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[GENOVA] Postazioni e strutture periferiche a M.te Moro.
Di Monte Moro si è detto molto, forse moltissimo.
Indubbiamente le opere maggiori sono state trattate tutte in maniera molto ampia.
Ma più se ne discute e più si riesce a trovare qualcosa, ancora, di nuovo.
Avrei allora pensato che si può aprire un nuovo topic in cui dare spazio a tutte le varie postazioni che fanno da corollario alla 251^ e 200^ batteria, nella zona compresa fra il mare e la vetta.
Come prima cosa, localiziamo la posizione esatta dei manufatti: 44.396310, 9.029785
Sapevo da tempo che la parte più a nord del complesso difensivo non era quella della batteria contraerea superiore , tanto per capirci, la porzione di monte che ospitava le due palazzine comando, la cappelletta ed altre strutture da identificare oltre alle piazzole oramai inglobate nell'ex ristorante.
Avevo letto che, più a nord era stata collocata una serie di altre difese contraeree, probabilmente mitragliere.
Il che dovrebbe sembrare anche abbastanza intuitivo.
Sino ad oggi, infatti, abbiamo trovato che le batterie princiali erano difese a sud dagli sbarramenti di Quinto al Mare, a ovest dai caposaldi su Monte Fasce, a est probabilmente da una serie di postazioni sull'attiguo Monte Giugo (non dimentichiemo che su tale monte era presente uno degli osservatori che faceva riferimento alla 251^ batteria di Monte Moro), ma a nord?
Possibile che questa area fosse completamente sguarnita?
Mi sono andato a riguardare una parte della documentazione che ho, ho cercato nelle varie fotografie, e poi il resto della ricerca è stata sul campo.
Qualcosa è venuto fuori.
Arrivati sul posto e lasciata la macchina sul piazzale, occorre incamminarsi non come di consueto sul versante a mare, ma occorre prendere un ripido sentiero che corre proprio sul crinale della montagna. Si ratta di un sentiero escursionisico, peraltro mappato con un segnavia a "T" rovesciata rossa, che ho scoperto porta esattamente nel punto in cui sono ubicate le trincee di Monte Fasce di cui abbiamo parlato in un altro topic: viewtopic.php?f=84&t=18712
Dopo poche centinaia di metri, sono subito visibili i resti di alcune costruzioni. Fino ad oggi non ci avevo mai fatto caso. Si tratta della famosa "chiesetta", una batteria che era stata costruita, probabilmente ampliando costruzioni preesistenti, con le sembianze di una chiesa., campanile compreso.
Raggiunta l'area, una rapida ricognizione evidenza subito la natura dell'opera come militare, potendosi notare una trincea a protezione del fronte sud. Sotto il profilo edilizio, la costruzione é stata eretta con materiali estremamente poveri, spcialmente in termini di armatura del cemento. Alcuni ferri, ancora presenti sul posto, sono veramente poco più che lamelle di un centimetro di larghezza per pochi millimetri di spessore.
Una fonte, cita che in questa posizione potesse trovarsi una Fotofonica.
Quello che invece era sicuramente presente, poche decine di metri più a valle, è una sezione di fotoelettriche, equipaggiata con apparato Galileo da 150/240 carrellato, affidata a personale del regio esercito, probabilmente a soldati del Genio Fotoelettricisti.
A questo punto, potrebbe anche trattarsi di una delle 5 postazioni di cui si parla nel diario on line "5 anni di guerra" scritto da Michele Notte, e allora si potrebbe supporre che, sempre nelle immediate vicinanze, trovasse posto anche un aerofono, una colonnina di comando e un generatore di corrente.
Concluderei questa prima parte, con una piccola considerazione: dopo la distruzione provocata dagli incendi degli scorsi mesi, sul Moro sta lentamente tornando la normalità*. L'erba sta ricrescendo, piano piano le ferite si stanno rimarginando. La natura sta riprendendo, per fortuna, i suoi spazi. :-)
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
Ecco finalmente svelati alcuni piccoli misteri che ancora aleggiavano sul famoso monte... ottimo lavoro.
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
http://xoomer.virgilio.it/croce/MONTE_F ... litari.HTM
a questo link si accenna alla costruzione da te esaminata e se ne parla come di una fortificazione ottocentesca collegata alle costruzioni su cui fu' costruita la caserma delle batterie e che poi divenne negli anni 60 un ristorante .
dice anche che piu' in alto vi era una postazione dì artiglieria , zona anch ' essa ispezionata e dove si trova una galleria a u e quello che sembra l' ingresso ad un' altra galleria .
