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Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Salve a tutti, spero di aver beccato la sezione giusta; ho anche cercato se ci fossero topic simili già* esistenti ma la risposta è stata negativa..
Dunque sono un reenactors / softgunner che ha intenzione di replicare il setup di un soldato della 101a aviotrasportata, durante l'inverno 44'/45' nel pieno della Battaglia delle Ardenne. Ho già* parecchio materiale (3/4 repro, qualcosa di originale) ma non vorrei passare per il classico scansafatiche ed avere un setup che si avvicini solo vagamente a quello da loro utilizzato.
Quindi il mio intento è quello di replicare quasi fedelmente (diciamo dall'80% in su) cosa realmente indossavano, usavano e sfruttano quei ragazzi; ho trovato questo forum, che mi pare molto ben strutturato, ricco e completo.. spero quindi possiate aiutarmi con suggerimenti, kit list, foto originali e quant'altro che possa completare le mie numerose lacune in materia.
Se può servire posso postare cosa sia già* in mio possesso...
Nella speranza che possiate aiutarmi, vi auguro una buona giornata,
Alex
Edit: quasi dimenticavo, vorrei calarmi nel ruolo di un ufficiale, con relativo M1A1
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Citazione:
Originariamente Scritto da mitrano
ammazza Alex vuoi un'altra KIt List
ahhahah
E si son fissato.. almeno più persone sento più info raccolgo!
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
ma vorresti un M1A1 da usare per softair? non so quanto possa essere pratico, perchè per ottenerelo devi utilizzare la carabina M1 Marushin (sempre che la trovi ancora in calibro 6mm) e modificarla con un calcio pieghevole. Il tutto è abbastanza costoso, oltre al fatto che la carabina, a gas, è a colpo singolo e ricarica manuale, cosa che la rende poco pratica per il softair; se invece ti serve per rievocazione allora è un altro discorso.
Diciamo che l'equiapggiamento del parà* nelle Ardenne era molto simile, sia come divisa che come dotazioni, alla normale fanteria, dove differiva principalmente per la divisa M43 che presentava tasconi cosciali (con o senza lacci) applicati appositamente e fabbricati con teli tenda o principalmente duffle bag.
Considerando che si trattava di una guerra di trincea, quindi ferma nelle foxhole, i parà* solitamente indossavano cinturone, spallacci, borraccia, porta pala M43 (la pala tolta per comodità* e lasciata sul terreno) e bandoliere.
La musette bag veniva poco usata perchè non utile negli spostamenti nei boschi, ed in pattuglia solitamente si usciva solo con arma e bandoliere, per praticità*.
Poi, considerando il clima in cui combattevano, usavano maglioni a 5 bottoni, guanti di lana con palmo in pelle o totalmente di lana, dono della Croce Rossa, oltre a sciarpe cnfezionate tagliando le coperte in strisce.
L'elmetto non presentava il chincup, mentoniera, che solitamente veniva ripiegata all'interno.
Se hai altre domande non esitare a chiedere.
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Eccomi bull... dunque M1A1 era inteso per il Tommy gun ;).
Ti elenco il materiale già* in mio possesso:
- M43
- mausette bag
- ammo bag
- portacaricatori thompson
- bussola
- pala e portapala
- suspenders 44
- elmetto (con retina ?)
- sciarpa "portafortuna" mimetica
- pugnale (reso inerte) con relativo fodero da portare alla caviglia
- cinturone
- fondina colt e colt
- first aid kit sul cinturone
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
allora per quanto riguarda la tua dotazione, come detto prima, l'M43 deve avere i tasconi cosciali.
L'elmetto all'epoca della Battaglia del Bulge era senza retina, ma con i simboli bianchi dipinti, più piccoli della versione D-Day.
La sciarpa non era più quella ricavata dalla cupola del paracadute, ma come detto di lana (essendo Dicembre...), i susspenders erano ancora i mod. M36 e solitamente il parà non girava carico come in Normandia, indossando tutte le bag che hai descritto, ma piuttosto leggero, visto che era o nelle foxhole, oppure in pattugliamento. Qindi scegli la bag + consona all'utilizzo, che potrebbe essere la ammo bag, o meglio ancora la sacca portacaricatori per thompson.
