1 dei 11.066

salve a tutti [17 vi posto quello che rimane di uno dei 11.066 colpi sparati dal battaglione cacciacarri USA intervenuto nel bombardamento di Punta Bianca\ Bocca di Magra.
Gia' si era parlato in precedenza di questo avvenimento da parte dei "presunti semoventi "
che spararono un quella zona.
Durante una ravanate col CM in queste zone( ricche di segni di bombardamenti) ho rinvenuto questo pezzo, il quale risulta ..o credo sia dello stesso calibro.
Domandando alla gente anziana del posto ... di questo fatto dei 11.066 colpi non sanno nulla.... secondo mè la cosa riportata nel libro è credibile al 50% [142
qualcuno ha delle notizie piu' precise [137
a voi la parola [1495

Ciao pinco.
Quel bicchiere sembrerebbe appartenere ad una granata da 76 mm M 42 A1 impiegata proprio su cacciacarri, come hai segnalato tu.
Dico sembrerebbe per due motivi: il primo in quanto la misura che hai preso presso il fondello non è proprio quella del calibro esatto; il secondo per un particolare mi lascia un attimino perplesso, ossia la presenza di due scanalature per l'aggraffamento del bossolo, che mi risulta dovrebbe essercene una sola.
Per quanto riguarda invece l'altezza della corona di forzamento credo sia verosimile, avendo il munizionamento da 76 mm una corona di 26 mm di altezza.

Bye

Comunque sia si tratta di un bel ritrovamento [264

grazie Polverenera [17

puo' essere per caso un colpo sparato da un M4 Sherman modificato M1 76
dell'unita' carri " Tank Destroyers Units ) quindi con crimpatura su bossolo diversa??

ci vorrebbero foto del bossolo completo in questione [142

Pinco, ho buone notizie.
Riguardando tutte le notizie sulle munizioni ho trovato che i 3 inches (76,2 mm) esplosivi avevano 2 scanalature sotto la corona. Ho cercato immagini sul web e ho trovato questa immagine. E' il 3 inches M42 A1, lo stesso modello del 76 mm ma fatto per il cannone da 3 pollici prima antiaereo e poi adattato su affusto anticarro e anche da carro.

[attachment=0:2s2aslpb]3inch_2.jpg[/attachment:2s2aslpb]

il pezzo da 3 pollici armava anche i cacciacarri M10 americani, per cui quasi sicuramente il tuo pezzo è stato sparato da uno di questi.

Ciao

Sembra proprio lei [264
Quindi una granata esplosiva che non ha fatto il suo dovere al 100% senza frantumarsi in 1000 pezzi?

Si, è strano, ma bisognerebbe vedere dove è caduta, o riuscire a capire quali fenomeni si sono sviluppati al suo interno, per farla aprire così.

A riguardo mi ricordo che nel fiume Brenta, a Padova, anni fa abbiamo fatto recuperare diverse bombe d'aereo inesplose ed altre esplose.
Tu mi potresti chiedere come hai fatto a recuperare delle bombe esplose? Ebbene, una volta cadute in acqua, con la pressione stessa dell'acqua, probabilmente, ricordo che una si era aperta longitudinalmente e l'involucro disteso, mentre altre avevano sfogato l'esplosione dal tappo di chiusura posteriore rimanendo pressochè intatte.

Curiosa l'esplosione di questa granata! [icon_246
Si è aperta nel punto di minor resistenza, esattamente sul grano di blocco della spoletta, come si vede dal foro filettato diviso a metà* fra i due lembi!
Ci stà* anche che il bicchiere non abbia subito il giusto trattamento termico a fine lavorazione per ottenere la giusta "fragilità*" e quindi si è gonfiato come un palloncino fino a lacerarsi... [icon_246

Teller, interessante la notizia che riporti! [1495
In effetti sott'acqua la propagazione delle schegge è difficile, le bombe di profondità* erano create infatti solo per aumentare la pressione a livello locale, non per bucare tramite spezzoni...
Esplose ed intatte... il sogno di ogni recuperante! [151

Interessante davvero.
Non ci avevo mai pensato a come si sarebbe comportato un ordigno esplodento sott'acqua.
Magari a trovarle tutte che hanno sfogato dal tappo...
Non avrebbero ammazzato nessuno e sarebbero perfette per le nostre collezioni
[00016009

La vuoi una foto, anche se saremmo OT?

mi sa' che avete fatto centro.... è propio lei [264

la zona in cui è stata rinvenuta, rimanane in una localita' di bocca di magra Sp molto bombardata, si tenga presente che attualmete chi passa da quelle parti non vede nulla di particolare, ma nei periodi che fanno sboscamento di pulizia , si vtrovano voragini nel terreno paurose, i racconti della gente dicono che almeno una volta al giorno aerei alleati bombardavano intensamente.
a riguardo del colpo esploso male... secondo me' ci sta' il caso che sul posto e' arrivato senza esplodere( colpo mulo) ma con gli incendi che nel passato sono avvenuti la parte metallica esposta alla fiamma ha ceduto ( il tritolo esplode se sollecitato da fiamma interna o innesco) ho trovato diversi colpi di calibri simili aperti aperti simili in zone di incendio.
N.B. è una mia ipotesi [974

saluti

Citazione:

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Originariamente Scritto da TELLER67

La vuoi una foto, anche se saremmo OT?

