Strumenti ottici

Salve,

sono interessato agli strumenti ottici realizzati dalle officine italiane alla fine del XIX secolo e nei primi decenni del XX secolo.

Mi piacerebbe in particolare avere notizie sui contratti per forniture militari, sulle sigle utilizzate, etc..

Ad esempio ho un binoclo che riporta 'M.M', come mai l'assenza del secondo punto? Per M.M si intende Ministero della Marina?

Inoltre sono sempre alla ricerca di testi, possibilmente reperibili anche online, che trattino l'argomento ottica italiana in quel periodo.

C'è qualche esperto da queste parti?

Saluti,

Marco.

Qualche foto potrebbe aiutare... [249 PaoloM

Buongiorno. Ho da tanti anni un binocolo italiano non prismatico marcato tra gli oculari "Artiglieria Italiana" e "Ing. Salmoiraghi Milano". E' completo di custodia in cuoio nero con tracolla e bussola sul coperchio. Vicino alla bussola è impresso una sorta di cartiglio con tre parole purtroppo illeggibili, almeno per me. Si capiscono solo alcune lettere di una parola " r tgl ia". Forse era il nome del reparto o la specialità* d' arma. Non ho mai visto altri pezzi simili per un confronto ma so che la Salmoiraghi è attiva a Milano dalla fine dell'800...

La foto puo' si aiutare..

http://www.flickr.com/photos/marcoleone/5088657283/

ma sinceramente sono piu' interessato ad avere qualche risposta agli altri quesiti.
Non riesco a trovare forum dove ci siano persone con conoscenze su queste aziende.

Grazie.

Salve,

il binocolo in foto è postbellico (M.M.) Marina Militare è un 7X50 prodotto dalla ditta
F.lli Koristka di Milano; ne possiedo uno identico in collezione aihmè in pessime
condizioni il mio riporta la sigla abbreviata "Smg" (Sommergibile) ed "RMI" Regia Marina Italiana
era in dotazione alle vedette in plancia dei sommergibili italiani durante la seconda guerra mondiale.
Domani postero' le foto per un confronto.
saluti
Raffaello

Salve,

a quanto pare neanche qui ci sono volenterosi esperti con la voglia di condividere informazioni..

Esiste qualche forum elitario o cosa? :)

Citazione:

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Originariamente Scritto da mfoolb

Salve,

a quanto pare neanche qui ci sono volenterosi esperti con la voglia di condividere informazioni..

Esiste qualche forum elitario o cosa? :)

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La voglia magari c'è quello che manca è forse il materiale.
Quex ha detto che avrebbe spedito le foto, dagli tempo.
Se hai dato una scorsa hai topic avrai notato che su questo materiale non è che ci sia molto percui anche i tempi di attesa si dilatano.
Quella del forum elitario poi non l'ho capita.

A prescindere dalle foto.. mi riferivo semplicemente al fatto che sembra ci sia molto interesse per binocoli italiani di fornitura militare (anche all'estero) ma non si trovano da nessuna parte informazioni ne' riferimenti a testi che possano aiutare a comprendere/conoscere i dettagli del materiale prodotto dalle varie officine ottiche del tempo.

Per questo mi chiedevo se i 'collezionisti' piu' esperti non avessero altri canali per scambiarsi informazioni..

Tutto qui.

Ciao.
questo topic mi ha ricordato che ho alcuni binocoli militari, di uno in particolare non so' attestare a quale periodo risalga. Quando lo acquisii fui stuzzicato da logo composto di una corona, E I e dall' iniziali MV, che non penso significhi "1500" in numerazione latina.

Citazione:

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Originariamente Scritto da mfoolb

Salve,

a quanto pare neanche qui ci sono volenterosi esperti con la voglia di condividere informazioni..

Esiste qualche forum elitario o cosa? :)

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Salve,

credo che la ricerca e la passione comune vada sempre condivisa "tempo permettendo"
mi dispiace dover leggere questo commento fuori luogo ad ogni modo queste sono
le foto del binocolo.
Cordialità*
Raffaello

Indubbiamente la ricerca di cartaceo relativa alle forniture militari cozza con il solito italico problema della scarsa se non nulla produzione di documentazione ed il fatto che questa, se esiste, è sepolta in qualche sottoscala.
Da quello che so io la produzione italiana non è mai stata fiorentissima. Ricordo che mia nonna riguardo ad un binocolo militare marcato Jena che girava per casa raccontava che il nonno durante la prima aveva penato per averne uno in quanto ambita preda anche da parte degli altri ufficiali. Con quello si era fatto anche la seconda.
Ricordi a parte credo che sia ben difficile trovare carte importanti relative a quello che cerchi, non abbiamo conservato il cartaceo relativo al munizionamento figurati se conservano quello sui binocoli.

E' vero di documentazione ne esiste davvero poca cio' rende sicuramente piu' affascinanti le ricerche pero', in considerazione dell'alta qualita' di quanto realizzato in passato, e' veramente un peccato.

Relativamente al mio messaggio di qualche giorno fa, cerco di spiegare meglio cosa volevo dire perche' mi sono reso conto che le parole erano fraintendibili.

Premetto che non mi riferivo a nessuno di voi di questo forum che invece dimostrate parecchia voglia di scambiare informazioni.

Mi riferivo invece a tutti quei collezionisti ( e ce ne sono tanti, oggi un lataoctar e' andato venduto a 161 euro, due settimana fa un Koristka in pessime condizioni ha raggiunto i 100 euro, etc..) che probabilmente oltre ad avere pezzi interessanti avranno anche delle informazioni che probabilmente preferiscono tenere per loro.

Cercando invece di fare qualche passo avanti nel capire, noto che questo binocolo Koristka cosi' come un altro venduto su ebay qualche mese fa riportatno la sigla smg (evidentemente legata alla parola sommergibile) e l'acronimo R.M.I (Regia Militare Italiana?).

Nel binocolo in mio possesso, sempre un 7x50 e' invece presente M.M (senza il secondo punto), che vorra' dire? Altra cosa strana, sempre nel mio binocolo, il logo Koristka e' sulla parte sinistra invece che in quella destra.

Saluti e grazie,

Marco.