[TRIESTE] Ritrovata la “Piccola Trieste”

[attachment=13:2muf4mws]01 Da Via Teatro A.jpg[/attachment:2muf4mws]

Il giornale parlava di muri romani ma anche di bunker della 2.a G.M., notizia che bisognava verificare ma prima, frugando tra gli antichi documenti ed un interessante libro edito pochi anni addietro che parlava di questo rione, ho scoperto che dalla via principale si diramavano due stradine, dal lato vicino al Teatro l`Androna dei Sotterranei dove durante il restauro di una casa nei primi anni dell`800 furono aperti dei sotterranei che contenevano una grande quantità* di ossa umane, mentre dall`altro lato, verso l`attuale Palazzo dell`INAIL si apre tuttora l`Androna della Fontanella che prende il nome da una piccola fontana dove una volta sgorgava dell`ottima acqua, di cui sarebbe interessante sapere da che conduttura rifornita.

[attachment=12:2muf4mws]02 Esterno ex magazzino.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=11:2muf4mws]03 Interno SN.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=10:2muf4mws]04 - La fessura P1010001.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=9:2muf4mws]05 - Inizio della galleria P1010002.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=8:2muf4mws]06 - La nicchia con il pozzo.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=7:2muf4mws]07 - Interno della 1a galleria.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=6:2muf4mws]'elettrogeno.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=5:2muf4mws]09 - Altro tratto del corridoio.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=4:2muf4mws]10 - Gabinetto ancora col vaso.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=3:2muf4mws]11 - Il tratto finale.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=2:2muf4mws]'ITALIA DI MUSSOLINI.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=1:2muf4mws]13 - Rilievo gallerie x Forum.jpg[/attachment:2muf4mws]

[attachment=0:2muf4mws]14 - Vista da Via Donota B.jpg[/attachment:2muf4mws]

Tali note, riassunte, sono state pubblicate anche sul quotidiano di Trieste nella speranza di incontrare qualche anziano che ricordasse di avere visto gli ambienti e di esservisi rifugiato quando il cielo era pieno del rombo dei centinaia di bombardieri che risalivano l`Adriatico con rotta verso la Germania portando però il terrore nella popolazione civile costretta a precipitose fughe nei ricoveri della nostra città*, ma l`intenzione non è stata capita.
Un caro saluto, articioco


PS: Ma perché più o meno tutti se ne fregano delle opere militari eseguite durante la 2.a G.M. ma anche in epoche più recenti come stanno a dimostrare le torrette della Fanteria d`Arresto che si stanno strappando nel Friuli? Non fanno parte della storia come i castelli medioevali, le mura romane e le grotte preistoriche?

Un altro interessante "servizio" sulle nostre fortificazioni. I complimenti sono ormai di rito.
Unico appunto riguarda i muri che non sono in cartongesso ma in mattoni murati di costa per guadagnare spazio.
in quanto al tuo p.s. mi viene il dubbio che si cerchi di dimenticare volutamente due guerre, una combattuta ma persa e l'altra mai scoppiata per fortuna.

Complimenti, veramente grazie per questa appassionante esplorazione.
Circa la tua domanda finale, una parte della colpa è dei costruttori, una parte delle Soprintendenze, una parte dei politici...e una parte è nostra, dato che dopo anni di "comunità* pro bunker" ancora non si riesce a mettere in piedi un sito dedicato al tema "tutela", con relativa mailing-list per bombardare ogni volta che si minaccia una demolizione.
Qui a Capoterra vogliono (volevano?) buttar giù due fortini per far passare una nuova strada (spazio lì ce n'è da vendere). Ho preparato una mail-tipo, poi grazie ad alcuni amici ho chiesto di realizzare un primo invio. L'ANAS Sardegna ha risposto a tutti che "farà* il possibile per evitare la demolizione". Naturalmente, nel frattempo ci siamo mossi presso la Soprintendenza (ma dipende sempra dal funzionario che trovi).
Comunque staremo a vedere, speriamo che la parola spesa nel rispondere non sia solo aria fritta.
Ciao

GRAZIE dell'informazioni molto interessanti. [17

grazie......molto interessante...non ne sapevo nulla.
(oltretutto ho abitato per 30 anni li vicino)

:-)

ciso

Penso che (quasi) nesuno fosse a conoscenza di queste gallerie...
certo che ce n'erano di rifugi antiaerei in città*!
Complimenti per la ricerca! [257

ciao Claudio, interessante come sempre;

riflessione: il tunnel di destra (quello da cui sei entrato, per intenderci) finisce "finito", "murato" o "crollato" ? Qualche possibile collegamento con la galleria (oggi chiusa) che da dietro l' INAIL finisce in Galleria Sandrinelli ?

un buon poomeriggio dai laghi d'Oltralpe.