Per le calzature erano gia state date in distribuzione (da Market Garden, Olanda) i nuovi stivaletti M43, ma si vedono spesso ancora i Corcoran ai piedi, gelosamente conservati dai soldati, come status simbolo della loro unità .
La bussola è opzionale, ma non la userei troppo.
tanto per capirsi ti posto alcune foto miei scattate nelle Ardenne nel dicembre 2009
qui siamo all'incrocio di Foy dove realmente fu allestito un posto di soccorso US
http://img525.imageshack.us/img525/5057/fernholz17.jpg
il Bois Jacque dove sono ancora presenti le foxhole originali del 506°PIR
http://img72.imageshack.us/img72/4444/fernholz11.jpg
mentre beviamo un caffè in una di queste buche
http://img807.imageshack.us/img807/5781/1006627.jpg
http://img442.imageshack.us/img442/3117/fernholz14.jpg
questo è un insieme delle divise ed equipaggiamenti presenti sul frontehttp://img822.imageshack.us/img822/2312/1006595.jpg
Uploaded with ImageShack.us
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Mi sei molto utile bull.. sei un reenactors anche tu ?
A parte l'equipaggiamento principale.. avevano qualcosa d'altro in particolare ?
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
si sono un rievocatore principalmente della 101st AB Div. e collezionista di materiale parà* americano e nella prima foto sono quello col tommy appoggiato allo stipite della porta.
Cosa intendi per particolare? ovviamente erano soldati e civili in uniforme allo stesso tempo, quindi avevano diverso materiale, sia di provenienza militare che civile.
Ora bisogna anche capire in che veste lo chiedi: se come softgunner sto cercando di darti indicazioni per avere materiale corretto, ma comodo e pratico per giocare, onde avere impedimenti, se come rievocatore allora puoi aggiungere tutte le dotazioni del soldato, come ad esempio il fornelletto, razioni K, gavetta e posate, zippo, portamappe, sigarette senza filtro, necessario per l'igene intimo, coperta, granate, cappotto e chi più ne ha più ne metta.
Ricordiamoci che i paracadutisti non erano altro che della comune fanteria, quindi simili a tutti gli altri come dotazioni ed equipaggiamenti, ma con alcune dotazioni particolari, data la loro natura, che però era più facile trovare nei primi periodi in cui furono impiegati, mentre nelle Ardenne erano considerati comune fanteria.
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Citazione:
Originariamente Scritto da BULL
Ora bisogna anche capire in che veste lo chiedi: se come softgunner sto cercando di darti indicazioni per avere materiale corretto, ma comodo e pratico per giocare, onde avere impedimenti, se come rievocatore allora puoi aggiungere tutte le dotazioni del soldato, come ad esempio il fornelletto, razioni K, gavetta e posate, zippo, portamappe, sigarette senza filtro, necessario per l'igene intimo, coperta, granate, cappotto e chi più ne ha più ne metta.
Ecco diciamo che mi piacerebbe portarmi dietro, passami il termine, le cose da "sfoggiare"; per dire le posate le ho prese ma le tengo in casa come gadget, per il resto cose come razioni K, gavetta (l'ho infilata nella borraccia), zippo, portamappe (che ho) e sigarette ok. Di granate ne ho una ovviamente disattivata con relativo bucone che fa bella vista sul gibernaggio.
Il cappotto potrebbe servirmi, ma come mi aveva già detto un'altra persona ben informata.. è difficile trovarne in giro.
Mi saresti di grande aiuto se potessi indicarmi magari la terminologia esatta di questi componenti, così da poter effettuare una ricerca mirata sul web e nelle varie fiere tipo militalia.
Per il portamappa.. io ho questo:
http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:A...blZGoH618Py6s=.. e lo tengo nella general purpose; è corretto? Lo tenevano così sciolto od era infilato dentro qualcosa d'altro? Poi proprio non riesco a capire come usarlo (con quella specie di telo che ne esce).
