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Foto militaria Novegro.
Salve a tutti,vi faccio notare che,fiscali come siete(giustamente!)riguardo ai post con le foto,avrei ricevuto gradire un'infotmativa,prima di postare le foto fattemi da voi al mio stand [192 .
Oppure,almeno potetevate postare la mia postazione ma non me,o chiedere.
Non avrei rifiutato,magari mi sarei anche messa in topless [160 .
Siete bravi sempre a criticare,ma farvi un'autocritica,no [137 ?La privacy?Solo quando vi fa comodo?
Grazie a tutti e,scusate,ma non troppo...
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Re: Foto militaria Novegro.
Gentilmente ti puoi spiegare meglio ?.. a quali foto ti riferisci ?
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Re: Foto militaria Novegro.
Citazione:
Originariamente Scritto da Viper 4
Gentilmente ti puoi spiegare meglio ?.. a quali foto ti riferisci ?
Quoto.
Personalmente ho fatto spesso foto nelle varie fiere, ed in alcune casi avevo anche il tesserino di "fotografo ufficiale" gentilmente concessomi dall'organizzazione.
In tutte queste occasioni non mi è stato mai messo alcun veto e/o preallarme, nel senso che nessuno dell'organizzazione ha mai detto che non si possano fare foto.
Detto questo, se non hai piacere che le tue foto siano pubbliche, non hai che da segnalarmele. [264
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Re: Foto militaria Novegro.
Ho guardato le foto e credo che quella incriminata sia la prima di Leon negli "aperitivi" dato che è l'unica che ritragga una signora.
Faccio due piccoli ragionamenti miei personali che spero non vengano presi a male ma che ritengo giuste puntualizzazioni.
In genere se si fotografa uno stand e si riprendono delle persone le medesime sono di contorno semplicemente dato che l'interesse è per lo stand e per gli oggetti.
La seconda è che se si sapesse che alcuni standisti sono nostri iscritti si potrebbero scambiare pure due saluti. Ho visto alcuni forumisti con il cartellino "espositore" e dato che i cartellini dell'associazione li avevo io ho supposto che oltre ad essere nostri associati fossero pure venditori. Se avessi dovuto comprare articoli da loro esposti sarebbe stato logico privilegiarli senza che questo danneggiasse il forum.
Aggiungo anche una terza nota, dietri a nick di fantasia è difficile stabilire sesso ed età* della persona percui un riconoscimento "de visu" è spesso impossibile. Ieri ho notato più di una persona che passava davanti allo stand guardando verso di noi come in attesa di qualcosa. Se chiedevi poi scoprivi chi fossero. E' così che ho conosciuto Green, Rol, Marmotta, MP 38 e Lukino e sono sicuro che parecchi altri siano passati ionosservati nell'anonimato della folla
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Re: Foto militaria Novegro.
Citazione:
Originariamente Scritto da butiok
Salve a tutti,vi faccio notare che,fiscali come siete(giustamente!)riguardo ai post con le foto,avrei ricevuto gradire un'infotmativa,prima di postare le foto fattemi da voi al mio stand [192 .
Oppure,almeno potetevate postare la mia postazione ma non me,o chiedere.
Non avrei rifiutato,magari mi sarei anche messa in topless [160 .
Siete bravi sempre a criticare,ma farvi un'autocritica,no [137 ?La privacy?Solo quando vi fa comodo?
Grazie a tutti e,scusate,ma non troppo...
Anch'io ho riguardato le foto, l'unica con una signora è la prima mi sembra.
Se così è sinceramente anch'io avrei consigliato a Leon di chiedere il permesso, soprattutto per come la nostra Butiok ci dice che si sarebbe mostrata [151 [0008024
In questo ambiente di maschiacci la dolce immagine di una bella signora non può che fare piacere, suvvia..... [3
Spero che la cara Butiok non prenda il mio commento come irriguardoso, ma insomma, non credo ci sia stata alcuna volonta di violare la sua privacy.....un sorriso, dai.... [249
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Allegati: 1
Re: Foto militaria Novegro.
Citazione:
Originariamente Scritto da butiok
Salve a tutti,vi faccio notare che,fiscali come siete(giustamente!)riguardo ai post con le foto,avrei ricevuto gradire un'infotmativa,prima di postare le foto fattemi da voi al mio stand [192 . Oppure,almeno potetevate postare la mia postazione ma non me,o chiedere. Non avrei rifiutato,magari mi sarei anche messa in topless [160 .
