M15 ITALIANO FORNITURA FRANCESE

Ciao, posto questo mio guscio di M15 preso in Austria: dunque la prima caratteristica che ho notato è che non ha i due rivetti di giuntura tra la visiera e il coprinuca ma le due parti sono elettrosaldate (non ne avevo visti prima); vorrei sapere di che tipo si tratta (se primo tipo come alcuni dicono) oppure una tarda fornitura fatta agli Italiani. L'elmo infatti è verniciato con il tipico colore verdone scuro tendente all'oliva (potrebbe quindi trattarsi di una terza fornitura) in quanto le precedenti avevano colorazioni diverse a quanto ho potuto vedere, ma potrei sbagliarmi quindi chiedo a voi un aiuto in merito.
In una foto in primo piano del coprinuca, si vede ancora l'impronta lasciata da chi probabilmente ha preso in mano l'elmo ancora fresco di vernice !!
L'interno purtroppo è mancante e le linguette sono rotte agli estremi; però mi piaceva la patina che ancora conserva e le tracce del verdone sia esternamente che internamente.
Vi ringrazio in anticipo se potete darmi qualche maggiore notizia.
FELIX

La giunzione delle due semifalde è sempre elettrosaldata.
In seguito, dopo le prime serie di produzione, vennero aggiunte le due coppie di rivettini, disposte in varie combinazioni, in quanto si vide che con gli spostamenti d'aria delle esplosioni, o anche con le semplici cadute, l'elmetto si smontava in quanto questi punti di elettrosaldatura tendevano a staccarsi.

Ciao Piero, quindi questo dovrebbe essere una prima serie di produzione o sbaglio???
Ciao e grazie
Felix

Ciao Felix, a me sinceramente è capitato di vedere adrian mod. '15 senza i due rivettini laterali di rinforzo, già* verniciati di fabbrica in verde oliva, quindi fornitura sicuramente dal 1917 in poi; a produrre gli adrian senza i rivettini di rinforzo credo fosse esclusivamente la ditta Les Japy di Parigi e mi sembra di riconoscere nel tuo esemplare proprio questo fornitore, dal tipo di crestino assotigliato agli estremi e di forma un po' schiacciata....

Ciao, ti ringrazio per l'interessante informazione!! [264
Un saluto
FELIX

Riprendo un attimo questo argomento.

Premesso che le informazioni su produzione, dotazione ai reparti e datazione degli elmetti M15 Adrian, come del resto un po' di tutto ciò che concerne il periodo dell 1gm, sono spesso lacunose e contrastanti, direi che normalmente si ritiene che la produzione degli elmetti privi di rivettini di rinforzo sia molto precoce e preesto abbandonata.
Il fatto che la maggior parte di questi esemplari si possano ricondurre alla produzione Japy, è probabilmente dovuto al fatto che questa Ditta fu la prima a produrre questo elmetto; ne produsse ben 3.500.000 a partire dalla metà* del 1915.

In quanto ai crestini, pare assodato che non necessariamente la Ditta che produceva gusci producesse anche i crestini, o comunque che detti crestini venissero forniti indifferentemente ai vari produttori, per cui è difficile dare una regola crestino-di-un-certo-tipo = indicativo-di-produtore.

Infine; sono dubbioso del fatto che ancora nel 1917 la Francia fornisse elmetti all'Italia, quando oramai la produzione del Mod.16 era avviata; ed è anche controversa la questione se ad un certo punto la Francia fornisse M15 solo a livello di guscio, e in Italia si provvedesse alla verniciatura grigio verde (detta colorazione non sarebbe stata prodotta in Francia) e talvolta anche al completamento con cuffie e soggoli locali.

Citazione:

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Originariamente Scritto da piesse

ed è anche controversa la questione se ad un certo punto la Francia fornisse M15 solo a livello di guscio, e in Italia si provvedesse alla verniciatura grigio verde (detta colorazione non sarebbe stata prodotta in Francia) e talvolta anche al completamento con cuffie e soggoli locali.