Grazie e buona giornata
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
cerchiamo allora di chiarire un pò di confusioni e dipanare le nebbie delle Ardenne.. :lol:
quella che hai nella borraccia non è la gavetta, ma bensi la tazza per prepararsi il caffè, la limonata o cose simili, mentre la gavetta, o mess kit, è composto da due "piatti" in acciaio con un manico e dal set delle posate formate da cucchiaio, coltello e forchetta.
Quello che hai tu non è il portamappe ma l'astuccio che era contenuto nel portamapppe (map case)
http://img64.imageshack.us/img64/4449/mapcase.jpg
e che serviva per infilarci la cartina ed era protetto dalla striscia di stoffa perchè la parte in plastica trasparente poteva anche essere segnata con apposite matite.
La general purpose, o ammo bag, serviva per contenere granate, TNT, o varie dotazioni personali che non stavano nella musette bag.
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
ok grazie!
Piccolo dubbio.. la pala come la portavano ?
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
come vedi nelle foto che ti ho postato, anche se in quel periodo era più facile vedere portapala vuoti. ricordiamoci che era uno dei rari casi di "guerra di posizione" della WW2, quindi anche qando le pattuglie uscivano alla fine facevano sempre ritorno alle loro postazioni ed il fronte era statico, quindi non aveva senso portarsi appresso molto materiale.
Comunque se hai dubbi su dotazioni etc. dimmi cosa ti interessa che cercherò d'aiutarti, ma ricordati di non fare il "Rambo" e caricarti di equipaggiamenti inutili.
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Chi fa rambo nel softair dura poco e viene emarginato [916 [257 . Certo non voglio caricarmi di cose futili, vorrei solo stare vicino all'originale diciamo.
Dalle foto vedo che la pala la portate al cinturone, solo che il mio è già* pieno di: fondina, portacaricatori thompson (quelli filari), borraccia e first aid kit. Dove potrei metterla?
E' una bestemmia aggiungere all'equipment un portabinocoli (quello per m6 6x30)?
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
considerando che sei un ufficale non sarebbe male tu avessi un portabinocolo ed il portamappe.
Un posto nel cinturone lo si trova sempre, ma se proprio non riesci potresti spostare il portacaricatori del tommy e posizionarlo come facevano i pathfinder americani nelle cinghie dei suspenders, in questa maniera ti si liberano spazi.
Scusa al momento non ho trovato immagini migliori, ma comunque il concetto è questo:
http://img823.imageshack.us/img823/8...view101st1.jpg
e questa è una panoplia delle dotazioni che potresti indossare
http://img153.imageshack.us/img153/2396/49115035.jpg
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Grazie della risposta.. dall'ultima foto però dovrei togliere il "sottomento" dell'elmetto e, stando a quanto mi hanno detto (va bene se per market garden) la bandierina da braccio.
Il libricino è quello di lingua francese? Il bollino bianco sopra la mausette bag è la controparte moderna degli "occhi di gatto" visibili sugli elmetti giusto ?
Tanto per far chiarezza, e poi la smetto per un po'.., potresti riepilogarmi i contenuti delle varie borse?
Stando a quanto da te detto prima, per ora so:
- general purpose bag (ammo bag):granate, TNT, o varie dotazioni personali che non stavano nella musette bag (cioè?)
- mausette bag: non lo so, magari un poncho ? Assieme al mess kit
- portacaricatori thompson esausti: caricatori del tommy e della 1911 giusto ?
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Ciao Alex, io sono il reenactor con l'Overcoat che compare nelle foto assieme a Bull [257
Forse posso dargli una mano ad aiutarti a prepararti un buon setup...
In generale concordo con Bull per tutto quanto ti ha detto.
Per quanto riguarda la pala, non sono del tutto sicuro che un ufficiale fosse realmente obbligato a portarla, visto che avevano già* altri equipaggiamenti e poi...beh, insomma, le comodità* del grado, no?
A me, perlomeno, sembra di non averne mai visti molti di ufficiali con pale o altri entrenching tools, comunque, per cui penso potresti evitarla.
Per i Suspenders '44 quali intendi? Se sono quelli che penso in linea di massima andrebbero bene.
