.... la copertina senza equivoci: Fischer e pronto da ricopiare sulla busta di trasmissione l'indirizzo della signora Hedwig Fischer....
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.... la copertina senza equivoci: Fischer e pronto da ricopiare sulla busta di trasmissione l'indirizzo della signora Hedwig Fischer....
.. rilasciato a Gottingen nel febbraio del 1940
Gustav Fischer, sposato, protestante, classe 1908 quindi "ben" 32 anni quindi un "anziano" rispetto ai diciasettenne a cui siamo abituati, direi la faccia da bravo operaio tedesco...
..... volkschule, l'indirizzo della moglie, richiamato, perfettamente abile,
... niente Rad, questo signore lavoravo sul serio quindi la nota di arruolamento nella pagina del lavoro con la sua prima unità*....
... anzi il suo compilatissimo libretto di lavoro con almeno una decina di timbri di ditte e di fabbriche (sopratutto lavorazioni stradali e ed edili se ho capito bene) di Gottingen....
.. ma torniamo al centro al wehrpass: aprile 1940 e si parte sul serio....
.... e la nostra pagina 12..... c'è la terza riga con un paio d'anni in un Infanterie Regiment 348 molto interessante! ma resto concentrato sulle ultime 3 righe: Gren. Reg. (mot) Neapel (Napoli!) quindi un reggiemnto di formazione della 15 Pz. Gren. Div. e infine dal dicembre 1943 con il panzer Aufklarung Abt 115, il reparto ricognizione sempre della 15 Pz. Gren. Div.
.... la formazione.... e Gustav era capace a condurre carri o calessi trainati da cavalli....
.. le promozioni....
.. la bella pagina delle capagne....un po di Francia... tanta Russia e poi sud Italia con la 15 Panzer: Calabria... Salerno...
.. una nota intermedia del febbraio 943 col 348 Ersatz che non sono riuscito a tradurre (ci capisci qualcosa Danilo?)
.. e la pagina 34! una ferita importante in Russia nel luglio 1942 (anche qui devo finire) e la nota drammatica della registrazione della morte a 2,5 km da Panaccioni (frazione di Cassino) il 9.2.1944 (la prima battaglia).... il feldpost 02272C del 115 Pz. Auf. Abt...
.. e la bibliografia su Cassino è copiosissima... e una cartina tridimensionale di quei giorni col posto della 15 Panzer e del suo battaglione da ricognizione.......
..e infine ancora indietro la foto col vestito buono di un giorno importate, quello della visita militare, dello sfortunato Gustav che riposa nel cimitero tedesco di Cassino.....
Nachname: Fischer
Vorname: Gustav
Dienstgrad: Obergefreiter
Geburtsdatum: 15.03.1908
Geburtsort:
Todes-/Vermisstendatum: 09.02.1944
Todes-/Vermisstenort:
Gustav Fischer ruht auf der Kriegsgräberstätte in Cassino (Italien) .
Endgrablage: Block 3 Grab 405
Bello.... un WP veramente bello.
Peccato che questa storia sia finita male....
è la solita annotazione Oriano.. è stato sottoposto a visita per verificare se utilizzabile in area tropicale e il responso è positivo.Citazione:
Originariamente Scritto da mufasa
per le ferite dell' altra foto faccio fatica, distinguo proiettile di fanteria, braccio superiore sinistro e shrapnel nel braccio sinistro.
"molto bello" anche questo libretto, l'avevo visto anche io prima di andare in ferie [264
.. grazie Pietro... grazie Danilo.....
molto interessante, direi anche grazie Gustav, uno dei tanti di tutti gli schieramenti, che non fece ritorno a casa.
PS quel viso mi assomiglia a qualcuno.. [137
Bello pieno e super ordinato questo WP.
Quoto e aggiungo ben spiegato [264Citazione:
Originariamente Scritto da Mulòn
grazie Mulon.. grazie KampfgruppeHansen... grazie Cocis49....