Siete bravi sempre a criticare,ma farvi un'autocritica,no [137 ?La privacy?Solo quando vi fa comodo?
Grazie a tutti e,scusate,ma non troppo...
Domandare è lecito rispondere è cortesia.. Visto che siamo tanto fiscali, allora facciamo una piccola analisi..
La struttura pubblica espositiva di Militalia (così come tante altre) non è un'area Militare, non è una zona sensibile, non è un sito di sicurezza o abitazione privata.. Nell'area esterna e interna della fiera non vi era alcun cartello con il divieto di fotografare e nessun stand, compreso il suo, mostrava cartelli o scritte con tale divieto.. Troppo spesso, come in questo caso, (giustamente) si sente parlare di Privacy, ma prima di mettere i puntini sulle i.. forse sarebbe opportuno documentarsi..
In merito alla legge sul diritto d'autore e sucessive modifiche, la foto nonchè l'eventuale negativo, rimane di proprietà* di chi ha scattato la foto.. percui non è lei il proprietario dello scatto.. la persona che ha scattato la foto non ha utilizzato stratagemmi o si è nascosta per "rubare" lo scatto..
Legge sulla Privacy cambia e si elabora a seconda delle situazioni.. "..Privacy sull' utilizzo di foto su internet.."
La legge sulla privacy non definisce in maniera semplice e mirata come gestire le foto sul web e se sia necessario o meno un consenso scritto dell' interessato.
Come spesso accade deve regnare il buon senso, foto ad esempio di un evento pubblico generalmente non richiede un consenso scritto, se la foto è un primo piano di una persona con una bandiera di un partito e la pubblico su internet la valutazione cambia completamente (ma non è questo il caso poichè la foto era in campo lungo e non era un primo piano).
La pubblicazione d' immagini su internet e analoga al discorso che vale per la legge sulla tutela dell'immagine, a cui è necessario porre attenzione qualora si desiderasse "pubblicare" un ritratto (ma la foto in questione non era un ritratto), indipendentemente dal come esso viene pubblicato (vetrina, album campione, mostre, internet).
La legge 196/03 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") nulla aggiunge alle norme già* vigenti dal 1941 per la tutela dell'immagine (legge 633/41), eccezzion fatta per l'assimilazione dell'immagine di un individuo ad un dato personale e per il concetto di dato sensibile (orientamento religioso o sessuale, salute, aspetti economici, ecc.) per il quale è richiesto l'assenso scritto da parte del soggetto ritratto (ma anche qui non è il caso poichè non sono stati trattati dati sensibili). Questa assimilazione rende necessaria l'informativa (che però può essere resa in forma orale) al soggetto ritratto, in qualunque circostanza, anche per la sola memorizzazione nell'hard disk dello studio del file digitale, indipendentemente dall'uso che se ne fa.
La legge 633/41, all'articolo 96/97, dice: "Non occorre il consenso della persona ritrattata quando la riproduzione dell'immagine è giustificata dalla notorietà* o dall'ufficio pubblico coperto, da necessità* di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o colturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
Come è evidente da questa norma, il problema delle riproduzione (e quindi della diffusione) dell'immagine di una persona era stato regolato dal legislatore ben prima dell'avvento della tecnologia internet. Ed è per questo motivo che esiste il cosidetto "model release", che però nessuno si sognerebbe di far firmare ai partecipanti ad un matrimonio, ad esempio. Eppure il diritto alla tutela dell'immagine vale anche per la semplice pubblicazione in un album piuttosto che per l'esposizione in negozio. Il motivo per il quale non lo si fa è proprio basato sulla legge del 1941. E' però importante sottolineare come il contesto di cerimonia pubblica debba comunque essere evidente nell'immagine.
Per concludere, se in futuro non ha intenzione di farsi fotografare ne da vicino e tantomeno da lontano, metta un bel cartello.. chiaro e leggibile.. oppure avvisi l'ignaro fotografo di evitare.. prima di chiudere e salutarla volevo informarla che abbiamo tolto la foto incriminata e l'abbiamo sostituita con quella del "Signor Ministro Brunetta" personaggio pubblico al quale non dobbiamo chiedere alcuna autorizzazione e........ a buon intenditor poche parole.. cordialmente..