Per quanto riguarda il fodero del pugnale io ti sconsiglio di portarlo alla caviglia...è una cosa più da Normandia, specialmente con il fodero in cuoio M6; con l'andare della guerra molti lo sostituirono con quello in "plastica" M8 o M8A1, tenendolo sul cinturone...
Bull mi spiace ma non concordo per il consiglio di tenere i portacaricatori del Thompson sui suspenders, è veramente troppo Normandy-Style, secondo me.
E' molto meglio liberare il cinturone e mettercelo dietro [264
Sì il dischetto luminoso è l'equivalente dei cat eyes moderni, ma che io sappia fu usato in Normandia...lo eviterei nelle Ardenne.
La fascia da braccio con la bandiera fu usata a Market Garden, in seguito la levarono, per cui non ti serve, direi.
Nella GP Bag, lo dice il nome, ci andava un po' di tutto, ma principalmente munizioni, granate o mine; ci si poteva mettere quello che non stava nella Musette Bag, per esempio razioni extra, oppure sapone, schiuma da barba, vestiti, quello che preferisci.
Nella Musette Bag potresti metterci il poncho, volendo, e ovviamente il Mess Kit, magari un fornelletto o una torcia, o degli altri indumenti, razioni, effetti personali (spazzolino, dentifricio etc etc).
Ciao!
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
dipende sempre dal grado che uno vuole ricoprire. Se fai il sottotenente o il tenente credo che la tua paletta e la tua buchetta te la scavavi, se sei superiore come grado allora è un altro discorso.
Comunque in Normandia un Lt. Col aveva la sua bella pala al fianco.
Non credo che esista un vero Normandy-style, ma piuttosto che se uno si trovava comodo con un modo di indossare l'equipaggiamento, continuava a portarlo alla stessa maniera. Come vedi ho cercato + volte di convincerlo ad avere poche cose, quindi il portacaricatori lo metteva al cinturone, certo però che se non vuole rinunciare a nessun equipaggiamento quello è l'unico modo di poterlo indossare insieme alle altre dotazioni.
Nella Musette bag, come dice Red, potresti mettere poncho, razioni K, articoli da toletta, fiammiferi, calzini, berretto di lana, bustina, olio per lubrificare l'arma, riviste e dizionari in lingua belga ( se si incontrava una contadinella!) ovvio poi preservativi etc. insomma tutto quelle che ti può venire a mente.
Il luminous disc era stato studiato per essere applicato sulle retine degli elmetti per l'identificazione notturna, ma proprio per lo stesso motivo è stato subito eliminato perchè era un chiaro punto dove mirare per i fucilieri tedeschi; venne principalmente utilizzato per individuare i carichi di materiale.
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Ringrazio vivamente e rispondo ad entrambi
Citazione:
Originariamente Scritto da Pfc._Guy_P._Rossi
Ciao Alex, io sono il reenactor con l'Overcoat che compare nelle foto assieme a Bull [257
Belle foto, davvero. L'overcoat dove l'hai rimediato? Ha una terminologia particolare ?
Citazione:
Per quanto riguarda la pala [...]penso potresti evitarla
Vedrò, se avrò posto la porterò dietro!
Citazione:
Per i Suspenders '44 quali intendi?
Sono di colore OD, verde scuro.
Citazione:
Per quanto riguarda il fodero del pugnale io ti sconsiglio di portarlo alla caviglia...è una cosa più da Normandia
recentemente ho visto delle foto dove veniva alloggiato dietro la fondina Colt, infilato in qualche modo (ora non ricordo bene).
Citazione:
Nella GP Bag, lo dice il nome, ci andava un po' di tutto, ma principalmente munizioni, granate o mine; ci si poteva mettere quello che non stava nella Musette Bag, per esempio razioni extra, oppure sapone, schiuma da barba, vestiti, quello che preferisci.
Citazione:
Nella Musette Bag potresti metterci il poncho, volendo, e ovviamente il Mess Kit, magari un fornelletto o una torcia, o degli altri indumenti, razioni, effetti personali (spazzolino, dentifricio etc etc).
