SALVE OGGI OGGI UN PACCO VIENE A COSTARE FINO AD UN MAX DI 3 KG 11,40 RISPETTO AI 9,10 DI PRIMA,SECONDO ME SAREBBE GIUSTO DIVIDERE IL COSTO TRA VENDITORE E COMPRATORE,PARLO PER CHI FA ACQUISTI DI MILITARIA ECC SU INTERNET CIAO.
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SALVE OGGI OGGI UN PACCO VIENE A COSTARE FINO AD UN MAX DI 3 KG 11,40 RISPETTO AI 9,10 DI PRIMA,SECONDO ME SAREBBE GIUSTO DIVIDERE IL COSTO TRA VENDITORE E COMPRATORE,PARLO PER CHI FA ACQUISTI DI MILITARIA ECC SU INTERNET CIAO.
Cavoli ti do piena ragione.E poi il costo aumenta ma la qualita del servizio no...è un pò quello che accade anche nelle ferrovie....
Infatti mi sono trovato la sorpresa la settimana scorsa quando sono andato a spedire due pacchi... [argh ovviamente c'ho rimesso io su di un valore di vendita veramente basso!
Ho spedito un pacco la scorsa settimana , risultato : persa ogni traccia !!! Questo è il servizio.Citazione:
Originariamente Scritto da stahlelm16
puoi chiedere il rimborso...se era un j+3 ti rifondono ...neanche 30 euro [15 [15 [15Citazione:
Originariamente Scritto da maggiore
Guardate che le poste sono messe male a rimborsi ma i corrieri sono peggio. Fino a poco tempo fa pretendevano di rimborsarmi 1€ al kg [1495 [1495 [1495Citazione:
Originariamente Scritto da coloniale
Se pensate che un pacchetto da 10 kg può contenere merce per alcune centinaia di euro il conto è fatto.
Non vorrei trascendere nella polemica o peggio ancora nella politica, ma visto che stiamo al bar con gli amici [257
L'Italia,se non sbaglio, è uno dei pochi paesi al mondo che ha le poste privatizzate con un'unica società* che ha il monopolio del servizio. Risultati: subappalti a corrieri privati per la consegna della corrispondenza e dei pacchi (i cui disservizi sono ben visibili a tutti). Spesso i postini sono dei ragazzini con contratto a progetto a tre mesi che non hanno nessuna esperienza e soprattutto nessuno stimolo ad eseguire il lavoro come andrebbe fatto. Tariffe aumentate in modo esponenziale (ricordo che nel 2003/2004 un paccocelere 3 costava 7 euro, ora la cifra è quasi raddoppiata). Mandare un pacco all'estero è pura follia. Mi è capitato di vendere del materiale in Svizzera (considerata extraeuropea!!!!) per la modica cifra di 47 euro. (mediamente un pacco dagli USA costa sui 20/25 dollari). Secondo me sarà* sempre peggio....
tutto sacrosanto. E come lo vedete che molti venditori non vendono in Italia causa disservizi postali?
Altro che aumenti...
a mio avviso a rimetterci nelle privatizzazioni è solo il cittadino comune....maggiori costi, minor servizi...
Verissimo. In molte aste mi è capitato di leggere chiaramente che l'oggetto non veniva spedito in Italia a causa di problemi con le poste..per non parlare della dogana vicino Bergamo!Citazione:
E come lo vedete che molti venditori non vendono in Italia causa disservizi postali?
Altro che aumenti...
Si, soprattutto se il privato è anche l'unico operatore sul mercato! Comunque privatizzare un servizio fondamentale come quello postale, a mio avviso, è un grave erroreCitazione:
a mio avviso a rimetterci nelle privatizzazioni è solo il cittadino comune....maggiori costi, minor servizi..