Molto, molto interessante. Grazie davvero, Claudio!
Per curiosità* (se si può dire), sei riuscito ad entrare grazie a conoscenze/permessi?

Buon giorno, ed un saluto a tutti.

Rispondo @ Buzz: in effetti Trieste era piena di rifugi, sono ben conosciuti i grandi ricoveri pubblici anche se non tutti "rispondono all`appello" perché sotto caserme o in terreni privati, mentre non si è mai saputo dei piccoli ricoveri "casalinghi" che chi poteva, in termini di denaro, si faceva scavare nel giardino di casa, a parte uno nella parte alta della Scala Santa che viene ricordato perché il o i proprietari avevano chiesto un finanziamento al Comune per poterlo finire.
E forse non si tratta solo di piccoli ricoveri perché anni fa un amico mi aveva indicato un terreno del Ferdinandeo dove c`era qualche cosa di curioso, sono andato a vedere, nel terreno stavano costruendo un edificio ed avevano sbancato una parete rocciosa dove si vedevano bene i resti di un pozzo verticale di cemento del diametro di più di 1,50 mt. che finiva nella volta di una galleria piena d`acqua che secondo i muratori era alta 4 metri.
E quanti ce ne sono in giro che pian piano spariscono sotto le nuove costruzioni, temo che non lo sapremo mai!

@ 230 A: hai centrato la domanda, tutti e due i tunnel attraverso stretti passaggi finiscono nella galleria dietro all`INAIL. Non li avevo mostrati nel rilievo o con le fotografie perché il Comune vi tiene dei materiali e non volevo che qualche fesso passasse per il pertugio iniziale per andare a rubare, comunque tu hai visto giusto.

@Midnight: io sono un po` estemporaneo, non cerco permessi ma sono andato dentro un paio di volte di domenica alle 3 del pomeriggio in piena estate quando la gente sensata se ne va al bagno e non gira per la Via del Teatro Romano e così nessuno vede, neanche i poliziotti della vicina Questura.

Saluti, articioco

[17 visto e visitato una decina d`anni or sono [iocero . Da segnalare i calcinacci di ethernit sul pavimento. Ne possiedo la planimetria fotocopiata dall`originale.
Ringrazio il comune di Trieste ufficio toponomastica, che alla mia domanda di dove si trovasse la via del Littore (menzionata come indirizzo dell`accesso al rifugio), mi ha richiamato dopo qualche ora indicandomi la via del Teatro Romano. Immaginate la mia sorpresa, quando uscendo dal Genio Civile posto nella stessa via , notavo l`ingresso poco distante. esplorazione quasi immediata. Mi spiace che nell`occasione non ho scattato fotografie, ma vedo che il bravo Pristavec ha sopperito a questa mia mancanza.

Citazione:

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Originariamente Scritto da undercity

[17 Ne possiedo la planimetria fotocopiata dall`originale.....
.

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....che posterò per la gioia dei cementisti. Così la frase scorre meglio non trovi? [icon_246 [icon_246 [icon_246

Citazione:

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Originariamente Scritto da Andrea58

Citazione:

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Originariamente Scritto da undercity

[17 Ne possiedo la planimetria fotocopiata dall`originale.....
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....che posterò per la gioia dei cementisti. Così la frase scorre meglio non trovi? [icon_246 [icon_246 [icon_246

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Bravo Andrea. [264 [257

Salute e tutti, diamo intanto un'occhiata ai nomi delle vie che aveva Trieste nel periodo del Fascio e che poi sono stati cambiati nel primo dopoguerra, l'elenco può servire a chi fa ricerche negli archivi dell'epoca:

[attachment=0:52d2gwdw]Stradario del dopoguerra.JPG[/attachment:52d2gwdw]

Citazione:

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Originariamente Scritto da Andrea58

Citazione:

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Originariamente Scritto da undercity

[17 Ne possiedo la planimetria fotocopiata dall`originale.....
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....che posterò per la gioia dei cementisti. Così la frase scorre meglio non trovi? [icon_246 [icon_246 [icon_246

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E come faccio a postarla? à? un poster di un metro quadro, non credo che una foto renda, ma se volete ci provo, magari in massima definizione si vede qualcosa, o a sezioni. [137

complimenti belle foto... almeno queste non le potranno demolire per il parcheggio.... [264