[attachment=0:2kn6hzi8]Brunetta-26-.JPG[/attachment:2kn6hzi8]
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Re: Foto militaria Novegro.
Ciao,sono io,l'incriminata! [iocero
Allora,delle questione legali non me ne importa nulla.
Mi sono chiarita stamattina col responsabile del vostro stand.
Supponiamo che per un qualsiasi motivo io sarei dovuta essere dove non ero.
Cosa succedeva?
Se uno non vuole essere fotografato cosa deve fare,girare con un cartello al collo con scritto non fotografatemi? [1535
Qualcuno me l'ha chiesto?
Qualcuno mi ha interpellato?
Essendo un luogo non pubblico il venerdì,il fotografo avrebbe dovuto chiedere l'autorizzazione alla direzione,cosa che non è stata assolutamente fatta!
Poi,per essere fotografata e mandata on-line,avrei dovuto saperlo...
Io allora fotografo una persona,magari in compagnia di un'altra,e la metto on-line...avete idea del casino che potrei combinare ad una delle due od a entrambi?Se poi non dovevano essere insieme...
Ma la cosa più seccante e che voi fate i saccenti con gli altri,ma farvi un pò di autocritica,no?
Basta usare il buonsenso.
Su richiesta mi sarei messa anche in topless,anche se con i miei 41 anni non avrei fatto una figura...bellissima [126
Ciaoooo
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Re: Foto militaria Novegro.
Citazione:
Originariamente Scritto da butiok
Supponiamo che per un qualsiasi motivo io sarei dovuta essere dove non ero.
Cosa succedeva?
Beh, se non poteve essere li...non doveva esserci ed amen..che sia questo il vero problema?
Citazione:
Originariamente Scritto da butiok
Ma la cosa più seccante e che voi fate i saccenti con gli altri,ma farvi un pò di autocritica,no?
Basta usare il buonsenso.
Forse non siamo noi che dobbiamo fare autocritica, ma chi fa cosa non dovrebbe fare o, ricollegandomi a quanto sopra, essere dove non dovrebbe essere..........
Giustamente dice che ci vorrebbe un po' di buon senso...esatto, le do ragione al 100%, sarebbe bastato un po' di buon senso (parole sue) e contattare qualcuno privatamente chiedendo che la foto venga rimossa, e magari spiegando perchè, senza postare un post alla mercè di tutti.
Chi ha fatto le foto non poteva sapere che lei non poteva essere li (parole sue) e, sicuramente, non aveva nessuna intenzione di fotografare lei ma il banco di militaria, per cui non ci vedo nessun dolo.
Ripeto, bastava un po' di buon senso e contattare privatamente chi di dovere, tutto qua.
E non ci sono saccenti o chessòio, ma solo appassionati di militaria, tutto qua.
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Re: Foto militaria Novegro.
Se il problema fosse legato al fatto che una persona ritratta si fasse trovata dove non doveva essere credo sia solo e soltanto un problema morale della medesima, anche se a voler ben guardare non è proprio così. Questo mi pare di capire dallo scritto e non esprimo giudizi anche se ne avrei voglia. Il fatto poi che la foto sia scattata in data di non apertura al pubblico mi pare discutibile in quanto anche gli addetti sono pubblico volente o nolente. Consiglierei caldamente agli espositori timidi di mettere un bel cartello che segnali chiaramente la loro indisponibilità* all'essere ritratti questo naturalmente deve valere per loro ed il loro materiale in modo che si evitino in futuro spiacevoli e fastidiose querelle, il costo oltretutto sarebbe irrisorio e l'effetto assicurato. Faccio però presente che al momento dello scatto ero presente e che la persona fotografata non ha espresso la volontà* di non essere ripresa come invece ha fatto un espositore ( credo inglese ) che lo ha chiesto espressamente. Credo comunque che la prossima volta si possa richiedere all'organizzazione un bel tesserino di fotografo che porrà* chiunque al riparo da sgradite questioni, le altre volte lo hanno fornito senza problemi.
A quanto detto da Viper ho ben poco da aggiungere visto che si è peritato di elencare ordinatamente gli articoli di legge se non il fatto che ho trovato la cosa e quanto si può supporre ci sia alle spalle estremamente fastidiosa.