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foto del timbro interno della calotta di un M15 grigioverde di fabbrica, produzione francese per l'Italia.
Prodotto dalla ditta francese Le Jouet de Paris; l'elmo fa parte della mia collezione.
saluti, Raffaello/Quex

Interessante contributo di Quex, ma questa foto non dimostra che sia un elmetto per l'Italia, solo che è verde.

Quindi sarebbe opportuno vederlo tutto; del resto come ho detto, la verniciatura grigio verde in Italia sarebbe avvenuta "a un certo punto", quindi ciò non esclude che ci siano lotti costruiti e verniciati in Francia.

Del resto appassionati e studiosi francesi fanno notare che esistono anche Adrian francesi SENZA asole per il fregio, anche in colore verde, rari, ma ci sono.
Per esempio quelli destinati alle Autorità* Amministrative Civili o anche all'esportazione, e non solo per l'Italia, ma per esempio la Polonia o il Corpo di Spedizione Americano

Alcuni esempi sono anche sul volume "Casques militaires francais du XX siècle" (1900-1944) di Roland Hennequin a pg. 68 e 90-91 e altri se ne possono trovare frequentando forun francesi.

Salve Piesse,

dall' ottimo articolo di Andea Spanghero (parte prima) della rivista A&U nr°151 pag108 (meta pagina) articolo che consiglio di leggere:
Gli elmi che la Francia forni' all'Italia mantennero il colore grigioazzurro, con tutte sfumature del caso, fino alla metà del 1917 quando il Comando Supremo stabilì che la tinta dovesse essere il grigio verde, per armonizzarsi al colore delle uniformi.
Da quel momento la Francia produsse gli elmi della nuova colorazione richiesta, fino al termine del conflitto.
Non bisogna "scomodare" studiosi francesi quando la storia dei nostri elmi viene scritta in casa; articolo fatto molto bene che ho letto con piacere e che confermava l'idea che mi ero fatto quando fortunosamente mi fu regalato un M15 ex voto di famiglia gelosamente custodito in una chiesa privata quest'ultimo apparteneva ad un ufficiale degli Arditi scampato miracolosamente alla morte ad una scheggia ed ad una palletta di sharpnel nella famosa battaglia del Col Moschin.
Alla fine della guerra volle applicare due targhe metalliche incise per devozione alla Madonna posto come ex voto nella chiesa distrutta nei bombardamenti del 1943; ma l'elmo ancora una volta era rimasto intero...
quelle che seguono sono le foto dell'elmo produzione francese.
Cordialità Quex
P.S. ho cancellato il nome dell'ufficiale degli Arditi dalle targhe.

[attachment=1:uyvskhw6]M15 paris 1.jpg[/attachment:uyvskhw6]

[attachment=0:uyvskhw6]M15 paris 1.jpg[/attachment:uyvskhw6]

foto delle targhe incise di ex voto

altra targa lato opposto

L'Italia non gliela faceva a fine 1917, dopo Caporettro tra l'altro, a star dietro alla distribuzione
degli elmetti per i reparti non in prima linea, tant'è che la Francia dovette a piu' riprese provvedere al completamento e alla nuova ordinazione di elmetti Adrian.Gli M.16 non bastavano e tanto meno gli Adrian delle prime serie.Sicché la Francia, provvide, ovviamente su ordinazione ad inviare in Italia dei nuovi consistenti lotti di Adrian, pressoché fino alla fine del conflitto: erano elmetti gia' dipinti g.verde, senza fori per i fregi.Risulta tra l'altro che questi ultimi lotti, giunsero in Italia senza imbottitura né soggolo, che vennero forniti ed ovvamente
completati dalla nostra Intendenza.Non escludiamo pero' che alcuni giunsero con accessori francesi.Si possono trovare,sugli elmetti provenienti dalla Francia in questo ultimo periodo, tutti i marchi tipici francesi indicanti le svariate commesse.Quindi..,nulla di strano.Il colore grigio verde e' quello tipicamente italiano,dato in Francia. [00016009 PaoloM