[UDINE] Monte Coppa.

Un'escursione nel lembo nord-orientale d'Italia, al confine con Austria e Slovenia.
La zona è sede di diverse opere del XVII settore Guardia alla Frontiera (G.A.F.) sottosettore "D", zona di Fusine in Valromana.

Ho visitato, nell'ordine, il manufatto in calcestruzzo che protegge la sorgente che riforniva il caposaldo; la casermetta GAF alle pendici del monte (solo esternamente), la vetta del monte (che ospita un'opera con diversi malloppi) e la casermetta di vetta, quest'ultima anche internamente.

Ecco alcune immagini, cominciando dalla protezione della sorgente:
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La volta della "condotta" che entra nella montagna. La larghezza esterna è di circa cinque metri.[attachment=4:1s5w7ube]104.jpg[/attachment:1s5w7ube]

Strutture rinvenute nelle vicinanze della protezione della sorgente:
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L'interno visibile dal foro al centro della struttura precedente:
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La casermetta di pendici, poteva ospitare 120 uomini:

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La Madonna eretta dagli uomini della G.A.F.
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E infine alcuni malloppi dell'opera di vetta:
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Il mio giro si è concluso con la visita dell'interno della casermetta di vetta (capacità* 40 uomini):

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Mediante una scala inclinata si accede alla caratteristica cisterna d'acqua interna alla casermetta:

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E' tempo di ripercorrere il lungo corridoio e di uscire.

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Che meraviglia, grazie del topic.

potresti indicare in maniera sommaria, come arrivare per chi non è esperto della zona?

grazie
marcuzzo

Certamente!
Bisogna raggiungere Tarvisio, dopodichè seguire le indicazioni per Fusine, quindi per il confine di stato con la Slovenia (non Fusine laghi). Superate le prime case del paese, si incontrerà* il bivio a sinistra per Poscolle. Da lì si prosegue sempre sulla strada principale (in realtà* una pista forestale, prima asfaltata e poi sterrata) fino a raggiungere le pendici del monte.

Ciao!

Bellissimo! Peccato che il tutto sia in evidente stato d' abbandono.
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Citazione:

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Originariamente Scritto da Green

Bellissimo! Peccato che il tutto sia in evidente stato d' abbandono.
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Concordo però si è visto anche di peggio, molto peggio. Questo non sembra neanche vandalizzato.

Gran bel servizio, complimenti [264

Ottimo reportage! [264
La casermetta è stata riutilizzata nel dopoguerra? La vernice mimetica e altri particolari mi fanno pensare di sì...

Grazie a tutti [249

Per la casermetta di pendici, l'ultima cosa che so è che nel 1941 era in consegna alla Guardia di Finanza; confrontando alcune immagini, poi, ho notato una certa manutenzione dell'area, con potature di alberi tutto attorno e la sistemazione di una porta metallica (con cartello di opera militare in disuso) al posto della classica chiusura a mattoni.
Di quella di vetta non so nulla, ma le condizioni dell'interno mi sembrano in carattere con la dismissione a fine conflitto.
Per notizie più certe lascio la parola a chi ne sa più di me!

Ottime foto e realizzazione. Bravo. [264

Mi unisco ai complimenti e spero che, con calma, ci sia modo di fotografare tutti i manufatti del caposaldo, che se non erro sono di tipologia abbastanza semplificata.

Per me non è molto comoda la gita in quella zona.. da Trieste sono un bel po' di km, a cui va aggiunta anche una (peraltro piacevole) scarpinata. Ma il vero problema per cercare cose in esterni è la ridotta fascia utile per recarsi sul posto: fino alla defoliazione è molto difficile (si parla di muri di vegetazione alti un metro e mezzo), dopodichè essendo Fusine una delle zone più fredde d'Italia ci si mette di mezzo la neve. Il periodo giusto sarebbe questo, ma c'è la fregatura delle giornate corte: nella zona di opere ce ne sono parecchie, però tutte o quasi "imboscate" e in quota.. non sapere con precisione dove sono comporta una dilatazione notevole dei tempi, col rischio di "sprecare" l'intera giornata.
Insomma non è proprio la zona migliore per andare "a fiuto", a meno di non avere una base vicina (casa, albergo o camper).

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