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Egregi , ho trovato questa numerazione all'interno della patta di chiusura della tasca di una M36, ed è presente in tutte e quattro le tasche, qualcuno conosce il significato di tale numerazione ? da profano avrei pensato a una numerazione progressiva da sartoria, ma non ne sono sicuro.......
grazie.
A parte il fatto che è, secondo me, alquanto carina come numerazione/dettaglio, penso che possa essere come dici tu.
Visto che si tratta di una numerazione non comune,o almeno non visibile su tutte le giacche,potrebbe essere il numero della pezzatura del tessuto,in cui internamente sono state fatte le tasche.Il tessuto per "foderare" i capi veniva tagliato e assemblato sul panno vero e propio.Possibile che il tessuto chiaro (nella foto),aveva un numero di lotto che è andato a "cadere" una volta cucito,in quel punto.
E' la stessa cosa che ho pensato pure io, però lui dice che c'è su tutte le tasche, conincidenza singolare, ed è questo che non riesco a capire.Citazione:
Originariamente Scritto da kaputt
E' come se avessero utilizzato 4 scampoli differenti con numeri differenti con numerazione progressiva da sartoria, utilizzando le parole di Enrico [257
Interessante che siano su tutte le tasche e con numeri progressivi.E' un bel esempio di "stranezze sartoriali" che contraddistinguono diverse confezioni dell'epoca.Sui mimetismi abbiamo fine pezzature ad esempio,oppure diverse sfumature dello stesso mimetismo sul medesimo pezzo.Su capi comuni si notano timbri regolamentari,ma anche inusuali come questo e addirittura i pacchiani timbri teatrali del dopoguerra.
Personalmente ritengo il tibro postato,non tanto un numero progressivo della sartoria che ha fabbricato la giacca,ma più un timbro progressivo di lotto della stoffa stessa.
Probabilmente mi sono espresso male ! tale numerazione è identica in tutte le tasche, posto le altre tre foto.
A questo punto non lo so veramente , posso solo andare avanti ad ipotesi, tipo che bbiano marcato determinati scampoli di materiale per determinati usi, in questo caso l'interno delle tue tasche.
Altre idee..... ?
Secondo me si avvalla ulteriormente l'ipotesi del numero di lotto del tessuto stesso in cui è fatto l'interno.La sartoria non avrebbe nessun interesse a marcare in quel punto ed in quel modo il tessuto.Molto più probabile un timbro fatto "in serie" per un lotto uguale;spiegherebbe il perchè della stessa numerazione (finchè quella partita di tessuto non è esaurita,il lotto,per cui il numero,non cambia).
Curioso sicuramente,resta il fatto che si trovino quasi nello stesso punto tutti quanti i timbri,ma quello al 99% è stato voluto.
Il tuo discorso non fa una piega ! e penso che sia molto plausibile....
ti ringrazio !
[264
forse è un numero di telefono? [1495
Facile parlare dopo che gli altri hanno detto la loro però una domanda mi sorge spontanea e la sintetizzo in un: Perchè?
I tedeschi sono i maniaci della standardizzazione percui marchi simili dovrebbero essere comuni ma da quanto ho capito non è così.
Il ragionamento successivo è che non deve essere per i motivi esposti più sopra. Il tessuto delle tasche è uguale a quello standard o differisce per qualche particolare o addirittura la divisa è di un tessuto diverso dal solito? Lo dico perchè il fatto della ripetizione mi fa pensare ad una necessità* di tracciabilità* del capo o addirittura ad un capo campione.
No,nessun capo campione,poroject jacke o varianti più romantiche.Soltanto la pezzatura interna del tessuto,cose simili le ho viste anche su giacche tropicali SS.Li la timbratura era uguale e ripetitiva e fatta direttamente sul lato interno del tessuto.In queste ultime era a timbro bianco,mentre queste a timbro nero,ma la cosa non cambia.
Anche se l'idea di Odilo....... [icon_246
Sai che potrebbe anche esserlo.... ? provo a fare questo numero, e poi ti faccio sapere......Citazione:
Originariamente Scritto da odilo
[1530
Matacchione !
[264
Scherzi a parte, concordo con la teoria di Kapuz.
