Vorrei condividere con voi un mio recente, anzi recentissimo acquisto, proviene dal vicentino da un amico di un amico ecc ecc .
Dovrebbe trattarsi del brevetto da paracadutismo degli NP, mi sbaglio??
Che ne dite?
Marco [264
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Vorrei condividere con voi un mio recente, anzi recentissimo acquisto, proviene dal vicentino da un amico di un amico ecc ecc .
Dovrebbe trattarsi del brevetto da paracadutismo degli NP, mi sbaglio??
Che ne dite?
Marco [264
Quelli di canuttiglia e quelli di stoffa sono difficilissimi da classificare. Erano acquistati privatamente dagli NP per non portarsi quello metallico a spilla, che probabilmente era ingombrante e poteva impigliarsi con altre cose. Quello illustrato si presenta bene, ma come ripeto ho difficoltà* a classificarlo, pur avendone uno simile con sfondo di lana marrone, trovato montato su di una giubba kaki.Esistevano numerosissime fatture, artigianali e semi-artigianali, fatte addirittura presso conventi di suore (eclatante il ritrovamento di un certo numero di questi brevetti presso un convento nell'anconetano, qualche anno, fa'). [249 PaoloM
Io non ho la capacità* di valutare pezzi simili ma diciamo che stò studiando e prendendo spunto da un suggerimento di Marpo guardandone tanti dato che non ne ho da "toccare&annusare". Direi comunque che si presenta bene in quanto a fattura e se lo avessero dato a me l'avrei giudicato buono.
Stiamo molto attenti ... il "si presenta bene" non costituisce ORIGINALITA'!
In decine e decine di foto storiche conosciute non c'è traccia di distintivi ricamati e/o in canottiglia ... sono tutti metallici!
Questo non vuol dire che non siano stati prodotti e/o usati ...ma deve far fa pensare!
Posterò qualcosa questa sera...
Bye
Giò
Difatti se leggi bene, non ho mai detto che e' originale:
'Quello illustrato si presenta bene, ma come ripeto ho difficoltà* a classificarlo', e dubito esista qualcuno in grado di farlo.Il presentarsi bene e' vero non significa nulla. Comunque il non essere presente (pero' non ne sono sicuro perché non ho mai fatto questa ricerca) su foto ufficiali è altrettanto insignificante. Può essere indicativo, ma non definitivo. Chi ha di queste certezze, escludendo il fatto che si presenta bene, è pregato di farsi avanti. E' noto ad esempio, se ci ricordiamo che il distintivo con le frecce, delle SS italiane era sconosciuto nel 1970 e si dava del pazzo a chi lo citò in un lavoro dopo averne sentito parlare da un reduce di Forlì. Poi negli anni '90 vennero fuori fregi e qualche foto. Io non do mai nulla per scontato e sono sempre molto cauto se non conosco. Forse sbaglio, ma è una mia opinione. Anch'io postero' delle foto appena potrò. [3 PaoloM
...Pa non mi riferivo specificatamente a te ma maggiormente ad Andrea58, il quale ha dichiarato "Direi comunque che si presenta bene in quanto a fattura e se lo avessero dato a me l'avrei giudicato buono" :)!
Riguardo i famosi fregi in versione ricamata delle Suore, qualcosa di reale forse esiste ma in seguito questa storia è stata usata per sdoganarne chissà* quanti altri... naturalmente tutti falsi!
In ogni caso, analizzate la foto sotto... il fregio in questione è il brevetto primo tipo, versione regolamentare in canottiglia (ottobre 1941)...
solo che il distintivo nella foto è una replica ATTUALE, made in Pakistan, nuova di fabbrica e non "manipolata"...
Immaginate lo stesso fregio artefatto, usurato, con patina artificiale e magari con qualche buchino di tarlo... non sarebbe un "capolavoro"???
Ora confrontate questo con l'altro di cui sopra...!
Quello che volevo comunicare era il risultato che scaturisce dalla comparazione ...
Bye
Giò
Attenzione che io ho detto "se me lo avessero dato", io se non è roba con i numeri di matricola difficilmente "compro" [icon_246 [icon_246 . Anzi non compro proprio cose simili perchè i prezzi spesso sfiorano quelli di un'arma ed un'arma la sò valutare abbastanza bene la stoffa no. [icon_246 [icon_246 [icon_246
Tranquillo Andrea:l'argomento e' talmente difficile che qualunque contributo anche una semplice impressione puo' essere utile.Da parte mia posto due foto di brevetti NP di stoffa.
