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Giacca GBJ in gabardina italiana
[00016009 a tutti,
finalmente,dopo un pesante scambio di materiale,mi è arrivata questa giacca tedesca in gabardina italiana.
La fonte e ,secondo me tutto l'insieme, mi portano ad escludere manomissioni o rimontaggi vari.
Non riesco a tradurre però le spalline perchè non so cosa indica il numero ( compagnia,battaglione,reggimento . . . ),e mi piacerebbe capirle anche per ricostruire la storia del reparto.
Un grazie a tutti per le vostre graditissime opinioni.
Ciao
Michele
PS : le foto ,lo so, sono pessime ma sono appena tornato dal lavoro e le ho fatte con il telefonino [0008024
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Ciao Michele, bella questa giacca,molto [264
Penso anche sia impreziosita dal fatto che sia confezionata in panno italiano,quindi non comune(giusto?).
Son sempre in difficoltà* "da foto", peggio ancora se fatte con il cellulare( [204 ), in ogni caso secondo me la giacca ha buone possibilità* di essere tutta montata d'origine.
Porta pazienza e vedrai che arriveranno altri pareri da chi ne sa.....ma con la S maiuscola [257
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
non é gabardina come la chiami tu ma il classico panno "doppiafaccia" cominciato a produrre nel 1942 e largamente utilizzato come preda bellica per la costruzione di divise ed accessori dai tedeschi dopo l'8 settembre 1943 ....mentre l'interno in tela spigata grigia é quello classico delle modello 1940....nel complesso l'insieme a me personalmente stona un pochino ....ma bada bene parere personale [264
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Allegati: 1
Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Grazie,Nicola per la tua spiegazione tecnica.
Nei tempi passati ho collezionato diverso materiale REI ed avevo in collezione un completo giacca e pantaloni da fante della COSSERIA e una giacca da sergente degli Alpini che erano praticamante uguali a questa giacca in tutto per tutto,compreso l'interno.
Guardando bene e con calma la giacca ho trovato anche le rimanenze del timbro classico italiano rettangolare che qui riporta una A grande ( = artiglieria ) 5 AR ( = 5° Artiglieria ) SUPER ( = SUPERGA ) e 194 ( = anno di produzione / accettazione ).
Provo a postare la foto,ma si vede maluccio.
Ciao
Michele
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
La tua giacca è una feldbluse da ufficiale di mod.41-45, realizzata in tessuto diagonale italiano, o gabardina o panno doppia faccia, tessuto requisito dai tedeschi e reimpiegato per la realizzazione di uniformi ed altri effetti, dopo il '43. Il numero 4 sulla spallina da Oberstleutnant indica il reggimento che unito al farbe sottostante la spallina, in apparenza di colore nero se la foto non m'inganna, starebbe ad indicare un "generico" 4 rgt del genio da montagna in riferimento all'edelweiss presente nel braccio. l'interno è consono alla manifattura dell'epoca ed alla tipologia di giacca. Per quanto riguarda la mostreggiatura, per quanto coerente e consona, non mi sentirei di definirla propriamente un montaggio d'epoca....tieni presente che si tratta di un parere riferito ad una foto; mentre per un parere definitivo dovrei esaminarla "in mano". Nel complesso una bella giacca.
Cordialmente
K.d.G.
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Da mia ricerca mirata
non mi risulta esista un 4 reggimento pionieri da montagna. Ma ben si sà* che io più che
un ricercatore sono uno stracciarolo trovarobe [17 [17
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Utilizzando come migliore metro di giudizio le immagini che hai postato sul WAF , di qualità* decisamente superiore , unendoci il fatto che il set comprende degli ottimi pantaloni da montagna (berghose) di produzione sartoriale , penso sia il minimo farti i complimenti invitandoti a postare anche qui le medesime fotografie
Ciao Andrea
P.S. Se riesci a fare dei primi piani dettagliati delle varie cuciture sarebbe sicuramente ben accetto
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Allegati: 11
Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Ciao,Andrea
ecco le nuove foto appena fatte con la digitale e con le batterie cariche !
Per me è tutto ok,ma mi sta antipatico il fatto del 4 sulle spalline : non riesco a trovare nessun reparto corrispondente [142 !
