Visualizzazione Stampabile
-
CASSA PORTAMUNIZIONI....
Ecco qui alcune foto di un "relitto" pescato qualche tempo fa...
Qualcuno mi sa aiutare x identificarla?
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...1017339_01.JPG
51,08 KB
La cosa che mi ha colpito di più di questo oggetto è il modo come è fabbricata: tutti gli spigoli sono rinforzati, personalmente devo dire di non averne mai viste come questa.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...0173342_02.JPG
49,26 KB
Particolare della scritta e della maniglia (quelle odierne hanno un pezzo di corda) piuttosto "elaborata".
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...0173436_03.JPG
51,81 KB
L'interno della cassa, sicuramente x 3 munizioni di artiglieria (ma quali?).
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...0173512_04.JPG
66,66 KB
Un particolare ravvicinato della struttura metallica (molto ben conservata) sul fianco.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...0173555_05.JPG
48,78 KB
Un particolare di una delle due serrature.
Beh, che pensarne... ha tutta l'aria di averne passate di tutti i colori, francamente non mi sembra molto "moderna", voi che ne dite?
Saluti.
-
ciao, di preciso no, ma ad occhio è per dei 75 o giù di lì...
ciao
-
per quanto riguarda il periodo dovrebbe essere WW1
-
La cassa è molto interessante il periodo mi sembrerebbe della 1°. A mio parere potrebbe essere per mortaio in quanto sul lato destro sulla base anzichè i mezzi tondi vi sono dei quadrati in legno che sembrerebbero di rinforzo dove poggiano le alette. Mi incuriosisce quel quadrato in metallo e quei fori nei due supporti chissà* cosa sono e a cosa servivano.[ciao2]
-
ciao, quali sono le motivazioni che ti inducono a pensare che avendo i rinforzi dovrebbe essere da mortaio?
ciao!
-
Le alette come ben sai sono lamine in ferro, durante il trasporto e tutti quei movimenti che normalmente una cassa di munizioni può fare quelle lamine potrebbero scheggiare il legno riducendo la durata della cassa stessa.Preciso che questa è solo una mia supposizione. Anche tenendo conto che la cassa passa essere per altro tipo di munizionamento le cose che mi intrigano e non capisco sono quelle che ho indicato sopra. Non le ho mai viste in una cassa per munizioni. Speriamo che qualcuno possa saperlo.Ciao
-
scusa, ma non avverrebbe lo stesso con un cannone od un obice??
-
No non mi sembrerebbe la stessa cosa. Ti preciso che questa è ovviamente una mia supposizione non avendo nulla per poterlo verificare con un raffronto. Ciao
-
mah... sinceramente non capisco cosa centri la lunghezza della canna con i rinforzi della cassetta. [ad]
-
Scusa se ti riferisci al mio messaggio non ho mai parlato di lunghezza della canna ed in effetti cosa può entrarci con la cassetta in questione. Ciao
-
era in relazione agli ultimi post, nel senso che non capisco cosa centri la lunghezza della canna in rapporto al calibro (che differenzia mortaio da obice da cannone) con i rinforzi della cassetta.
ciao
-
Addirittura WWI????
Il "quadrato in metallo" ha una funzione (credo) intuibile: nella cassa è presente un listello (con i mezzitondi) mobile che ha i bordi rinforzati (è visibile nelle foto 3 e 4). E' possibile che possa essere inserito dentro il "quadrato in metallo" assumendo 3 diverse posizioni di lunghezza.
Quanto ai fori... mah!
Saluti e grazie.
-
Hai provato ad inserire quel listello nel quadraro in metallo?? gli spazi mi sembrano più stretti rispetto al mezzo tondo e dovrebbe essercene un'altro dalla parte opposta dalle foto non si vede e poi perchè farlo così artificioso bastavano dei listelli in legno. No credo che servisse ad altro . Resta un mistero compreso quei listelli forati il tutto comporta anche la non certa attribuzione del periodo.Comprendo che forse per una cassetta non vale la pena di prendersi tanta briga ma come al solito su tutto sono molto curioso delle cose che non capisco mi piacerebbe andare a fondo e capire. Chissa se ci si riuscirà .
-
Sì, pare proprio fabbricato apposta: il listello "mobile" porta montate alle estremità* due strutture metalliche che riducono il suo spessore (i "quadrati metallici" sono in realtà* 2:del secondo si vede il bordo superiore nella foto 3),.
Devo inoltre precisare una cosa: sul lato destro della cassa, proprio tra i "quadrati lignei" (che però sono scavati al centro) e il primo listello con mezzitondi, è montata una lamina verticale in metallo (nella foto 3 essa non si vede in quanto arrugginita)...
Saluti.