è apparentemente strano che nonostante due anni di Russia e l'inverno giusto (il primo) non c'è la OstMedaille... ma come ho visto tante volte le annotazioni sul Wehrpass erano tutte in una volta quando si aveva tempo o come in questo caso (o quello del 132 HuD postato qualche mese fa)...
appunto sulla Russia c'è una riga molto interessante in questo libretto (o aggiunto la Sicilia tra i "rossi"):
Sukhinitchi!
ed è un posto famoso tra dicembre 1941 e gennaio 1942 per il reggimento 348 della 216 Divisione (un altro errore del compilatore che ha fatto 2 anni in 5 caselle: la data della riga Sukhinitchi va ovviamente corretta dal giusto 30.12.41 al 29.1.42 (senza la lineetta del 7 così combina bene anche col 30.1.42 di sotto!!!!!)
Caro Oriano, il tuo è un accurato e certosino lavoro di lettura del documento e di ricerca storica.
Bravo!
Giuliano
.. grazie Giuliano! durante la controffensiva russa dell'inverno 1941 il 348 IR dov'era appunto il nostro Gustav e come annotato sul libretto venne circondato in questa città* fortificata e riuscì a resistere disperatamente per oltre un mese... una cartina dal Dorfler...
.. e l'eroe di quella "sacca", Werner Albrecht Freiherr von und zu Gilsa, comandante della 216 divison e di Gustav, ufficiale vecchia scuola e tutto d'un pezzo (tra l'altro confidente dei cospiratori dell'attentato a Hitler nel 1944) morto suicida nel maggio 1945 per non cadere prigioniero dei russi.....
Era una persona retta ed onesta, vecchia scuola prussiana! Non partecipò all'attentato ritenendo comunque ingiusta l'uccisione del capo del suo Stato.
Giuliano
..... sono alcuni giorni che lo "seguo" e anch'io mi sono fatto un ottima opinione di questo soldato... e quella della sacca di Sukhinitchi, rislta con disperazione e eorismo, e con Stalingrado ancora lontano, fu una vera epopea; 6000 soldati di cui almeno almeno 1000 feriti, circondati da un'intera armata russa in un rettangolo di 7 km x 3, con una pista autocostruita di meno di 1000 metri dove una Luftwaffe ancora energica e protagonista riuscì a fare atterrare alcuni Junker 52 e sopratutto 5 grossi alianti Gotha Go 242.....Citazione:
Originariamente Scritto da giualfi
e una foto "russa" di Von Glisa, anche se posteriore visto che ha le mostrine da generale mentre all'epoca della sacca era ancora "solo" colonello ma già* con la ritterkreuz..... e sono sempre più convinto che nel wehrpass del nostro Gustav mancano le annoazioni delle decorazioni: almeno due automatiche dalle note, appunto la Ostmedaille (il cui nastrino porta orgogliosamente il nostro Werner Albrecht Freiherr von Gilsa sulla giacca) e il distintivo da ferita almeno nero come annotato a pagina 34....
Caro Oriano, il Nostro, come certamente saprai, nacque a Berlino il 4 marzo 1889.
Apparteneva ad una famiglia nobile prussiana con tradizioni militari. Si iscrisse all'Accademia Militare, seguendo questa tradizione, dopo aver frequentato una scuola militare a Breslavia (ho una P.08 della Landjagerei di Breslavia). Dopo l'Accademia, come Tenente, fu assegnato ad un Regimento della Guardia. Ovviamente partecipò alla I G.M. durante la quale meritò la Eiserne Kreutz I Klasse e fu promosso Capitano. Fu preso prigioniero dai francesi e tornò in Patria nel 1920. Continuò la sua carriera militare nella Reichswehr. Non fu Nazista, ma da questi fu apprezzato per la sua correttezza e dedizione alla Patria. Passato nella Wehrmacht, fu comandate militare della citta di Lubecca e, nel 1936, durante le Olimpiadi,organizzò e gestì il Villaggio Olimpico. Partecipò all'invasione della Francia con il grado di Colonnello. Fu vice del Generale von Choltiz Comandante della Piazza di Parigi e, con lui, evitò la distruzione della Città* ordinata da Hitler. Partecipò alla Battaglia della Schelda, combattuta contro gli inglesi. Fu promosso Generale e trasferito in Russia ove morì suicida a Leitmeritz (mi sebra, però, che la città* si trova in Boemia) il giorno 8 maggio 1945.