E sinceramente mi sembra strano un rimontaggio.
Ringrazio tutti per il vostro interessamento.
Ciao
Michele
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
beh comunque è un simpatico completo.
Alla fine le divise erano sempre "rimontate" in sartoria o in pulitura poichè al momento di pulirle venivano completamente spogliate dei loro fregi, piu di tanto non mi scompongo per una divisa da ufficiale
Mal che vada il 4 lo si potrebbe rimuovere e mettere un numero piu attinente
Inoltre anche l'edelweiss non è propiamente il modello ricamato ,esplicitamente per ufficiali
delle truppe da montagna.
Quindi forse l'unica cosa rimessa potrebbe essere adirittura l'edelweiss.
Belli ed interessanti i pantaloni, alla fine secondo me è un simpatico completino di produzione tarda da risistemare un poco per renderlo completamente più attinente.
Vedi tu il meglio da farsi [00016009
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Allegati: 1
Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
questo è il mio bergmutze nella medesima stoffa.
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Complimenti [argh !!!! un pezzo veramente interessante.
Ritornando al mio completino,idee personali naturalmente,non so se mi viene tanto facilmente di cambiare il numeretto.
Sono infatti abbastanza convinto della giacca e quindi,sempre secondo me,quel numerino avrà* sicuramente un significato.
Vabbe che un falsario o rimontatore o come volete chiamarlo voi,se ne infischia della storia e potrebbe aver messo un numero a caso ma è fin troppo fissato bene.
In più,a me sembra che il proprietario della giacca è passato da maggiore a tenente colonnello aggiungendo semplicemente il rombo dorato ( non so come si chiama [0008024 ) perchè l'usura delle spalline è diversa.
E anche qua,il falsario aumenta di un solo grado una giacca da maggiore per guadagnare cosa ?
Mah,ai posteri l'ardua sentenza.
Io comunque continuerò a cercare informazioni.
Ciao
Michele
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Effettivamente anch'io ho provveduto a fare una ricerca su un ipotetico "IV reggimento del genio da montagna" e non ho trovato alcun risultato....al di la' di tutto personalmente e riguardando le foto, mi risulta strana assai la tasca interna pettorale provvista di pattina e bottone, mai vista su giacche tedesche ( la quale doveva essere da regolamento del tipo "a filetto" ), la fodera delle maniche, i bottoni delle spalline del tipo normale da truppa e diversi dalla serie impiegata per il resto della giacca e il fatto che mostrine e spalline sono montate "al contrario"....piccoli dettagli che forse pochi conoscono ma che hanno la loro importanza e che uniti al tipo di punto di cucitura molto artigianale della macchina da cucire usata per fissare le litzen non mi fanno pensare ad una confezione d'epoca. Questo in sintesi il mio pensiero, senza ovviamente voler dar adito a polemiche di nessun tipo, ma solo per disamina storica e punti di vista e di confronto.
Cordialmente
K.d.G.
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Scusate un attimo,quà* si discute di attributi rimontati o no,di numeri sulle spalline che non tornano,ma il mezzo timbro di accettazione Italiano ( l'altra metà* sparisce in una cucitura ) che Milit ci evidenzia,non dice nulla?!?
Che i Tedeschi prima del 43' abbiano usato tanto materiale di stoffe come fornitura e dopo il 43' come preda bellica è un dato di fatto,se si avalla il fatto che i Tedeschi abbiano costruito le loro giacche riutilizzando e ricondizionando giacche o cappotti Italiani mi dispiace,ma allora siamo alla fine. [974
[916 Asso di Bastoni [916
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Ciao,Asso di Bastoni
porta pazienza ma non ho capito cosa intendi.
A parte questo,che la giacca sia stata rimontata l'avevo,ahimè,intuito anch'io.
L'unica cosa interessante,a mio giudizio,come mi ha fatto notare un forumista del WAF,è che con molte probabilità* la giacca era in origine SS.
Sulla manica sinistra,come anche visto da un paio di miei amici collezionisti,c'è l'ombra di un fregio delle dimensioni 6 cm per 4 ( millimetro più millimetro meno ) che potrebbero giustificare un'aquila SS e che in foto non riesco a valorizzare come dal vivo [142 .