Citazione:
Originariamente Scritto da curioso
Parole sante,più di qualche venditore internazionale non spedisce in Italia,che sia una coincidenza...? [204
Il problema, purtroppo, non riguarda solo i pacchi acquistati all'estero o meno. Più in generale, riguarda la corrispondenza tutta, dalla raccomandata alla semplice cartolina. Più di una volta ho ricevuto raccomandate aperte, lettere imbucate in altre cassette postali, bollette ammucchiate tutte insieme e messe davanti all'androne del portone ecc ecc. Quando vai all'ufficio postale per reclamare le risposte sono sempre le stesse: "si deve rivolgere alla ditta tizio e caio" oppure "deve scrivere all'ufficio centrale".....ma vafff......mi fermo quì altrimenti mi bannano a vita! [142 [142
Le "liberalizzazioni" dei servizi lasciando un unico operatore in regime di monopolio sono cose da Repubblica delle banane. Per un paio di anni non ho più ricevuto oggetti dall'estero, perché al centro meccanizzato di Peschiera Borromeo, si è scoperto (dopo) gli impiegati aprivano sistematicamente sutta la posta raccomandata, prelevando gli oggetti di valore e gettando nel cesso quello che non gli interessava (mica potevano prendersi la briga di rimettere l'oggetto nella busta e spedirlo al destinatario: e che diamine!). Avevano deciso di rendere il tutto più divertente mettendo su un giro di scommesse sulla possibilità che nella corrispondenza si trovasse qualcosa di valore o meno. Erano gli inizi di ebay, e gli ingenui venditori esteri ti chiedevano di mandare, per piccole cifre, pagamenti cash per posta raccomandata.... dopo un po', mi hanno detto che gli arrivavano solo buste vuote. Risultato: sono sempre di più i venditori su ebay che si rifiutano di spedire ad acquirenti in Italia.
Che schifo,stiamo andando a picco,oramai non mi sono rassegnato,chissà* dove andremo a finire........
[142
Non centra niente ma ho anche sentito dire che entro il 2012 una pizza arriverà* a costare 11 euro! Mi sa che sta proprio finendo il mondo!
Più che ingenui, direi abituati a comportamenti più civili. Se non sbaglio ci fu qualche anno fa una puntata di striscia la notizia che riguardava proprio le dogane italiane ed i pacchi in giacenza per anni.Citazione:
Erano gli inizi di ebay, e gli ingenui venditori esteri ti chiedevano di mandare, per piccole cifre, pagamenti cash per posta raccomandata.... dopo un po', mi hanno detto che gli arrivavano solo buste vuote.
Poco male! Vorrà dire che la pizza se la mangeranno loro!Citazione:
Non centra niente ma ho anche sentito dire che entro il 2012 una pizza arriverà a costare 11 euro! Mi sa che sta proprio finendo il mondo!
purtroppo non riguarda solo le poste. Le ferrovie sono messe pure peggio. Il bello è che quando scendi dal treno , in stazione ti senti dire "grazie per aver scelto Trenitalia"!. Perchè c'è un altro operatore a disposizione??? Che vergonga....Citazione:
Le "liberalizzazioni" dei servizi lasciando un unico operatore in regime di monopolio sono cose da Repubblica delle banane.
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purtroppo non riguarda solo le poste. Le ferrovie sono messe pure peggio. Il bello è che quando scendi dal treno , in stazione ti senti dire "grazie per aver scelto Trenitalia"!. Perchè c'è un altro operatore a disposizione??? Che vergonga....[/quote]
Eh no! l'operatore c'è! Già* adesso! Sono le DB e le OBB, ferrovie tedesche e austriache, che svolgono regolare servizio da e per l'Italia con la possibilità* di salire a bordo in Italia, andare da una stazione italiana all'altra e comprare il biglietto - assai più economico di quello di Trenitalia - a bordo e SENZA sovrattassa! Ovviamente se vai a chiedere in stazione informazioni riguardo ai loro treni ti dicono di non saperne nulla, i bastardi..... La cosa fu fatta notare a Trenitalia con una campagna di stampa, dove si sottolineava la possibilità* di fare il biglietto in treno. Il responsabile delle PR o relazioni col pubblico di TI rispose che in Italia non si sarebbe potuto fare, perché i cittadini sono "abituati a fare il biglietto allo sportello"!!!! E sono anche abituati a pagare troppe tasse, se le pagano, a salvare l'Alitalia con quelle stesse tasse, e a farsi prendere per i fondelli da questa massa di parassiti che fanno di tutto per mantenere una posizione di monopolio in un mercato "liberalizzato": ovvero gli utili ai privati, le perdite al pubblico. Adesso arriveranno i treni di Della Valle e Montezemolo, staremo a vedere....