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
Citazione:
Originariamente Scritto da u03205
http://xoomer.virgilio.it/croce/MONTE_FASCE/M-MORO_Fortinimilitari.HTM
a questo link si accenna alla costruzione da te esaminata e se ne parla come di una fortificazione ottocentesca collegata alle costruzioni su cui fu' costruita la caserma delle batterie e che poi divenne negli anni 60 un ristorante .
dice anche che piu' in alto vi era una postazione dì artiglieria , zona anch ' essa ispezionata e dove si trova una galleria a u e quello che sembra l' ingresso ad un' altra galleria .
ciao U3205
sicuramente abbiamo una stratificazione di almeno 2 periodi in questa postazione, anche se è difficile pensare che le construzioni presenti in origine potessero essere di qualche rilievo.
Onestamente tenderei ad escludere la presenza di artiglierie, il punto è troppo esposto.
Più o meno, limiteriei la presenza ad una piccola guarnigione e a qualche difesa contraerea leggera.
Poco più sopra, come citavi, c'è una piazzola e il rifugio in grotta, a forma di doppia u, preparo le foto e poi le posto.
E, a proposito di piazzole, secondo me c'è n'è almeno un altra e, probabilomente, un altro rifugio
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Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
Proseguiamo la nostra visita.
Lasciata la postazione di cui abbiamo accennato, e proseguendo lungo il sentiero sul crinale, si giunge dopo poche centinaia di metri ad un bivio. Lungo lo stesso sentiero, si raggiunge un tratto spianato di cira una decina di metri di diametro che, con buona approssimazione, doveva ospitare una postazione. Se invece seguiamo il sentiero per la sua diramazione laterale, si raggiunge, con qualche difficoltà* ed attenzione, la prima delle due aperture del rifugio in caverna
Tale rifugio, scavato nella roccia e lasciato grezzo, ha una conformazione ad U, con due piccole appendici sul fondo, ed una lunghezza di una trentina di metri. Probabile che tale galleria potesse avere una duplice funzione: deposito interrato e rifugio da eventuali attacchi aerei.
All'ingresso dellla galleria, una piccola trincea doveva essere utilizzata per la protezione del personale di guardia, sia al ricovero che alla sottostante carrabile diretta alla 251^ batteria.
Da considerare che, proseguendo il sentiero in questione, si raggiungono direttamente le due trincee di Monte fasce di cui si è già* parlato
Attenzione: non avendo rinforzi in cemento o puntelli interni, la struttura potrebbe rivelarsi a rischio crolli. E' consigliabile non aventurarsi all'interno.
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Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
ho fatto anch'io un salto alla "chiesetta" e ho fatto un paio di scatti
[attachment=6:32nss60d]16102009(009).jpg[/attachment:32nss60d]
residui dell' intonaco con decorazione
[attachment=5:32nss60d]16102009(019).jpg[/attachment:32nss60d]
cio' che resta della canna fumaria delle cucine(?)
[attachment=4:32nss60d]16102009(013).jpg[/attachment:32nss60d]
visuale verso l' ex-ristorante e caserma (la' in fondo sotto le antenne )
poi due scavi strani , uno subito alle spalle della "chiesetta" , l' altro sopra la cisterna dell' acqua
[attachment=3:32nss60d]16102009(015).jpg[/attachment:32nss60d]
[attachment=2:32nss60d]16102009(022).jpg[/attachment:32nss60d]
entrambi larghi circa due metri .
come neviere mi sembrano un po' piccoli e un po' troppo sul mare
invece , subito dopo l' abitato di apparizione in una curva a fianco di una casa , due gallerie a cinque metri una dall' altra , alte poco meno di un metro e mezzo e larghe altrettanto
[attachment=1:32nss60d]16102009(003).jpg[/attachment:32nss60d][attachment=0:32nss60d]16102009(004).jpg[/attachment:32nss60d]
cantine o altro ?
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
Interessante..... really interessante...
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
ciao u03205,
la prima buca, quella rettangolare dalla chiesetta, sembra proprio essere una trincea, la seconda, invece, quella dalle cisterne, per me è semplicemente ciò che resta di un tronco d'albero caduto. Più o meno grandi, in giro ce ne sono diverse.
