Inizio con questa Marus estiva (o per zone tropicali). [264 PaoloM
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Inizio con questa Marus estiva (o per zone tropicali). [264 PaoloM
Come sarebbe a dire? Introduco a richiesta un argomento di questo tipo! E poi tutti zitti? [137 [bee PaoloM
Bellissima Marpo! [151
Avevo sollecitato anch'io la pubblicazione di un argomento che mi sembrava una grave carenza di questo forum: le tenute di volo [264 e direi che cominciamo proprio bene!
Ho visionato in questo ultimo periodo molte immagini di tenute di volo a due pezzi invernali, e devo dire che c'è da uscirne pazzi!
Domando: si è mai riuscito a catalogare almeno le tipologie del decennio 1930 - 40 ?
Ho notato che in quei 10 anni le varianti sono state molteplici ed a volte con differenze minime tra un modello e l'altro, ma esiste qualche comune denominatore?
Limitandomi alla tenuta invernale credo che l'imbottitura interna amovibile ed il pellicciotto al colletto fossero comuni a tutte.
A volte però l'imbottitura comprende anche il pellicciotto del colletto (ho notato che in questo caso le tasche sono sempre parallele verticali e con cerniere [1334 ).
Altro particolare che credo di avere notato è che sui giubbotti con tasche diagonali con cerniera non sono previste controspalline (?) mentre queste erano presenti in tutte le altre varianti. Più raramente ho visto un modello con unica tasca (destra) verticale con cerniera.
Fondamentalmente (e sempre limitandosi, per ora, ai giubbotti della tenuta invernale) le discriminanti sembrerebbero posizione e numero delle tasche (singola a destra verticale con cerniera - doppie parallele e verticali con cerniere - diagonali con cerniere) e dall'imbottitura (amovibile con esclusione del colletto - amovibile con l'intero colletto).
Poi ci sarebbero molte altre cosa da scrivere, ma non so se ci sia la volontà* di affrontare questo argomento.
Rinnovo i complimenti a Marpo (il cui primordiale libretto sulle tenute di volo, resta ancora l'unico punto di riferimento, ma a quando una nuova e moderna versione?)
Dimonios
L'argomento e' molto complesso. Piu' che fare commenti credo sia meglio osservare
le foto e da li' magari tentare una classificazione.Io lo avevo tentato ma all'epoca del libretto 'Tenute di volo' la documentazione era molto carente e dovetti basarmi su cio' che
avevo e su cio' che qualche collezionista metteva a disposizione.Ora di documentazione ne esiste a josa e credo sia possibile fare questa classificazione.Inserisco questa foto che per me
e' basilare per la classificazione delle tenute di volo invernali e per le cuffie 'italiane' radio telefoniche di tipo M di almeno due tipi che spesso sono state confuse con quelle tedesche o assimilate esclusivamente alla RSI.Chi le ha, inserisca foto:poi le commenteremo. [264 PaoloM
Imagine emblematica, forse non fondamentale per la classificazione delle tenute di volo invernali del decennio 30/40, ma sicuramente potrebbe rappresentare l'omogenizzazione raggiunta dall'entrata in uso della Marus 40 che, in un certo qual modo standardizzò le tenute. A questo proposito mi piacerebbe sapere se questa "uniformità* d'impiego" venne decretata dal ministero dell'aeronautica (ma allora perchè si continuò a tollerare l'impiego dei precedenti modelli?) o se si trattò invece di una normale evoluzione, dettata dalle esperienze, mode, gusti od esigenze dei piloti.
Per quanto riguarda anche il discorso del caschetto tipo M, sarebbe importante risalire alla data esatta dell'immagine. mi pare di aver letto da qualche parte che l'uso di quel casco si diffuse nel 1942 [1334
Saluti
dimonios
Fino al 1943 prima dell'Armistizio e fino al 1945 alla fine della guerra, la Regia ebbe a disposizione tutto quanto era stato assegnato a partire dalla Guerra d'Etiopia !Sicché nel
1945 si videro piloti che ancora portavano tute bianche monopezzo pre-belliche, oppure
combinazioni 'Atlantiche', tra le piu' eleganti e utili mai impiegate. Credo che le esigenze
dei piloti fecero la tenuta di volo,non prendendo minimamente in considerazione la data di
assegnazione del capo d'abbigliamento.Beh, le foto parlano da sole.Circa il Casco Radiot.M
esso nacque dall'esigenza di utilizzare caschi da volo piu' economici di quelli acquistati dai
tedeschi con gli Ju87 Stukas/Picchiatelli, che dovevano tra l'altro essere modificati nel
jack della connessione radio, perché noi ne avevamo uno, mentre i tedeschi ne avevano un altro.Essi vennero assegnati nel 1942.Non ho sottomano la data esatta, ma so che i nuovi caschi vennero consegnati in occasione della seconda massiva consegna degli Ju87 alla
Regia. [00016009 PaoloM
..