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Re: Foto militaria Novegro.
Caro Andrea,
l'espositore(credo inglese che tu citi),forse ha manifestato la volontà* di non essere ripreso,o perchè avvisato,o perchè ti ha visto.
Cosa che a me non è avvenuta!!!!
Ora basta,chiudiamola quà*! Ciao caro! [151
Messaggio modificato perchè in violazione delle regole di comportamento del forum Worldwar [Paragrafo: "Comportamento"; comma: "f"].
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Re: Foto militaria Novegro.
Citazione:
Originariamente Scritto da butiok
Allora,delle questione legali non me ne importa nulla.
A noi invece importa molto... E quanto scritto da Viper4 e' a dimostrazione che nessuna legge e' stat rotta da WorldWar..
Citazione:
Supponiamo che per un qualsiasi motivo io sarei dovuta essere dove non ero.
Cosa succedeva?
Supponiamo che io vada al bar dicendo a mia moglie che sono a lavorare ed un giornalista mi fa una foto ..per qualsiasi motivo.. e poi mia moglie mi vede sul telegiornale......... Denuncio il telegiornale?
Bisogna imparare a prendersi le proprie responsabilita'.
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Re: Foto militaria Novegro.
Bravo,mi fa piacere...e molto anche! [00016009
Vedo finalmente un pò di illuminazione...e di intelligenza!
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Re: Foto militaria Novegro.
io mi son riguardato tutte le foto e - a meno che non sia stata rimossa - non ci vedo signore inquadrate...solo mezze mani con panozzo. Magari era un bel vedere [151
Scherzi a parte, se invece di essere al lavoro magari stava in fiera, noi non glielo diciamo a Brunetta, siamo bravi ragazzi [264 C'è anche il lato positivo di questa storia: pensi quanta pubblicità* gratuita si è fatta con quelle foto: se è poi suo il banchetto che ancora si vede nelle prime due foto, mi contatti!
Pb
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Re: Foto militaria Novegro.
Egregi Signori (e Signore)... conviene finirla qui.
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Re: Foto militaria Novegro.
aallora in tuttii servizi dei telegiornali foto sui quotidiani dovrebbero chiedere il permesso a tutti.... ma stiamo scherzando
secondo mè non cè assolutamente violazione di privaci
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Re: Foto militaria Novegro.
salve, sfogliando qualche pagina via internet, ho trovato questo
che ribalta un pochino la situazione della legge 633/41..
Se dovessi vedermi in qualche forum aprirei pure io un "Post alla mercè di tutti"
dato e considerato che la mia immagine è alla "mercè di tutti"
Poi se la signora non doveva essere lì o meno questi sono fatti suoi,
sta di fatto che se l'immagine del volto è lesiva per lei,non doveva essere pubblicata
o se pubblicata almeno togliere il volto...altro che Amen...e questo credo riguardi
anche se ci si trovi al bar...
Poi essendo tutti (io compreso) appassionati di militaria meglio fotografare i banchi no
e per precauzione chiedere il permesso al proprietario..
Ah, il vecchietto che stava di lato alla foto ero io mentre stavo contrattando un pezzo esposto
nel suo banco, mia moglie ha visto la foto Sabato sera e per questo ho dovuto
comperargli una cassapanca che ho sempre odiato [142 [142
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ANCORA SULLA TUTELA DELLA PRIVACY..
di Roberto Tomesani
Dall'entrata in vigore della legge sulla tutela della privacy n. 675/96, molti fotografi hanno dimostrato interesse (o preoccupazione) in relazione alle nuove norme che vincolerebbero l'attività* di reporter e, in generale, quella di fotografo.
Come capita in questi casi, hanno cominciato a diffondersi "leggende metropolitane" sulle proibizioni che la nuova legge avrebbe introdotto, e sull'impossibilità* di svolgere il proprio lavoro, dato che serpeggia il timore che sia divenuto impossibile fotografare chiunque senza il suo consenso.