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Sississì!! [17

Sei il Mod di Sezione, se non puoi fare OT tu.... [icon_246

Citazione:

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Originariamente Scritto da Centerfire

Citazione:

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Originariamente Scritto da TELLER67

La vuoi una foto, anche se saremmo OT?

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Sississì!! [17

Sei il Mod di Sezione, se non puoi fare OT tu.... [icon_246

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Quoto [264

E sia!
Scusate il ritardo... ma sono svenuto dalla stanchezza sul divano... [icon_246

[attachment=0:2342h886]pontevigodarzere.jpg[/attachment:2342h886]

A queste manca quella che si trovò aperta completamente longitudinalmente in corrispondenza della saldatura (la parte più debole). L'esemplare li in mezzo stava per fare la stessa fine... [264

Ciao

Immagino e spero che queste non siano andate distrutte
[00016009

No, devono essere state recuperate e poi cedute a musei. Almeno di solito facevano così.

incredibile cosa puo' accadere in acqua [argh

Caspita, praticamente intatte! [1495
Chissà* che rumore hanno fatto! [137
Certo che quando un macigno in quel modo ti arriva di punta da qualche chilometro di altezza il buco lo fà* bello anche se non esplode! [icon_246

Ciao Pinco, ottimo pezzo!
Riguardo al bombardamento dei semoventi, su che testo lo hai trovato?

Mab... ti dirò [974 è roba che ho letto qualche tempo fà* in un libro preso presso la libreria quì a Ortonovo basso inerente la resistenza .... ci sono diversi libri interessanti


il nome però non lo ricordo è gia' passato un po' di tempo..

Ciao Pinco, grazie lo stesso [264
Te l' ho chiesto perché nei testi in mio possesso non ho traccia di un così pesante cannoneggiamento......a fine giornate la canne erano sciolte [188 !
Complimenti ancora x il ritrovamento, M.Marcello è sempre pieno di souvenir....però li trovi tutti te!

se ben ricordo in quello che ho letto si parlava di un certo numero di semoventi

che attaccavano le batterie di P. Bianca chiaramente non saranno state di sicuro poche unita' penso io [142

se riesco a ritrovare le fotocopie delle pagine in cui era scritto le provo a ripostare.

Mab.. se vai al forum Fortificazioni militari a pag. 5 ho postato i ritagli di quello che ti interessa ( i cannoni della Punta bianca)

Salve Amici! Ritrovamento interessante, ma mi sembra che , se il calibro è giusto, esso segna 65 mm e non 76. Vi ringrazio per un eventuale chiarimento.
V.Vidrich

ERRATA CORRIGE!!!
CHIEDO SCUSA, MA PER LA FRETTA HO PRESO UNA LUCCIOLA ....PER UNA LANTERNA!!!!
GRAZIE!
V.Vidrich

Citazione:

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Originariamente Scritto da Veriano_Vidrich

ERRATA CORRIGE!!!
CHIEDO SCUSA, MA PER LA FRETTA HO PRESO UNA LUCCIOLA ....PER UNA LANTERNA!!!!
GRAZIE!
V.Vidrich

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Ti prego Vidrich, non scrivere in maiuscolo, equivale ad urlare. Qui non serve!! Grazie [264

Grazie ed ancora scusami!
V.Vidrich

un amico ( MITICO) pochi giorni fa' mi ha regalato questa spoletta gia' ripulita, peccato che manca il cappuccio.... di che periodo è non ne ho idea, ma credo che sia uguale a quella che montavano i pezzi in questione..... che ne dite [137

Quando arriva teller ti dirà* anche il nome di chi l'ha costruita, comunque dovrebbe trattarsi di spoletta americana ww2 per proiettili di vario calibro ( 75, 105... )
Da qualche parte dovrebbe esserci stampato anche l'anno di costruzione
[00016009

Ciao,
evocato da polvere nera, eccomi qui a dare qualche altra informazione riguardo questa spoletta.

E' una spoletta americana a percussione P.D. M.51 A5 (bella forza ... c'è scritto!) [255 ed è una evoluzione della spoletta a percussione P.D. M.48.

Il suo funzionamento è misto ossia poteva essere a percussione istantanea o a percussione con un lieve ritardo, per ottenere determinati effetti. Il selettore sul fianco della spoletta permetteva l'impostazione del tipo di funzionamento. Il ritardo in questa spoletta era di 0.05 sec.

Purtroppo, come si evince anche dal disegno postato da polvere, manca di un paio di cosette: il cappuccio e la punta contenente il congegno a percussione istantanea.

