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ma da che parte sta la fibbia?
In questo forum ho potuto osservare una gran quantità* di m33 bellici e post e ciò che li contraddistingue. Una cosa proprio però non l'ho capita...... Ma nei sottogola in pelle, la fibbia con ardiglione, da che parte è montata. Mi spiego meglio... Se osservassimo sottosopra un interno di M33 con la "Z" rivolta verso di noi.... ebbene la fibbia del sottogola è montata a destra o a sinistra? Bel dilemma, perchè ne ho viste diverse (tutte dichiaratamente originali) a volte montate a destra ed altre a sinistra. Ovviamente, nell'altra asola, è montata con due rivetti la cinghia in pelle con i vari buchi di aggancio dell'ardiglione. Qualcuno sa darmi una risposta?
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Non so se il discorso sia lo stesso per gli elmetti tedeschi, ma io ci provo.....infatti negli elmi tedeschi, dove però il sottogola è amovibile, la fibbia si trova nella parte "giusta" a seconda che il soldato fosse mancino o meno [264
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Al momento ho dato un occhiata veloce a tutti i 33 che ho in casa e, indossandoli, tutti hanno il soggolo destro con i fori e sinistro con la fibbia. Domani guarderò gli altri.
Ho guardato un paio di foto su libri ed hanno la stessa disposizione, altro nin zò...
[00016009
Saluti
Corrado
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
[249 Ciao, confermo quello che ha rilevato Ado. Pero' non dimentichiamo i ricondizionamenti avvenuti in caserma, nei centri logistici e negli arsenali dove tutto poteva succedere compresa l'inversione della disposizione regolamentare della fibbia. Ciao. [249
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
In origine l'ardiglione con la fibbietta doveva stare sul lato sinistro della faccia del soldato
(destro per chi guarda). Tuttavia e' possibile trovare il soggolo montato a rovescio. [249 PaoloM
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Questa è bella!
Personalmente colleziono M33 della PS ed ho notato che quello bellico, una volta calzato, ha il sottogola traforato appunto a destra mentre in due post, un superleggero in acciaio anni 70 ed un classico M33 PS anni 60, entrambi calzati, hanno invece a destra la fibbia. Questi ultimi due, sono agganciati all'asola attraverso due rivetti verniciati in tinta mentre quello bellico, ha sempre due rivetti di aggancio ma non verniciati. Altra domandina... E' vero che invece, quelli della Marina, sia bellici che post, sono sempre agganciati all'asola con un solo rivetto? e che il sottogola non è in tinta con l'elmo?....... la parola agli esperti
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Citazione:
Originariamente Scritto da marpat
...E' vero che invece, quelli della Marina, sia bellici che post, sono sempre agganciati all'asola con un solo rivetto? e che il sottogola non è in tinta con l'elmo?.......
Non sempre. Puoi trovare imbottiture d'origine con soggolo fermato da due rivetti e posto sul lato giusto, e anche imbottiture fatte in arsenale navale (molto brutte ed approssimative) con soggolo di cuoio marrone (anche questo molto approssimativo se lo rapportiamo a quelli d'origine), in genere con un solo rivetto piu' largo e non dipinto disposto a destra o a sinistra.Non entro poi nel merito delle imbottiture, sempre realizzate in arsenale navale, fatte in cuoio grigiastro o in cuoio biancastro impregnato di sostanze anti-fungine,anche queste, brutte a vedersi, ma originali. Epoca ovviamente R. Marina e Marina Militare successiva. [249 PaoloM
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
[249 Ciao, confermo quello che ha rilevato l'insigne Marpo aggiungendo che spesso le imbottiture di arsenale sono in finta pelle o materiale sintetico. Se si guarda nel rovescio di queste imbottiture spesso si vede benissimo la traccia della penna biro con la quale veniva disegnata la sagoma poi ritagliata a mano. Per i soggoli usati nei ricondizionamenti di arsenale e' innegabile che siano molto piu' robusti e solidi di quelli regolamentari. Il tutto con riferimento alla marina postbellica. Ciao. [249
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
grazie per le solerti e precise risposte. Resta sempre l'enigma sui miei M33 PS con aggancio "opposto" . Qualcuno ha trovato la stessa "diversità*" su elmetti assegnati ad altri corpi (PS, CC, GF...) Altrimenti si deve trattare di un assemblaggio anomalo o fatto "alla carlona" in arsenale......