Sempre secondo questo tipo,era comune nelle SS usare materiale italiano per motivi a noi sconosciuti.
In passato,effettivamente,ho visto un bustina SS in panno italiano e anche qualche bergmutze WH nel medesimo materiale.
Comunque resta il fatto che io sono abbastanza ignorante nel campo WH,figuriamoci nel campo minato della militaria SS !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Se così fosse ecco spiegato il rimontaggio : finita la guerra era naturale eliminare le prove di appartenenza a reparti diciamo scomodi e la giacca finita nella mani di qualche solito buontempone è stata miracolosamente rimostreggiata per renderla appetibile nel mercato collezionistico.
Ripeto,è solo un'idea e a tal proposito chiedo se qualcuno ha le dimensioni esatte di un aquila SS per fugare ogni dubbio.
Sinceramente,scambiandola con del materiale GB e US non mi è poi costata così tanto : ho rimediato un paio di pantaloni,secondo me,molto belli e un paio di scarponi da sci ( che non ho ancora postato [0008024 ) di fattura privata abbastanza discreti.
Il personaggio che me l'ha ceduta manco si è accorto del segno sulla manica e quindi il discorso non ha pesato sulla valutazione.
Sempre a disposizione per nuove opinioni,cordialmente saluto e ritorno a lavorare [213 .
Ciao
Michele
PS : ma sulle spalline veniva riportato il battaglione o reggimento ?
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Citazione:
Originariamente Scritto da asso di bastoni
Scusate un attimo,quà* si discute di attributi rimontati o no,di numeri sulle spalline che non tornano,ma il mezzo timbro di accettazione Italiano ( l'altra metà* sparisce in una cucitura ) che Milit ci evidenzia,non dice nulla?!?
Che i Tedeschi prima del 43' abbiano usato tanto materiale di stoffe come fornitura e dopo il 43' come preda bellica è un dato di fatto,se si avalla il fatto che i Tedeschi abbiano costruito le loro giacche riutilizzando e ricondizionando giacche o cappotti Italiani mi dispiace,ma allora siamo alla fine. [974
[916 Asso di Bastoni [916
Punto di vista interessante....quindi quel marchio rappresenta una sorta di "gepruft" all'italiana apposto su una giacca/cappotto accettata/ricevuta da una unità* di artiglieria italiana nel 194? ; ciò comporterebbe , da parte di un ipotetico sarto , l'aver smontato un cappotto(con una giacca dubito sia possibile) usato italiano per poi costruire l'interno e l'esterno di questa.....ho capito correttamente?
Ciao Andrea
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Citazione:
Originariamente Scritto da Skrewdriver
Citazione:
Originariamente Scritto da asso di bastoni
Scusate un attimo,quà* si discute di attributi rimontati o no,di numeri sulle spalline che non tornano,ma il mezzo timbro di accettazione Italiano ( l'altra metà* sparisce in una cucitura ) che Milit ci evidenzia,non dice nulla?!?
Che i Tedeschi prima del 43' abbiano usato tanto materiale di stoffe come fornitura e dopo il 43' come preda bellica è un dato di fatto,se si avalla il fatto che i Tedeschi abbiano costruito le loro giacche riutilizzando e ricondizionando giacche o cappotti Italiani mi dispiace,ma allora siamo alla fine. [974
[916 Asso di Bastoni [916
Punto di vista interessante....quindi quel marchio rappresenta una sorta di "gepruft" all'italiana apposto su una giacca/cappotto accettata/ricevuta da una unità* di artiglieria italiana nel 194? ; ciò comporterebbe , da parte di un ipotetico sarto , l'aver smontato un cappotto(con una giacca dubito sia possibile) usato italiano per poi costruire l'interno e l'esterno di questa.....ho capito correttamente?
Ciao Andrea
non esistono cappotti italiani in quel tipo di tessuto.... perchè trovi improbabile smontare una giacca??? comunque vedo che le mie prime impressioni " dubitative " su questa giubba sono avvallate anche da altri utenti... l'unica cosa spero tu non l'abbia pagata cara nel cambio!
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
tutto sommato se la giacca è originariamente SS direi meglio [264
a me sinceramente nel complesso non mi sembra.
