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Se qualcuno avesse notizie (foto, disegni, qualsiasi cosa!) riguardo al grosso bunker che si trovava sulle alture del Righi (proprio sopra l'incrocio delle quattro strade), e sulla villa bombardata che gli stava a fianco... sarebbe proprio il benvenuto.
Saluti a tutti.
Italien, stai parlando di quella villa che era tra via chiodo e via cabella in fondo al discesone sulle mura dove adesso c' e' una residenza protetta per anziani?
Non per fare il [22050002 ma mi ricordavo qualcosa che non quadrava con la villa; allora c'era un bunker?
ci sono sempre passato ma mai fermato a controllare...
Sto parlando proprio di quella... il bunker c'era (si vedeva anche dallo stadio) ed era davvero un colosso: 2 piani di altezza esterna almeno, 4-6 feritoie rettangolari a gradoni concentrici, una forma davvero inusuale (non mi risulta di averne mai visto uno simile), appena posso, posterò un "immagine della memoria" (disegno), ma riuscire a vederne una foto (anche d'epoca) sarebbe proprio una bella cosa.Citazione:
Originariamente Scritto da u03205
Quanto alla villa... ho il dubbio che non fosse quello che sembrava: mi ricordo che alcune finestre del piano terreno che davano verso il porto (4 mi sembra) erano state "ridotte" mediante costruzione di paratie laterali di cemento armato/muratura.
Chissà*, magari in qualche ufficio comunale ci sta ancora il progetto di costruzione della casa di riposo (con il rilievo della situazione preesistente)...
Saluti.
Questa è l'immagine della locazione del bunker di cui parla italien (o almeno spero sia questa).
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...unkerrighi.JPG
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Il punto esatto dovrebbe trovarsi all' interno dell'elisse blu.
Grazie u03205! [264 [264 Più o meno è dove pensavo anche io! Sarà difficile trovare immagini... bisognerebbe chiedere a Stefano Finauri o ancora meglio alla Banca Carige che possiede il "Fondo Edilio Binelli" in cui ci dovrebbero essere un sacco di foto fatte durante la guerra.
Visto che oggi sono di buon umore, vi omaggio di questo disegnino...
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...3714_RIGHI.jpg
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Ovviamente ho cercato (x quanto fosse possibile) di dare un idea abbastanza esatta sia della forma (non proprio comune) che delle dimensioni (notevoli) dell'opera.
Interessante notare (e quasi me la dimenticavo) quella sventagliata di mitragliatrice sopra la linea delle feritoie...
Saluti a tutti... [icon_246 [icon_246 [icon_246
PS Sotto la discesa (alla base del muro) ci sono ancora un tunnel (chiuso da un inferriata) e una piccola feritoia all'interno di un buco nel muraglione...
Notizia trovata in un blog pochi minuti fa (immagine)...
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...54_Capture.jpg
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Non so perchè, ma il buon umore mi è passato di colpo.
Vorrei attirare l'attenzione di Forte MonteRatti su questo post che è passato in secondo piano. Possiedi qualche vecchia foto o cartolina relativa al bunker al righi o qualche informazione sulla villa demolita?
Nominare via Carso mi ha fatto venire in mente ciò che avevo letto tempo fa su un libro di Finauri. Ecco qua il testo: "Torre Sant'Erasmo [...] sorge all'esterno delle mure omonime. Per raggiungere il sito si abbandona la sottostante via Carso nel punto in cui compie una dolce curva a sinistra, e si discende fino ad incontrare i resti di un modesto bunker dell'ultima guerra: poco sotto su di un piccolo poggio, sorgeva la costruzione, della quale sono ancora visibili, tra i cespugli, poche tracce e parte del basamento" (in: FINAURI Stefano, Genova fortificata, Macchione Editore, pag. 27).
Già*, ma il bunker citato da Stefano Finauri nel suo libro, non è quello di cui stavamo parlando più sopra.Citazione:
Originariamente Scritto da Marmotta
Questo è un altra cosa... [icon_246 [icon_246 [icon_246 [icon_246
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data..._RIGHI%202.jpg
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Saluti a tutti.
