Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Ciao a tutti,
dopo aver scritto nella sezione "identificazione" ho bisogno del vostro aiuto qui per procedere al restauro.
Si tratta di una scatola in metallo per cariche da mortaio.
é totalmente arrugginita, e volevo sapere secondo voi di che colore poteva essere in principio.
Vi posto qualche foto, per capirci, e soprattutto per capire aiutarmi a capire se quella patina piuttosto omogenea grigio verdognola chiara, che si intravede sotto la ruggine poteva essere il suo colore originario. La sivede meglio all'interno.
http://img717.imageshack.us/img717/912/hpim1272.jpg
http://img832.imageshack.us/img832/7757/hpim1274.jpg
http://img837.imageshack.us/img837/786/hpim1273.jpg
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Ti chiederei cortesemente di caricare le immagini attraverso l'ausilio del forum stesso [264 .
Utilizzando il pulsante "Cerca" in alto a destra, potrai cercare "caricare immagini" per esempio, e troverai indicazione sul semplice metodo per farlo.
Per quanto riguarda la scatola non ha ruggine profonda quindi ti consiglierei di trattarla con acido ossalico che tra l'altro preserva eventuali tracce di colorazione.
Anche "acido ossalico" lo troverai con il pulsante che ti ho detto, in topic molto dettagliati sul suo uso e dove reperirlo. [00016009
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Ok, grazie, anche per le indicazioni sulle immagini.
Riguardo la colorazione invece? E' quella che si intravede? Era un verde acqua quindi??
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Ruggine veramente leggera... con l'ossalico oppure con il remox dovrebbe tornarti quasi come nuova! Ricordati però, almeno per il remox di lasciarla successivamente in ammollo con acqua e bicarbonato di sodio per annullare l'effetto dell'acido.
Poi prendi il phon e l'asciughi ben bene.
La strada "normale" prevede che tu gli passi un panno oliato per la conservazione, se poi vuoi andare oltre dovresti ritrovare la tinta prossima all'originale per riverniciarla ma otterresti un "ibrido" che farebbe inorridire molti "puristi". [icon_246
PS: esercitati con la riduzione delle immagini! [257
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Bene, grazie...
Posso approfittarne per chiedervi un pò di deludicidazioni in merito?
Che differenza c'è nei risultati e a cosa serve il :
Ferox
Remox (o Rimox come ho letto in giro)
Acido Ossilico
Acido Muriatico
Grazie
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Provo a risponderti io, altri potranno spiegarti meglio.
Ferox, è un convertitore della ruggine e per quanto ho riscontrato le parti rugginose diventano nere e la vernice se ne va.
Remox, non l'ho mai usato ma da come leggo in questo forum molti lo usano anche su scatolette di cibo, quindi struttura molto delicata ed il risultato è ottimo, ma ricorda di fargli fare un bagno in acqua e bicarbonato.
Acido ossalico, questo l'ho usato parecchie volte ed è ottimo intacca la ruggine e lascia la vernice, lo puoi trovare anche in farmacia e se lo ordini ricorda di dire "non del tipo farmaceutico" perchè costa quasi una fortuna, mentre quello normale lo comperi a € 5,50 al chilo, ricorda sempre il solito lavaggio con bicarbonato.
Acido muriatico, assolutamente da non usare su scatole e scatolette ed in particolare se verniciate, si mangia tranquillamente tutta la vernice.
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Ottimo, grazie!
Qualcuno ha mai usato il Neofer della Saratoga? Mi è capitato di vederlo molto spesso sugli scaffali.
Credo che comunque userò l'ossalico.
Mi sorge un dubbio però, sotto la ruggine io non sono convintissimo che quella patina verde acqua sia la vernicie originale...mi sembra più una sorta di zincatura. E' molto ruvida al tatto e in alcuni punti presenta delle linee molto sottili e perfettamente dritte. Mi ricordano molto un trattamento elettrochimico. E' possibile??
Ricordo che ho poca esperienza con i resti bellici non di tipo aeronautico, mi scuso nel caso dicessi qualche scemenza.
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Io il Remox l'ho usato con le scatolette ma intacca la vernice.
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Bene, domani comprerò l'acido ossalico.
Non avendolo mai usato, potete darmi anche qualche indicazione per maneggiarlo in sicurezza??
Che contenitore devo usare per scioglierlo? Plastica, Vetro...
Come lo smaltisco?
Devo usare guanti, maschere particolari, occhiali...??
Grazie
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Va bene anche il vetro, ma quando si usano gli acidi è preferibile impiegare contenitori di plastica.
Per smaltirlo lo butto nel water facendo scorrere molta acqua.
Usa i guanti di lattice, riparati gli occhi; nonostante sia un acido blando è letale se assunto per ingestione, quindi occhio se hai bambini nei paraggi perchè nel sacchetto che lo contiene assomiglia molto allo zucchero.
Meglio usarlo all'aperto e non annusare i vapori.
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Citazione:
Originariamente Scritto da highzed
Bene, grazie...
Posso approfittarne per chiedervi un pò di deludicidazioni in merito?
Che differenza c'è nei risultati e a cosa serve il :
Ferox
Remox (o Rimox come ho letto in giro)
Acido Ossilico
Acido Muriatico
Grazie
Neofer della Saratoga è il cugino del ferox
Il remox comunque rimane una soluzione di acido fosforico e va usata con le dovute cautele anche se blando
Ossalico, come acido non vale niente, per questo va bene per lavori delicati. L'azione per essere dannosa andrebbe protratta per giorni.