In merito alle due gallerie, invece, penso siano dei rifigi a protezione delle case vicine.
Ho notato che, ovunque ci fossero delle batterie, veniva anche predisposta una idonea serie di protezioni antiaeree per la popolazione.
probabilmente non la hai notata, è piuttosto nascosta, ma al bivio fasce/moro, essendoci l'abitato di Apparizione, è stato costruito un rifugio molto grande, carrabile (gallerie altre 3 metri) con la classica conformazione ad "U"
Sempre qualcosa di simile lo trovi sulla strada per Bavari (almeno in due punti diversi).
Considera che siamo sotto al Richelieu e a Forte ratti
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Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
Citazione:
Originariamente Scritto da cacciatore di draghi
...ma al bivio fasce/moro, essendoci l'abitato di Apparizione, è stato costruito un rifugio molto grande...
Verissimo... [257
[attachment=0:3h73z93j]0768.jpg[/attachment:3h73z93j]
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
quello nel piazzale davanti alla chiesa
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
come non detto, lo avevate notato ;o)
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
Molto interessante. Belle le foto in particolare le prime [264
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Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
Ho pensato potesse essere interessante postare qualche foto di quello che rimane della tratta di risalita che dall'abitato di Quinto collegava la 251^ batteria, tramite una doppia fila di binari.
Le foto d'epoca sono piuttosto famose, e sono anche presenti in questo forum, nel topic preparato da Italien viewtopic.php?f=47&t=02779
Gli scatti sono di un po' di tempo fa, prima dell'incendio di questa estate.
La partenza di quello che resta della risalita è all'altezza di alcune abitazioni, anche se, con ragionevole certezza, all'epoca della costruzione doveva trovarsi ancora qualche decina di metri più a valle.
Cadenzati e a circa una cinquantina di metri l'uno dall'altro, sono visibili delle costruzioni ellittiche in cemento armato, profondamente inserite nella terra. A mio avviso, avevano la funzione di fermare l'eventuale movimento franoso dei massi e dei ciottoli che erano serviti per fare da base ai binari. In alcune foto storiche sono perfettamente visibili e si trovano a filo terreno.
[attachment=9:1kmgblbq]1.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Sempre cadenzati, e per tutto il percosso da valle a monte, sono presenti delle zanche di fissaggio per i binari. Anche per queste, e facile ipotizzare che servissero, vista la ripidità* del percorso, ad evitare lo sradicamento di binari e traversine e il conseguente ribaltamento dei pezzi trasportati.
[attachment=7:1kmgblbq]4.JPG[/attachment:1kmgblbq]
A metà* del percorso, nell'unico tratto pianeggiante, sono ancora visibili i basamenti di un argano (le cui funi hanno inciso il cemento armato) e probabilmente di due piccoli tralicci.
[attachment=5:1kmgblbq]7.JPG[/attachment:1kmgblbq]
[attachment=6:1kmgblbq]6.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Primo "Then and now":
Il punto è quello in cui si vede la Virola che sale lungo il crinale
[attachment=1:1kmgblbq]10.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Questo è il secondo:
il masso a sinistra è riconoscibilissimo anche nella foto d'epoca
[attachment=0:1kmgblbq]11.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Lungo tutto il percorso, ubicato sulla sinistra salendo, è visibile un piccolo cavidotto, coperto con lastre in cemento, in cui trovavano posto probabilmente sia l'alimentazione elettrica per gli argani, per l'osservatorio a valle, e non escluderei qualche cavo telefonico per le comunicazioni.
[attachment=8:1kmgblbq]3.JPG[/attachment:1kmgblbq]
In cima, quasi raggiunta la carrabile, la coppia di rotaie ha una deviazione di 90°.
Proprio in questo punto troviamo il basamento del secondo argano. Un terzo, era probabilmente posizionato proprio in corrispondenza del pozzo del 381, una decina di metri a valle dello stesso.
[attachment=3:1kmgblbq]13.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Questo è il terzo "then and now": questa foto è stata scattana quasi nell'identico punto in cui, in quelle d'epoca, si vede il 381 arrivare in vetta alla collina, precisamente dove i binari effettuano una curva a 90 gradi
[attachment=4:1kmgblbq]12.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Durante un sopralluogo più recente, mi è capitato di fare una scoperta a mio avviso interessante.