Citazione:

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Originariamente Scritto da articioco

Salute e tutti, diamo intanto un'occhiata ai nomi delle vie che aveva Trieste nel periodo del Fascio e che poi sono stati cambiati nel primo dopoguerra, l'elenco può servire a chi fa ricerche negli archivi dell'epoca:

[attachment=0:3i5ga2ep]Stradario del dopoguerra.JPG[/attachment:3i5ga2ep]

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due piccolezze :

il viale a Miramare era intitolato anche (o in parte) "Lungomare Regina Elena" (vedi stele sulla passeggiata pedonale popco prima del "Bivio")

l'odierna Piazza della Borsa era intitolata "Piazza Ciano" (Costanzo, conte di Grado e Cortellazzo, Ministro delle Comunicazioni e padre del "generissimo".

se&o

ciao

Citazione:

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Originariamente Scritto da 230 A

ciao Claudio, interessante come sempre;

riflessione: il tunnel di destra (quello da cui sei entrato, per intenderci) finisce "finito", "murato" o "crollato" ? Qualche possibile collegamento con la galleria (oggi chiusa) che da dietro l' INAIL finisce in Galleria Sandrinelli ?

un buon poomeriggio dai laghi d'Oltralpe.

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Alla fine c'è una porta che consentiva l'accesso alla galleria dietro all'INAIL e da là* alla galleria Sandrinelli.

Dimenticavo, ora la succitata galleria che comunica col manufatto bellico, è un parcheggio a disposizione dei soli dipendenti INAIL. [188

Salve a tutti, intanto ringrazio 230A per le due che non sono "piccolezze" ma ci fanno avere delle notizie interessanti sulla nostra città*, eppoi vi allego il mio rilievo perché vi sono delle curiosità* che, se possibile, prima che siano fatte sparire per i lavori del parcheggio sotterraneo, sarebbe molto interessanti rilevare magari se l`amico undercity può scannerizzare solo questi particolari del suo rilievo.

[attachment=0:31zae83f]Rilievo AutoCAD per Forum RID.jpg[/attachment:31zae83f]

Le curiosità* sarebbero due:
1) In alto a fianco del tetto in cemento che protegge l`ingresso alle gallerie, si apre un altro piccolo ingresso protetto da un avancorpo in cemento che è inclinato verso il basso di 45°. Forse serviva per introdurre aria fresca per il gruppo ventilazione che poi la mandava nelle gallerie, ma si dovrebbe darci un`occhiata perché dall`interno non lo si capisce.
2) Sempre in alto sulla parte posteriore del tetto in cemento, cioè verso la Via Donota, è incisa una larga grondaia mostrata nelle foto che potrebbe portare ad una cisterna sotterranea che conservava l`acqua per svariati usi, rubinetti, gabinetti e forse cucine. Esiste questa cisterna, se si dove? E`accessibile in qualche modo?
Salute e buona settimana, articioco

Citazione:

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Originariamente Scritto da 230 A

Citazione:

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Originariamente Scritto da articioco

Salute e tutti, diamo intanto un'occhiata ai nomi delle vie che aveva Trieste nel periodo del Fascio e che poi sono stati cambiati nel primo dopoguerra, l'elenco può servire a chi fa ricerche negli archivi dell'epoca:

[attachment=0:13ih14eb]Stradario del dopoguerra.JPG[/attachment:13ih14eb]

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due piccolezze :

'odierna Piazza della Borsa era intitolata "Piazza Ciano" (Costanzo, conte di Grado e Cortellazzo, Ministro delle Comunicazioni e padre del "generissimo".

se&o

ciao

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uno su due sbagliato, (bel mona ... :oops: )

Costanzo Ciano era conte di Cortellazzo e di Buccari, con il titolo di conte di Grado (e di Premuda) venne insignito Luigi Rizzo.

sorry

Citazione:

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Originariamente Scritto da articioco

Salve a tutti, intanto ringrazio 230A per le due che non sono "piccolezze" ma ci fanno avere delle notizie interessanti sulla nostra città*, eppoi vi allego il mio rilievo perché vi sono delle curiosità* che, se possibile, prima che siano fatte sparire per i lavori del parcheggio sotterraneo, sarebbe molto interessanti rilevare magari se l`amico undercity può scannerizzare solo questi particolari del suo rilievo.

