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All'indirizzo http://www.difesa.it/Ministro/Commissar ... Caduti.htm
è stata messa in rete la banca dati sulle sepolture dei Caduti in Guerra dal Ministero della Difesa - Onorcaduti.
Chiedo al mod di sezione se gentilmente, data l'importanza dell'argomento, può mettere in evidenza questo topic.
Un saluto a tutti
Ringrazio per l'attenzione gentilmente prestatami.
Alpino X
grazie per la interessantissima segnalazione.
ho provato a cercare una persona che sapevo dispersa nella ritirata di Russia.
Se la persona che ho trovato fosse lui, c'era solo la data presunta di morte, ma il luogo di sepoltura è sconosciuta.
proverò a scannerizzare una sua foto, magari qualcuno sul forum potrebbe capire reparto di appartenenza e probabili aree di impiego.
Sei stato fortunato (se così si può dire)...Citazione:
Originariamente Scritto da cacciatore di draghi
secondo quel database, mio nonno (disperso in Albania) non risulta neppure caduto. [142
Eppure mio padre ha sempre raccontato, che un loro compaesano (con Lui al momento in cui venne colpito) portò la notizia alla famiglia. Mah!
ho fatto una prova anche io.il caduto e' comparso con il luogo dove sepolto,ma niente info su reparto o come sia morto.comunque meglio di niente
Attendo la foto allora. [264Citazione:
Originariamente Scritto da cacciatore di draghi
Per ottenere le informazioni circa la sua Unità* e le aree di impiego basta che ti fai rilasciare una copia del suo foglio matricolare.Citazione:
Originariamente Scritto da cacciatore di draghi
ciao e grazie per i dettagli.
giusto per curiosità*, dove devo richiedere la copia del certificato matricolare? al Distretto?
detto questo, ecco la foto
qualcuno potrebbe trovarci qualche particolare interessante.
[attachment=0:38ea3qxc]alpini.jpg[/attachment:38ea3qxc]
L'alpino dovrebbe essere quello indicato dalla freccia, se ricordo bene.
Partito all'inizio del conflitto, era rientrato a casa per sposarsi. terminata la licenza matrimoniale è stato inviato in Russia, da cui non è tornato.
Diciamo che questa piccola ricerca è un doveroso omaggio alla nonna di mia moglie, la sorella del disperso, che mi ha regalato questa fotografia e le medaglie del fratello disperso.
Giusto un altra cosa: che certezza c'è che il database su mese e anno del decesso sia coretto?
la data riportata è quella del 31 gennaio 1943
grazie
CdD
Magari qua non è il posto adatto.
Dovresti creare un topic apposito in "documenti e fotografie italiane".
Un saluto
Fatto.
ho postato la foto nella sezione che mi hai indicato
Grazie per l'importante segnalazione.
Paolino [264
L'indirizzo a cui inviare eventuali segnalazioni di errori o informazioni mancanti è:
dss.direttore@onorcaduti.difesa.it
Grazie dell'indirizzo, ho appena spedito una richiesta di informazioni.
Saluti.
Con molta cortesia, hanno risposto alla mia richiesta... ottimo! [264Citazione:
Originariamente Scritto da Italien
ma hanno risolto ....o ti hanno detto che gentilmente in base ai dati in loro possesso quello che compare nel motore di ricerca é tutto quello che hanno???Citazione:
Originariamente Scritto da Italien
Mi hanno chiesto ulteriori info riguardo al caduto.
Purtroppo l'unica cosa che potevo dire è il distretto militare da cui (quasi con certezza) dipendeva.
Speriamo bene.
Grazie per la segnalazione, ho individuato il luogo di sepoltura e decesso del fratello di mia nonna, deceduto in russia da prigioniero. Peccato saperlo solo ora, mia nonna è vissuta tutta la vita con il dubbio e l'incertezza sulla sorte di suo fratello.
Peccato non aver trovato nulla dell'altro fratello morto in prigionia in Kenia o in eritrea, ho
poche notizie e non posso affinare la ricerca.
