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Mod.16 italiano blu horizont
Ciao a tutti; un amico ha ritrovato questo m.16 adrian a casa di un marchese della mia zona.
La sua colorazionedi fabbrica è blu come i caschi francesi m.15, ma questo è un m.16 italiano.
non sono riuscito ad avere notizie precise su questa colorazione sugli m.16 [137 [137 [137
lascio a voi i commenti.
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Re: Adrian mod.16 blu horizont
Questo e' realmente un bel pezzo! Mai visto un M.16 con questo colore! Sino ad ora solamente M.15 Adrian! Non ho documentazione a riguardo. Spero qualcuno ne abbia... [137 PaoloM
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Grazie Marpo, ho visto oggi la discussione su questo forum che riguarda questo tipo di colorazione sugli elmetti m.16.
Proverò a chiedere al mio amico la storia di questo marchese così forse rusciremo a capire a che corpo apparteneva.... [1334 [1334 [1334 [1334
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Una volta ad una mostra ho visto un M16 UNPA azzurro, con scudetto metallico, ma non ricordo se fosse verniciato di fabbrica, non mi pare comunque.
Qualche anno fa sul "famoso sito bla bla..." ne vidi in vendita uno PAA, ma era riverniciato.
In ogni caso l'ipotesi di un utilizzo anni 40 come protezione antiaerea non la scarterei.
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Decisamente mai visto!
Adrian si ed avuti tanti anche con fregio anteriore ma questi no. Comunque si dice che quelli blu erano in dotazione agli ufficiali
ma io non ho fonte scritta e quindi rimane solamente antica ipotesi
inoltre io li trovo ma non li colleziono, per me sono soltanto interessanti storicamente.
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Ciao a tutti, bell'esemplare ! Nn è ancora chiarissimo come siano da collocare questi elmetti modello 1916 grigio-azzurri, fatto sta che ogni tanto qualcuno se ne vede in giro, un amico ne ha uno in collezione al quale però è stato applicato un fregio metallico anni `20, personalmente penso che siano la primissima fornitura di elmetti modello 1916 che affiancandosi ai modello 1915 francesi, ne imitavano in tutto e per tutto la colorazione. Del resto è risaputo che la tonalità* di colore dei modello ‘15 fu sempre in blu horizont, fino alla metà* del 1917.
Non scarterei la versione che fosse un elmetto per ufficiali, quasi quest`ultimi volessero differenziarsi dal resto della truppa anche dopo l`introduzione della colorazione verde oliva per tutti gli elmetti, anche se ciò contrasta col fatto che il fattore mimetismo e di non-identificazione dell`ufficiale tra la truppa, se ne andrebbe in malora con conseguenze per l`ufficiale stesso, ma si sa che non tutti gli ufficiali erano al fronte, un nobile poi, non ce lo vedo in prima linea, piuttosto magari in un osservatorio di seconda linea con la divisa in cordellino e il suo bel elmetto azzurro in testa....
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Puo' essere, ma siamo nel campo delle ipotesi finche' non esce documentazione. [137 PaoloM
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
@ Paolo: più che un blu francese non potrebbe essere invece un grigio italiano ... di un'altra tonalità di grigio venuta fuori negli anni '20 ? [137
Se qualcuno postasse un - vero - elmetto francese con la sua tinta originale non sarebbe male. Che ne dite ? [bee
Ciao a tutti
F.M.
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
La tua idea non e' male!!!Proviamo!
Tra l'altro mi e' venuto pure in mente che la R. Marina degli anni tra il 1919 ed il 1923
ebbe degli elmetti 'ritinti' in grigio azzurro. Il fatto e' pero' che questo, indubbiamente
e' 'nato' bleu horizon quindi siamo un po' fuori dalla mia idea... [137 PaoloM
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Tempo fa io avevo postato questo:
viewtopic.php?f=70&t=10534
non propriamente un blu horizon, ma comunque qualcosa del genere.
In più possiedo anche questo sotto, che non sono mai riuscito a qualificare; qualcuno mi ha detto Marina Spagnola durante la Guerra Civil, soprattutto per via della strana imbottitura e sisttema di fissaggio, ma non è che io sia molto convinto.
