ciao a tutti mi è stata regalata dalla locale sede degli alpini questa cassetta militare..qualcuno sa gentilmente identificarla? purtroppo non riporta nessun marchio
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ciao a tutti mi è stata regalata dalla locale sede degli alpini questa cassetta militare..qualcuno sa gentilmente identificarla? purtroppo non riporta nessun marchio
Non male come pezzo, costruito con cura e per essere robusto. Se dovessi tirare ad indovinare direi che doveva contenere qualcosa di valore.
Ve la immaginate la scena: il nemico attacca, occorrono le munizioni, arriva la cassa ma si è persa la chiave per aprirla......Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
A parte gli scherzi direi anch'io che era utilizzata per contenere valori, tipo la cassa di un reparto.
grazie per l'aiuto ragazzi..a che periodo apparteneva secondo voi, forse ww2?
Postbellica, è una cassa portavalori militare italiana.
Saluti BIGGET [00016009
grazie per l'aiuto BIGGET..vi metto le foto anche di questa cassa militare, che mio padre usa per metterci il trapano, interessante è sul fondo il marchio spolettificio..
Ciao a tutti, concordo con Bigget per la cassetta metallica ma aggiungo che è di poco postbellica perche' ancora in uso nelle Caserme ce ne sono un'infinita' ma una simile l'ho vista solo alla Caserma di Gemona, post terremoto, negli anni 80, tutta arrugginita; in realta' la cassetta in questione era una cassetta di sicurezza e veniva usata sia dal personale delle furerie per consevare documenti, fogli di viaggio e i soldi per le decadi dei soldati e sia nei Corpi di Guardia per custodire le munizioni delle sentinelle che smontavano dalle altane, nei periodi di riposo.
Ciao Francesco
Dopo questo mi è venuto in mente che ne hanno una così in caserma dei CC nell'ufficio del comandante.Citazione:
Originariamente Scritto da wyngo
Citazione:
Originariamente Scritto da wyngo
E con questo si dimostra che anche i pensieri più assurdi possono essere veritieri. Ripeto di nuovo, immaginate la scena: il nemico attacca, mancano le munizioni, però non se ne può ottenere perchè sono nella cassetta chiusa a chiave, e magari la chiave ce l'ha il capoposto che è andato a dormire a casa.........
Infatti, deve trattarsi di cassetta-cassaforte di reparto. Presso il mio gruppo era presente, di forma simile ma non uguale, in ogni comando di batteria, nel corpo di guardia, ove si custodivano i caricatori di riserva , oltre ai tre che ogni sentinella teneva sempre con se,e le bolgette delle varie chiavi e sistemi di allarme della caserma, nonchè le munizioni del PAO.
Interessante la dicitura Junghans sulla cassa presentata da Alberto.
L'Arturo Junghans è un marchio storico dell'orologeria tedesca;buona parte delle sveglie e degli orologi a pendolo dei nostri nonni erano prodotti da questa azienda .
A Venezia alla Giudecca c'èra fino a diversi anni fa una filiale, attiva anche durante il periodo bellico,dove oltre alle sveglie venivano prodotte appunto spolette e congegni di precisione per le forze armate.
se non sbaglio un mio nonno era un orologiaio quindi forse si deve a questo la dicitura Junghans
saluti
Caspita!
Sai che, dopo anni di collezionismo, non sapevo che la Junghans avesse una sede anche in Nord Italia?
Sapevo che aveva diverse sedi, sparse per il Reich, ma qualla italiana non la conoscevo!
Ti prego di tenermi in considerazione nel caso volessi venderla, in un futuro, più o meno lontano: mi interesso di orologeria militare e potrebbe essere una chicca, da mettere in collezione.
La trovo molto interessante, come trovo molto interessante la scritta "posa piano"... derivasse da queste scritte il modo di definire le persone lente e pigre?