Citazione:
Originariamente Scritto da BULL
Nella Musette bag, come dice Red, potresti mettere poncho, razioni K, articoli da toletta, fiammiferi, calzini, berretto di lana, bustina, olio per lubrificare l'arma, riviste e dizionari in lingua belga ( se si incontrava una contadinella!) ovvio poi preservativi etc. insomma tutto quelle che ti può venire a mente.
Perfetto! [00005013.gif]
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Citazione:
Originariamente Scritto da BULL
dipende sempre dal grado che uno vuole ricoprire. Se fai il sottotenente o il tenente credo che la tua paletta e la tua buchetta te la scavavi, se sei superiore come grado allora è un altro discorso.
Comunque in Normandia un Lt. Col aveva la sua bella pala al fianco.
Non credo che esista un vero Normandy-style, ma piuttosto che se uno si trovava comodo con un modo di indossare l'equipaggiamento, continuava a portarlo alla stessa maniera. Come vedi ho cercato + volte di convincerlo ad avere poche cose, quindi il portacaricatori lo metteva al cinturone, certo però che se non vuole rinunciare a nessun equipaggiamento quello è l'unico modo di poterlo indossare insieme alle altre dotazioni.
Uhm...guarda, sono scettico sulla faccenda della pala, anche per quanto riguarda CO come 2nd o 1st Lt...secondo me un bel comando e la davano da scavare al plotone, piuttosto che mettersi loro a scavarla.
Per Normandy-Style non mi riferivo ad uno stile di portare le cose usato dai soldati (Che appunto non avevano il catalogo di moda in guerra dietro) bensì a quello invece portato dal cinema e dai videogiochi e compagnia bella...cioè quello troppo spesso adottato da molti rievocatori AB; non so se mi sono fatto capire.
Il fatto è che portarsi 5 caricatori da 20 cartucce sul petto è una cosa poco comoda, fatta solo se servono a portata di mano (Come per i Pathfinders il D-Day) oppure se non si ha proprio spazio sul cinturone; nelle Ardenne mi risulta poco probabile.
Bull ha ragione: Alex, se lo vuoi mettere sul cinturone devi rinunciare a qualcosa, è inevitabile.
Citazione:
Belle foto, davvero. L'overcoat dove l'hai rimediato? Ha una terminologia particolare ?
Grazie; l'Overcoat l'ho preso da un amico per un altro Overcoat preso da ebbau.
Sì, si chiama Overcoat M1942 (perché presenta i bottoni in bakelite, mentre il M1939 li ha ancora in metallo).
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Allegati: 1
Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Citazione:
Sono di colore OD, verde scuro.
Prova a postare una foto, così indentifichiamo proprio il modello [264
Comunque secondo me li puoi usare senza problemi; ormai il OD7 si stava diffondendo molto
Citazione:
recentemente ho visto delle foto dove veniva alloggiato dietro la fondina Colt, infilato in qualche modo (ora non ricordo bene).
Sì è vero, spesso i Paracadutisti lo mettevano lì (Anche se onestamente l'ho visto fare più spesso in Normandia o, ancora di più, in Sicilia e nel Pacifico), modificando leggermente il passante del fodero della M1911...lo facevano più spesso con il Trench Knife M1918, comunque.
Io personalmente te lo sconsiglio se vuoi rievocare Ardenne.
[attachment=0:2rp16d7d]fernholz16.jpg[/attachment:2rp16d7d]
Ciao!
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Dunque, direi che sono del tutto simili a questi, forse con qualche ammenicolo in più:
http://www.hayesotoupalik.com/images/DSCF3561.jpg
Visto che siamo in tema, come posso agganciare la mausette bag agli stessi ?
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Allora, questi Suspenders hanno sempre come denominazione corretta M1936, solo che sono realizzati nello stile 1943-1944, con più imbottiture e differenze di design; ad ogni modo vanno benissimo.
Ok, per la Musette Bag, segui le istruzioni:
Aggancia la coppia di cinghie anteriori più interne al cinturone.
Aggancia la coppia di cinghie posteriori al cinturone.