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Alla luce dell'elmetto postato da Piero qui:
viewtopic.php?f=70&t=10534
la mia idea che il Mod.16 blue horizon possa essere stato utilizzato in marina, magari negli anni '20,non e' poi tanto remota. [137 PaoloM
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
potrebbe essere, ma quello da me postato non ha nè fregio metallico nè borchiette sul crestino come spesso accade su quelli anni venti, questo non è comunque una certezza che non sia anni '20. [137 [1334
p.s.
ottimi pezzi complimenti piesse!!
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Alla fine del 1918 e ovviamente nel 1919, ma probabilmente all'inizio degli anni '20 gli elmetti erano ancora quelli della grande guerra, quindi e' plausibile non avessero ancora rivetti supplementari né tanto meno fregi metallici, che com'è noto vennero dopo. [249 PaoloM
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Da anni che cerco di capire l`esistenza o meno di Adrian bellici mod. 1916 in grigio-azzurro. Posto ora un elmetto di recentissimo recupero; domenica scorsa da un mercatino della mia zona è saltato fuori questo ruspantissimo modello `16
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Sono doppiamente contento, in primis perché da diversi anni, non mi capitava di trovare "un fregiato" ruspante da mercatino ed in secondo luogo perché, dopo una più accurata analisi dell`elmo, ritengo che si tratti di un ritrovamento che può forse aggiungere un piccolo tassello ma importante alla discussione del modello 1916 azzurro. Già* qui si nota subito una tonalità* non verde ma azzurrognola.
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Classico mod. 1916 con il fregio del 163° Regg. Fanteria Brigata Lucca, ma ciò che colpisce è il colore, non il verdone oliva o il grigio fumo tipici dei modelli `16, ma un verdino che tende all`azzurrognolo, inoltre la vernice appare grossolana, con estese micro bolle (credo da forte umidità ), si nota fin da subito che originariamente sotto c`era una precedente vernice.
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
L`interno in tela cerata nera, sporchissimo, c`è ancora attaccato un piccolo pezzetto di giornale austriaco. Riporta i seguenti pezzi di parole " .....und Nummer.... Verlag: Ersatzdep.... Wien", resti di un`imbottitura improvvisata con un giornale trovato in trincea au ?
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Sull`originalità* del fregio credo non ci siano dubbi....nella zona della corona ci sono delle scrostature
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Dettaglio della zona della corona, si notano le piccole scrostature della vernice in cui compare una sottostante verniciatura grigio-azzurrognola ....
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Il dettaglio dell`interno calotta, colore grigio azzurro opaco, a rigor di logica questo deve essere stato il primo originario colore dell'elmo
Dalla disamina di questo elmo, si tratta a mio avviso di un modello 1916 originariamente in grigio azzurro, riverniciato a pennello nel 1917 con tinta grigioverde e successivamente fregiato, nientemeno quello che successe a molti fratellini modello 1915 ..... a voi la palla....
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
L'elmetto è sicuramente molto bello e affascinante.
Non mi pare sussista alcun dubbio riguardo all'originalità* del tutto.
In quanto alla colorazione, in effetti pare proprio che sotto al grigio verde ci sia il blu horizon o qualcosa di simile.
Una interessantissima integrazione a questa discussione, complimenti Dolomitico! [264
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Mi fa piacere Piero che apprezzi !! Dichiaro la mia parzialità* sull`argomento, nel senso che sono stato sempre convinto dell`esistenza dei modello grigio azzurri in epoca bellica, però ora spero che anche i più scettici si convincano.
Oggi ho tamponato leggermente l`elmetto esternamente con dell`olio per rimuovere la ruggine e la sporcizia, ora la differenza tra le due colorazioni in alcuni punti è molto evidente, sulla falda anteriore per esempio. Sulla sinistra della foto si notano chiaramente le spennellate di vernice grigioverde date sulla vernice grigio-azzurra originaria.