Notizie più precise sono reperibili su "lexikon-der-wehrmacht.de".
Una persona perbene !!
Cordiali saluti
Giuliano
Citazione:
Originariamente Scritto da giualfi
.... mi ha intrigato di tutta la su carriera l'organizzazione e la gestione del villaggio olimpico di berino nel 1936 per ome l'ho "incrociato" nell'altro wehrpass di un mese fa della Lehr di stanzaappunto a Doberditz.... assolutamente un persona per bene e un grande soldato!
"........ assolutamente una persona per bene e un grande soldato!"
Come quasi tutti gli Ufficiali della Wehrmacht !! Sto leggendo "I Generali di Hitler" di Correlli Barnet della BUR.
Giuliano
.. e ancora in Italia, tra probabilmente tra Salerno e Cassino , una foto semplicemente eccezionale fatta apposta per questo libretto: copio incollo dal Bundesarkiv "........ Fallschirmjäger auf Spähpanzer (Sd.Kfz. 231 8-Rad; Panzer-Aufklärungs-Abteilung 115 der Panzergrenadier-Division 15 ) in Ortschaft; PK Fs AOK......"
appunto il Panzer-Aufklärungs-Abteilung 115 der Panzergrenadier-Division 15 dov'era Gustav! (la stella a cinque punte sul muso dell'apripista che fa tanto US Army è invece il simbolo divisionale della 15 Panzer)....
Il primo soldato seduto avanti a sinistra, sull'autoblindo, mi sembra un paracadutista.
A Salerno (ma più che a Salerno, sulla costa, a Battipaglia, Eboli e Pontecagnano) fu un vero inferno, così mi raccontò mia Madre, sfollata, all'epoca, a Giffoni Valle Piana. A Salerno ci furono parecchi bombardamenti ma nessun combattimento per le strade.
Giuliano
Citazione:
Originariamente Scritto da giualfi
... buon giorno Giuliano... infatti come scritto nella didascalia sono tutti paracadutisti trasportati appunto dalle autoblindo Sd Kfz 231 del 115 Panzer-Aufklärungs-Abteilung... e per Salerno nella sintesi delle note dei wehrpass intende la battaglia, lo sbarco, un po come operazione "Avalanche" per gli alleati ... infatti la data nel libretto nella penultima riga di Salerno è per i tedeschi 9.9.1943 / 18.9.1943... in una delle tante cartine (ce ne sono a decine sopratutto allate di quei giorni) il posto della 15 Panzergrenadier sulla strada per Napoli (e si scontrerà pesantemente con gli alleati li poco sopra tra Pagani e Tremonti)
Buongiorno a te, Oriano. Effettivamente, quando si verificavano incendi, sulle montagne3 che sovrastano Cava dei Tirreni e Pagani e sopra Tramonti (paesino di montagna), si sentiva, fino a pochi anni fa, l'esplosione dei residuati bellici!
Solo i primi due soldati, sull'autoblindo, portano elmetti da Falschirmjaeger. Gli altri mi sembrano portare quelli propri della Wermacht.
Anche la Costiera Amalfitana fu interessata a combattimenti. C'è una targa (non ricordo, però, con precisione dove sia, tra Minori e Maiori, vedendo la tua carta, con attenzione) che ricorda la resistenza di tre soldati tedeschi con una MG contro lo sbarco di truppe inglesi.
Giuliano
... oggi sono fortunato! sempre del Panzer-Aufklärungs-Abteilung 115 della stessa sequenza di sopra una seconda foto!