Questo é il mio micro museo dei miei ritrovamenti ,tutti del 2009
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Questo é il mio micro museo dei miei ritrovamenti ,tutti del 2009
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Hai fatto una splendida esposizione, complimenti! [264
Non deve essere facile riuscire a recuperare tanto spazio in casa per inserire degli oggetti che in alcuni casi occupano volumi importanti!
L'unico elmetto che mi piace in condizioni relic è proprio l'adrian. Il tuo fa la sua figura e se poi l'hai trovato tu, che soddisfazione. Ricordo che anch'io ne avevo uno nelle stesse condizioni solo che era il modello prima. Lo aveva trovato un mio professore di disegno dal vero mentre era a caccia...lui si tenne le beccacce e a me diede l'elmetto!! Si parla di 16 anni fa. Poi durante un trasloco nel 2006 mia madre lo buttò via "casualmente". Che dire, se le davo una mano nel trasloco forse a quest'ora l'elmetto sarebbe ancora qua....chissà*.
WOW, "cultura e sostanza" insieme...leggasi libri e ritrovamenti insieme....che gran bella idea [264
Tutto bello e tenuto in bell'ordine,
hai trovato tutto tu?
Ciao e complimenti
Complimenti [264 , tutta roba che anche a me piacerebbe rimettere alla luce, simpatica la Shrapnel che fa da sostegno ai libri
Complimenti, gli oggetti da scavo sono sempre molto emozionali!
Ma volevo chiederti una cosa: il fodero della baio ersatz, è stato modificato al tempo? Mi ricorda i foderi dei pugnali o delle katane nipponiche. Molto bello se trovato così, complimenti!
Alessandro
Complimenti, oggetti e libri: il connumbio perfetto [264
Quoto [264Citazione:
Originariamente Scritto da EnzoLuca
Mi son chiesto molte volte quale può essere l'emozione che ti dà* il ritrovamento diretto di un cimelio, credo molto forte!
Complimenti per i tuoi pezzi! [264
L'Adrian relic di per se ha un significato particolare... poi se l'hai ritrovato tu stesso ancor di più. Complimenti!
Complimenti
Rispondo alle domande:
Ho trovato tutto io a [22050002 vista,l'adrian 16 l'ho torovato sul grappa e sarebbe il secondo che trovo in vita mia se il primo appena cominciato a camminare non l'avessi lasciato in una galleria per poi nn trovarla piu,quello nella foto quando l'ho trovato pensavo fosse una pentola al primo istante,era sotto sopra,pieno fino all'orlo di terra con piante alte un metro,appena preso volevo lasciarlo li perche la ruggine gli aveva fatto un bel buco e la crestina era attaccata per un pelo,ma poi la mia ragazza mi ha detto che mi sarei pentito come ho gia fatto altre volte(manette italiane) e lo ha portato lei x tutto il giorno :lol:
Il fodero della baionette penso al 99% che sia stato modificato all'epoca,dal libro che ho(armi ed equipaggiamenti dell'esercito Austungarico)doveva essere il fodero di baionetta a sciabola,nella stessa zona ne avevo gia trovati 2 di foderi modificati cosi e questo è quello messo meglio
Trovare reperti di guerra dà* sempre una forte emozione [17 ,anche una sola cartuccia mi emoziona e riesco a trovare sempre qualcosa
Bei ritrovamenti. [264
[00016009
Grazie
Molto bella la bacheca per l' ersatz, l'hai costruita tu?
Potresti postare qualche dettaglio, vorrei creare una cosa del genere anche io.. [1334
Grazie mille.. [257
Bell'insieme comunque, complimenti!
Andrea.. [264
Non l'ho fatto io, me lo ha fatto un mio amico falegname
NUOVI PEZZI 2010
Vedo che è cresciuta, molto bene, bravo [264
La cosa strana dei tuoi ritrovamente è questa, il tappo di vetro. Io li uso il laboratorio e sono i primi a rompersi mentre le bottiglie sembrano immortali.
Tu invece trovi i tappi. Il particolare che ho notato è che le vecchie "vetrerie da laboratorio" ( ne ho un paio di vecchie almeno 70/80 anni) avevano un colore particolare, appunto il verde/azzurrino delle tue. Probabilmente è una vecchia "Miscela" non più in uso. Attenzione che questo non vuole dire che se non sono di quel colore non sono "buone" solo che ho notato quel particolare.
bella collezione e ben ordinata ciao
Gran bei ritrovamenti, l'adrian poi ha sempre qualche cosa di speciale perchè più di altri commenta un dramma, una storia e tanto dolore. Tenere in mano un pezzo simile trasmette senzazioni umane indescrivibili, almeno per chi ha un poco di sensibilità* (come noi). Complimenti.