Ciao e grazie per la "fiducia". Ho una foto fine anni '60, dove si vede il bunker del Righi ripreso dall'inizio salita, non posso postarla perchè di archivio privato. Posso al limite inviarla per e-mail. Ricordo di esserci entrato nel 1980, ma non c'era niente, a parte materassi e ciarpame vario, probabilmente era la dimora notturna di qualcuno... sono stato poco perché nell'area di villa Bruzzo (visitata l'anno prima incuriosito da una storia di passaggi segreti), ormai ridotta a rudere, c'erano due cani.Citazione:
Originariamente Scritto da da_margy
Ciao. Stefano.
All'interno dell'ellisse blu c'era la villa. Il bunker era poco prima della curva, in direzione della linea rossa "Mura di Sant'Erasmo", dove notiamo una piccola macchia di alberi. Infatti, salendo lungo la strada ripida, la feritoia del bunker l'avevamo proprio in faccia. Ciao.Citazione:
Originariamente Scritto da u03205
Stefano
Oggi ci sono andato e ho scattato un paio di foto:Citazione:
Originariamente Scritto da Italien
[attachment=3:2f4o6j9y]200829184152_IMGP2874.jpg[/attachment:2f4o6j9y]
[attachment=2:2f4o6j9y]200829184344_IMGP28711.jpg[/attachment:2f4o6j9y]
[attachment=1:2f4o6j9y]200829184458_IMGP2871.jpg[/attachment:2f4o6j9y]
[attachment=0:2f4o6j9y]20082918478_IMGP2872.jpg[/attachment:2f4o6j9y]
Lascio a voi le deduzioni.
Ciao. Sono anni che vedo quel cancello, ma non sono mai riuscito ad entrare, perché sempre chiuso.
In epoche recenti, pare ci abbia abitato (o forse ci abira ancora adesso) un tipo strano. Se il lucchetto è aperto, appena mi capita di passarci, cerco di entrare. Sinceramente non so dire se sia un tunnel collegato con il vecchio bunker di villa Bruzzo, la tipologia della galleria fa pensare a qualcosa dell'ultimo conflitto mondiale. Sulle mappe non ho mai trovato nulla. L'unica è entrare ...
Quella definita "feritoia", in realtà* era un semplice scolo delle acque piovane, dal piano di calpestio dell'interno delle mura verso l'esterno.
Ciao
La conformazione della galleria potrebbe davvero far pensare ad un cosiddetto "ingresso a baionetta", ovviamente bisognerebbe entrarci x poterlo accertare (mai farlo da soli!).
Quell'ingresso mi pare di ricordare che qlc anno fa fosse aperto (il cancello era stato forzato) e sono anch'io a conoscenza della presenza di un "inquilino"...
Per quanto riguarda la feritoia, non siamo mai riusciti a vederla da vicino essendo situata ad una certa altezza (da lontano sembrava di forma rettangolare e questo è tutto).
Saluti.
Scusate la curiosità*: sapete chi ha scritto quel "N. 33" sopra l'ingresso?
Spero non sia un numero civico...forse è il risultato di un "censimento" comunale?
La scorsa settimana ho parlato con un "indigeno" e mi ha detto che sotto l'area dove sorgeva il bunker (o la casetta subito sotto) ospitava una stazione di piccioni viaggiatori.... avete notizie in merito?
Questo e' il link alla mappa catastale riguardante il vincolo architettonico a cui la villa, nel cui parco insisteva il bunker stesso, era sottoposto: http://www.vincolimap.it/img/Vincoli_Mo ... 180_sc.pdf
Non vi e' indicazione di una costruzione ad uso bellico, probabilmente il rilievo e' precedente all' edificazione dello stesso.
Vi e' anche una immagine (anni '70) di un ingresso ma non riesco a capire in che punto fosse:
http://www.vincolimap.it/img/Vincoli_Mo ... a49950.jpg
Passando in zona ho notato che c'è una casetta diroccata a sinistra proprio all'inizio della salita che si doveva trovare affianco al bunker quando questo esisteva ancora. Forse è quella di cui parli tu. Ho notato che è presente anche un simbolo ricavato da una lastra di ardesia traforata ad hoc al posto di una finestrella. Il simbolo rappresenta la bomba fiammeggiante con due asce incrociate che mi pare sia il simbolo del genio pionieri. Appena riesco faccio una foto.Citazione:
Originariamente Scritto da campo trincerato
Forniamo qualche nuovo elemento...
Girando da quelle parti ho notato che la casa abbandonata che si vede sotto l'ovale (ovvero che si trovava in prossimità* del bunker) presenta uno stemma che sembra essere del genio pionieri. Ecco una foto in dettaglio scattata ieri con il cellulare:
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...9_Immag014.jpg
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Qualcuno può confermarlo?
