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[OLBIA-TEMPIO] Cannoni Mesa del Cervo (Caprera)
Ciao a tutti.
Durante le mie ricerche per la tesi ho scoperto, nella batteria di mesa del cervo, delle canaline che giungevano fino alla base sel cannone. Prima immaginavo fossero degli scoli dell'acqua ma, solo dopo una attenta osservazione, mi sono accorta della presenza di cavi elettrici che correvano lungo tutta la batteria (diramandosi sulle varie postazioni di tiro). Tutti questi cavi, protetti da una canalina in conglomerato cementizio con armatura a maglie quadrate, andavano a confluire nel quadro elettrico in una stanza sotteranea.
Qualcuno saprebbe mica indicarmi se questi cavi erano adibiti all'innesco del cannone? e se si dove posso andare a consultare meglio l'argomento? [137
Grazie a tutti!!!
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Ma non hai neanche una foto per facilitare i nostri cementisti? Va bene che sono bravi ma non hanno la palla di cristallo.
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Salve a tutti,
mi associo alla richiesta di Andrea anche se già* da ora posso escludere che si tratti di "cavi adibiti all'innesco dei cannoni". Si tratta probabilmente dell'impianto di comunicazione tra le piazzole dei pezzi ed il locale protetto del Servizio di Direzione di Tiro della batteria. I cavi elettrici correvano nelle canalette, spesso a pochi centimetri di profondità*, quindi scarsamente protette e in costante rischio di interruzione in caso di colpo fortuito, e terminavano in una cassetta di derivazione nella quale erano inserite le spine delle cuffie in dotazione al capo pezzo, di solito un sottufficiale o graduato di truppa. Di solito detta cassetta era posta in una nicchia alle spalle del pezzo, presso l'entrata delle riservette.
Nel locale protetto SDT esisteva al contrario una sorta di centralino a prese multiple, da cui impartire gli ordini ai vari pezzi.
In caso di interruzione del servizio era previsto l'uso del megafono o della "catena di voci", come sulle navi da guerra.
Troverai una diramazione dell'apparato intercom anche presso la postazione del riflettore che, alla stegua di un cannone, era diretto in elevazione, brandeggio e accensione/spegnimento dal comandante la batteria costiera..
Un caro saluto
GpV
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Allegati: 4
Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
In verità* avevo allegato delle immagini ma forse non si sono caricate! [137
Ad ogni modo si, la cassetta è collacata in una nicchia all'ingresso della piazzola di tiro e i cavi si raccoglievano poi in una stanza sotterranea!
Provo ad allegare nuovamente qualche immagine per maggiore chiarezza!!!! Ho diminuito la laro risoluzione per una questione di peso di allegati ma credo si riescano a capire abbastanza!
Grazie Bacchiola, mi sei stato di grande aiuto!!!!
Un saluto!
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Ciao,
credo si tratti proprio del sistema di comunicazione originale tra la SDT e la linea pezzi.. bellissimo vedere che esistono ancora resti dei vari apparati, per quanto in via di disfacimento.. mi raccomando di fotografare in dettaglio ogni particolare, e prenderne schizzi e misure.. un domani potrebbero far comodo! :P
purtroppo nella "mia" batteria ho potuto solo vedere le canalette e le nicchie, dal momento che tutto fu asportato nell'immediato dopoguerra..
Il locale protetto SDT doveva essere un vano sotterraneo con una o due uscite: una di solito posta a distanza, a cui si accede da un corridoio, ed una verticale o quasi, a pozzo.. sul locale, o nelle immediate vicinanze di esso, esisteva di solito il manufatto della stazione SDT e l'osservatorio di batteria (un manufatto in cemento sovrastato dal telemetro).
Per qualsiasi dubbio o domanda relativa a questo tipo di batterie non hai che da chiedere, mal che vada posso risponderti.. non lo so! ..e gli esperti sardi qui certo non mancano.. [249
Un caro saluto
GpV
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Allegati: 1
Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
é esattamente come hai descritto te!!!! [264 Fantastico!!