Cresce, cresce.....avanti così [264
Molto bello e interessante
Ciao
Roberto
Bella l'esposizione, belli gli oggetti. Complimenti anche per la piccola biblioteca. Vedo, tra gli altri, l'importante testimonianza del tenente austriaco Fritz Weber "Tappe della disfatta". Le opere del Weber, che combatte' sul fronte italiano per tutta la durata della guerra, sono fondamentali, secondo me, per capire appieno l'eroismo e le tragedie dei nostri soldati. Ciao. [264
Mi appassiona molto leggere libri della ww1,specialmente i libri scritti in prima persona,
ne possiedo una 70ina di libri sulla ww1,quelli nelle foto nn sono tutti
Ciao Jeijei, il quantitativo di testi sulla prima guerra mondiale e' impressionante e non basterebbe una vita a leggerli tutti come giustamente afferma il noto storico Martin Gilbert. Sicuramente possiedi un significativo numero di opere sulla prima guerra mondiale. Ma dimmi, sono tutte opere memorialistiche? So che queste "memorie" sono tra le piu' affascinanti del panorama editoriale sulla prima guerra mondiale perche' sono solo le memorie raccontate da chi la guerra l'ha vissuta a farci capire gli aspetti concreti di quei giorni e l'impatto di quella realta' sulla psiche di ignari e giovani contadini quali erano la stragrande maggioranza dei nostri soldati. Personalmente, tra le opere a carattere memorialistico, prediligo il Weber, un autore-soldato che ben ha rappresentato nelle sue testimonianze quella che era la vita del soldato (anche se austriaco) in quegli anni, le sue speranze, le sue paure, il rapporto con i compagni e il rapporto con i nemici (gli italiani) cui il Weber tributa pagine di sincero e ammirevole eroismo e sacrificio. Non potevo non possedere tutte le opere memorialistiche del Weber. Altra opera che ritengo notevole da un punto di vista sempre memorialistico e' il memoriale che il Gen. Capello, comandante della seconda armata italiana, preparo' per difendersi davanti alla commissione di inchiesta dalle accuse che gli venivano mosse per la disfatta di Caporetto. Ed e' curioso notare che le responsabilita' del disastro di Caporetto vennero poi riversate non gia' sui veri responsabili (Gen.Badoglio) ma sul povero Gen.Cavaciocchi che ne fece le spese. Bella e suggestiva anche l'opera del Remarque "niente di nuovo sul fronte occidentale" pubblicata solo nel '29 che narra di due adolescenti strappati ai banchi di scuola ed inviati al fronte delle Fiandre in cui incontreranno una realta' di distruzione e morte, dove la vita diventera' soltanto sopravvivenza, un angoscioso aggrapparsi agli istinti di conservazione e un disperato rinsaldare i vincoli di cameratismo per fugare la paura e trovare reciproco sostegno. Hai anche opere sulle uniformi ed equipaggiamenti? Disponi anche di opere fotografiche? Mi fermo qui perche' altrimenti rischio di scrivere un papiro. Ciao e complimenti per i tuoi interessi storici. [264
Avanti così, sia con i reperti che con la lettura [264
Non sono tutti e 70 libri sulle memorie di combattenti, di questi preferisco quelli scritti da soldati semplici come quello del cecchino italiano sulle alpi friulane pochi giorni prima di Caporetto, quelle del pittore volontario negli alpini del Cadore, poi ci sono quelli scritti da soldati trentini editi dal museo della guerra di Rovereto , mi ha impressionato " diario di un imboscato" e molti altri molto più famosi come,Pasubio 1916.1918-un anno sul Pasubio-le scarpe al sole ecc. Comunque ho quasi tutti libri sulle mie zone , libri su equipaggiamenti-zone di battaglie, libri dei recuperanti e molti altri
Ciao Jeijei, vedo che i tuoi interessi storici sono focalizzati, prevalentemente, sulle testimonianze dei reduci della tua zona. Hai fatto benissimo e' sempre meglio focalizzare da principio l'attenzione proprio sulle testimonianze di coloro che non solo hanno vissuto in quelle zone ma hanno anche combattuto in esse. L'esperienza che ne hanno tratto e' di certo molto piu' completa. Le mie sono opere di piu' largo raggio (es. Fejto, Gilbert e altri). Sarei curioso di conoscere i brani piu' interessanti di quell'opera che hai citato relativa al diario di un imboscato. Che cosa ha raccontato questo imboscato mentre i suoi commilitoni morivano a migliaia? Sarebbe interessante conoscere le ragioni di questo "imboscamento" e la lettura che questo imboscato fece di quei tragici anni. Ciao. [264
Il titolo del libro " Diario di un imboscato " può trarre ho inganno. Imboscato era considerato dai militari di prima linea qualsiasi soldato dietro di loro, Frescura, un terribile ( territoriale) era considerato un Imboscato, libro racconta le vicende dei tribunali di guerra,degli autolesionisti,ecc. Il padre di Mario Rigoni Stern gli aveva vietato da ragazzino di leggere quel libro anche perché vietato all'epoca del fascismo ma lui lo lesse di nascosto. Io lo consiglio a tutti, in certe pagine mi è venuta la pelle d'oca
Alcuni libri
Complimenti, soprattutto per i libri!