Il muriatico è acido cloridrico diluito nella dizione popolare. E' il più forte e "mangia". Si potrebbe usare per pezzi pieni fortemente arrugginiti mentre per lamierine assolutamente no. Puzza e fa vapori e si mangia lo smalto del lavandino percui attenzione.
Per il remox almeno guantini ed occhiali, per il muriatico assolutamente sempre e magari anche una mascherina e delle protezioni tipo camice.
In caso di schizzi addosso degli ultimi tre lavaggio con acqua fredda corrente.
I contenitori sempre in plastica robusta.
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Citazione:
Originariamente Scritto da highzed
Bene, domani comprerò l'acido ossalico.
Non avendolo mai usato, potete darmi anche qualche indicazione per maneggiarlo in sicurezza??
Che contenitore devo usare per scioglierlo? Plastica, Vetro...
Come lo smaltisco?
Devo usare guanti, maschere particolari, occhiali...??
Grazie
Per lo smaltimento degli acidi sarebbe meglio portarli nelle piattaforme ecologiche, sempre che la vostra li ritiri.
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Ragazzi oggi ho fatto un giro per ferramenta e farmacie.
Io non so dove voi lo trovate ma qui a Roma non lo vendono. Mi hanno risposto che i ferramenta non hanno licenza di farlo, per motivi di sicurezza,non sono certificati a trattare materie prime nocive. Le farmacie lo producono in laboratorio appositamente ma solo su ricetta, altrimenti me lo posso dimenticare.
Idem un negozio di apicoltura in cui sono stato, ci vuole una tessera di non so che...insomma dove lo prendo?
Un farmacista mi ha detto di provare in un laboratorio per forniture chimiche amatoriali e scolastiche, ma mi ha detto che lo troverò in piccole quantità* per esperimenti e a caro prezzo, inoltre questo tipo di negozi sono lontani dalla mia zona.
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Hai citato tutti, quindi sembra che hai poche possibilità* di reperirlo, particolare, che il farmacista ti abbia detto " per sicurezza", [icon_246 [icon_246
Ti mando un mp con le indicazioni che sono scritte, sul mio barattolo.
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Grazie ho letto, mi sarà* molto utile.
Anche se forse ho un ultima possibilità*, nel pomeriggio ho chiamato un negozio di hobbystica nel campo della chimica amatoriale. Forse qualche etto me lo producono, a me ne serve pochissimo immagino.
Il problema pare sia, per noi del Lazio, le leggi restrittive in merito alla vendita dell'acido ossalico.
Eh...alle brutte avrei potuto attraversare il confine con la toscana o l'abruzzo... [142
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Madonna Santa aiutaci tu! Alla stupidità* non c'è proprio limite. Vendono il cloridrico ma non l'ossalico. [255 [255 [255
Ma tu sei sicuro di aver chiesto giusto al farmacista? Non è che hai chiesto il lisergico? Andrà* a finire che ci saranno i pusher di acido ossalico. [icon_246 [icon_246 [icon_246
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Qui a Venezia viene usato molto per il resturo e la pulitura dei marmi e si trova facilmente dai ferramenta.
Potrei tarsferirme a Roma a spacciar......a cedere qualche dose!!! [argh [126 [icon_246
Prova magari da qualche marmista.
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Qui a Roma di pulizia dei marmi ce ne è veramente bisogno, soprattutto per colpa dei writers... [192
Scherzi a parte, si anche quella era un'idea, ma credo di aver risolto grazie al negozio di hobbystica per adesso.
Grazie a tutti.
Presto mi metterò a lavoro e vediamo che esce fuori. Per usarlo quindi acqua tiepida, un cucchiaio ogni 1\2 L e poi spennello come se fosse una vernice giusto?
Successivamente spazzolo tutto e risciacquo...
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Puoi immergerlo per un cinque minuti nell'acido e poi lo passi con uno spazzolino da denti di media durezza.
Ripeti fino a quando ti soddisfa il livello di pulitura.
Lavalo bene e lascialo per qualche minuto in acqua e bicarbonato per neutralizzare ogni traccia di acido.
Re: Qualche consiglio per restauro scatola da mortaio.
Oggi ho usato l'ossalico finalmente.
Per la scatoletta in questione e anche per due cassette porta granate, (una delle quali potete vederla nella sezione identificazione nel post aperto da me).
Beh...sinceramente mi aspettavo di più, soprattutto per le cassette. Ma temo di aver usato male qualcosa.
In soldoni ricapitolo :
Acqua tiepida, un cucchiaio ogni 1\2 litro, immersione 4-5 minuti, spazzolata, risciacquo. Giusto??
Bene il risultato non è propio male, ma diciamo che si è levata la ruggine dove già era molto leggera, dove invece era coprente è praticamente rimasta.
Poi notavo che spazzolando si creava una copiosa crema color ruggine che si spargeva ovunque.
Dopo il risciacquo è rimasto un velo opaco su tutto, in alcuni punti anche della strana sostanza gelatinosa...(ma forse li c'era un etichetta...)
Posterò le foto.
La scatoletta l'ho completata poi con un bel pò olio di gomito e spugna abrasiva, quindi ciò che vedrete non è merito dell'acido, le cassette vedrete...
Intanto commenti a quanto detto??