(Rimane così una coppia di cinghie che stanno sull'esterno)
Prendi la Musette Bag, tienila rivolta con la parte con l'apertura e la patta verso di te e la parte che dovrebbe stare sulla schiena rivolta verso l'interno.
Tenendo la Musette così prendi le due cinghie e senza girarle le agganci ai due ganci dei suspenders.
Ti fai passare la Musette sopra la testa e la fai cadere sulla schiena.
La coppia di cinghie rimasta la agganci ai due ganci che sono sugli angoli inferiori della Musette Bag, per dare stabilità a tutto quanto.
Mi sono fatto capire bene?
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Ciao ragazzi, io però non conosco una singola foto in cui si vedano in uso IIGM gli spallacci M1936 modificati (quelli della foto sopra). Nell'immediato dopoguerra (occupazione), ho magari visto in uso spallacci ordinari M1936 (quindi con la piastrina metallica etc.) di tarda produzione (OD#7) modificati cucendoci sotto un'imbottitura (forse già* alla fabbrica), ma mai gli M1936 del modello in questione.
Se voi avete ulteriori info, aggiornatemi!
Ciao
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Guardando la foto:
http://www.hayesotoupalik.com/images/DSCF3561.jpg
Citazione:
Originariamente Scritto da Pfc._Guy_P._Rossi
Aggancia la coppia di cinghie anteriori più interne al cinturone. (dalla foto, quelle più lunghe, nella V interna giusto?)
Aggancia la coppia di cinghie posteriori al cinturone. (le due solitarie sulla sx della foto)
(Rimane così una coppia di cinghie che stanno sull'esterno) (la V grande sulla dx della foto, quelle corte)
Prendi la Musette Bag, tienila rivolta con la parte con l'apertura e la patta verso di te e la parte che dovrebbe stare sulla schiena rivolta verso l'interno. (qui non ho capito, se tengo l'apertura verso di me, è come se la guardassi frontalmente come un normale zaino, ma poi se dovessi tenere la parte sulla schiena rivolta nuovamente verso di me, dovrei ruotarla di 180°..)
Tenendo la Musette così prendi le due cinghie e senza girarle le agganci ai due ganci dei suspenders.
Ti fai passare la Musette sopra la testa e la fai cadere sulla schiena.
La coppia di cinghie rimasta la agganci ai due ganci che sono sugli angoli inferiori della Musette Bag, per dare stabilità a tutto quanto. (intendi le cinghie della V grande, dei suspenders? quelle avanzate al punto 3?)
Mi sono fatto capire bene?
Credo di aver capito tranne il punto sopra; in pratica è come se dovessi prendere un normale zainetto, guardallo dalla parte frontale (non piatta, ma dove si apre) e farlo passare sopra la testa no?
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
vai a questa pagina http://www.atthefront.com/us/fieldge...aversacks.html, scorri in basso e trovi delle foto con le istruzioni.
ciao
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Grazie... per l'elmetto, tra la fine del 44' ed inizio 45, avevano ancora l'M2 o l'M1C?
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Intendendo per M1C un elmetto parà* con attacchi mobili, si tratta di una variante utilizzata in modo assolutamente marginale in guerra, nei mesi finali delle ostilità*. Nelle divisioni aerotrasportate gli elmetti in uso in genere erano l'M2 oppure - a partire dalla Normandia - la variante parà* del normale guscio con attacchi standard (fissi), prodotta per alcuni mesi dopo la cessazione degli M2. Semmai, dalle Ardenne furono in uso anche nei reparti paracadutisti elmetti standard fanteria, e in questo ultimo caso alcuni attacchi mobili furono distribuiti.
In sostanza, se vuoi un elmetto parà* procurati l'M2 e sei a posto dal '42 al '45, altrimenti utilizza un normale M1 fanteria, sempre meglio attacchi fissi ma possibile anche attacchi mobili.
Ciao
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Quindi mi conviene l'M2.. anche perchè volendo più in là* replicare Overlord, era sempre quello.
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
anche se nel panorama rievocativo WW2 è abbastanza raro vedere americani e specialmente parà* con un ganci fisso, in quanto difficili da trovare ed a prezzi abbastanza elevati, rispetto i mobili.