[attachment=0:ba0btdz3]Rilievo AutoCAD per Forum RID.jpg[/attachment:ba0btdz3]

Le curiosità* sarebbero due:
1) In alto a fianco del tetto in cemento che protegge l`ingresso alle gallerie, si apre un altro piccolo ingresso protetto da un avancorpo in cemento che è inclinato verso il basso di 45°. Forse serviva per introdurre aria fresca per il gruppo ventilazione che poi la mandava nelle gallerie, ma si dovrebbe darci un`occhiata perché dall`interno non lo si capisce.
2) Sempre in alto sulla parte posteriore del tetto in cemento, cioè verso la Via Donota, è incisa una larga grondaia mostrata nelle foto che potrebbe portare ad una cisterna sotterranea che conservava l`acqua per svariati usi, rubinetti, gabinetti e forse cucine. Esiste questa cisterna, se si dove? E`accessibile in qualche modo?
Salute e buona settimana, articioco

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Ieri i miei vecchi mi hanno portato il plico con le molte planimetrie, ho fatto delle foto ma il lettore multicard non funge più.
Questa sera, appena a casa, scarico la macchina fotografica, le ridimensiono e provo a postarle su forum.
Tornando alla domanda, la presa d`aria citata è proprio una presa d`aria fresca.
La grondaia sul progetto non c`è, e neanche altre cisterne. Ma l`ho guardato abbastanza velocemente prima di andare a nanna.
Se vuoi, appena ti rimetti, lo consultiamo assieme. Ho anche quello di Barcola.

Posto qui....visto che siamo in tema....e nelle vicinanze..
A Villa Opicina dovrebbero esserci degli enormi bunker usati come depositi/polveriere...o almeno questo quello che mi avevano detto i "fratelli di naja" autisti(e/o armieri)...E non so se sono ancora in caserme attive....
Può essere vero? [137

Citazione:

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Originariamente Scritto da mac

Posto qui....visto che siamo in tema....e nelle vicinanze..
A Villa Opicina dovrebbero esserci degli enormi bunker usati come depositi/polveriere...o almeno questo quello che mi avevano detto i "fratelli di naja" autisti(e/o armieri)...E non so se sono ancora in caserme attive....
Può essere vero? [137

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[iocero Vedi i dintorni dell`obelisco e dell`ex Hotel, sotto il campeggio troverai cose interessanti e vaste. Un complesso niente male! Anche lungo la Napoleonica ci sono fortificazioni più o meno grandi. Tutto visitabile con una buona fonte di luce [22050002 , e consigliate sempre le pedule da montagna.
Tutto ha accesso libero, quindi: buona visione

Citazione:

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Originariamente Scritto da mac

Posto qui....visto che siamo in tema....e nelle vicinanze..
A Villa Opicina dovrebbero esserci degli enormi bunker usati come depositi/polveriere...o almeno questo quello che mi avevano detto i "fratelli di naja" autisti(e/o armieri)...E non so se sono ancora in caserme attive....
Può essere vero? [137

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a Borgo Grotta Gigante, poco oltre la oggi dismessa caserma "Dardi" vi era il "deposito munizioni presidiario", dismesso a inizio anni '90; classica polveriera con riservette e muri di contenimento attorno; vi feci tre turni di guardia tra il febbraio ed il giugno '79.

[attachment=0:18djht97]borgogrotta2.jpg[/attachment:18djht97]

tratta da questo thread:

http://www.atrieste.eu/Forum3/viewto...=1428&start=21

http://www.atrieste.eu/Foto/A005/romano/File0013.JPG

qualcosa di interessante sulla sinistra estrema ?

(per i locali under 60: certo fa un po' strano la mancanza dell'edificio dell'Inail ...)

Citazione:

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Originariamente Scritto da 230 A

tratta da questo thread:

http://www.atrieste.eu/Forum3/viewto...=1428&start=21

http://www.atrieste.eu/Foto/A005/romano/File0013.JPG

qualcosa di interessante sulla sinistra estrema ?

(per i locali under 60: certo fa un po' strano la mancanza dell'edificio dell'Inail ...)

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Immagine tratta da "Pala e piccon"? Me ricorda qualcossa!

In effetti per quel che el servi i poderia butarlo zò! [257

Bel colpo, 230° hai un ottimo spirito di osservazione!
La foto mostra l`ingresso della Galleria Pondares e all`estrema sinistra, dietro alla baracchetta di legno si riesce ad intravvedere la porta sormontata da una grande finestra della casetta dalla quale si poteva entrare nelle gallerie della "Piccola Trieste". Alla sua destra l`alto muro arrotondato tuttora esistente a fianco dell`edificio dell'Inail.