buono a sapersi! ovviamente, come hai detto tu, in stazione non ti dicono assolutamente nulla di questa possibilità*...Citazione:
Sono le DB e le OBB, ferrovie tedesche e austriache, che svolgono regolare servizio da e per l'Italia con la possibilità* di salire a bordo in Italia, andare da una stazione italiana all'altra e comprare il biglietto - assai più economico di quello di Trenitalia - a bordo e SENZA sovrattassa!
mi ricorda tanto l'Argentina prima del famoso crack!Citazione:
monopolio in un mercato "liberalizzato": ovvero gli utili ai privati, le perdite al pubblico
Comunque per quanto riguarda l'aumento delle tariffe postali, ciò è dovuto ad un Decreto Interministeriale del 30/03/2010 che abolisce le tariffe agevolate e alla legge 73/2010 che assoggetta questo servizio al pagamento dell'IVA. (che in alcuni casi, ad es per le tariffe agevolate alle associazioni noprofit come per esempio telethon gli aumenti arrivano anche al 500%) . Diciamo che il rincaro medio arriva anche al 45% (specie per le raccomandate). Se ci fate caso infatti sul sito delle poste italiane, il paccocelere 3 è passato da 9.10euro a 9.50 euro + IVA(20%)=11.40 euro. Chi è che diceva "noi non metteremo le mani in tasca agli italiani"???
C' è poco da meravigliarsi. Aumenta tutto. Solo gli stipendi non aumentano........
[00016009
eheheheh...problema che ci portiamo dietro da troppo tempo! Il problema delle Poste è che hanno tassato le tariffe! altrimenti l'aumento sarebbe stato di 40 centesimi per il paccocelere3 (che era comunque un discreto aumento...)Citazione:
Solo gli stipendi non aumentano........
mi ricorda tanto l'Argentina prima del famoso crack!Citazione:
Originariamente Scritto da The blade
Comunque per quanto riguarda l'aumento delle tariffe postali, ciò è dovuto ad un Decreto Interministeriale del 30/03/2010 che abolisce le tariffe agevolate e alla legge 73/2010 che assoggetta questo servizio al pagamento dell'IVA. (che in alcuni casi, ad es per le tariffe agevolate alle associazioni noprofit come per esempio telethon gli aumenti arrivano anche al 500%) . Diciamo che il rincaro medio arriva anche al 45% (specie per le raccomandate). Se ci fate caso infatti sul sito delle poste italiane, il paccocelere 3 è passato da 9.10euro a 9.50 euro + IVA(20%)=11.40 euro. Chi è che diceva "noi non metteremo le mani in tasca agli italiani"???[/quote:2ouulfg3]
quel qualcuno ti risponderebbe che aumentare la tassazione indiretta non è "mettere le mani nelle tasche": è solo la forma più iniqua di furto, perché colpisce irrispettivamente dal reddito percepito (a proposito degli stipendi che NON aumentano)... non ti preoccupare, che per lui invece gli affari in questi anni sono andati sempre meglio, altro che crisi!
Interessante argomento, che comunque dimostra che negli ultimi 50 anni nulla è cambiato, nelle nostre poste.
Quella di recapitare in tempi brevi e certi , è una cosa che temo, non avrà* mai completa soluzione.
Molti anni fa si diceva che le condizioni delle Poste fossero al collasso a causa dei suoi dipendenti, mal pagati e con turni a volte forzati, certo, a volte ci si metteva il dipendente stesso con l`assenteismo a peggiorare le cose, ma badate bene, non tutti erano così anzi la stragrande maggioranza faceva il suo dovere, in uffici spesso fatiscenti e notti interminabili con una paga da schifo e fatti in piedi allo smistamento.
Certo oggi non è più così (in parte).
Quindi, passano gli anni e si ritiene che le Poste debbano essere privatizzate e che non sia più, il carrozzone statale che era.