Ho ragione di credere che mio nonno sia stato finalmente trovato (è archiviato con quello che ritenevo il suo secondo nome, ma a questo punto...), paese di nascita e zona del decesso corrispondono. Se si tratta di Lui (come spero), adesso conosco anche la sua data di nascita (11/01/1908).Citazione:
Originariamente Scritto da Italien
Le indagini continuano...
La copia del foglio matricolare devi richiederla all'Archivio di Stato - Ministero dei Beni Culturali della provincia dove il soldato risultava iscritto alla leva. Attenzione: non va richiesta a quello della provincia di nascita. Ti conviene prima contattarli via mail e, in caso di risposta affermativa, procedere all'invio dei francobolli necessari per affrancare la busta di ritorno contenente la copia del foglio matricolare. Per esperienza personale sono molto veloci nel rispondere (province di VR e VI).Citazione:
Originariamente Scritto da cacciatore di draghi
Mentre invece per conoscere il luogo di sepoltura, come già* detto, bisogna contattare l'Onor Caduti - Ministero della Difesa i cui tempi di risposta sono più lunghi.
Saluti
brus
In risposta alla domanda di info relative a mio nonno (caduto sul fronte Albanese) ho appena ricevuto una mail contenente 9 allegati grafici... mi ci vorrà* un po' per trovare il coraggio di aprirli.
[justify:sfjhq6oq]Ho preso visione dei documenti... c'è tutto: data e luogo della morte, il reparto di appartenenza, il foglio matricolare, la dichiarazione di morte.Citazione:
Originariamente Scritto da Italien
Missione compiuta.
Vorrei ringraziare la segreteria del Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra per la gentile, precisa e solerte collaborazione prestatami.[/justify:sfjhq6oq]
Ho trovato sul sito notizia di mio zio scomparso in Russia nel 1942... [argh
Questo il risultato:
Nome: BRUNO
Cognome: SALZANO
Data di Nascita: 30/11/1920
Luogo di Nascita: NAPOLI
Luogo Sepoltura: Sconosciuto
Data Decesso: 12/1942
Luogo Decesso: RUSSO
Sono stati trovati 1 deceduti.
Mi chiedo: Come fanno a sapere che è morto se il luogo di sepoltura è sconosciuto?
Perchè nessuno per tutti questi anni ne ha mai informato i parenti (genitori e fratelli sono ormai tutti deceduti)?
Chi potrei contattare per saperne di più?
Quando trovi luogo sconosciuto vuol dire la data in cui è stato dato per disperso, quindi può non essere la data di decesso.
Mi spiego meglio, può essere anche la data in cui è stato fatto prigioniero e quindi poi essere finito in uno dei campi russi e poi li deceduto in mano loro, purtroppo di molti non hanno fornito nessuna notizia.
Devi contattare Onorcaduti e chiedere maggiori informazioni, possibilmente hanno maggiori informazioni.
Poi dal foglio matricolare si potrebbe capire altre informazioni.
Purtroppo non ho il foglio m., ho scritto una mail a Onorcaduti, per chiedere informazioni;Citazione:
Originariamente Scritto da Marcocougars
aspetto che mi rispondano...
Ma allora come mai hanno scritto "data di decesso"?
Ho pensato anche che qualcuno dei commilitoni abbia portato la notizia, oppure che qualcuno, all'epoca o successivamente abbia ritrovato il suo piastrino.
tutto è possibile, ma ci si deve rendere conto anche di quello che è stata la campagna russa e la sua ritirata e soprattutto la gestione dei prigionieri da parte dei Russi
richiedi il foglio matricolare all'archivio di stato della provincia in cui è stato chiamato alla leva, e aspetta la risposta da Onorcaduti(non avere fretta!!).