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Complimenti Davide un bel pezzo, assolutamente integro a parte il soggolo di cui conserva solamente una parte. Gli M16 fregiati sono sempre un bell'acchiappo. Non hai saputo nulla in più circa la provenienza o altre informazione utili?. Ciao, Giorgio
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Citazione:
Originariamente Scritto da Cariatide62
Complimenti Davide un bel pezzo, assolutamente integro a parte il soggolo di cui conserva solamente una parte. Gli M16 fregiati sono sempre un bell'acchiappo. Non hai saputo nulla in più circa la provenienza o altre informazione utili?. Ciao, Giorgio
Ciao Giorgio, grazie per il supporto, purtroppo non so nulla più di ciò che mi ha riferito il venditore, cioè che viene da una casa privata zona bresciana, ma che viene da casa privata i commercianti te lo dicono sempre, fa molto colpo [icon_246 .... indipendentemente da questo cmq "il pentolotto" è buono e ruspante, peccato per il solito fenomeno che ha tagliato il soggolo...., però se devo dir la verità credevo che ne scaturisse un vivo dibattito, non è da tutti i giorni trovare un modello 1916 inequivocabilmente bellico in originale tinta azzurra, boh.... si vede che son rimasto indietro e se ne trovano a secchi !! :lol:
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Beh sai l'ultimo container l'ho spedito giusto ieri negli emirati arabi.....hahahaha. Sono circa 2500 pezzi che ti posso assicurare andranno tutti in case assolutamente private... ahahaha.
Come tu ben sai tutti i rivenditori aggiungono di loro una storiella, qualche volta vera altre volte frutto di fantasia, cosicchè ho imparato a valutare un oggetto per quello che è o almeno per quello che credo io sia. Il resto non mi turba più di tanto ne aggiunge e nemmeno toglie interesse all'oggetto di per se.
Io lo trovo molto interessante proprio per la colorazione che appare sotto al grigioverde e spero che presto potrai mostrarmelo de visu. Ciao Giorgio
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Mi pareva di ricordare questo 3rd sui 16 azzurri ... viewtopic.php?f=70&t=462
Vorrei aggiungere riprendendo le vecchie informazioni del 2005 che sono però pur sempre valide che:
Citazione:
Originariamente Scritto da mauro
(...) i 16 di cui parlo sono sicuramente 1gm se ne conoscono 3 al museo di pinerolo (tutti cavalleria) sono sen' altro prim tinta, recentemente ne ho visto uno del 28° cvlg, (...)
se di marina o nazionalisti al museo della cavalleria di Pinerolo in teoria non ci sarebbero dovuti stare, però non si sa mai !
un saluto
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
L'enigma rimane.Ora mi informa l'amico californiano Powers, di averne pure lui uno e
ovviamente non sa spiegarsi la colorazione bleu horizon su questo M.16.Prima tinta originale, tutto originale,nessuna ritinteggiatura ma rimane il problema dell'assegnazione.Vidi anch'io gli elmetti di Pinerolo e sono pressoché simili.Forse ne esistono anche altri in giro. [137 PaoloM
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
ciao!
Ti dirò di più quello del 28° Cvlg. è un prima tinta blu/azzurro la cui parte esterna - solo quella - è stata ritinta di verde a pennello e poi dipinto il fregio. Fregio che essendo a inchiostro (?) ormai è molto difficile da vedere... ma c'è!
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Citazione:
Originariamente Scritto da mauro
....quello del 28° Cvlg. è un prima tinta blu/azzurro la cui parte esterna - solo quella - è stata ritinta di verde a pennello e poi dipinto il fregio.....
Ciao Mauro, ciò che riferisci è esattamente riscontabile sull`elmetto del 163° Fant. postato precedentemente.
Personalmente, avendo ora in casa una prova concreta, un `16 bellico di prima tinta grigio azzurra, successivamente pennellato di verde in esterno ed infine fregiato sopra le due tinte, ritengo la faccenda abbastanza chiara (ovvio che non pretendo che nessuno mi assecondi) e il 28° Cavalleggeri del museo di Pinerolo, che purtroppo non ho mai potuto vedere, credo possa rappresentare in primis un sano e genuino esempio.
Una cosa è certa, data la scarsissima diffusione di questi ‘16 grigio azzurri, non se ne produssero a vagoni, questo poco ma sicuro.
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
ciao a tutti,
non posso certamente contraddire esperti in materia e, ahime', non ho soluzioni utili,
volevo solo dire la mia, cioe',
secondo me, complimentandomi per gli adrian stupendi postati,
in assenza di doc e testimonianze ma, visti i colori e l'originalita',
forse, il modello 1916 veniva prodotto anche in Francia o, per prima in Francia?
Facciamo l'esempio che io sia un importatore (diciamo un Fiat del caso).
Per primi mi giungono gli Adrian francesi con colore e fregio, poi me li ordino senza fregio ma, per non spendere troppo, non modifico l'ordinativo del colore ed ognuno, anche il fante, da sè, provvederaà*, con le sue mani.