Potrebbe essere quella di cui parlava campo trincerato e probabilmente era collegata al bunker in qualche modo.
Tiro un po' su questo topic... si è scoperto qualcosa di nuovo?
Il cancello che molti di voi vedono sempre chiuso, l'ho notato aperto 2-3 volte con tanto di macchina posteggiata davanti: ricapitasse cercherò di fare prontamente una foto.
Per quanto riguarda la casa diroccata con lo stemma del genio, alcuni sostengono che abbia un accesso diretto al bunker. La costruzione nell'ovale blu è recente, credo non abbia più di una 15ina d'anni e se l'area del bunker fosse proprio quella, si troverebbero (avendone l'accesso chiaramente) tracce nella perizia geologica dell'area e nei progetti (comunali se non mi sbaglio).
Qualcuno ha notato altri possibili accessi allo stesso (scomparso) bunker?
L'altro ieri, alla tv, hanno trasmesso il film "il cittadino si ribella" con Franco Nero, girato a Genova nel 1974. Mentre facevo zapping, ho intravvisto una scena in cui si vedevano parti della ex villa Bruzzo.
Ho visionato oggi (fotogramma x fotogramma) la scena in questione per vedere se avevano inquadrato cose interessanti; purtroppo le parti riprese erano il loggiato neogotico e i resti di un atrio di ingresso, niente primi piani di bunker e di feritoie.
Peccato...
In questa immagine si vede il loggiato neogotico facente parte del giardino della villa...
[attachment=3:2nkxqrmz]bruzzo1.JPG[/attachment:2nkxqrmz]
Alle spalle di Franco Nero, quello che sembra un atrio della villa e tutto a destra in basso nella foto dietro l'auto, un muro in cemento grezzo, questo è l'unico punto in cui si vede qualcosa che potrebbe essere parte del bunker...
[attachment=2:2nkxqrmz]bruzzo3.JPG[/attachment:2nkxqrmz]
Un panorama di Genova, a sinistra dietro gli alberi,, c' e' la casa che ha uno stemma militare su una facciata.
[attachment=1:2nkxqrmz]bruzzo4.JPG[/attachment:2nkxqrmz]
In questa scena si vedono i resti della villa, sembrerebbero bombardati...
[attachment=0:2nkxqrmz]bruzzo5.JPG[/attachment:2nkxqrmz]
Qualche Genovese ha foto o cartoline anni 50 e 60 che inquadrano la zona? Altri indizi probabilmente si possono trovare su un libro edito negli anni settanta in quattro volumi che era una specie di enciclopedia delle ville genovesi sia esistenti sia demolite. So che è presente alla biblioteca Berio, appena ho mezz' ora libera penso di farci un salto.
Ciao.
Nel risponderTi, mi viene in aiuto la memoria... tenendo presente che avevo solo 10-11 anni.
Come hai giustamente dedotto, ciò che si vede dietro le spalle di F.Nero sono davvero l'atrio di Villa Bruzzo (ripreso dall'interno del giardino) e il retro del bunker.
A quanto ricordo, la villa portava tracce di esplosioni (forse non dirette, ma certamente vicine):
- era completamente priva del tetto, e mancante di parte dell'ultimo piano.
- gli intonaci erano martellati da schegge.
- alcune stanze del piano terra mostravano inequivocabili segni di incendio (pareti interne completamente nere).
Ricordo distintamente anche uno strano particolare: una serie di finestrature rivolte verso il porto sembravano state (per così dire) "ridotte" mediante paratie/murature (?) di cemento (?) ai due lati, e sono sicuro che fossero quattro (e quella nell'ultima foto mi sembra una di quelle).
Per quale scopo... solo il Signore lo sa.
Saluti.
[justify:3pptysbf]Questa e' la mappa catastale relativa al vincolo architettonico posto su villa bruzzo e parzialmente eliminato nel 1976:
[attachment=1:3pptysbf]villabruzzo.JPG[/attachment:3pptysbf]
e questo il decreto di cancellazione: http://www.vincolimap.it/img/Vincoli_Mo ... 110180.pdf
Le frecce indicano la direzione delle inquadrature dei fotogrammi del film postati in precedenza in ordine di visualizzazione. Nel disegno originale ci sono dei disegnini semicircolari con una serie di freccine che non capisco cosa siano... ho anche inserito la posizione e l'andamento del tunnel posto nella strada sottostante e già* fotografato (per quanto possibile).