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Citazione:
Originariamente Scritto da marpat
...Resta sempre l'enigma sui miei M33 PS con aggancio "opposto" . Qualcuno ha trovato la stessa "diversità*" su elmetti assegnati ad altri corpi (PS, CC, GF...) Altrimenti si deve trattare di un assemblaggio anomalo o fatto "alla carlona" in arsenale......
Temo di si. Ma detto inter nos a chi vuoi gliene importasse di montare la fibbia a destra o a sinistra?E chi faceva la verifica?Forse uno mezzo matto, ma bastava non indossare l'elmetto alla rovescia e tutto passava liscio come l'olio.Credimi. [icon_246 PaoloM
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
grazie marpo, ma non sono ancora del tutto convinto. Ho invece creduto che fosse importante montare "ad arte" il soggolo anche perchè, a differenza di quello tedesco (intercambiabile), quello Italiano è rivettato. Boh....
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
[249 Ciao Marpat, ho controllato le fibbie di alcuni elmi dell'aereonautica e della PS che possiedo e sono tutti in posizione "canonica". Spesso la manutenzione degli elmi (nello specifico fissaggio dei nuovi soggoli) era fatta da militari che, com'e' ben e' noto, pensano piu' alla funzionalita' dell'oggetto piuttosto che all'aspetto regolamentare. In effetti, se consideriamo, il portare la fibbia a destra o a sinistra non ha molta incidenza sulla funzionalita' del sottogola che e' e deve restare quella di consentire di tenere l'elmo ben saldo sulla testa. Basta poi una pressione sul sottogola nella parte collocata sotto il mento per sfilarlo e togliere l'elmo (senza necessita' di slacciare il soggolo). Donde evidentemente la scarsa attenzione per le regole "canoniche" di coloro che applicarono ai tuoi elmi PS il sottogola. Comunque non puo' escludersi che si tratti di una partita di elmi PS nata proprio con queste caratteristiche di sottogola "invertito" perche' non vi erano incidenze sulla funzionalita' del sottogola e dell'elmo nel suo complesso. Ciao. [249
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
grazie, grazie mille. Peccato però. Il montaggio diciamo così "canonico" (elmo calzato = fibbia a sx), avrebbe aiutato non poco nell'identificazione di "tarocchi" o manomissioni da caserma post fabbrica.
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
[249 Ciao Marpat, perche' parli di "tarocchi" per le modifiche in caserma? Un elmo che presenta modifiche fatte in caserma (o nei centri logistici) oltre ad essere originalissimo contiene in se ulteriori importanti informazioni storiche che un elmo nuovo di fabbrica non possiede. L'elmo "vissuto" (cioe' manipolato o restaurato dai suoi utilizzatori) ci aiuta a capire maggiormente il rapporto tra l'elmo e i suoi utilizzatori, ci fa capire la storia che l'elmo ha avuto e tutte le vicissitudini che ha attraversato. E' un po' un elmo "parlante" a differenza degli esemplari privi di vita perche' nuovi di fabbrica. O no? Ciao. [249
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
daccordo gertro , ma a volte può indicare che l'elmo sia stato invece rimontato da qualche profano per chissà* quale ragione. diciamo così : un m33 "normale" si presenta con la fibbia a sinistra. (salvo divagazioni sul tema) grazie agli intervenuti per le preziose informazioni
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Allegati: 5
Re: ma da che parte sta la fibbia?
Forse possono essere utili.
Ciao
Stefano
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Questa si che è un'integrazione. Grazie Stecol per il tuo preziosissimo intervento. Posso chiederti dove hai reperito queste informazioni e se disponi delle citate figure riportate nel tuo manuale di assemblaggio?
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Allegati: 7
Re: ma da che parte sta la fibbia?
Le notizie provengono dalla scansione delle fotocopie della riproduzione di un manuale del 1937 (?!?) [126 e le immagini ti lascio immaginare di che qualità* sono.