Questa cosa, fu considerata dall`opinione pubblica come la panacea di tutti i mali, ora finalmente i postali potevano essere maggiormente "castigati" e costretti a fare bene il proprio lavoro, ma credo che sia sotto gli occhi di tutti, la situazione negli uffici postali dove mal si sopportano le lunghe file (in banca stranamente si sopporta di più [icon_246 [icon_246 ), certo noi utenti ce la prendiamo spesso con gli operatori allo sportello, dimenticando a volte che la colpa è dell` Amministrazione, che volendo risparmiare sul personale, lo ha ridotto quasi all`osso, senza parlare poi dei portalettere a tempo determinato, che quando hanno finalmente imparato bene il loro giro, è tempo che tornino a casa, tra l`altro il tempo determinato era anche in vigore nel 1931, l`ho letto su una raccolta di Bollettini Ufficiali.
Ovviamente, quando detto è in linea generale, infatti la realtà* postale non è simile in tutta Italia.
Molti operatori sanno/fanno bene il loro mestiere, per alcuni per i più svariati motivi, non è così e quindi, come si suol dire, lavorano un tanto al chilo.
Metteteci anche le nostre leggi, tra le più complesse e spesso esagerate.
Certo, ci sono fatti incresciosi come quelli indicati da loupie1961, purtroppo questo avviene anche in altri campi, (vedi Malpensa) e bene farebbero tutti, a lasciar a casa chi abusa della propria posizione per rubare e manomettere corrispondenza e plichi, tra l`altro credo (se non ricordo male) che le Poste vietano di introdurre denaro nella corrispondenza e chi lo fa lo fa a suo rischio e pericolo.
Comunque ci sarebbe da dire molto di più.
Con questa mia non voglio assolutamente salvare dalle critiche giuste le Poste.
Si parla di tasse e, la tassa sulla tassa delle immondizie per esempio????
This is Italy [249 [icon_246 [icon_246
Voglio andare un po' controcorrente: un paccocelere 3 spedito lunedi intorno alle 12 dal Veneto mi è stato consegnato questa mattina: meno di 48 ore. Lo ritengo un fatto eccezionale, normalmente arrivano al quarto giorno, proprio agli estremi per non chiedere rimborsi.
Ciao a tutti mia madre fa la postina e vi posso assicurare che (almeno qui da noi) le Poste hanno fatto realmente dei disastri... Un piccolo esempio è questo: Una volta se io voevo spedire una lettera da casa mia a qualche mio concittadino la cosa funzionava così : io mi recavo alla cassetta delle lettere e imbucavo la lettera , poi passava l'addetto allo svuotamento della posta che portava i sacchi con le lettere nel loro centro di smistamento e la mattina dopo il postino si trovava la lettera sul banco pronta per essere consegnata. Ora grazie alla privatizzazione la lettera viene imbucata a Trieste, poi viene mandata a Venezia dove c'è il centro di smistamento, poi viene mandata a Padova per poi partire e arrivare di nuovo a Trieste..... Poi ci sarebbe da dire che molto spesso i postini sono costretti a consegnare anche la pubblicità* e a fare anche da messi comunali (devono fare un corso apposito.....)...se poi ci aggiungiamo che il turn-over è bloccato (ci sono pochissime assunzioni e quasi tutte a tempo determinato) e anzi per sopperire alla mancanza di personale si allargano i giri dei postini che rimangono e li si costringe a coprire anche i giri dei colleghi assenti si può capire come mai siamo in queste condizioni... Una cosa che dovrebbe far riflettere secondo me è questa: invece di investire nel miglioramento del servizio postale le Poste investono creando reti telefoniche mobili e in servizi bancarii.... Ci sono sicuramente dei postini che non fanno bene il loro mestiere ma ricordatevi che sono molto di più quelli che il loro dovere lo fanno in maniera egregia e sopportano con buona educazione le giuste lamentele dei cittadini per colpe non loro (in fondo sono solo l'ultima ruota del carro).