Questa invece dovrebbe essere la foto dell'ingresso da via mura di S.Erasmo:
[attachment=0:3pptysbf]0700110180_fta49950.jpg[/attachment:3pptysbf]
Le foto e i documenti sono tratti dal sito: http://www.vincolimap.it[/justify:3pptysbf]
Benissimo.
Era un paio di giorni che avevo il dubbio se pubblicare o no questa cartina... vedo che me lo hai risolto.
Dunque, vediamo di tirare un po' di somme...
1) abbiamo una villa che pare sia stata oggetto di azioni aeree nemiche (non sappiamo quanto estese)...
2) protetta da un bunker che, porca miseria, era uno dei più grossi esistenti a Genova. Piccola riflessione guardando la cartina: come ha fatto notare u03205, su di essa compaiono 3 segni crittografici non specificati (i semicerchi con le frecce). Dato x certo che quello + a destra è nella stessa posizione del bunker (credeteci, ve lo dico io), se anche gli altri 2 fossero stati postazioni armate (certo quella dentro il giardino non esiste più... ma l'altra, quella che si trovava su Via D.Chiodo?)...
3) protetta da (forse) un'installazione sotto la strada con un tunnel di ingresso (tenete presente che quelle sono le antiche mura di Genova, e sovente negli angoli i bastioni avevano camere e passaggi)...
4) protetta sul lato a settentrione da... :twisted: :twisted: :twisted:
5) a stretto contatto con... una stazione di piccioni viaggiatori (????)
Concludendo, abbiamo una villa (d'epoca) con una protezione da fare invidia a Fort Knox... non Vi pare che sia il caso di approfondire meglio il tutto????
Saluti e buon lavoro.
Prima di tutto complimenti a u03205 per la passione che stà dimostrando in questa ricerca che comincia ad avere un sapore da caccia al tesoro.Citazione:
Originariamente Scritto da Italien
La domanda che mi faccio è logica ed anche stupida, chi ci stava a villa Bruzzo durante la guerra? Si sa?
Le azioni aeree erano mirate o rientravano in un bombardamento generale magari mirante proprio ai bunker?
Andrea58 (in corsivo) e Italien (in grassetto) hanno scritto:
Prima di tutto complimenti a u03205 (concordo pienamente) per la passione che stà* dimostrando in questa ricerca che comincia ad avere un sapore da caccia al tesoro ("Indiana Jones e i predatori della villa perduta"). [icon_246 [icon_246 [icon_246
La domanda che mi faccio è logica ed anche stupida (allora il primo stupido sono io), chi ci stava a villa Bruzzo durante la guerra? Si sa? (è proprio quello che vorremmo sapere)
Le azioni aeree erano mirate o rientravano in un bombardamento generale magari mirante proprio ai bunker? (se scopriamo chi, o cosa ci stava, allora lo sapremo).
Saluti e... buona riflessione a tutti.
Mi accodo ai complimenti a u03205! [264 In effetti questa faccenda si infittisce sempre di più.
Il bunker era di tipologia italiana, giusto? Niente che potesse far pensare a qualche occupazione della villa da parte dei tedeschi?
Quella che voleva essere una domanda retorica si è rivelata non tale. Io pensavo che si sapesse chi la occupava durante la guerra. Possibile che nelle cronache del periodo non se ne faccia cenno? Almeno la memorialistica partigiana su queste cose dovrebbe aiutarvi in quanto i luoghi "famigerati" in genere sono segnalati.
Il fatto poi che sia stata oggetto di bombardamenti mi fa pensare che sia stata segnalata agli alleati che in genere non si accanivano su una costruzione a caso.
Altra ipotesi è la presenza del giardino di batterie antiaeree leggere ed i danni alla villa siano solo collaterali.
Un particolare di quanto detto mi ha colpito invece e cioè il fatto che le ampie finestre della villa siano state ridotte in ampiezza. Questo è un tipico e logico apprestamento difensivo volto a ridurre il rischio che gli occupanti vengano colpiti dall'esterno e se fatto con cemento dimostra la volontà* di occupare lo stabile almeno a medio termine, se no delle travi in legno sarebbero state sufficienti.