Poi vedo che sul noto sito d'aste c'è chi vende i D ring per modificare un ganci mobili in fissi, però dipende anche dalle capacità* di uno di eseguire tale modifica.
diciamo che personalmente sarei meno fiscale sui ganci del guscio, rispetto a dotazioni ed equipaggiamenti OD7, anche se è giusto che persone come Kilroy ti diano tutte le informazion necessarie per essere corretto al 100%.
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Per l'M1 da utilizzare per il softair non credo sia indispensabile un "ganci fissi" ma volendo creare un setup fedele sarebbe corretto, meglio ancora un "D rings", all'occorrenza me li sono riprodotti tranquillamente.
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
E' possibile postare link negozi ? Perchè ho trovato un rivenditore francese che ha sia l'M2 che l'M1C, e non capendo la storia degli agganci penso possiate dirmi la vostra.
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
magari controlla prima le opzioni "nazionali" (vedi messaggio sopra...), potrebbero essere più convenienti.
Per i venditori esteri (ce ne sono parecchi sia professionali che amatoriali), principalmente è questione di quanto si vuole spendere (ma occhio che a volte il prezzo maggiore non è sinonimo di migliore qualità , tutt'altro!). A mio modesto avviso solo un venditore americano, tra quelli professionali, produce elmetti, virtualmente indistinguibili dagli originali, che vale la pena acquistare.
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Il venditore è lo stesso al quale dovrei rivolgermi assieme ad un mio amico per un ordine cumulativo, è francese, di Carentan..
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Citazione:
Originariamente Scritto da kilroy
Se voi avete ulteriori info, aggiornatemi!Ciao
Ciao Kilroy,
Ma è proprio il modello che non ti convince oppure qualcos'altro?
Ti dirò che non so molto nemmeno io su questo tipo di spallacci, però so che a partire dal 1943 avevano modificato la produzione dei 36 per semplificarla, farli più comodi e farla in OD#7; come quello della foto hanno cominciato come al solito a farli transizionali e dovrebbero averli prodotti fino al '45 quando poi è stato fatto il nuovo modello fine guerra di Suspenders.
Questo è quello che so io, ma potrei sbagliarmi!
Ho trovato una foto dove sembra li usino, scattata a Varsity, due parà* della 17th AB Div, però postandola andrei troppo OT, forse...
Per quanto riguarda gli elmetti:
Kilroy, ma per M1C non si intende un ganci fissi oppure in seguito con ganci mobili con liner in versione Airborne?
Io personalmente comunque ti sconsiglio un M2, per un motivo di economicità* e logica: è vero che chi ebbe l'M2 poi lo tenne per tutta la guerra e rifece i simboli (più piccoli) per Market Garden, ma se tu vuoi rievocare Ardenne devi fare i simboli più piccoli di quelli usati durante Overlord, per cui ti conviene farli su M1C (ganci fissi o mobili, dipende cosa preferisci economicamente parlando) ed invece tenerti un M2 con i simboli di dimensione Overlord appunto per rievocare Overlord; io perlomeno faccio così.
Se poi risparmiando sei in grado di farti da solo i ganci a D allora hai piena libertà* di scelta!
Comunque concordo con Bull: anche io sarei meno fiscale sui ganci dell'elmetto
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Non ho ancora capito di che ganci state parlando.. [255
Comunque gli elmetti son questi:
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Esistono in sostanza tre variazioni di gusci di elmetto per paracadutisti:
1) M2 (attacchi fissi a mezza luna, soggola modificato con automatici zincati (colore metallo nudo), bordo inox con saldatura anteriore. prodotto gennaio 1942- estate 1943
2) "M2" con guscio standard fanteria; come 1) sopra ma con i normali attacchi fissi; il sottogola può avere automatici come sopra o in metallo brunito (neri); prodotto estate '43-ottobre '43;
3) "M1C" (in realtà* tale denominazione fu adottata solo nel gennaio 1945), idem come il 2) sopra, ma con attacchi mobili (coevo all'introduzione degli attacchi mobili sui normali M1, ovvero dall'ottobre 1943), però solo con soggolo ad automatici anneriti; il bordo può essere inox a saldatura anteriore (fino al novembre 1944 circa), oppure con bordo in acciaio al manganese e saldatura posteriore (prodotto dal gennaio 1945 circa, stragrande maggioranza degli esemplari prodotti).