Non le ho messe perchè sono pessime, però se ti possono essere utili ... meglio di niente ... [icon_246
Ciao
Stefano
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Grazie per le ottime integrazioni! [264 PaoloM
PS:su questo manuale la fibbia pare a destra?Evidentemente o non faceva differenza o le foto sono state stampate a rovescio sul manuale stesso:interessante notare il tipo di bulloni d'aereazione e l'attrezzo per applicarli.Ma il manuale ha una copertina ? C'e' scritto qualcosa sopra?La cosa strana e' che io ho un manuale del '34 e non sono riportate tutte queste caratteristiche; alcune illustrazioni sono pero' le stesse.
No mi correggo, e' a sinistra.Ero senza occhiali prima....
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
[264 Stecol sei grande. Hai reso disponibile un documento ufficiale e importante sul montaggio dell'M33. Grazie. Ciao. [264
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Allegati: 1
Re: ma da che parte sta la fibbia?
Sono contento che le notizie vi siano state utili. [249 [249
Più che un manuale ufficiale è un opuscolo dattiloscritto a cura dell'Arsenale di Torino del 1937, con le immagini probabilmente tratte da una qualche pubblicazione ufficiale che non conosco.
Qui c'è la copertina.
Ciao
Stefano
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Allegati: 3
Re: ma da che parte sta la fibbia?
Che testa ! Avevo dimenticato le prime tre pagine con la descrizione dell'elmetto ...
Stefano
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
magico ottima integrazione . ritengo defintivamente chiuso l'argomento
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Invece teniamo ancora aperto l'argomento tante volte qualcuno volesse aggiungere dell'altro. [264 PaoloM
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Ciao, rilevo che in questo manuale del '37 non si parla degli occhielli metallici di rinforzo per i fori della cuffia per il passaggio del lacciuolo. Il manuale al paragrafo 8 cita solo i dischi di rinforzo, evidentemente i dischi in pelle. Quindi, almeno fino a tutto il 1937, questi occhielli metallici di rinforzo non esistevano nelle cuffie degli M33. Tuttavia ho l'impressione che dalle foto della cuffia riportate nel manuale gli occhielli metallici siano presenti. O no? Ciao.
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
cavolo! vero! non l'avevo notato. Incredibile quante cose nasconde ancora il nostro buon M33 che, "a mio profanissimo parere", non ha proprio nulla da invidiare ai robustissimi M tedeschi. Ho potuto notare che nei miei M33, tutti, anche quello sicuramente bellico, è presente l'asola metallica sul dischetto di cuoio.....
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Ciao Marpat, almeno puo' rilevarsi che probabilmente le cuffie senza occhielli metallici sono le piu' vecchie. Per la robustezza dell'M33 ricordo che Piesse, a proprosito dell'acciao e della sua composizione, rilevava che era un acciao facile a spaccarsi. Effettivamente, se ci fai caso, spesso e' dato riscontrare elmetti M33 con spaccature che partono dal bordo e si propagano verso l'alto per diversi centimetri. E' probabile (anche se non ho mai provato a farlo ne mai lo faro') che buttando con violenza un M33 su un piano duro potrebbero crearsi queste spaccature. Per la robustezza dell'elmo tedesco ricordo di aver letto da qualche parte che questo, proprio per la sua calotta verticale era poco efficace a tutelare la testa dei soldati da impatti che provenivano orizzontalmente tant'e' che si penso' alla sua sostituzione durante la guerra con un altro elmo che presentava le stesse caratteristiche degli elmi della ex DDR (gli elmi cosiddetti VOPO). Elmetti questi che, come saprai, hanno superfici molto inclinate. Progetto poi rifiutato da Hitler che non intendeva privare la figura del soldato tedesco di quello che era oramai diventato un simbolo nel mondo del soldato tedesco: il suo inconfondibile elmetto. Com'e' evidente anche l'elmo tedesco aveva le sue pecche. Il nostro M33 almento era curvo e sicuramente in grado di proteggere maggiormente da questi impatti orizzontali. Ciao.