Sono numerazioni di pezzatura o progressivi nella costruzione delle parti di uniformi. [264
Tu sicuramente ne hai vista qualcuna di divisa tedesca [icon_246 , quante avevano numeri simili sempre nell'ottica dei tedeschi schematici e ripetitivi? L'uno o il cinquanta per cento? O di più del 50?Citazione:
Originariamente Scritto da odilo
Perchè da quello che mi è sembrato di capire è curioso il fatto che tutte le fodere delle tasche riportino il numero.
Era normale un marchiaggio del genere? Se fosse la prassi per il montaggio delle divise di una data sartoria allora lo stesso marchio deve per forza essere riportato anche sugli altri pezzi della fodera di questa divisa. Da quello che so io i marchi sulle stoffe non vengono apposti sulla stoffa stessa ma sulle bobine che la sostengono e sulla legatura iniziale con una targhetta.
Non mi sono mai preso la briga di fare statistiche sulla percentuale di giacche che potessero avere questo tipo di numerazione delle pezzature,o meglio....quando si hanno in mano uniformi,le cose da guardare sono (oltre a questi dettagli),anche molti altri.
Sicuramente avere uno schema di valutazione fisso da usare ogni qualvolta si ha davanti una giacca tedesca,è sbagliato.Su milioni di giacche e indumenti vari,i metodi di confezionamento-fabbricazione erano differenti tra loro.
La giacca in questione è buona,con una numerazione pazzatura (fodera) fuori dal comune,ma assolutamente in linea.
Inoltre è un pò difficile anche sapere esattamente (dopo 70 anni),dove e come le pezzature erano marcate sulla bobine,se solo inizialmente o al cento o alla fine (cosa tra l'altro anche non utile per valutare la bontà* di un pezzo).
Personalmente,avute in mano,ne ho viste buone:marcate in modo canonico,nessun timbro ma solo l'etichetta della sartoria,timbri uguali su ogni "falda" (tessuto non fodera) interna della giacca e addirittura con nessun timbro.Questa postata si aggiunge in questo elenco.
Anche sul libro Feldbluse, non vi è alcun riferimento su vari tipi di timbrature del genere, beh.... almeno ho preso una giacca con qualche particolarità* !
[257
Esatto Panzer65,approvo pienamente quanto hai detto.I libri sono utilissimi e sono le fondamenta delle nostre conoscienze (guai non averli).Ma con i suoi pro e contro,per riconoscere e capire a pieno gli oggetti,bisogna averli in mano;mi rendo conto che molto spesso non è facile questo.
La tua giacca,come già* sottolineato,è genuina al 100% senza nessun dubbio,con la particolarità* di una "eccentrica" timbratura. [264
Straquoto quello che hai detto !Citazione:
Originariamente Scritto da kaputt
e ti ringrazio per l'interesse.
[264
Ciao fanciulli delle steppe nordiche [146
Io qualcosa ho visto ed avuto......
ma al momento son senza il programma per ridimensionare le foto e quindi parlo senza poter postare alcune fetecchie della mia collezione per avvalorare la teoria "della rava e della fava" qui esposta in modo esimio dagli amici del qui presente forum.
Anche la teoria di Andrea 58 è avvalorabile ma io avendo avuto ed avendo capi mint (come dico io mink!)
e girandoli e rigirandoli (come fossero nuova morosa... [1495 ) ho potuto notare alcuni peluzzi... OPS!! cioè volevo dire alcuni timbri presenti in modo uguale come numerazione nelle varie parti di stoffa che compongono l'uniforme.
A tal proposito posterò a breve (non la foto della nuova morosetta ma bensì) alcune foto che avvalorano questo mio scritto. Inoltre tendo a precisare che nei capi nuovi ci sono sempre etichette in carta o cucite o nelle taschette portapacchetto di medicazione che riportano esattamente le misure dell'uniforme che le contiene.
Avendo pure il libro originale che tratta l'argomento della costruzione delle uniformi tedesche si potrà* vedere come avvenivano le varie fasi di costruzione di un uniforme e quindi venivano timbrati o verniciati i numeri in tutte le parti di stoffa o lana che componevano l'uniforme in costruzione. Chiaramente essendo uniformi campali soggette alle varie sollecitazioni ed usure dei combattimenti e dei lavaggi queste numerazioni sparivano nel giro di qualche giorno. Per ora solo verbo....anzi scritto e spero a breve seguranno foto sull'interessante argomento trattato.