Ciao da Franz
Tutto dipende dove abiti,io abito in un paesino di 350 abitanti a 25 km da Sanremo,i pacchi quando arrivano bene passano 7 giorni dalla spedizione e 1 su 5 mi è portato a casa gli altri li lasciano ai bar,botteghe,tabaccaio,benzinaio,farmacista ecc,gli chiedono se mi conoscono e se non hanno nulla in contrario lo lasciano li,molte volte li hanno lasciati dietro la porta di persone con il mio stesso cognome altre volte mi hanno telefonato se potevo andare a ritirarli ad Arma di Taggia o a Sanremo col "ricatto" che non avevano il tempo di salire oggi e se lo volevo senza aspettare altri 3 0 4 giorni dovevo andare a ritirarlo dove volevano loro (corriere) e così prendevo la macchina e andavo,sapete com'è uno non vede l'ora di vedere quello che ha comprato il più presto possibile ,almeno è quello che succede a me,anche con le raccomandate a volte passano 4 o 5 giorni e queste le porta il postino.Da quello che ho notato le poste italiane sono molto più care e ancora di più lo sono ora dopo l'aumento di tutta l'Europa di Schengen a parte gli stati terzi ciao Gabriele.
E pensare che nell'Ottocento la posta veniva consegnata due volte al giorno e ci si poteva permettere di mandare al mattino un biglietto d'invito per il tè del pomeriggio, certi che sarebbe stato ricevuto in tempo.
Ho una cartolina del 1898 che festeggia il 50° anno di regno dell'imperatore Francesco Giuseppe, spedita da Trieste e arrivata a Vienna il giorno dopo. [257
Ah, hanno anche eliminato i carnet prepagati più economici.
Ci sono solo quelli per 60 spedizioni, che costano 534 euro. [192
http://www.poste.it/postali/paccocelere ... gati.shtml
ahahahah...ne prendo due!!! certo, per i professionisti sarà* pure vantaggioso ma per noi comuni mortali mi sembra una esagerazione. Se non sbaglio prima c'era il carnet prepagato da 10 spedizioni. Quello si che era conveniente!Citazione:
Ci sono solo quelli per 60 spedizioni, che costano 534 euro.
Io ho una raccomandata che aspetto da due mesi! ahahahahahahah...evviva il progresso!Citazione:
Ho una cartolina del 1898 che festeggia il 50° anno di regno dell'imperatore Francesco Giuseppe, spedita da Trieste e arrivata a Vienna il giorno dopo
Certo, ci sono fatti incresciosi come quelli indicati da loupie1961, purtroppo questo avviene anche in altri campi, (vedi Malpensa) e bene farebbero tutti, a lasciar a casa chi abusa della propria posizione per rubare e manomettere corrispondenza e plichi, tra l`altro credo (se non ricordo male) che le Poste vietano di introdurre denaro nella corrispondenza e chi lo fa lo fa a suo rischio e pericolo.
Comunque ci sarebbe da dire molto di più.
Con questa mia non voglio assolutamente salvare dalle critiche giuste le Poste.
Si parla di tasse e, la tassa sulla tassa delle immondizie per esempio????
This is Italy [249 [icon_246 [icon_246[/quote]
Luciano, sono le poste ITALIANE che vietano di mandare denaro per raccomandata, quelle inglesi, per esempio, lo permettono, basta assicurare la raccomandata medesima: questo qual cosa vorrà dire... A me, all'epoca, non arrivarono dei distintivi reggimentali (se li saranno tenuti o li avranno buttati nel cesso?) e un modellino di Sherman, che sarà capitato a qualche figlio di un dipendente del centro meccanizzato per il suo compleanno.... [192
Ciao loupie1961
Da moltissimi anni non mi interesso più di francobolli, tariffe e di poste in generale, quindi non so bene quali possono essere oggi i regolamenti dei vari paesi, ma non ho dubbi su quanto dici riguardo le poste inglesi.
Premesso che loro permettono (non vietano), la spedizione di denaro, si ha poi la certezza dell'arrivo?? e cioè strada facendo è sicuro che non sparisca??
Certamente un plico assicurato è molto più sicuro, in quanto permette la sua tracciabilità , ma come molte altre cose non da la certezza al 100%.
Comunque se non ricordo male, oggi ci sono molte altre possibilità per inviare denaro (no cartaceo) con più sicurezza.
Il problema onestà , purtroppo è un grosso bubbone, che temo non verrà mai eliminato.
Se i pacchi pesano meno di cinque chili, optate per la raccomandata 'Piego Libri', costa solo 6,35 € e viaggia più sicura.
Frank
ok ma hai delle misure restrittive per quanto riguarda le dimensioniCitazione:
Originariamente Scritto da franco.ricci
Io ho usato buste A4 con tre o qauttro libri e me le hanno fatto passare.
Frank