-
Si nella terza si vedono bene le parti metalliche con un restringimento finale del mezzotondo libero e dopo le tue precisazioni ho notato anche l'altro quadrato e la lamina.Si ritengo tu abbia ragione sul fatto che quei quadrati possano essere per regolare le distanze. Suppongo che i quadrati in legno siano incavati da "frabbrica" e no dal consumo. E provando a immaginare non riesco a capire che cavolo ci mettevano dentro in una cassa che a questo punto pare polivalente. Gran bel rebus. Ciao
-
ciao
ragazzi, la cassa è italiana 2a guerra mondiale, conteneva 3 bossoli e 3 granate per il cannone di preda bellica austriaca da 75 mod 15 poi chiamato dagli italiani 75/13.
-
...ritengo sia necessario che un buon artigliere spieghi con dovizia il fatto che all'epoca alcuni pezzi di artiglieria non si caricavano come il fucile o una pistola, ma la carica e il proietto erano due cose distinte e che ciascuna aveva funzioni diverse che ne regolava l'impiego a seconda l'esigenza, o no!!!!!!! Ciao Sal
-
Senza nulla togliere a fert credo che il buon savoia abbia ragione. Poi resta il fatto di quella possibilità* di modificare con il mezzo tondo la misura dell'appoggio se fosse come dice fert quale è la necessità*? Quelle due listarelle forate e quella lamina in ferro subito dopo l'ultimo mezzotondo. Credo che un buon artigliere possa risolvere il rebus.Saluti a tutti.
-
Bene, cercherò (x quanto mi è possibile: non sono un "addetto ai lavori") di fornire qualche altro dato.
Un attenta osservazione della cassa mostra altre caratteristiche "strane": ho detto in precedenza che i "quadrati lignei" sono scavati al centro... queste scanalature non sono in asse con i mezzitondi dei listelli, o meglio lo è solo quella del quadrato ligneo centrale (quelle dei due esterni sono leggermente spostate verso l'esterno).
E poi la paratia metallica viene molto in su.
Ho avuto la netta impressione che qualunque oggetto fosse contenuto nella cassa fosse composto da 2 pezzi separati. Uno di forma cilindrica "lunga" (un proiettile di qualche tipo) e un altro (che andava inserito a destra della paratia metallica, quindi sui quadrati lignei) di forma sempre cilindrica, ma "corta" (e di diametro leggermente + grosso dei precedenti), come una specie di "barattolo" o un bossolo (gli esperti di artiglieria non mi cannoneggino x aver usato questi termini!!!).
Saluti.[ciao2][ciao2]
-
...mio caro il tuo dire abbastanza esplicito conferma l'interpretazione di fert che altro non è che quello che io ho presunto di intuire, ma che per rispetto a chi ne sa più di me non ho osato postare*. Il senso di ciò deve stimolare i bombardieri, artiglieri, bombaroli e addetti alle polveri a spiegare come si preparava un tiro di artiglieria a quei tempi allo scopo di farci acquisire nozioni in quello che non è il nostro campo...minato,
Buo appetito a tutti, Ciao Sal
* Mi sono risparmiato una figura da peracottaro
-
chiedo venia se ho mancato di specificare alcune cose ma pensavo che gli utenti del forum avessero queste conoscienze.
comunque, non solo all'epoca ma anche ora, le artiglierie principalmente quelle da campagna e da montagna, hanno la carica separata,cioè la granata disgiunta dal bossolo. in tal modo la carica di lancio puo essere modificata a secondo delle esigenze di gittata(maggiore è la carica, maggiore è la gittata).
il mio pensiero è che prima di capire a cosa servono listarelle mezzi cerchi e misure d'appoggio va ricercata la natura vera e propria della cassa. poi quali tipo di munizioni vi erano contenute.
infine a cosa potessero servire tali pezzi.
prendendo la 3a foto, la parte sinistra è destinata alle 3 granate,il mezzo cerchio amovibile va incassato nel riquadro metallico, per sostenere il maggiore peso delle granate(circa 7kg l'una) mentre nella parte destra vanno i 3 bossoli con le rispettive cariche di lancio.
-
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...4056_75_13.jpg
99,99 KB
obice da montagna da 75/13, in basso a dx si nota la cassa
perdonatemi per la pessima qualita della foto ma ho solo il telefono a disosizione
spero di aver chiarito almeno in parte i vostri dubbi, altrimenti sono vostra dispsizione.
saluti
-
Magari si potesse sapere di tutto. Ora qualcosa l'ho aggiunta e con le perecotte a disposizione mi ritengo sazio. Peccato che la foto non è nitida.Grazie bert. Ciao a tutti alla prossima.
-
Bene. Adesso è tutto chiaro.
Grazie.