Ho detto un poco di cazzate a ruota libera così magari qualcuno ne trae spunto per riflessioni più serie.
onestamente non ho la minima idea su chi occupasse la villa in questione .
i danni potrebbero anche essere collaterali ovvero un po' piu' sopra c' e' forte castellaccio che era zona militare e un po' sotto c' era la stazione di partenza e il tracciato della ferrovia genova-casella (piccola linea ferroviaria ma pur sempre linea ferroviaria ) .
dei ruderi , come ho gia detto , ho un vaghissimo e flebilissimo ricordo , pur abitando dall' altra parte della vallata ho frequentato pochissimo quella zona in particolare ; ho bene impressa la scala che portava sul tetto del forte diamante oppure le line telefoniche in disuso che seguivano la strada che li' conduceva ma quei ruderi sono praticamente un "buco nero" per me .
il particolare delle finestre "parzializzate" l' ho notato anch'io nei fotogrammi del film , potrebbero pero' essere stati fatti da senzatetto nell' immediato dopoguerra per cercare di mantenere il caldo dentro ai vani ; all' epoca , come casa , si usava qualsiasi cosa dalle batterie ottocentesche ai resti di palazzi demoliti ai forti collinari .
spero in questa settimana di fare un salto in biblioteca per dare un' occhiata a un paio di libri .
nell' immediato dopoguerra per cercare di mantenere il caldo dentro ai vani ; all' epoca , come casa , si usava qualsiasi cosa dalle batterie ottocentesche ai resti di palazzi demoliti ai forti collinari .
Purtroppo è così....
oggi ho fatto un salto alla berio e ho cercato d trovare altre info su villa bruzzo .
e' menzionata solo in due libri : in uno solo a livello di posizione sul territorio , nell' altro si sono un paio di immagini che pero' non dicono molto .
una inquadra il loggiato e quindi poco interessa , l' altra e' una panoramica dal basso della villa e in un angolo si vede il muro in cemento armato visto nel film e una specie di ingresso
la villa al completo , nel primo dopoguerra
[attachment=1:2hq4m45o]1219003.jpg[/attachment:2hq4m45o]
ho riquadrato la zona interessata
[attachment=0:2hq4m45o]1219002.jpg[/attachment:2hq4m45o]
scusatemi per la qualita' delle immagini ma in biblioteca avevano la fotocopiatrice rotta e ho dovuto usare il cellulare .
Nelle immagini si vede la villa ancora intatta (mentre io la ricordo devastata e mancante di tutto l'ultimo piano), il bunker è già* presente (evidente nella seconda foto il pilastrino sul tetto dello stesso, presente anche nel mio disegno "mnemonico").
Quello che non mi torna è l'epoca (presunta) degli scatti... primo dopoguerra (????)
presumo del primo dopoguerra perche' dalla foto sul libro non sembra messa molto bene solo che qui si vede male vista la inadeguatezza dell' immagine .
sempre della serie "alla ricerca dell' info perduta " voglio contattare un mio compagno di scuola che abitava piu' sopra per vedere se si ricorda qualcosa o se ha delle fotografie .
allora aspettiamo con ansia.....
Ciao a tutti, sono entrato oggi nella residenza san camillo, ho girato un pò per il giardino e non si vede nessuna traccia di bunker o installazioni anomale......peccato
Solo "anziani ruderi" e nessun vecchio rudere. [213 [213 [213 [icon_246 [icon_246 [icon_246Citazione:
Originariamente Scritto da reix45
Peccato veramente
Andrea non Te la prendere... quando ci incontreremo di nuovo Ti mostrerò la foto (che non posso pubblicare) del bunker com'era. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Ieri sera su Iris hanno dato il cittadino si ribella e ho visto l'immagine con i resti di villa bruzzo, peccato che non hanno fatto una ripresa di questo bunker......io non l'ho mai visto, mio fratello più grande neanche e anche i miei amici non ne sanno niente, sono del 82 e da quanto ho capito voi parlate di anni 70 o sbaglio?
Non sbagli: si tratta del periodo 1972-1985 (credo sia stato demolito in quegli anni).Citazione:
Originariamente Scritto da reix45
nella metà* degli anni settanta ho visitato al bunker in questione (se parliamo del bunker posizionato quasi in fondo alla discesa prima dell'incrocio dietro la piccionaia militare). Non me lo ricordo cosi grosso come è stato descritto così come mi ricordo di un unica feritoia semicircolare (probabilmente stiamo parlando di un'osservatorio non so se provvisto di telemetro o meno).