Per tirare una crudezza bisognerebbe smontare mostrine ed aquila per vedere se ci sono segni d'origine o no di mostrine
SS al collo ed evidentemente l'assenza completa del segno dell'aquila sul petto.
Il fatto della tasca non regolamentare piu di tanto non mi turba poichè essendo materiale di preda bellica e di confezione tarda potrebbe esser stata confezionata in territori occupati ( anche a Trieste facevano divise per le truppe germaniche)
quali Italia o slovenia o Croazia ad esempio e mi sembra plausibile percio la tesi della tasca interna un poco "naif" o antitaccheggio... [1495
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Citazione:
Originariamente Scritto da coloniale
Citazione:
Originariamente Scritto da Skrewdriver
Citazione:
Originariamente Scritto da asso di bastoni
Scusate un attimo,quà* si discute di attributi rimontati o no,di numeri sulle spalline che non tornano,ma il mezzo timbro di accettazione Italiano ( l'altra metà* sparisce in una cucitura ) che Milit ci evidenzia,non dice nulla?!?
Che i Tedeschi prima del 43' abbiano usato tanto materiale di stoffe come fornitura e dopo il 43' come preda bellica è un dato di fatto,se si avalla il fatto che i Tedeschi abbiano costruito le loro giacche riutilizzando e ricondizionando giacche o cappotti Italiani mi dispiace,ma allora siamo alla fine. [974
[916 Asso di Bastoni [916
Punto di vista interessante....quindi quel marchio rappresenta una sorta di "gepruft" all'italiana apposto su una giacca/cappotto accettata/ricevuta da una unità* di artiglieria italiana nel 194? ; ciò comporterebbe , da parte di un ipotetico sarto , l'aver smontato un cappotto(con una giacca dubito sia possibile) usato italiano per poi costruire l'interno e l'esterno di questa.....ho capito correttamente?
Ciao Andrea
non esistono cappotti italiani in quel tipo di tessuto.... perchè trovi improbabile smontare una giacca??? comunque vedo che le mie prime impressioni " dubitative " su questa giubba sono avvallate anche da altri utenti... l'unica cosa spero tu non l'abbia pagata cara nel cambio!
Premetto che per scelta tecnica , che in questi casi diviene limite invalicabile ,non mi sono mai occupato di materiale italiano , non avendo in questo caso le basi su cui poter valutare stoffe taglio e attribuzioni.
Sul fatto di smontare una giacca non mi preoccupo , visto che a quanto mi si dice , vox populi , i cecoslovacchi strapagano cappotti e materiale italiano di sicuro non per farci stracci per le polveri [1535
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Citazione:
Originariamente Scritto da Skrewdriver
Citazione:
Originariamente Scritto da coloniale
Citazione:
Originariamente Scritto da Skrewdriver
Citazione:
Originariamente Scritto da asso di bastoni
Scusate un attimo,quà* si discute di attributi rimontati o no,di numeri sulle spalline che non tornano,ma il mezzo timbro di accettazione Italiano ( l'altra metà* sparisce in una cucitura ) che Milit ci evidenzia,non dice nulla?!?
Che i Tedeschi prima del 43' abbiano usato tanto materiale di stoffe come fornitura e dopo il 43' come preda bellica è un dato di fatto,se si avalla il fatto che i Tedeschi abbiano costruito le loro giacche riutilizzando e ricondizionando giacche o cappotti Italiani mi dispiace,ma allora siamo alla fine. [974
[916 Asso di Bastoni [916
Punto di vista interessante....quindi quel marchio rappresenta una sorta di "gepruft" all'italiana apposto su una giacca/cappotto accettata/ricevuta da una unità* di artiglieria italiana nel 194? ; ciò comporterebbe , da parte di un ipotetico sarto , l'aver smontato un cappotto(con una giacca dubito sia possibile) usato italiano per poi costruire l'interno e l'esterno di questa.....ho capito correttamente?
Ciao Andrea
non esistono cappotti italiani in quel tipo di tessuto.... perchè trovi improbabile smontare una giacca??? comunque vedo che le mie prime impressioni " dubitative " su questa giubba sono avvallate anche da altri utenti... l'unica cosa spero tu non l'abbia pagata cara nel cambio!