LA "NUOVA" LEGGE
La nuova famigerata legge è la n. 675/96, la cui finalità* è quella di adeguare la legislazione italiana al contesto legale più austero della Comunità* europea. Questa legge, tuttavia, si occupa sostanzialmente del fatto che non sia possibile raccogliere indiscriminatamente dati personali sui cittadini, per poi rielaborarli, cederli ad altri o pubblicarli. Il nocciolo della legge, dunque, mira a porre delle regole - controllate da un Garante della Privacy - nella raccolta e diffusione di qualsiasi dato sugli individui (e conseguentemente anche le sue immagini private), permettendo a ciascuno un miglior controllo delle informazioni che lo riguardano. In particolare, il trattamento di alcuni dati definiti "sensibili" (ad esempio idee politiche, religiose, vita sessuale, salute, aspetti economici, ecc.) sono subordinati ad esplicito assenso da parte dell'interessato e da controlli molto più stretti su coloro che raccolgono ed organizzano questi dati. Costoro, oltre a chiedere il permesso alle persone coinvolte, devono anche rendere conto delle modalità* con cui questi dati vengono utilizzati e dei sistemi di sicurezza con cui vengono gestiti i relativi schedari e files di computer.
E a noi, tutto questo, cosa interessa?
Oltre a ricordare, in margine, che la raccolta di indirizzi e la cessione a terzi di tali indirizzi è regolamentata ora da tale legge, per quello che riguarda in specifico il fotogiornalismo, l'unico articolo della legge che solleva realmente la questione è l'articolo 25, che recita: " Art. 25. Salvo che per i dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale, il consenso dell'interessato non è richiesto quando il trattamento dei dati è effettuato nell'esercizio della professione giornalistica e per l'esclusivo perseguimento delle relative finalità*, nei limiti del diritto di cronaca, ed in particolare dell'essenzialità* dell' informazione riguardo a fatti di interesse pubblico". Ora, per quello che riguarda il fotoreporter, questa norma significa che la pubblicazione delle immagini (in senso lato, il "trattamento" di dati personali) NON è subordinata ad assenso se essa avviene per finalità* giornalistiche, e per fare davvero informazione. Negli altri casi (cioè se non viene usata per giornalismo, o se è relativa ad elementi come la salute e la vita sessuale), occorre sempre il consenso.
LE REGOLE CHE GIA' ESISTEVANO
I fotografi anche solo minimamente documentati sanno che da decenni la regolamentazione esistente non era identica, ma produceva effetti molto simili.
La legge 633/41 (quella ben nota sul diritto d'autore) e il Codice Civile (entrambi ben vivi e vegeti, non certo né sostituiti né soppiantati dalla legge sulla privacy), prevedevano fin da prima - e tuttora prevedono - delle norme ben precise per quello che riguarda i ritratti fotografici (vedi pubblicazione dei ritratti). E cioè: non si è mai potuto pubblicare il volto di una persona che non fosse consenziente, a meno che la pubblicazione non fosse relativa ad un personaggio già* noto (viene meno il diritto ad una privacy che già* non c'era più), o per finalità* giornalistiche (il diritto di cronaca permette la pubblicazione, a patto che non si calpesti un diritto più forte). In nessun caso, era - ed è - ammessa la pubblicazione di immagini lesive del buon nome e del decoro della persona.
In pratica, dal punto di vista specifico del fotografo la nuova legge sulla privacy non ha aggiunto proprio nulla. La 675/96 ha istituito regole molto più stringenti e severe sui dati personali che può gestire la società* di marketing, la banca, l'azienda, il partito, il giornalista di penna, ma ha di fatto lasciato le cose più o meno come stavano per quello che riguarda la fotografia.
Unico elemento forse davvero innovativo, sta nel fatto di dover chiedere l'assenso esplicito per la pubblicazione di immagini che riguardano la salute dei personaggi pubblici, cosa che prima non necessariamente ricadeva nel novero delle eccezioni che non ne permettevano la pubblicazione.
In pratica, ora:
1) Per pubblicare l'immagine di una persona non famosa occorre la sua autorizzazione (art. 96 legge 633/41).
2) Se la persona non famosa viene pubblicata in maniera che non possa risultare dannosa alla sua immagine, e l'uso è solo giornalistico, subentra il diritto di cronaca esercitato dal giornalista (da valutare di caso in caso).
3) Per pubblicare con finalità* giornalistiche immagini di personaggi famosi non occorre autorizzazione.
4) Occorre autorizzazione in ogni caso se la pubblicazione può risultare lesiva (legge 633/41), oppure se fornisce indicazioni sullo stato di salute o sulla vita sessuale (legge 675/96).
