Ciao a tutti cosa ne pensate? potete darmi qualche consiglio per restaurarla? il fodero non riesco a toglierlo.... cosa posso fare?
grazie a tutti Albert
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Ciao a tutti cosa ne pensate? potete darmi qualche consiglio per restaurarla? il fodero non riesco a toglierlo.... cosa posso fare?
grazie a tutti Albert
Per sbloccare i pezzi arrugginiti si può agire in vari modi. Se il fodero è ancora abbastanza robusto, e questo lo sembra io comincerei con una mazzetta di gomma per provare a separarli. Qualche colpo ben assestato sul dorso e poi proverei a sfilarlo dopo aver inserito il manico in morsa. Se così non c'è nessun risultato ti passo altri metodi più "convincenti". [icon_246 [icon_246
l'unica è quella di un bel trattamento termale di un mese a bagno nel gasolio....ho visto fare miracoli...
se non funziona questa soluzione ci sono altri metodi, ma molto poco delicati, temo...
Al tempo! [1495
Attenzione a come ti muovi perché rischi di trovarti con un monticino di lamiere contorte e rugginose in mano.... [15
La lama non si estrae perché la ruggine formata dalla stessa e dal fodero hanno riempito gli spazi a disposizione e si sono conglobate in un blocco unico.
Non conosco la tua situazione di "laboratorio restauro", può essere che hai a disposizione un'officina meccanica come d'altronde puoi lavorare nel salotto buono per cui i metodi consigliati devono tenere conto delle tue risorse.
Un tentativo veloce e poco invasivo consiste nel passare il fodero sopra il fornello del gas (in mancanza della fiaccola...) per disidratare il più possibile la ruggine. Tieni l'impugnatura fasciata con degli stracci ed usa dei guanti in pelle da lamiera. Non farla rossa come una spada da forgiare, basta che sia bella calda in modo uniforme e poi quando si è un pò raffreddata prova a darle dei colpetti con un mazzuolino lateralmente sui due lati, colpetti abbastanza sentiti ma non tanto da deformare il lamierino del fodero, valuta te sul momento. Preferibilmente usa un mazzuolino piccolo perché è importate la velocità* dell'impulso dato, non la massa e l'energia usate. Colpi secchi e veloci funzionano meglio di lenti e pesanti. Questo per favorire lo sgretolamento dell'ossido.
Se neanche questo funzionasse mettila "sott'olio" come ha scritto Andrej nel gasolio o petrolio e lasciala qualche giorno per dar modo a questo di penetrare bene all'interno. Dopo il trattamento disidratante dovrebbe essere bella "assetata" ed è meglio se beve questo che nuova umidità*! [264
Quando l'avrai aperta vedremo il resto. [00016009
Grazie mille a tutti per i consigli. Appena l'avrò estratta (sempre se ce la farò...ma sono fiducioso...)la posterò per altri consigli utili come questi...
grazie ancora ciao Albert [264 [00016009
Per CENTERFIRE... Non ho una vera e propria officina meccanica, ma nel garage del nonno si fanno miracoli [257
grazie ci sentiamo...
ueila mene!!!
io e mio cugino l' abbiamo aperta semplicemente con svitol e tirando: uno da una parte e uno dall'altra... devo dire però che questa è messa leggermente peggio, però secondo me dovrebbe comunque funzionare e spera che la lama sia ancora buona!!!
ciao manny [17
wei manny...
è ho un pò di paura per la lama all interno... prima provo con un metodo meno brusco e poi in caso proviamo a tirare... [17
La baionetta ersatz che ho trovato il mese scorso infilata nel proprio fodero sono riuscito a sfilarla grazie ad un bruciatore da campeggio; non ho fatto altro che arroventare la baionetta e il fodero per circa un ora (dieci minuti di fuoco e subito metterla in una bacinella d'acqua e continuare il ciclo magari dando dei colpetti leggeri con un martello per asportare la ruggine che andava via via disfandosi). Ha cominciato a muoversi su e giù e poi con calma mettendola in morsa ho iniziato a colpirla col martello(non in maniera violenta, una cosa giusta) fino a quando non si è sfilata del tutto. Magari mentre cerchi di sfilarla mettici un po di svitol all'interno del fodero così ti rendera' il compito più facile.
grazie mille... [257
come disse il mio socio-collega giane... il metodo piu efficace e veloce e propio scaldare la baionetta e fodero fino a che non diventi abbastanza calda.... se diventa rosso vivo non avrai probblemi... a quel punto.. con l'ausilio della pinza che ai usato per tenere la baio ,chiudila in morsa per il manico lasciando fuori il fodero. fatto questo assesta dei colpi ( anche non tanto forti) ma precisi sulla linguetta che sporge dal fodero.. li e meno fragile e in pochi minuti... se non secondi l'avrai sfilata senza problemi!!