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Citazione:
Originariamente Scritto da Gertro
Effettivamente, se ci fai caso, spesso e' dato riscontrare elmetti M33 con spaccatura che partono dal bordo e si propagano verso l'alto per diversi centimetri
Io non ho mai riscontrato questo...(dovrò fare più attenzione)
Saluti
Corrado
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Ciao Ado, non e' una cosa inventata. Se esamini attentamente tutto il bordo degli M33 che possiedi e' possibile (intendiamoci, e' possibile ma non certo) trovare anche un inizio di queste spaccature (possono misurare anche 3-4 millimetri o piu'). Comunque nel libro del Bosi, se lo hai sottomano, se ne parla e mi pare che sia riportata anche una foto. Ciao.
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Citazione:
Originariamente Scritto da Gertro
Ciao Ado, non e' una cosa inventata. Se esamini attentamente tutto il bordo degli M33 che possiedi e' possibile (intendiamoci, e' possibile ma non certo) trovare anche un inizio di queste spaccature (possono misurare anche 3-4 millimetri o piu'). Comunque nel libro del Bosi, se lo hai sottomano, se ne parla e mi pare che sia riportata anche una foto. Ciao.
Mi sa che quando dici qualcosa la dovresti dimostrare e non parlare per sentito dire... [notok
[00016009
Corrado
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Ciao Ado, le foto non servirebbero. E' una circostanza piuttosto nota per chi possiede M33. Un saluto. [249
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Citazione:
Originariamente Scritto da Gertro
Ciao Ado, le foto non servirebbero. E' una circostanza piuttosto nota per chi possiede M33. Un saluto. [249
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Saluti
Corrado
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Prendo atto che per te ogni affermazione ha bisogno del preventivo assolvimento dell'onere probatorio "chi vuol far valere un diritto deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento". Per fortuna mi sono avvalso del beneficio del "notorio". Spero me lo perdonerai. Ciao.
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Citazione:
Originariamente Scritto da Gertro
Prendo atto che per te ogni affermazione ha bisogno del preventivo assolvimento dell'onere probatorio "chi vuol far valere un diritto deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento". Per fortuna mi sono avvalso del beneficio del "notorio". Spero me lo perdonerai. Ciao.
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Una domanda un po' specifica: gli aeratori che reggono il cerchione, dal secondo tipo in poi, quando sono vergini hanno, se non erro, un gambo tubolare tutto intero che quando veniva pressato con l'apposita pinza si a priva, nella maggioranza dei casi, in otto linguette ben arricciati e distanziate fra loro, come era conformato il punzone sulla pinza per operare in questo modo? Ed il contro punzone ,quello che accoglieva la parte che si vede all'esterno, doveva al negativo riprenderne la forma in modo perfetto per evitare che la vernice saltasse o rimanesse segnata.
Qualcuno ha mai visto operare tale pinza? Qualcuno dispone di un originale o di qualche foto dettagliata?
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Citazione:
Originariamente Scritto da adriano
...Qualcuno ha mai visto operare tale pinza? Qualcuno dispone di un originale o di qualche foto dettagliata?
La pinza e' quella illustrata alla figura 7 di questo thread.Si, in sintesi funziona come hai detto.
L'operatore doveva avere mano ferma e la pinza doveva essere stabile su di un piano di lavoro, altrimenti i bulloni non si aprivano bene a stella.Non c'era bisogno di martellate di
aggiustamento se il lavoro veniva fatto bene. Io l'ho vista operare su bulloni postbellici. [257 PaoloM
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Citazione:
Originariamente Scritto da ado
Citazione:
Originariamente Scritto da Gertro
Effettivamente, se ci fai caso, spesso e' dato riscontrare elmetti M33 con spaccatura che partono dal bordo e si propagano verso l'alto per diversi centimetri
Io non ho mai riscontrato questo...(dovrò fare più attenzione)
Saluti
Corrado
Ciao Ado, eppure e' cosi'. Tra l'altro recentemente ho acquistato un 33 che presenta diverse spaccature lungo il bordo per diversi millimetri.
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Ciao,
ma con tutti i 33 che si trovano in buone condizioni dovevi per forza prendere qualcosa con qualche difetto??.. [137
[17
Saluti
Corrado
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Re: ma da che parte sta la fibbia?
Ciao Ado, purtroppo me ne sono accorto all'arrivo dell'elmo. Ciao. [249