Ho fatto un giro in zona e ripresa qualche foto:
Lo stato attuale della porta con la casetta distrutta ed alla destra l`alto muro arrotondato:

[attachment=2:2bza6dph]P1010002 RID.jpg[/attachment:2bza6dph]

Dall`alto la situazione si è presentata tragica: della casetta si nota appena l`ingresso con la grande finestra, è sparito il tetto in cemento anti bomba ma soprattutto non vi è più traccia della grande feritoia (~ cm. 80x60) inclinata a 45° che dal fianco del tetto scendeva (dove?) ed è stata subito ricoperta di macerie.

[attachment=1:2bza6dph]P1010005 RID.jpg[/attachment:2bza6dph]

Quando avevo visitato la casetta, nel muro di fondo, quello alla destra, si aprivano delle grandi fessure oltre le quali spingendo il metro si percepiva un vuoto. Poteva essere la camera ormai interrata visibile sopra al tavolino, seguita alla destra da altri due piccoli vani? C`è qualcuno dei "sapienti" che la ha studiata e la ha messa in comune con la casetta e l`ingresso della galleria?
Troppo facile la risposta!

[attachment=0:2bza6dph]P1010007 RID.jpg[/attachment:2bza6dph]

Permettetemi un po` di amara filosofia: davanti al costante menefreghismo di quelle che vengono definite "autorità ", se non ci fossimo noi del forum con la voglia di cercare, di capire e di comunicare, con le nostre fotografie, che ricordo rimarrebbe di questi manufatti? Che senso ha distruggere senza studiare e senza comunicare, considerando che la gente è molto interessata a conoscere e spesso non sa a chi rivolgersi.
Basta così: "continuiamo",
articioco.

Citazione:

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Originariamente Scritto da 230 A

a Borgo Grotta Gigante, poco oltre la oggi dismessa caserma "Dardi" vi era il "deposito munizioni presidiario", dismesso a inizio anni '90; classica polveriera con riservette e muri di contenimento attorno; vi feci tre turni di guardia tra il febbraio ed il giugno '79.

[attachment=0:2tgfjdl7]borgogrotta2.jpg[/attachment:2tgfjdl7]

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Hmmm... interessante...

Scusate l'OT...
Ciao 230A... io ero 30A da dicembre '78 a dicembre '79...
Ho fatto anch'io parecchi turni alla polveriera di B.G.G.
Niente niente eravamo nello stesso Btg...???
Io ero in 1^ Cp Fucilieri...
E tu...???
Fine OT.

Circa un mesetto fa sono passato di lì...
Nostalgia dei vent'anni...???
Mah...
A vedere lo stato di abbandono mi si è "stretto il cuore"...
La ex caserma dei "Lancieri di Firenze" ormai è invasa dalla vegetazione...
[11

Citazione:

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Originariamente Scritto da Franz56

Citazione:

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Originariamente Scritto da 230 A

a Borgo Grotta Gigante, poco oltre la oggi dismessa caserma "Dardi" vi era il "deposito munizioni presidiario", dismesso a inizio anni '90; classica polveriera con riservette e muri di contenimento attorno; vi feci tre turni di guardia tra il febbraio ed il giugno '79.

[attachment=0:382wp1s6]borgogrotta2.jpg[/attachment:382wp1s6]

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Hmmm... interessante...

Scusate l'OT...
Ciao 230A... io ero 30A da dicembre '78 a dicembre '79...
Ho fatto anch'io parecchi turni alla polveriera di B.G.G.
Niente niente eravamo nello stesso Btg...???
Io ero in 1^ Cp Fucilieri...
E tu...???
Fine OT.

Circa un mesetto fa sono passato di lì...
Nostalgia dei vent'anni...???
Mah...
A vedere lo stato di abbandono mi si è "stretto il cuore"...
La ex caserma dei "Lancieri di Firenze" ormai è invasa dalla vegetazione...
[11

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OT:
ciao Franz cravatta rossa, io sono stato un 11°/78 in 2a cp. all'estremo opposto del piazzale ...
/OT

OT2:
riguardo la nostalgia dei vent'anni: mio suocero, classe 1923, trasmettitore della RM, l'8 settembre era in Grecia e dopo varie peripezie venne rimpatriato a Brindisi fine '44. Alla mia domanda come ci si poteva sentire in quei periodi mi rispose in dialetto: "coss te vol, ierimo giovini, ne 'ndava ben tuto..."
/OT2

un tranquillo e ventilato sabato sera dai laghi svizzreri.

Molto interessante questo topic [17