Finalmente ho trovato il tempo di postare le immagini della baionetta estratta dal fodero e in parte restaurata grazie ai vostri consigli. [257
che ne dite, c'è ancora qualche operazione da svolgere per migliorarla?
grazie a tutti [257
Albert
Bella bella. Alla fine che metodo ai usato?
Sicuramente non si potra tirarla a nuovo ma alcune cose si possono fare, tutte nell'ottica conservativa. La prima e più importante è togliere il grosso della ruggine con la spazzola di ferro del trapano. Non eccedere, devi pulirla non lucidarla. Una volta asportato il tutto olio per armi e basta. Quello rognoso è il fodero perchè nella parte interna è difficile arrivare. Io un'idea l'avrei ma aspetto qualcuno che suggerisca un metodo diverso da quello che ho in testa io certamente abbastanza drastico.
L'ho scaldata per bene alternando la fiamma a veloci immersioni nell'acqua. Qualche colpo deciso (ma non troppo) su tutta la superfice del fodero e alla fine con un paio di martellate e con l'aiuto di una leva è uscita. Ho messo assieme un pò tutti i vostri consigli e devo dire che sono veramente soddisfatto.Citazione:
Originariamente Scritto da Giane
Ci sei riuscito senza danneggiare il fodero, ottimo lavoro [264
Dopo averlo scrostato per quanto possibile all'interno, al fodero gli farei fare una buona immersione in acido ossalico.
Usufruisco del topic per inserire la mia baionetta trattata secondo l'uso del bruciatore. Il metodo è stato usato sia per levarla dal suo fodero sia poi per pulirla dalla ruggine. Oltre al bruciatore ho dato una buona raschiata sia con la spazzola d'ottone che con quella di ferro. Infine ci ho dato un paio di mani di svitol.
solitamente io uso il mio metodo che da risultati molto soddisfacenti , cioè tolgo le bolle di ruggine con un coltellino con la punta poi ripasso gli angoletti piu' nascosti breve spazzolata risciacquata con acqua poi lo metto nel forno per una mezz'oretta per togliere l'umidita' in profondita' , lo ripasso con la spazzola e un bel bagnetto nell'evapo rust con spazzolate di tanto in tanto tolto dall'ammollo lo rispazzolo con spazzola d'acciaio rotante e rimuovo manualmente le croste fragili dopodiche' lo spennello con il ferox , a meta' del tempo di essiccazione del ferox strofino il pezzo con un panno per dargli una simil brunitura insistendo dandogli l'effetto che piu' ritengo opportuno , lo asciugo con il phon e lo ripasso con trasparente spray opaco all'acqua ( uno specifico molto migliore dei tradizionali trasparenti ) che lascia un'effetto finale sul pezzo mooooolto migliore dei comuni trasparenti e asciugo rapidamente sempre con il phon , come accortezza tolgo subito il pezzo da zone umide e lo ripongo in vetrina dove ho anche sistemato sacchetti di cristalli di silicio per assorbire eventuale umidita' ,
il metodo è lunghetto ma il risultato è molto funzionale [264
x giane: la baionetta è venuta veramente bene cavolo... [264 complimenti
ciao Albert
Questo metodo mi incuriosisce molto, mi sono documentarmi su questo evapo rust. dove lo posso comperare? e ciraca sai dirmi quanto costa?Citazione:
Originariamente Scritto da tremendone
grazie Albert [264
In effetti è il metodo che hanno messo a punto nel restauro di un motore d'aereo della 2GM, 9 mesi a bagno nel gasolio, risultato ottimo....Citazione:
Originariamente Scritto da andrej