Premetto che per scelta tecnica , che in questi casi diviene limite invalicabile ,non mi sono mai occupato di materiale italiano , non avendo in questo caso le basi su cui poter valutare stoffe taglio e attribuzioni.
Sul fatto di smontare una giacca non mi preoccupo , visto che a quanto mi si dice , vox populi , i cecoslovacchi strapagano cappotti e materiale italiano di sicuro non per farci stracci per le polveri [1535
colpito e affondato! hai centrato proprio il problema! parere personale ....ma per me la provenienza di questa giacca é proprio quella!!!
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Bene,finalmente un po di luce, quindi parliamoci chiaro ed evitiamo pindariche attribuzioni di fantasia (genio, SS, ecc.).
La giacca presentata ad un esame più approfondito è, senza grande ombra di dubbio, stata ottenuta rilavorando una giacca m.40 italiana. Non appartiene a quegli effetti, rigorosamente regolamentari e confezionati con stoffa italiana o con altre stoffa di preda bellica, quello è un altro discorso.
Giacche di questo tipo furono portate da soldati italiani ( per lo più altoatesini ) passati dopo l'armistizio con i tedeschi, che vollero assimilare le loro uniformi a quelle germaniche con piccole modifiche. La tasca interna di quella foggia ed altri particolari denotano quanto sopra esposto ed inviterei l'attuale proprietario ad ispezionare anche il petto anteriore per ricercare le tracce delle asole pregresse che saranno state senz'altro richiuse. Il marchio rettangolare presente faceva parte della giacca d'origine ed è un ulteriore avvallo di quanto ciò detto.
Cordialità .
K.d.G.
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
der graf,
si,le asole preesistenti sono state cucite [264 .
Ciao
Michele
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
...oltre al fatto che, il pantalone in questione, trattasi di pura fantasia o quantomeno nulla a che vedere con Gebirgsjaeger o similari. Probabilmente si tratta di pantaloni da montagna in uso negli anni cinquanta o sessanta.
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
Citazione:
Originariamente Scritto da der graf
Bene,finalmente un po di luce, quindi parliamoci chiaro ed evitiamo pindariche attribuzioni di fantasia (genio, SS, ecc.).
La giacca presentata ad un esame più approfondito è, senza grande ombra di dubbio, stata ottenuta rilavorando una giacca m.40 italiana. Non appartiene a quegli effetti, rigorosamente regolamentari e confezionati con stoffa italiana o con altre stoffa di preda bellica, quello è un altro discorso.
Giacche di questo tipo furono portate da soldati italiani ( per lo più altoatesini ) passati dopo l'armistizio con i tedeschi, che vollero assimilare le loro uniformi a quelle germaniche con piccole modifiche. La tasca interna di quella foggia ed altri particolari denotano quanto sopra esposto ed inviterei l'attuale proprietario ad ispezionare anche il petto anteriore per ricercare le tracce delle asole pregresse che saranno state senz'altro richiuse. Il marchio rettangolare presente faceva parte della giacca d'origine ed è un ulteriore avvallo di quanto ciò detto.
Cordialità .
K.d.G.
oppure senza scomodare gli altoatesini più semplicemente "potrebbe" essere il lavoro di un venditore-sartino metà anni '90 che ha voluto inchiappettare qualcuno modificando una 42 italiana allora senza quotazione in una giacca tedesca con una discreta quotazione di mercato....
e badate bene che ho virgolettato il "potrebbe"
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Re: Giacca GBJ in gabardina italiana
....certamente, tutto potrebbe essere....ne conosco diversi anch'io di venditori-sartini [icon_246 ....rimane il fatto che in tempi non sospetti ho avuto modo di esaminare giacche più o meno simili "tedeschizzate" fatte a partire da giacche italiane in gabardina e, cosa curiosa, la maggior parte di queste recava tracce di edelweiss....mi venne detto allora ciò che ho riportato e cioè che furono indossate da reparti ex-italiani passati ai tedeschi. Questo è quanto. Ognuno tragga le sue debite , sacrosante conclusioni. [126
Cordialmente
K.d.G.