[00016009 PaoloM
Caro paolo,
mi dispiace ma questo è un colpo basso [142
Tenuta invernale due pezzi, stivali sovrascarpe, guanti di volo, salvagente e salvator tutto in un unica soluzione è troppo! [argh
Alcune inevitabili domande: periodo, suppongo fine anni 30, probabilmente tra gli ultimi modelli prima della marus 40; plausibile?
Due tasche parallele con cerniera, interno amovibile? Se sì, ovviamente con laccetti? Pellicciotto del colletto fisso (almeno sembrerebbe).
Mi incuriosiscono i calzoni che già* ricordano nel disegno dei tasconi i successivi mod. 40. Potresti dirmi la marca delle cerniere (taurus?). Domanda da 1000 euro: è possibile riscontrare sulla stessa tenuta cerniere di differenti produzioni?
Sovrascarpe, o perlomeno così mi sembra, venivano indossate sulle scarpe basse per la divisa mod.34? facendo riferimento al tuo volume esistevano anche veri e propri stivali da indossarsi senza scarpe, erano diffusi o la soluzione preferita era quella delle sovrascarpe?
Bè, mi fermo qui, perchè per i salvagente e paracadute ci vorrebbe un topic dedicato e non vorrei allontanarmi troppo dal tema principale della discussione.
Un parere su questa? L'ho vista in molte foto d'epoca pre ed anche belliche, indossata anche senza l'intera pelliccia (come l'Atlantica)...
Dimenticavo: nelle tasche una coppia di gradi non in filo dorato ma in filo di cotone che mi hanno detto venivano fabbricati proprio per le tenute di volo. Si sa qualcosa?
Ciao
Dimonos
[bee [bee [bee
Ok! Continuo in solitaria... [264
Questa la foto del pilota proprietario della tenuta di volo, postata sopra.
Si trattava di un capitano pilota di bombardieri BR 20.
Domanda da 100 milioni (di euro!): attraverso l'immagine secondo voi, è possibile cogliere qualche informazione sulla località*, reparto ecc.?
Scusa Gaetano ma sono in pieno trasloco e non riesco ad avere tempo come prima.
Del resto qui vedo che a parte te che partecipi sempre attivamente,non gliene frega niente a nessuno di questo importante argomento che in altri forum neanche ci provano ad affrontare per mancanza di 'materia prima'. E' un peccato veramente. Scusa lo sfogo.
Bello il tuo completo, pressoché identico al mio. Si, erano previsti gradi particolari in cotone per queste tenute di volo, ma sulle varie che ho avuto, io ho trovato sempre comuni gradi da giacca e un paio anche metallici. Sapendo il nome dell'ufficiale, si puo' sapere dove stazionavano quei BR20. [264 PaoloM
Grazie per la risposta Paolo,
nessun problema, capisco che le esigenze della vita quotidiana sono, per tutti noi, prioritarie! [264
Concordo con il tuo "sfogo", è effettivamente un peccato che un argomento come quello delle tenute di volo italiane non riscuota molti consensi... [204
Pur collezionando altro, conservo sempre un grande interesse ed "amore" per questo argomento, ma credo che ci siano anche ragioni culturali. A torto infatti molti non conoscono le imprese dei nostri piloti che, con mezzi nettamente inferiori agli avversari, riuscirono ugualmente a comportarsi con onore, sacrificando spesso la propria vita.
Vittime sacrificali di una classe dirigente politica e militare ottusa e drammaticamente miope... [142
Comunque, tornando alla "mia" tenuta di volo, purtroppo non conosco il nome del proprietario, di cui ho solo la foto postata.