C'è un primo ingresso a tunnel che sfocia in questa camera sotterranea, Sucessivamente procede in un secondo tunnel che sfocia in una uscita a posso con relativa scala! Misure e fotografie scattate con cura!!! [249
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Allegati: 2
Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Queste invece sono immagini relative alla Batteria Candeo a Caprera? Potrebbe trattarsi di "porta munizioni"? Sono collocate a lato della stazione di tiro ma sono in alcune, non in tutte!
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Sarò scemo od un romantico ma vedere una scala al suo posto o quattro vecchi cavi in sede mi fa contento. Si vede che ormai mi accontento di poco e poi.....mancano i graffiti [17 [17 [17
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Ti assicuro che scoprire tutti quei cuniculi è stato veramente eccitante!
pensa che alcuni erano profondi almeno 100 metri e accoglievano i depositi delle munizioni! una cosa incredibile.. lì dentro poche persone dovevano esserci entrate perchè erano praticamente intatti!
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
fa sempre piacere rivedere Candeo (a proposito, quella della foto è una piazzola per il cannone e non la SDT) ...
Chobin, un paio di curiosità*, se mi permetti:
che tipo di tesi stai facendo e per quale facoltà*?
nel titolo parli di Mesa del Cervo, mi sembra di ricordare dalle carte che di solito la località* venga citata come Messa del Cervo, ma potrei sbagliarmi...
i pezzi di Mesa/Messa del Cervo dovrebbero essere 4 da 102/35
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Sto svolgendo una Tesi sul sistema fortificato della Maddalena. Mi sto laureando in Architettura e quindi mi occupo principalmente di materiali, sistemi costruttivi, sistemi resistenti e sistemi spazio funzionali ma mi interesserebbe cmq approfondire certi argomenti per esporli in maniera corretta.
Per quanto riguarda il nome non saprei con certezza, Io ho trovato Mesa ma potrebbe essere scritto in entrambe le maniere.
Grazie a tutti per le informazioni preziose che mi state dando!
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Buon lavoro per la tesi...e permettimi un pizzico di invidia per un argomento così interessante in uno dei posti più belli che io conosca...
Tienici aggiornati sull'evoluzione del tuo lavoro!
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Grazie!
In effetti ho scelto proprio un bel tema e proprio in un bel posto!! [17
così ogni volta che scendo posso ammirare quegli scenari splendidi!
Mi sentirete molto spesso per ulteriori chiarimenti [249 visto che su molte cose ho parecchi dubbi.
Un caro saluto a tutti!
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Allegati: 4
Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione anche queste immagini: siamo nella batteria di Splamatore, in un cunicolo sotterraneo contente deposito di munizioni: all'inizio e alla fine del lungo corridoio ci sono queste due "casette" nelle quali arriva una tubazione dall'alto e si conclude poi con tronco di cono. Non ho nemmeno una teoria su questo [142
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Citazione:
Originariamente Scritto da Bacchiola
Salve a tutti,
mi associo alla richiesta di Andrea anche se già* da ora posso escludere che si tratti di "cavi adibiti all'innesco dei cannoni". Si tratta probabilmente dell'impianto di comunicazione tra le piazzole dei pezzi ed il locale protetto del Servizio di Direzione di Tiro della batteria. I cavi elettrici correvano nelle canalette, spesso a pochi centimetri di profondità*, quindi scarsamente protette e in costante rischio di interruzione in caso di colpo fortuito, e terminavano in una cassetta di derivazione nella quale erano inserite le spine delle cuffie in dotazione al capo pezzo, di solito un sottufficiale o graduato di truppa. Di solito detta cassetta era posta in una nicchia alle spalle del pezzo, presso l'entrata delle riservette.
Nel locale protetto SDT esisteva al contrario una sorta di centralino a prese multiple, da cui impartire gli ordini ai vari pezzi.