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Re: Foto militaria Novegro.
Allora Signori....per togliere qualsiasi dubbio...
L'Associazione Culturale World War è autorizzata ufficialmente dalla Organizzazione della Fiera di Novegro a documentare a mezzo video e fotografico l'evento di Novegro nelle sue giornate di manifestazione.
Questo per togliere qualsiasi dubbio in merito alla nostra possibilità* di poter effettuare il servizio fotografico agli eventi di Miltaria ove è presente.
E Ogni volta che presentiamo un servizio è sempre gradito e assolutamente autorizzato dalle organizzazioni.
Un topic del genere non dovrebbe neanche essere iniziato, sopratutto per motivazioni del genere.
WW
Amministratore
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Re: Foto militaria Novegro.
condivido pienamente il pensiero dell'amministrazione di worldwar.
adesso potete mettere le foto che avete fatto al militalia????????? [17
mic
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Re: Foto militaria Novegro.
Citazione:
Originariamente Scritto da WORLDWAR
Allora Signori....per togliere qualsiasi dubbio...
L'Associazione Culturale World War è autorizzata ufficialmente dalla Organizzazione della Fiera di Novegro a documentare a mezzo video e fotografico l'evento di Novegro nelle sue giornate di manifestazione.
Questo per togliere qualsiasi dubbio in merito alla nostra possibilità* di poter effettuare il servizio fotografico agli eventi di Miltaria ove è presente.
E Ogni volta che presentiamo un servizio è sempre gradito e assolutamente autorizzato dalle organizzazioni.
Un topic del genere non dovrebbe neanche essere iniziato, sopratutto per motivazioni del genere.
WW
Amministratore
Precisamente....
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Re: Foto militaria Novegro.
io volevo controllare un oggetto che mi interessava...ma le foto sono sparite....quando decidete di rimetterle senza beghe aspetto un fischio [110.gif
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Re: Foto militaria Novegro.
Ussaro, io ho provato a contattare anche la venditrice ma non da udienza ...ce l'avete fatta arrabbiare [17
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Re: Foto militaria Novegro.
Citazione:
Originariamente Scritto da ussaronero
io volevo controllare un oggetto che mi interessava...ma le foto sono sparite....quando decidete di rimetterle senza beghe aspetto un fischio [110.gif
Le foto non sono mai state postate in questo topic ma da un'altra parte.. le trovi qui.. [00016009
viewtopic.php?f=5&t=19122
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Re: Foto militaria Novegro.
a ecco grazie.... [iocero
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Re: Foto militaria Novegro.
Citazione:
Originariamente Scritto da herossm
aallora in tuttii servizi dei telegiornali foto sui quotidiani dovrebbero chiedere il permesso a tutti.... ma stiamo scherzando
secondo mè non cè assolutamente violazione di privaci
La legge non ammette ignoranza, in queste situazioni non esiste il "secondo me".
Un ritratto, una fotografia, un video di una persona non può essere esposto, riprodotto o messo in commercio senza il consenso di questa, a meno che la riproduzione dell`immagine non sia giustificata dalla notorietà* (attori, politici, cantanti), da necessità* di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, o quando la riproduzione é collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico (L. n° 633 del 22 aprile 1941).
Alla base di tutto comunque, non conosco elementi per valutare la cosa ma il problema non si dovrebbe porre perchè l'organizzazione deve aver fatto firmare a tutti gli espositori un documento in cui si accetta di essere ripresi o fotografati. In caso contrario il problema è a monte.
In tutti gli altri casi, e cioè quando fotografie o video vengono utilizzati per essere pubblicati in concorsi, mostre, pubblicazioni, brochure, locandine, televisione, Internet, ecc. è necessario che il fotografo o il video operatore si faccia rilasciare una liberatoria (in duplice copia), ossia una dichiarazione scritta con la quale il soggetto ritratto autorizza la pubblicazione della propria immagine.
Bisogna inoltre aggiungere che nel campo della fotografia si fa una precisa distinzione all'uso a cui viene dedicata l'immagine. Quando inviavo foto alle agenzie se queste foto erano destinate all'informazione non mi veniva chiesta liberatoria se queste venivano indirizzate ad altro (pubblicità*, internet, etc) la liberatoria era obbligatoria se erano presenti visi riconoscibili.