C'è caso che entrambi siano delle repliche, ma e' possibile che uno dei due sia stato realizzato
in epoca RSI da ricamatrice privata.E' probabile non si sapra' mai. Certo, e' inquietante vedere
il brevetto NP Regia Marina in canuttiglia illustrato da Gio' e proveniente dal Pakistan ! Anche
quello si 'presenta bene', ma certo oltre i 15 euro non puo' andare. Un originale costerebbe
una cifra astronomica!Poi magari , in altro thread potremo parlare di quelli metallici.
[attachment=1:5pm0awnz]scansione0007.jpg[/attachment:5pm0awnz]
[attachment=0:5pm0awnz]scansione0006.jpg[/attachment:5pm0awnz] [00016009 PaoloM
Non sono un esperto e non posso disquisire più di tanto, quindi mi rifaccio a quanto vedo.
Quello di Marco mi sembra tutt'altra cosa da quello pakistano fatto in maniera alquanto grossolana.
Scusa Lucia', il paragone non regge visto che sono due distintivi completamente differenti.
Credi, quello illustrato da Gio' e' fatto veramente ma veramente bene. [249 PaoloM
Ragazzi mi fate paura per quanto ne sapete in tema. [126
Sono arrivati ad un livello di perfezione nelle repliche che è facilissimo cascarci e credere di avere anche un pezzo da collezione di qualità*.
In questo come in molti altri la bilancia rimane in equilibrio.
Marco
[4 Grazie Piero della precisazione [264 , li avevo paragonati in base al ricamo delle ali e del paracadute.
Scusa Luciano, Piero chi? [137 PaoloM
:oops: :oops: :oops: scusa Paolo, mi sa che anche quei pochi neuroni rimasti se ne stanno andando [142
Ciao
Piccola domanda legata alla copia pakistana. Per logica ci deve essere qualcuno che si è sbattuto per farle fare e si presume portando un originale come campione. La domanda logica è quanto può costare il falso e quanto può spuntare se venduto per vero in quanto solo il viaggio e le spese per farli fare non devono essere bassissime.
Se vai su sul noto sito, ti accorgi di cosa sono capaci pakistani, cinesi, indiani, ecc, in fatto di militaria italiana: tranne gli elmetti, rifanno di tutto, dall'abbigliamento (indumenti intimi inclusi) all'equipaggiamento di canapa e di cuoio, passando per fregi, distintivi ,mostrine e quant'altro.
Non credo esistano persone che commissionano tutto cio' dall'Italia!Non ce n'è bisogno, infatti
i pakistani o i cinesi hanno i loro tecnici e specialisti che studiano le riviste italiane, i libri e
fatte le debite proporzioni, riproducono tutto. Il vecchio brevetto NP della Regia Marina illustrato da Gio' è conosciuto anche di stoffa, per via di qualche foto via via pubblicata sulle
varie riviste, nonché per lo schema originale del distintivo,uscito sulla stampa specializzata
e su qualche forum piu' volte.E' stato uno scherzo quindi impostare le macchine ricamatrici in
canuttiglia, utilizzando un semplice disegno. Costo di un fregio alla fonte? 1/4 di Euro sempre esagerando.Ovviamente prima di diffondere fregi simili li puntano come originali su aste specializzate, che a loro volta li vendono a prezzi stratosferici in quantita' limitata.Successivamente, quando la diffusione del fregio ha una richiesta minore, questi
falsari legalizzati dai loro paesi, iniziano l'offerta massiva su aste di minor pregio ma di maggior
diffusione. Ed il gioco e' fatto.Qualche ditta italiana e probabilmente qualche privato italiano
li ordina anche da loro e li paga realmente poco. In sintesi, quel che avviene e' quanto detto.
[249 PaoloM
posto quello che ho in collezione..
retro..
Qui non si va d'accordo nemmeno sul fascio funicolare. [icon_246 [icon_246 [icon_246
Andiamo ad 5 a 10.
Almeno si sa quante ne avesse un sicuro originale?
karaja1 ma il tuo fregio è made in pakistan ! [257
Marco
Le corde del paracadute potevano essere da 6 a 10, secondo i vari tipi prodotti.
L'ultimo di Karaja, francamente e' molto lontano dagli schemi conosciuti.Opinione
personale, per me non e' buono, infatti il tutto e' abbastanza approssimativo. [249 PaoloM
so bene che il fregio è bruttino..anche il discorso delle corde è vero...il fregio è stato da me reperito insieme a altri fregi regi e PNF circa 15 anni fa nel magazzino di una sartoria nel vicentino....
Bè non faccio fatica a pensare a una produzione casalinga, del resto c'era una guerra in corso.
Anche hai giorni nostri possiamo vedere fregi di diverse fatture leggermente diversi tra loro, figuriamoci durante la seconda guerra mondiale.
Secondo me Karaja ha il "brutto anatroccolo" dei fregi NP [17