In caso di interruzione del servizio era previsto l'uso del megafono o della "catena di voci", come sulle navi da guerra.
Troverai una diramazione dell'apparato intercom anche presso la postazione del riflettore che, alla stegua di un cannone, era diretto in elevazione, brandeggio e accensione/spegnimento dal comandante la batteria costiera..
Un caro saluto
GpV
ciao Bacchiola,
probabilmente sto interpretando male la tua risposta, ma mi sembra di capire questo: i singoli pezzi erano collegati con la direzione di tiro solo attraverso una rete telefonica attraverso la quale venivano imparti gli ordini e le coordinate dei bersagli.
Però mi risulterebbe di aver letto che alcune centrali di tiro erano collegate alle varie bocche da fuoco e regolavano elettricamente alzo e brandeggio.
probabilmente -e sempre se non ho sbagliato- potrebbe trattarsi di qualcosa attinente i 90/53 e le centrali BSG??
grazie e ciao
M
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Allegati: 2
Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
qui siamo a Spartgi, batteria Zanotto o Rubin Cervin! è una sala sotterranea collegata all'esterno da questa lunga scalinata.
Potrebbe essere anche questo il locale protetto per l'SDT?
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Ciao,il manufatto in primo piano con i perni della prima foto mi ricorda parecchio il basamento del gruppo elettrogeno nelle opere del Vallo Alpino,quindi potrebbe essere valida l'ipotesi di u03205
[00016009 Gianfranco
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Grazie!!!! a grandi linee come era il funzionamento? C'era anche una specie di isolante in cermica posto sul muro (foto 2)... Posso andare a consultare qualche testo?
[00016009 GRAZIE!!!
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
ciao,
gli isolatori sul muro- quelli in ceramica- servono per sorreggere i due cavi che uscivano dal generatore.
ne vedo solo 2, quindi direi che l'alimentazione era monofase probabilmente una 125v o una 220v.
Inoltre, isolavano i cavi sia da possibili contatti accidentali fra loro che da contatti, ad esempio con la piastra metallica che li sorreggeva.
Mi viene da pensare che non avessero un grado di isolamente molto buono, forse l'anima in rame era protetta solo da uno minimo strato in gomma, carta e garza.
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Citazione:
Originariamente Scritto da cacciatore di draghi
ciao Bacchiola,
probabilmente sto interpretando male la tua risposta, ma mi sembra di capire questo: i singoli pezzi erano collegati con la direzione di tiro solo attraverso una rete telefonica attraverso la quale venivano imparti gli ordini e le coordinate dei bersagli.
Però mi risulterebbe di aver letto che alcune centrali di tiro erano collegate alle varie bocche da fuoco e regolavano elettricamente alzo e brandeggio.
probabilmente -e sempre se non ho sbagliato- potrebbe trattarsi di qualcosa attinente i 90/53 e le centrali BSG??
grazie e ciao
M
Ciao,
non hai interpretato male la mia risposta.. in questo caso siamo davanti ad opere progettate nella seconda metà* degli anni venti dal Marigenimil e costruite in un lasso di tempo che va dalla fine del decennio alla prima metà* di quello successivo..
dunque non esisteva alcun sistema centralizzato per la direzione del tiro e tantomeno per il brandeggio dei pezzi..
il 90/53 Dif.Ter. con motori elettrici e sistema automatico di tiro, asservito da centralina e radar, è un sistema d'arma del dopoguerra.. il pezzo conservato a Punta Falcone, presso la Sommi Picenardi, è per l'appunto in questo tipo di configurazione.
Durante la guerra tutto ciò che si potè fare, a quanto mi consta, fu la trasmissione speditiva dei dati dalla centrale ai pezzi, in maniera automatica, elettricamente.. ma alzo e brandeggio, ed ovviamente il fuoco, erano comunque affidati all'armamento del pezzo in manuale..