Ciao Jeijei, belli e interessanti i libri. Pero' non vedo almeno un'opera a carattere generale sulla prima guerra mondiale. Forse mi sbaglio o forse quest'opera e' collocata altrove nella tua bibilioteca? Effettivamente prediligi testi su realta' e aspetti determinati della prima guerra mondiale evidentemente al fine di focalizzare l'attenzione su determinati aspetti di tuo interesse. Possiedo anch'io alcuni dei testi che hai come ad esempio il Mantoan sugli equipaggiamenti e le uniformi dei nostri soldati (piuttosto sintentico per la verita') e il Weber. Non vedo testi fotografici sulla prima guerra mondiale o forse mi sbaglio o magari anche questi sono collocati in altri spazi? Sinceramente a mio parere i testi fotografici (ed io ne possiedo alcuni) sono molto interessanti perche' spesso le fotografie valgono molto di piu' di tanti fiumi di parole. Le foto, infatti, sono vere testimoni di un periodo e nulla e nessuno potra' mai alterare con la parola quello che la foto trasmette nella sua immediatezza. Complimenti comunque per i testi della tua biblioteca. Ciao e continua cosi'. [264
Hai ragione Gertro.il libro di armi ed equipaggiamenti di Manton è meno dettagliato di quello di Offelli. Le foto piacciono moltissimo anche a me ma non sono mai state nelle mie preferenze, forse perché nei vari libri capita spesso di vedere la stessa foto in diversi libri. Mi piacciono libri scritti da chi l'ha fatta realmente la guerra, specialmente nelle mie zone per poi potere andare direttamente in quei posti descritti nei libri e mi sembra quasi di vedere quello che leggevo nel libro, a me piace tantissimo e mi da stupende emozioni. Poi ho molte cartine geografiche detagliate il più possibile per scoprire esattamente dove si trovano quei posti che non sono quasi mai dove si pensa o dove ce scritta la zona, mi ricordo che ho trovato la zona precisa di cui mi aveva incuriosito dopo aver letto 5 libri di quel piccolo cucuzzolo
Ciao Jeijei, capisco. In sostanza sei interessato ad individuare determinati settori del fronte e a questo fine i testi "settoriali" ben ti aiutano. Il tutto evidentemente finalizzato alle tue ricerche e ai tuoi tentativi di salvare le sacre reliquie della grande guerra dal disfacimento del tempo. Attivita' pregevole la tua al servizio della storia. Bravo, continua sempre cosi' perche' senza i veri appassionati come te molti oggetti della grande guerra andrebbero irrimediabilmente perduti con un inevitabile danno per la memoria storica sottesa a questi preziosi cimeli. Ciao. [264
Bella esposizione jeijei! Complimenti per l'Adrian, per me è ancora un sogno a metà* trovarne uno, visto che ho trovato solo una visiera di mod.15...
Sarebbe bello organizzare un'uscita un giorno!
[151 Sto facendo gli ultimi restauri, ci sarà uno sconvolgimento confronto le foto del 2010, tutti pezzi miei da scavo, prossimamente su questa stanza [17 [17 [17 [17
Quoto al 200%...Citazione:
Originariamente Scritto da Gertro
In quanto a quel libro lo lessi qualche anno fa mentre ero a Bozen...
Lo "divorai" in giornata...
E poi la notte non dormii ripensandoci...
Ancora "complimentoni" per la bella collezione e per come l'hai esposta...
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Ueh! Ma le tue campagne di scavo si rivelano sempre molto ricche! [257
Bello tutto, sicuramente un ospite a casa tua si lascia incantare da tutta questa roba... se poi è uno di quelli che frequentano questo forum, come minimo ti tocca invitarlo a cena, prima non schioda... [icon_246
Se mi serve qualche libro me lo presti? [255