Si tratta del primo "pezzo di ferro" che si possa con certezza ricondurre alla batteria del Moro.
In mezzo al terreno bruciato, due metri di binario, unica testimonianza metallica arrivata sino a noi di questa opera.
Intorno, purtroppo, tantissimi rottami e spazzatura
[attachment=2:1kmgblbq]14.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
Molto interessante Max! Sapevo che qualcosa del sistema per portare su i pezzi era rimasto, ma non credevo così tanto. Dici che il binario era parte di quel sistema oppure era un binario per il trasporto delle munizioni interno alla galleria?
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
Citazione:
Originariamente Scritto da da_margy
Molto interessante Max! Sapevo che qualcosa del sistema per portare su i pezzi era rimasto, ma non credevo così tanto. Dici che il binario era parte di quel sistema oppure era un binario per il trasporto delle munizioni interno alla galleria?
Condivido anche io i dubbi, più che altro per la lunghezza, mi ricordano quelli interni.
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
ciao a tutti,
direi con certezza che si tratta di un binario relativo alla risalita dei pezzi da Quinto.
All'interno dei bunker, dubito potessero esserci dei binari di questo tipo.
Da alcune foto e filmati che ho potuto visionare, i binari interni alle opere, o comunque quelli utilizzati dai tipici carrellini per il trasporto delle munizioni, erano annegati e murati a filo pavimento e, probabilmente, non erano neanche veri e propri binari di tipo ferroviario, ma piuttosto una guida metallica a forma di "U".
Una delle fotografie di Monte Moro che riprende uno di questi carrelli è stata pubblicata ed è piuttosto famosa.
Giusto per farsi una idea, allego questo filmato dell'Istituto Luce, "Difesa costiera - Gli apprestamenti difensivi lungo le coste italiane" in cui il sistema di trasporto delle cariche e dei proietti si vede molto bene.
Provate anche a verificare il raggio di curvatura, impossibile da realizzare con un binario normale.
http://www.archivioluce.com/archivio/js ... §ion=/
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
Ciao, io immagino usassero rotaie e materiali di tipo Decauville.
Anche i 75/27 incavernati nel vallo utilizzarono questo tipo di materiali.
[00016009
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
Citazione:
Originariamente Scritto da ciofatax
Ciao, io immagino usassero rotaie e materiali di tipo Decauville.
Anche i 75/27 incavernati nel vallo utilizzarono questo tipo di materiali.
[00016009
A questi non avevo pensato, in effetti furono studiati proprio per la loro adattabilità* ad ogni percorso, la tratta corta ne favorisce la posa e la stabilità* [264 [264
Re: Monte Moro: postazioni e strutture periferiche
ciao, senza dubbio all'interno delle opere era presente una decauville, ma la tipologia dei binari è radicalmente differente.
Quello che ho postato è, proprio per fattezza, uguale a quelli ferroviari, forse leggermente più piccolo.
Magari alla prima occasione, farò un passo a rilevarne le misure e l'interasse di fissaggio.
Ho trovato in rete questo sito http://www.icsm.it/world/reportage/gobain.html
le fotografie 109 e 110 evidenziano molto bene quella che poteva essere la tipologia di decauville utilizzata internamente a monte moro.
Chiaramente il condizionale è d'obbligo :o)
Volendo fare i pignoli, se ricordo bene all'interno della 251^ c'è ancora una tratta di binario, divelta da una esplosione.
Forse Italien e o qualcun altro potrebbe averne una foto.
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Re: [GENOVA] Postazioni e strutture periferiche a M.te Moro.
Ciao, passavo oggi da quinto e ho visto una postazione sul monte moro che non avevo mai visto è molto bassa rispetto alle altre, faceva parte della 251?
Re: [GENOVA] Postazioni e strutture periferiche a M.te Moro.
faceva parte della 200^, ovvero la batteria sopra al cimitero di quinto.
ciao
Massimo
Re: [GENOVA] Postazioni e strutture periferiche a M.te Moro.
Citazione:
Originariamente Scritto da cacciatore di draghi
faceva parte della 200^, ovvero la batteria sopra al cimitero di quinto.
ciao
Massimo
Ah ecco perchè non ci avevo mai fatto caso a questo che è distaccato dagli altri, per arrivarci bisogna salire dall'ospedale di nervi? Volevo fare un giro verso il monte moro partendo da la anzichè dal cimitero di quinto