Quoto Marcocougars [264
ecco un articolo dalle news di oggi di congedatifolgore che avvalla il discorso dei dispersi del fronte russo, molti dei quali sono prigionieri dei campi di prigionia russi li morti e mai restituiti e segnalati.....................e lo abbiamo visto anche con le piatrine qui postate, ma è un altra storia:
IL BERSAGLIERE FRANCESCO VALERI RITORNA A CASA
ROMA- Non era certo contento il bersagliere del Distretto Militare di Roma, Francesco Valeri, quando in una mattina del 1940 si vide arrivare la cartolina rossa per il richiamo alle armi. Lui il servizio militare di leva lo aveva già* svolto nel 1934 ed ora che aveva messo su famiglia e che aveva un figlio di 6 anni doveva ripartire, arruolato nel 3° reggimento Bersaglieri.
Valeri con il suo reggimento finì, come tanti altri commilitoni sfortunati, a combattere sul Fronte russo. Lo fece sicuramente con valore fino a quando, durante i giorni in cui venne praticamente distrutto il suo reparto, finì prigioniero degli avversari e venne imprigionato nel campo n. 56 nella regione di Tambov.
Il 23 febbraio del 1943, dopo alcuni mesi di detenzione, il nostro bersagliere morì di stenti in quel campo, situato a circa 350 km. da Mosca, dove insieme a lui persero la vita altri 4300 prigionieri italiani. La sua salma finì in una delle tante fosse comuni. Per la famiglia, ai fini burocratici e amministrativi, fino a qualche anno fa, egli fu dato per "disperso". Poi i carabinieri dettero ai congiunti la notizia della sua morte.
Ora, a distanza di 67 anni, il figlio Domenico di 76 anni, riavrà* dalle mani del sindaco Alemanno il piastrino di riconoscimento del genitore, ritrovato fortunosamente dall`alpino in congedo Antonio Respighi. Il generale Torre, consigliere dell`Assemblea capitolina, venuto a conoscenza dell`esistenza del piastrino, si è attivato per ritrovare la famiglia del caduto per organizzarne la consegna ai familiari e per coinvolgere l`Associazione Bersaglieri, che sarà* presente con un gran numero di soci e la "Fanfara dell`Urbe", nella cerimonia in cui il Sindaco incontrerà* il figlio del caduto.
La consegna del "piastrino" avverrà* nella mattinata di domenica prossima nel corso della cerimonia di inaugurazione del monumento dedicato ai caduti del fronte russo, sito sulla via Cassia all`altezza della Tomba di Nerone. Il monumento è stato realizzato, utilizzando una colonna donata dal Comune di Roma, dal "Comitato per Nikolaevka", presieduto da Silvano Leonardi, un altro alpino in congedo.
Per i familiari la cerimonia di domenica sarà* un modo ideale per riavere a casa l`amato congiunto.
aggiungo....spero non sia l'ultimo, ONORE
Bella notizia Marcocougars e complimenti all'Alpino Respighi, gesto da Uomo.
Dal sito www.ana.it:
"Mercoledì 26 gennaio, nel corso del programma di prima serata su Rai3: "Chi l`ha visto?", andrà* in onda un servizio sulla cerimonia di consegna dei piastrini di riconoscimento ai familiari dei soldati italiani dispersi in Russia nel 1943, in particolare alla sorella di un alpino del battaglione "L`Aquila".
[...]
Dopo 68 anni di silenzio il ritrovamento di quei piastrini, riportati in Italia dal socio del gruppo di Abbiategrasso (sezione di Milano) Antonio Respighi e la loro consegna rappresenta per molte famiglie un momento di ricordo e il ritorno ideale in Patria del loro Caro."
Per quanto riguarda il database dell'onorcaduti in realtà non è molto aggiornato, mancano tanti nominativi e in più certe notizie sono sbagliate.. purtroppo... quindi per sapere davvero se le notizie riportate sono effettivamente giuste bisognerebbe cercare in lungo e in largo, dapertutto, chiedendo perfino agli archivi esteri..
Non solo non è molto aggiornato ma ho l' impressione che invece di implementare i dati questi siano, stranamente, rimossi. E' possibile?Citazione:
Originariamente Scritto da Aldà Lino