A presto e fate i bravi! [bee
potpis: ODILO
spero che il libro citato sia in "carta ruvida" ....... [chickCitazione:
Originariamente Scritto da panzer65
Carta ruvida ?Citazione:
Originariamente Scritto da odilo
scusa ma non capisco !
Dice che il libro in questione è buono per pulirsi il ....!
Sarà* perchè ho seguito attentamente gli articoli di Borg & Huart (autori del libro uno dei quali scomparso quasi un anno fa), ma in questo caso dal momento che l'ho anche acquistato senza pentirmene, non mi trovo d'accordo..
Ma pensa.... e io che pensavo a chissà* cosa ! [0008024
[264
Molte volte ho potuto notare timbri del genere su vari effetti militari uniformologici tedeschi e spesso proprio all'interno delle patte delle tasche.
Capire oggi a che cosa di preciso fossero riferiti diventa assai arduo in quanto le varie manifatture potevano avere dei modi "personali" interni di gestire l'assemblaggio delle uniformi. Non propenderei per un numero di lotto o di inventario della stoffa, quanto ad una numerazione di riferimento riferita ai singoli pezzi che concorrevano alla costruzione di un capo.
Se per un attimo pensiamo all'enorme quantità* dei capi prodotti da una sartoria militare e alla miriade di pezzi "da tagliare" necessari alla composizione di questi ultimi, diviene necessaria una nomenclatura numerica "sul pezzo" che poteva avvenire sia in forma di timbro che vergata con gesso come altre volte mi è capitato di osservare.
Allego qualche foto esplicativa tratta da un famoso, interessantissimo e raro libro dell'epoca, che può servire a faci comprendere la "realtà*" di un atelier militare del periodo, la grande mole di materiale gestito e i timbri e i gessi a disposizione per siglare numericamente le varie diverse pezzature di assemblaggio.
Cordialmente
K.d.G.
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Esattamente le foto del libro che volevo postare a breve. [264
Inoltre vorrei postare anche alcune foto delle uniformi mint in mio possesso come sopracitate ma per questo devo attendere ancora un poco.
Per l'esternazione della "carta ruvida" chiedo pubblicamente scusa poichè il libro mi sembra abbastanza attendibile.
Il mio modo di esprimermi e di scrivere fà* parte della mia persona e di come "vedo" le cose della vita e della militaria, voleva essere una delle mie solite battutacce crude con i soliti ingredienti di volgarità* che purtroppo fanno parte della mia persona.
Ringrazio tutti per le spiegazioni "ampliate e dettagliate" così anche chi come me è al di fuori di questi settori di collezionismo può capire meglio.
In quanto al linguaggio di Odilo lo pregherei caldamente di perseverare in quanto altrimenti per riconoscere i suoi post dovrei leggere il nome mentre così è più semplice. [264 [icon_246 [icon_246
...ma va, va piccolo Lord, che sei bello così! [146 [110.gifCitazione:
Originariamente Scritto da odilo
Non trovo una foto che avevo scattato ancora con macchina a rullino dove si vedono numerazioni realizzate con gesso (credo) arancione, presenti all'interno della manica della mia feldbluse e più precisamente sotto l'ascella. Se la trovo scansiono altrimenti raccoglierò la voglia di smontare il busto per rifotografare, il topic mi interessa molto e anche le foto del libro d'epoca sono un documento eccezionale! [264
OK, a quanto pare, comincio a vedere qualche spiraglio di luce ! in questo topic, con spiegazioni e foto molto esplicative !
"purtroppo" sul libro incriminato ! [257 non vi sono queste foto, quindi domandare mi sembra lecito !
per quanto riguarda il linguaggio di Odilo, beh....... ognuno è fatto alla sua maniera, ci mancherebbe ! ma è anche vero che al primo impatto, potrebbe essere frainteso !
comunque i problemi seri sono altri ! quindi andiamo avanti !
[264
Se può essere utile le mia integrazione posto due foto della numerazione presente all'interno della mia feldbluse (M42), tale numerazione è presente all'interno delle maniche in prossimità* delle ascelle e sotto le spalle..
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[attachment=0:3vrnyjp5]02.jpg[/attachment:3vrnyjp5]
Grazie ad Heer per questo particolare che anche io volevo postare, grazie a Graf per le foto del libro, concludo postandone la copertina del suddetto. [00016009
Citazione:
Originariamente Scritto da odilo
Bravo Odilo....el bel resta bel! [icon_246
Ottime integrazioni !
grazie.
[264