Probabilmente e dico il mio parere personale in questa occasione hanno sbagliato tutti. magari l'organizzazione e non far firmare una liberatoria preventiva, ilfotografo a non sfumare il viso, la signora a non chiedere magari in via privata la rimozione. Ad ogni modo è un bene che si sia sollevato il problema perchè può evitare incomprensioni e problemi futuri, molte cose non si prendono in considerazione fino a quando non ci si presentano davanti.
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Re: Foto militaria Novegro.
La Legge non ammette ignoranza ?!... mmmmh.. io darei un'occhiata a questa sentenza storica..
Palazzo della Consulta Corte Costituzionale sentenza n. 364 del 24/3/1988 -
Presidente Francesco SAJA,
Giudici
Prof. Giovanni CONSO
Prof. Ettore GALLO
Dott. Aldo CORASANITI
Prof. Giuseppe BORZELLINO
Prof. Renato DELL'ANDRO
Prof. Gabriele PESCATORE
Avv. Ugo SPAGNOLI
Prof. Francesco Paolo CASAVOLA
Prof. Antonio BALDASSARRE
Prof. Vincenzo CAIANIELLO
Redattore Renato Dell'Andro..
http://www.giurcost.org/decisioni/1988/0364s-88.html
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Re: Foto militaria Novegro.
Giusto per fare un po` di chiarezza e chiudere definitivamente la questione....
A. L`Associazione Culturale WorldWar era AUTORIZZATA dall`organizzatore della manifestazione ad effettuare foto e videoriprese della manifestazione in esame.
B. L`Associazione Culturale WorldWar è AUTORIZZATA dall`ente organizzatore ad inserire le immagini e le riprese della manifestazione sul sito WorldWar.
C. La manifestazione pubblica in questione si identifica come "Luogo aperto al Pubblico" (*).
D. I Topic delle manifestazioni pubbliche e gli articoli nella homepage rientrano in fatti di interesse pubblico.
E. Il fotografo autorizzato aveva nell`occasione il cartellino ben visibile al collo.
F. Lo stand in questione, ma anche nell`area espositiva, non vi era alcun divieto di foto o videoriprese.
G. Legge 633/41, all'articolo 96/97, dice: "Non occorre il consenso della persona ritrattata quando la riproduzione dell'immagine è giustificata dalla notorietà* o dall'ufficio pubblico coperto, da necessità* di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o colturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
H. La foto in questione non rientra nei dati sensibili ma in normali dati poiché non vi erano nomi o indirizzi, non era un primo piano, ma una panoramica e con un soggetto in secondo piano, in penombra e in posizione quasi di fianco (per cui non facilmente riconoscibile).
I. Nella foto non si evidenziavano assolutamente dati identificativi e descrittivi di eventuali abitudini sessuali, confessioni religiose, stati di salute ed attività* politiche.
J. Le foto e relativi negativi o file, sono di proprietà* del fotografo (legge sul diritto d'autore e successive modifiche).
Per concludere...
La foto in questione è stata tolta dopo alcune ore dal suo inserimento, questo perché l`Associazione Culturale WW nel limite del possibile e a norma di Regolamento e Leggi , come in questo caso, è sempre andata incontro a tutta l`utenza.
L`utente dopo aver aperto il topic, non si è preoccupato di segnalare a questa Amministrazione quale foto non era di suo gradimento (ci siamo arrivati da soli e non subito)
Invece di alzare questa inutile, piccola e gratuita polemica la persona avesse raggiunto il nostro Stand, che si trovava a pochissime decine di metri dal suo, spiegando i REALI motivi, o avesse mandato una mail o MP agli Amministratori dell`Associazione Culturale WW sicuramente la sua richiesta avrebbe trovato accoglimento.
Questo topic non aveva e non ha ragione di esistere poiché nulla c`entra la Privacy ma come insegna il Ministro Brunetta solo di un malcostume italiano..
WW Amministratore
TOPIC CHIUSO
(*) luogo aperto al pubblico è uno spazio in cui chiunque può accedere, limitatamente e regolatamente a regole (che possono ad esempio essere un orario d'apertura, il pagamento di un biglietto d'ingresso, l'obbligo d'iscrizione ad un'associazione che lo gestisca) stabilite dal proprietario (sia esso un privato o un ente pubblico) o da altre norme.