Ho posto la domanda sui gradi in quanto, all'interno di una tasca del giubbotto ne erano presenti una coppia, da capitano, in cotone giallo. Sulle maniche del giubbotto erano evidenti le impronte lasciate dagli stessi, compresi alcuni resti di filo. Ho provato ad appoggiarli e mi sono accorto che aderivano perfettamente alle impronte; li ho quindi ricuciti, rispettando il posizionamento originale anche se, non erano perfettamente allineati (uno dei gradi risultava di pochissimo spostato verso l'esterno rispetto all'altro).
Secondo te avrei dovuto ricucirli invece in posizione perfettamente simmetrica, ignorando le impronte precedenti? [142
Ci sarebbero tanti argomento interessanti da "sviluppare", come sui caschetti, le tenute estive/coloniali, paracadute, salvagenti ecc.
Vediamo se qualche altro appassionato si aggiungerà* a questo topic, permettendoci un più vasto "confronto".
Saluti
Dimonios
Secondo me hai fatto bene a ricucire i gradi rispettando le impronte originali.
Questo argomento mi interessa molto,ma la mancanza di materiale non mi permette di parrtecipare.
Potrei al massimo collaborare con qualche fotografia d'epoca.
Ho recuperato una buona quantità* di fotografie di un pilota di Sm79 con giacca,brevetto e distintivo della squadriglia,ma nessuno capo della combinazione di volo.
Hai fatto bene a cucirli rispettando il posizionamento originale.Appena avro' tempo di ricominciare attivamente sul forum, intendo ampliare il discorso sulla Regia Aeronautica.Citazione:
Originariamente Scritto da dimonios
Tutti sono benvenuti, anche con foto d'epoca e/o con semplice partecipazione. [00016009 PaoloM
Bene, mi fa piacere che approviate la sistemazione dei gradi nella posizione "originale".
Per il resto, attenderemo che Paolo termini il trasloco per sviluppare l'argomento.
Dimonios
se ne avessi,parteciperei eccome,ma ormai anche per cio'che mi ha sempre interessato,mi sono rimaste giusto le lacrime per piangere [974 [142
posto come contributo l'immagine di ina Marus ATLANTICA in collezione, saluti A.
eccola ho dovuto ridurre le dimensioni dell'immagine
Bellissima LKH, complimenti, si tratta proprio ddel modello che cerco da tempo [264 [264 [264
Forse hai esagerato un pochino con la riduzione, potresti ripostare la foto aumentandone un poco le dimensioni?
Comunque mi pari si tratti di un bel giubbotto Marus mod. 40, molto bello... non riesco a capire bene se ha i gradi da generale [137
Potresti postare qualche particolare? (tasche, etichetta, gradi, interno)
Ciao
dimonios
Complimenti per i pezzi postati fino ad adesso [264 pultroppo non posso integrare perchè non possiedo tenute di volo
Potresti integrare anche con qualche bella foto... [264
Dimonios
Bellissimo topic.. al quale, sfortunatamente, non potrei che partecipare con qualche fotografia, non avendo cotanta meraviglia in collezione..
in tema di fotografia, sfortunatamente non mi è possibile vedere alcun codice nè insegna di reparto su due BR20 in manutenzione sullo sfondo.. per cui si potrebbero fare solo illazioni sul reparto e quindi sulla base..
c'è però un piccolo particolare proprio a prua del fascio littorio in fusoliera.. sembrerebbe, dico sembrerebbe, un occhietto (magari sull'originale il particolare si può cogliere con più nitidezza).. in quel caso potrebbero essere velivoli del 13° Stormo di Piacenza.. verificherò, se d'interesse..
un caro saluto,
GpV
Chi me li ha dati mi diceva che sono appartenuti ad un pilota ,secondo voi? grazie.
direi che sono stivali da volo ....e molto belli e ben tenuti ! le cerniere hanno qualche marchio ?
Gli stivali denominati SOVRASCARPE sono quelli in uso presso la R.A. i guanti sono invece di tipo commerciale.
le zip degli stivali dovrebbero essere marcate TAURUS.
LHK
i guanti sono di tipo commerciale , quelli regolamentari sono a tre dita e con interno in pelliccia
Ma i guanti a tre dita non erano per i mitraglieri?
sembra l'interno dell'hangar di aviano.
Grazie Jakal,
abbiamo adesso 2 ipotesi: Aviano e Piacenza. Avresti qualche foto a sostegno della tua ipotesi?
Grazie
dimonios
scusa il ritardo vedi questa
Mi raccomando, non andiamo off topic ! [264 PaoloM