Riguardo le altre immagini Chobin potresti farmi uno schizzo della posizione del locale da te esplorato in relazione alla linea pezzi?
Un caro saluto,
GpV
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Allegati: 1
Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Questo è lo schema planimetrico della batteria splamatore rilevato da me durante questa estate.
Le fotografie di quei due manufatti che avevo mandato in precedenza riguardano gli elementi posti a inizio e fine del corrodoio!
Un saluto ! [00016009
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Ciao Bacchiola,
vista la tua competenza in materia, ti andrebbe di spiegarmi, per sommi capi, tutta la filiera di una batteria contraerea italiana della seconda guerra mondiale?
Provo a riassumere le idee che mi sono fatto.
penso che la prima fase possa essere quella dell'avvistamento,
quindi subentra un rilevamento tramite telemetro.
poi (penso) i dati vengono inviati alla direzione di tiro.
La direzione di tiro immagino che elabori ulteriormente i dati, divida la porzione di cielo in settori, uno per ogni singolo pezzo di artiglieria (altrimenti direi che tutti avrebbero sparato a casaccio o nello stesso punto) e calcoli le coordinate e le quote.
I dati vengono inviati ai pezzi.
visto che dicevi che non esistevano servocomandi, immagino che ogni pezzo avesse una specie di consolle su cui venivano visualizzati i dati di tiro (tranne come dicevi, nelle batterie di concezione più antiquata in cui la trasmissione è a voce, via telefono).
I serventi manovrano manualmente il pezzo e regolano le cariche alla quota stabilita.
più o meno può essere stato così?
ti ringrazio
Massimo
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Allegati: 1
Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Per vostra curiosità* vi inoltro questa carta che ho trovato all'ufficio storico della MM a roma. Magari la avrete già* vista ma può sempre servire.
Qulcuno ha capito per caso a cosa si riferiscono quelle immagini della batteria Spalmatore di cui ho allegato la planimetria in .pdf??? [137
un saluto!!!
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Caspita, magnifica cartina! grazie!
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Molte ma molte grazie per la condivisione di questo meraviglioso documento!
Volevo farvi notare alcune cosette:
- i recinti retali per gli incrociatori della Regia Marina (il Trieste ci è stato affondato dentro quel recinto...mentre il Gorizia è stato gravemente danneggiato dal bombardamento americano dell'aprile 1943. Nota a margine: le batterie dell'Arcipelago non furono in grado di fare niente contro i bombardieri che volavano ad una quota troppo alta per gli stanchi cannoni italiani)
- mancano alcune batterie (di sicuro Monte Altura, Poggio Baccà*, Barragge, Santo Stefano), chissà* perchè...
- interessante il fatto che siano riportati i settori di tiro delle batterie (in particolare quello della Garassini a Capo Testa, diviso in 2 settori a causa del promontorio)
@Chobin: vero che non smetti di postare queste meraviglie [17 ?
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
A proposito di Poggio Baccà* non sono riuscita a trovarla durante i imiei sopralluoghi [11
Mentre la batteria di Santo Stefano (immagino tu stia parlando di Punta dello Zucchero), credo di averla vista in lontananza ma non ho trovato il sentiero per arrivarci. Probabilmente si intravedeva una strada ma era piena di macchia mediterranea e quindi inaccessibile. Forse a fine novembre scendo di nuovo e provo a raggiungerla per l'ennesima volta.
Vi farò sapere gli esiti [icon_246
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
Batteria Poggio Baccà*, niente di particolare,ma per completezza va visitata (già* che ci sei a Stagnali puoi visitare il museo mineralogico costruito dentro i casermaggi).
http://img825.imageshack.us/img825/2412/caprera.jpg
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Re: cannoni mesa del cervo (caprera)
ma è quella dove c'è il maneggio giusto? perchè se rimane li l'ho vista ma come stile architettonico mi sembrava più del periodo di fine 800.-