Nel 1916 esce un brevetto italiano a 2 pezzi:
diciamo che lo faccio produrre, stante la capacita' e la numerica, in francia, dove ho uno stabilimento.
Diciamo che, conscio del risparmio precedente e, sapendo che la' hanno molto Bleu in eccesso, lo faccio tingere "alla maniera francese", tanto poi qualcuno lo ricolorera'.
Certo, fantasia, ma la realta' dei M16 Blu e' conclamata.
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Mai saputo che i nostri M.16 abbiano una fonte d'oltralpe.Siamo pero' nel campo delle ipotesi, per cui non si puo' escludere nulla, anche se la documentazione francese e' ben piu' fornita e studiata della nostra. Se l'M.16 fosse stato costruito da una fabbrica francese, là* da loro sicuramente risulterebbe qualcosa, ed in qualche modo ce lo avrebbero fatto pesare...
In realta' un'ipotesi tra le piu' plausibili di questi M.16 'nati ' blu e' quella che ci ha fornito un
utente non registrato il quale giustamente ci ha fatto notare che l'adozione e la produzione dell'M.16 prettamente italiano, e' avvenuta nel periodo in cui venivano ancora consegnati i lotti di Adrian M.15 tipicamente francesi, tinti di blu alla fonte, con e senza fregio RF.Alle prime consegne di M.16 (attenzione, questa e' ancora un'ipotesi non suffragata da documentazione),la tinta non era ben definita, sicchè possono essere benissimo stati consegnati degli M.16 tinti di blu,mantenuti cosi' fino alla fine della guerra. Rimane poi il 'tarlo' della classificazione 'Lippmann'.Su alcuni rari atlanti militari (quindi fonte certa), si parla di elmetto Lippmann indicando l'elmetto Mod.1916 italiano.Chi era questo Lippmann? Che c'entra coi nostri elmetti? Era francese?L'argomento e' ancora tutto da studiare. [249 PaoloM
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Ogni ipotesi, senza supporti, credo possa essere veritiera.
parliamo di pochi mesi, da ottobre, circa 1915 ad aprile, circa 1916, 6mesi.
Senza prove si puo' solo ricorrere alla logica.
1) adrian francesi con fregio e colore blu.
2) adrian francesi, gia' distribuiti, cui viene tolto il fregio.
3) adrian francesi, gia' distribuiti, colorati di verde dall'utilizzatore.
4) adrian m16.
Puo' essere, come dice Marpo, che davanti a diffusione contemporanea, vi fosse incertezza sul colore.
Mi chiedevo pero', sempre brancolando nel buio:
se venivano tolti i fregi, se venivano ricolorati, anche per ovvie ragioni di mimetismo, usando metodi rudimentali, anche a prescindere da direttive specifiche,
parliamo di analfabeti che ricoloravano l'elmo.
era, dunque, constatato, che il blu non fosse il colore da adottare.
e' possibile che chi ricevette l'appalto per costruirli, non ne avesse tenuto conto?
sono solo 6 mesi tra l'uno e l'altro e, certamente, si stavano distribuendo ancora pezzi made in France, ma mi parrebbe strano che chi ottiene questa fornitura, non avesse specifiche direttive e, se le aveva, non credo fossero di usare un colore a caso, basta vedere una qualsiasi tavola di Beltrame (tutte con Adrian verdi)...
Ma, come dicevo, non ci sono prove.
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
segue ad integrazione della precedente...
tra il passaggio al punto 2, elmetti ricolorati ed il punto 3, elmetti fatti in francia direttamente senza fori e direttamente colorati di verde, c'è il passaggio degli M15 fatti in Francia, senza fori e colorati di blu.
Quindi, deve esserci stato un input che li ha vincolati a colorarli, poi, di verde.
Forse si era pensato di farli fare per l'Italia senza fori e si pensava di colorarli di verde una volta giunti da noi ma, poi, a partire da un certo momento, arrivarono gia' verdi, forse perche' si risparmiava.. cioe' il risparmio ottenuto nel non farli verniciare di verde in Francia non era giustificato dai costi nel ricolorarli di verde in Italia.