Benché dei circa 540.000 elmetti da parà* prodotti tra 1942 e 1945 quasi 400.000 avessero attacchi mobili, tale variante ebbe uso estremamente limitato, perché la quasi totalità* di essi fu prodotta solo a partire dal gennaio 1945. Ci furono, insomma, parecchi mesi, tra la fine della produzione degli M2 in estate `43 e l`inizio della produzione in massa degli M1C nel gennaio ‘45 durante i quali la produzione di elmetti parà* fu minima. Ciò spiega come mai l`M2 rimase di gran lunga il modello più utilizzato durante la guerra, ed anche come mai per parecchio tempo ci fu scarsità* di elmetti da parà*, tanto che i reparti parà* autonomi operanti nel MTO dovettero utilizzare spesso elmetti normali da fanteria anche per le operazioni di lancio (le grandi unità* airborne avevano priorità* nella distribuzione).
Quanto sopra vale per elmetti prodotti all`origine in versione parà*. Ovviamente, però, un reparto poteva cucire sottogola da parà* su gusci di elmetti normali, quindi le tipologie possono variare da quelle sopra indicate. Sempre nell`MTO furono anche realizzati sottogola improvvisati per ovviare alla mancanza di elmetti appositi (inclusi i sottoelmetti).
Rossi, per gli spallacci, non ne metto in dubbio l'autenticità*, sono buoni, ma al momento non ricordo proprio di averne mai visti in uso, nelle foto, anche se magari mi ricordo male. Di sicuro ebbero diffusione limitatissima.
Infine, su quale elmetto "rifare": la differenza tra rifare un M2 ed un M1C in definitiva sta solo nel procurarsi gli attacchi a mezzaluna e saldarli. A fronte di tale lieve incremento di spesa sta un guadagno in autenticità* e correttezza che secondo me vale assolutamente la pena.
Alex, la riproduzione che hai postato non è tra le peggiori (il sottogola lascia un po' a desiderare), ma non mi è chiaro che tipo di guscio è utilizzato (originale USA con bordo inox attacco anteriore oppure no?), idem per qualche altro dettaglio.
Alla stessa cifra (però scontando la differenza di costo di spedizione dagli USA invece che dalla Francia e l'incognita della dogana) puoi acquistare il meglio disponibile sul mercato (ma ripeto, forse merita prima sentire enricoM1).
Ciao
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Grazie dei chiarimenti.. credo proprio che acquisterò l'M2 verniciando le picche un po' più piccole rispetto a quelle del Dday.
Come dimensione quale devo usare?
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Io ho sempre pensato che gli M2 avessero avuto una diffusione comunque non estesa tra i paracadutisti, anche se so che furono grandemente usati per Overlord e tanti si fecero tutta la guerra; ma pensavo anche che col tempo gli elmetti ganci fissi normali li avessero sostituiti per la maggioranza.
Per gli spallacci: certamente, la diffusione è stata sicuramente limitata, l'unica foto dove chiaramente mi viene siano stati usati è quella che ho detto, scattata a Varsity.
Allora forse è meglio evitarli nel setup di Alex e tornare a dei normali 1936 OD#3?
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
Citazione:
Originariamente Scritto da Pfc._Guy_P._Rossi
Grazie; l'Overcoat l'ho preso da un amico per un altro Overcoat preso da ebbau.
Sì, si chiama Overcoat M1942 (perché presenta i bottoni in bakelite, mentre il M1939 li ha ancora in metallo).
Come posso fare per riconoscerne uno ? Ha inciso qualche targhetta al suo interno ?
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne
se hai la rivista francese "l'epopea della 101^" dovresti trovare anche l'immagine del setup Ardenne con pure la foto del cappotto in questione.
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Re: Equipaggiamento parà americano, battaglia delle Ardenne