L'anno di costruzione è il 1954, per cui è post bellica. Ma non è tutto.
Purtroppo (2^ volta) non la puoi considerare quella che sarebbe stata applicata al pezzo postato all'inizio, perchè questa spoletta veniva assiemata a granate HE (high explosive) a caricamento separato, ossia non su colpi completi di bossolo ma su colpi il cui caricamento avveniva in due tempi: prima la granata e poi la carica di lancio normalmente (per gli americani) contenuta in sacchetti di stoffa uniti tra loro per mezzo di fettucce di stoffa.

[attachment=0:ofitd36z]carica_di_lancio_M1A1.jpg[/attachment:ofitd36z]

La spoletta vera e propria si ferma alla prima filettatura che si incontra sotto il corpo. L'altro oggetto è il detonatore (e qui ringrazio pinco che ha avuto l'accortezza di fotografare tutto per dimostrarci che è completamente vuoto) che nel caso specifico era l'M21 A4.

Il motivo per cui questa spoletta, come quasi tutte le spolette americane, abbia una sigla (A5) dopo il modello indica che si tratta della 5^ modifica, relativa al funzionamento, della spoletta P.D. M.51.

Elenco di seguito l'evoluzione della spoletta P.D. M.51:

1) P.D. M. 51 = è la spoletta P.D. M. 48 (o P.D. M. 48 A1) unita al detonatore M. 21 (o M. 21 A1), ritardo di 0,05 sec.;
2) P.D. M. 51 A1 = è la spoletta P.D. M. 48 (o P.D. M. 48 A1) unita al detonatore M. 21 A1 (o M. 20 A1), ritardo di 0,05 sec.;
3) P.D. M. 51 A3 = è la spoletta P.D. M. 48 A2 unita al detonatore M. 21 A2, ritardo di 0,15 sec.;
4) P.D. M. 51 A4 = è la spoletta P.D. M. 48 A2 unita al detonatore M. 21 A4, ritardo di 0,15 sec.;
5) P.D. M. 51 A5 = è la spoletta P.D. M. 48 A3 unita al detonatore M. 21 A4, ritardo di 0,05 sec..

Ovviamente anche i detonatori hanno subito modifiche nel corso del tempo ed hanno acquisito le sigle A1, A2 e così via.


Ciao

Dimenticavo di elencare i calibri delle artiglierie sulle quali munizioni veniva applicata questa spoletta:

si parte dall'obice da 75 mm (non cannone in quanto munizionamento fisso);
cannone da 4,5 inches (114 mm) (in quanto a caricamento separato);
cannoni e obici da 155 mm;
cannoni e obici da 8 inches (203 mm);
obice M1 da 240mm.

Anche la spoletta P.D. M.48 aveva bisogno del detonatore per poter far detonare la granata, però la spoletta, nei colpi completi, si trovava già* assiemata alla granata e il detonatore era inserito precedentemente, al momento del caricamento (in fabbrica) e fermato nel bocchino della granata da una vite di ritegno, Cosa che invece nelle granate HE delle artiglierie sopra elencate non avveniva. In quel caso le spolette viaggiavano a parte complete di detonatore.

Ciao

Come al solito un servizio eccellente da parte di teller [264
Allora quella montata sui 105 era la P.D.M.48? I calibri superiori a questo erano tutti con la carica separata senza bossolo?

In effetti si...
Eccezion fatta per il munizionamento del cannone contraereo da 4,7 inches (120 mm) che aveva la carica di lancio contenuta in un bossolo, ma il caricamento avveniva in due fasi, come per il caricamento separato a sacchetto.

Bye

bè non male [264 si puo' dire che sta gente ci chiappa propio [1495

complimenti....
domanda.. le spolette che sono ossidate dal terreno e dal tempo.... si possono smilitarizzare [137

mi sono espresso male [205
in alcune fiere o mercatini spesso si vedono spolette o addiruttura proietti ancora interi, magari privi di carica ma con meccanismi di innesco ancora intatti o da pulire.....

questi oggetti si possono tenere ed eventualmente smontare e pulire

sempre in ambito della legalita' e sicurezza [137

E' chiaro che chi ti vende un oggetto del genere ti deve dimostrare che è inerte, altrimenti non si compra.
Dopodichè ti puoi dedicare alla sua pulizia e smontaggio.
Ancora meglio ci si dovrebbe procurare una certificazione di inertizzazione, che non ti potrà* di certo dare il commerciante...

Ciao

mi sa' che a ste fiere di militaria fanno un po' come gli capita per quel po' che ho visto...

Citazione:

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Originariamente Scritto da pinco

mi sa' che a ste fiere di militaria fanno un po' come gli capita per quel po' che ho visto...

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E allora occhio!! Se puoi vai sempre con qualcuno più esperto, che sappia darti un consiglio... da amico!

Ciao

O K è un ottimo consiglio.... grazie...