Ma proprio perche' s'impone alle ditte produttrici francesi di produrli "finiti", gia' colorati in verde, mi chiederei come, una volta adottato il modello M16, non si sia imposto all'azienda italiana di colorarlo direttamente in verde, tra l'altro, gli M15 verdi sono la stragrande maggioranza, quindi era oramai risaputa qual'era la corretta colorazione ed il produttore italiano non aveva altro da fare che seguire la massa.
Ma forse si trattava solo di un esubero di colore blu, cui si voleva, in un secondo momento, sovrapporre il verde e non si e' riusciti a farlo, o magari si sperava di vendere il brevetto ai francesi e si erano creati dei modelli ad hoc che poi non furono accolti dai francesi (dei campioni poi ridistribuiti al R.E.I poiche' non passati ai francesi..)
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Del nutrito discorso in due puntate, concordo nella cronologia che e' quella esatta perché conosciuta.Per il resto... una marea di 'forse'.Temo non si arrivera' ad una risposta per carenza di documentazione.Potevamo spostare il thread nel topic 'caffe', ovvero discorsi tra
amici, tanto per parlare di qualcosa che ci interessa, ma nulla di piu'. [264 PaoloM
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
I Francesi hanno prodotto il loro modello "tutto un pezzo" derivato dal M15 Adrian, ancora con l'interno e il sistema di fissaggio tipo 1gm e si chiama Mod.22/23 (dal quale deriva poi il più noto M26) e con caratteristiche tipiche della produzione francese, quali ad esempio il crestino rivettato.
Per quale accidente di motivo dovrebbero aver prodotto, nel 1916, un modello analogo, per di più con crestino elettrosaldato, e poi abbandonato?
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Sto seguendo con attenzione questo interessante topic, anche se talvolta mi sfugge qualche passaggio deduttivo nella interpretazione dell'utente Churchill. Con metodo scientifico, e avvalorando eventuali ipotesi con documentazione si arriva sempre a costruire una tesi solida....diversamente si rischia di costruire castelli di sabbia. Rimango sempre ad osservare ulteriori sviluppi. [264
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Ovviamente, senza documenti o testimonianze non ci sono prove.
Proprio perche' deduttivo, si partiva dalla conoscenza di alcuni elementi per trarne delle conseguenze, giustamente non scientifiche.....
Quanto ai francesi, nessuno ha detto che avrebbero prodotto un loro modello nel '16, ho solo ipotizzato, senza prove, che un italiano avesse uno stabilimento in Francia (ipotesi ovviamente per assurdo, per giustificare il colore) o che un italiano avesse proposto ai francesi il brevetto ed avesse prodotto una modica fornitura, direttamente in blu, anche perche', ma qui chiedo agli amici esperti, non so' se siano stati trovati degli M16 tinti di blu e riverniciati di verde, cosa molto piu' comune negli M15 e sembrerebbe che siano stati lasciati blu, quasi fossero rimasti in qualche magazzino.
solo ipotesi non provate, a meno che non salti fuori dell'altro..
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Per la serie...
qualcuno conosce la ditta, italiana, che produceva gli M16?,
Non credo, anche se, lo spero.
Solo risalendo ad essa si potrebbe ipotizzare una ricerca, con dati, scientifici, alla mano.
Attendo vostre...
Grazie
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Re: Mod.16 italiano blu horizont
Citazione:
Originariamente Scritto da churchill
qualcuno conosce la ditta, italiana, che produceva gli M16?,
Solo risalendo ad essa si potrebbe ipotizzare una ricerca, con dati, scientifici, alla mano.
Se si conoscessero le ditte e gli opifici che produssero gli M.16 gia' sarebbero state pubblicate localita' ed indirizzi su vari libri e svariati articoli.Si conosce qualche arsenale (Torino, Savona e pochissimi altri) che curarono gli assemblaggi.Cio' non toglie che con opportuna ricerca (ora con internet )molte cose possono venir fuori.Pertanto, coraggio! Largo ai giovani !Chi ha voglia
e tempo puo' farlo! Si pensi che si sapeva l'indirizzo dove venivano prodotti elmetti e corazze Farina in quel di Milano. Dopo opportuna ed interessante ricerca condotta da amici collezionisti si e' arrivati a sapere che sono totalmente scomparsi questi laboratori e nessuno, essendo ormai passati 96 anni, si puo' ricordare di loro.Svanita nel nulla ogni notizia o testimonianza.
Era logico. [121 PaoloM