-
...ottima performance, chiarificatrice dei dubbi che le perecotte inducono, un grazie a Fert e alla prossima... per esempio mica ho capito come funzionava la bombarda, Ciao Sal
-
Hei!! salvatore per caso invii un'altra pippa?? Ciao
-
...scusa, Luciano,non ho capito il termine, ma od orecchio, sono stimoli a dialogare e null'altro, Buon pranzo e... pensionati d'Italia unitevi..... Ciao sal
-
Citazione:
Originariamente Scritto da savoia1948
...scusa, Luciano,non ho capito il termine, ma od orecchio, sono stimoli a dialogare e null'altro, Buon pranzo e... pensionati d'Italia unitevi..... Ciao sal
occio salvatore
non dire gatto se non ce l'hai nel sacco
ciao
valderoa 1970
-
Si salvatore è un termine che da queste parti si usa per dire che chi accende la pipa vuol continuare la discussione. E' una maniera simpatica per proseguire il dialogo. Sempre con simpatia ciao Luc.
p.s. e come dici tu un saluto a tutti gli iscritti dell' a.n.p.i
(associazione nazionale pensionati d'italia)
-
.... la sollecitazione, o la pippa come di ce il grande capo era destinata a Valderoa che ci mostra il proietto, e noi timidamente per non sbagliare.... a!!! una bomba da bombarda, bella, ma quanti di noi sanno come veniva lanciata? speriamo che questa pippa prenda fuoco Ciao e ben destati, è un'ora e mezza che lavoro, si fa per dire, Salvatore
[Star] OGGI NON MI DISTURBATE, PERCHè DEVO ANDARE A RINVENIRE,
APPENA DISPORRO DI CIO' RAGGUAGLIEROVVI [Panic2][Panic2]
[Star]
-
Tuc.tuc.permesso disturbo un attimino si hai ragione. L'argomento è interessante e non mi dispiacerebbe affatto se potesse continuare. Dici che vai a rinvenire e la cosa mi agita e non poco pensando a cosa potrai poi postare.Non farci attendere troppo le unghie delle mani le ho già* mangiate adesso incomincio con i piedi. Chiudo e passo. Buona giornata.Ciao
-
@savoia1948 il funzionamento della bombarda è molto semplice, per esempio prendiamo quella da 58 postata da valderoa1970,nella canna andava inserita la carica di lancio, la bomba, e boom.
gli austriaci ne avevano anche funzionanti ad aria compressa,(al posto della carica di lancio). mentre per le piu grandi, dalla 240 in su, veniva usato il bossolo. non ricordo bene potrei sbagliare, credo un bossolo da 120 per la 240 ed uno da 149/12 per la 400...........
forse il moderatore credera opportuno spostare la discussione in altra stanza
ciao
-
....sono problemi suoi, del moderatore, noi ci leggiamo lo stesso e con piacere.
in pratica la carica di lancio si deponeva sul fondo del pezzo regolata per distanza come i cannoni? descreveva un tiro arcuato o teso, quale era la portata utile? si armava prima di lanciarla?
qualche notizia di questo tipo ci farebbe piacere, Ciao Salvatore
-
esatto, sul fondo ma le cariche erano molto piu primitive. descriveva un tiro molto arcuato. è normale che abbiano un congegno di mira, altrimenti?[:D]
riguardo la gittata, beh dipende dai modelli. durante il primo conflitto mondiale ne furono utilizzate e sperimentate tantissime varianti. quella da 58(è il diametro dell'asta dietro al corpo) era di progettazione francese. la gittata max mi sembra sia di 450m, mentre quella da 400 arrivava a 4ooo metri. è noto che le bombarde venissero usate in primissima linea causa la ridotta gittata. la letalità* era data non proprio dalle schegge, che erano molto sottili, ma dallo spostamento d'aria provocato dall'esplosione. Vista la grande capacità* di contenere esplosivo, nacquero soprattutto per scardinare le difese passive quali reticolati,cavalli di frisia etc...
cosa si armava? come tutti i proietili di artiglieria vanno preparate prima del lancio, inserendo detonatore e spoletta.
ciao
-
....faccio ammenda, non lo sapevo, e siccome sono una persona normalissima, forse un po' su di peso, ma penso di non essere il solo ad aver imparato un'altra cosa. Ciao Sal
-
Ottima discussione. Altro sapere aggiunto.Fert ha parlato anche di aria compressa questa non la sapevo. Come veniva usata l'aria compressa?? E' molto interessante e mi piacerebbe capire come avveniva la cosa. Scusate e grazie. Ciao
-
questo tipo di bombarda usavano l'aria compressa contenuta nelle bombole, tramite un tubo flessibile metallico veniva collegata alla camera d'aria nella culatta. quindi dava la forza propulsiva alla bomba
-
Ottimo. Immaginavo lontanamente qualcosa di simile ma adesso ho la conferma. Grazie. Ciao
-
Ciao fert quando parlavi di camera d'aria nella culatta intendevi una cosa così??. Grazie [ciao2]
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...41_mortaio.jpg
79,95*KB