imboccare la strada militare del Malamot.
Giunti in prossimità* del Colletto Malamot e in vista della torretta corazzata del Centro 8 prendere a dx in direzione di un ricovero in muratura diroccato ,proseguire lungo il lato a valle del medesimo su una traccia di sentiero fino all`ingresso del Centro 7.oltrepassarlo e dopo pochi minuti si giunge all`ingresso del Ricovero.
L`opera è visitabile senza problemi,a parte un po di acqua nei pressi degli ingressi,provocata dallo scioglimento della neve.
Si possono programmare circa tre ore di cammino.
L`escursione descritta è stata effettuata il 22 settembre 2009
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Re: Ricovero II/1 Caposaldo Malamot-Moncenisio
Proseguo con l'invio della seconda parte delle foto.
SECONDA PARTE
[00016009 Gianfranco
Re: Ricovero II/1 Caposaldo Malamot-Moncenisio
Come sempre un ottimo servizio, belli gli interruttori. Complimenti [00016009
Re: Ricovero II/1 Caposaldo Malamot-Moncenisio
Bravissimo come sempre, Gianfranco! [264
Re: Ricovero II/1 Caposaldo Malamot-Moncenisio
Un dovuto grazie come al solito per il reportage ed una nota polemica su noi italiani. Si è sempre detto che le scarpe avevano la suola di cartone ed i nostri bunker mancavano del cemento necessario ma guardando questo, in ambiente sicuramente ostile, non si notano quasi segni di degrado. Una mano di bianco, una spazzata e quattro porte ed è bello e pronto all'uso. Allora forse non eravamo proprio così scarsi come vuole l'iconografia popolare.
Re: Ricovero II/1 Caposaldo Malamot-Moncenisio
Ormai la cosa è monotona... ma non si può fare altro che continuare a complimentarsi con Gianfranco... che dire di più?? Continua così! [00016009
(ho riletto il mio mex e specifico: la cosa monotona è il far i complimenti; non i reportage!! Per evitare equivoci specifico prima XD)
Re: Ricovero II/1 Caposaldo Malamot-Moncenisio
Come sempre complimenti vivissimi.
Sulle eventuali carenze costruttive beh...credo sia tutto riconducibile al sistema "all'italiana".
Quando erano sorvegliate, le imprese lavoravano rispettando i capitolati. In altri casi meno...e senza entrare nel discorso del gettare calcestruzzo in quota, con i mezzi di 70 anni fa.
[00016009
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Re: Ricovero II/1 Caposaldo Malamot-Moncenisio
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
ed una nota polemica su noi italiani. Si è sempre detto che le scarpe avevano la suola di cartone ed i nostri bunker mancavano del cemento necessario ma guardando questo, in ambiente sicuramente ostile, non si notano quasi segni di degrado. Una mano di bianco, una spazzata e quattro porte ed è bello e pronto all'uso. Allora forse non eravamo proprio così scarsi come vuole l'iconografia popolare.
Ciao Andrea,concordo pienamente con te per quanto riguarda la bontà* del cemento con cui erano stati costruiti bunker e ricoveri.
In quanto all'idea di una mano di bianco e un paio di porte stai tranquilo che c'è già* chi l'ha fatto nei pressi del Lago Bianco a circa 2600 m di quota proprio sotto il Malamot riadattando un Ricovero e arredandolo internamente.Riguardo alle porte non ha dovuto nemmeno portarsele su,ha utilizzato quelle originali della metà* degli anni 30.
Allego una foto della porta blindata di accesso e una scattata all'interno dalla feritoia.
[00016009 Gianfranco
Allegati: 1
Re: Ricovero II/1 Caposaldo Malamot-Moncenisio
Citazione:
Originariamente Scritto da ciofatax
Sulle eventuali carenze costruttive beh...credo sia tutto riconducibile al sistema "all'italiana".
Quando erano sorvegliate, le imprese lavoravano rispettando i capitolati. In altri casi meno...e senza entrare nel discorso del gettare calcestruzzo in quota, con i mezzi di 70 anni fa.
[00016009
Da quello che ho potuto constatare nel mio piccolo le Opere del Vallo Alpino costruite prima del 1940 si presentano tutt'ora in perfetto stato di conservazione mentre per quelle successive non entro nel merito in quanto ho solo potuto osservarne pochissime.
Un'altra leggenda da sfatare è la mancanza di ferro nelle nostre Opere,la foto che posto riprende i resti un malloppo per artiglieria(demolito in ossequio all'infausto trattato di pace con la Francia)in cui non si può certo dire che mancasse il ferro dell'armatura.
La Batteria B13 di Rocca Clarì,cui si riferisce la foto fu ultimata nel 1932.
Ciao Gianfranco
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Re: Ricovero II/1 Caposaldo Malamot-Moncenisio
Dipenderà* dai luoghi o dalle imprese costruttrici, molte di quelle che ho visto distrutte sono apparentemente prive di ferro nel calcestruzzo, piastra frontale a parte...
[attachment=0:h9e64c0d]HPIM1772.JPG[/attachment:h9e64c0d]
[attachment=1:h9e64c0d]HPIM1769.JPG[/attachment:h9e64c0d][attachment=2:h9e64c0d]HPIM1764.JPG[/attachment:h9e64c0d]
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Re: Ricovero II/1 Caposaldo Malamot-Moncenisio
Ciao roby,se non sbaglio le foto che hai postato si riferiscono ai Centri 34 e 35 della Sueur e debbo dire che hai ragione infatti neanc'io ho trovato traccia di armatura in ferro in quei malloppi.
A mio parere però il Vallo è una cosa strana:si risparmiava sul ferro nei malloppi dei Centri di fuoco mentre si abbondava nel ferro di armatura nei Corpi di guardia come si evince dal corpo di guardia presente all'ingresso del Centro di Fuoco 63 del Caposaldo Rochemolles fotografato nel 2008.A meno che nei malloppi non si sopperisse alla mancanza di ferro aumentando lo spessore del cemento.
[00016009 Gianfranco
Re: Ricovero II/1 Caposaldo Malamot-Moncenisio
E' possibile, sono proprio quelle della Seur, ma la stessa cosa l'ho riscontrata nelle batterie delle 3 Croci, ed in quelle sopra Cesana, zona lago nero e monti della Luna, in compenso ne ho viste alcune francesi colpite da cui sotto il cemento affiora un' impressionante quantità* di ferro...