Ho ricevuto da una amico questa giacca,penso che anche se non del periodo bellico sia un pezzo interessante .Si tratta di una giacca da maresciallo a.f.i.s Amministrazione Fiduciaria Italiana della Somalia 1950.
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Ho ricevuto da una amico questa giacca,penso che anche se non del periodo bellico sia un pezzo interessante .Si tratta di una giacca da maresciallo a.f.i.s Amministrazione Fiduciaria Italiana della Somalia 1950.
Cosa ti fa pensare che si tratti di una giubba utilizzata durante il periodo di AFIS?
Questo modello di giubba non corrisponde a nessun modello in usi negli anni '50, ha invece molte caratteristiche delle giubbe usate nelle colonie nel periodo '33-'40, la cosa che non mi torna sono gli alamari sottopannati di nero che erano previsti per le truppe impiegate nella madre patria quelle coloniali erano sottopannate di rosso e comunque sono di un modello non più in uso durante il periodo AFIS.
Anche i nastrini mi sembrano più coerenti con un utilizzo anni '30 (anche se dalla foto risultano molto nuovi) che con quello anni '50.
Comunque splendido taglio ed ottima conservazione, anche se mi piacerebbe approfondire le incoerenze.
strana magari ma bella giacca
... @ alex68cc
effettivamente qualche incongruenza esiste. Sarebbe meglio chiedere al tuo amico qualche spiegazione in più sull'origine e sulla provenienza di questa splendida giubba coloniale mod. 1934 ... [264
Ciao
F.M. [264
Anche chi aveva la giacca, che reputo un grande collezionista e un grande studioso penso che all'inizio quando la prese la considero' del periodo bellico ma successivamente mi chiese se fossi interessato ad un cambio perche' secondo lui era postbellica e visto che io colleziono anche postbellico sui cc la presi e lui mi diede il suo parere indicando che si intravvedeva il segno sulla giacca dello scudetto che reputo' a.f.i.s. poi tutto puo' essere.
... guarda che l'unica incongruenza sono gli alamari che dovrebbero essere sottopannati in rosso e non in nero...
e chi ci dice che il nostro MM non riuscì a trovarli e, giustamente, applicò quelle che lui aveva sulle uniformi turchine in Italia ?
Questo se consideriamo la giubba utilizzata nel periodo prebellico.
Periodo Afis... come dice il tuo amico ? E perché no ? siamo ancora alla fine degli anni Quaranta quando si appronta il contingente che dovrà* difendere l'Amministrazione fiduciaria italiana e si utilizza anche materiale prebellico (fondo di sartoria)...
Forse per questo i nastrini sono in ottimo stato - croce di guerra, due anni di 1915/18 e 2 anni in Libia - certo anche in questo caso gli alamari erano sottopannati in rosso ...
Ci sono targhette pubblicitarie all'interno tipo Unione Militare ecc. ?
Posto la giubba con i distintivi di capitano con gli alamari giusti (dal vol. IV di Catellani-Stella)...
Ciao
F.M.
Bellissima giacca!
Una domanda: per i sott'ufficiali dei RRCC il quarto bottone era "tollerato" o da regolamento?
era da regolamento.Citazione:
Una domanda: per i sott'ufficiali dei RRCC il quarto bottone era "tollerato" o da regolamento?
Ciao
F.M.
Sarebbe interessante vedere se effettivamente si vede il segno di uno scudetto, inoltre credo improbabile, per l'esperienza che ho di medaglieri del periodo post-bellico, che um maresciallo maggiore che ha partecipato alla prima non abbia tra i nastrini nulla che faccia riferimento alla seconda guerra mondiale in un periodo riferibile al 1949-56.
... può essere che le righe di nastrini erano di più e... si è salvato solo questo... Ti pare ?Citazione:
....inoltre credo improbabile, per l'esperienza che ho di medaglieri del periodo post-bellico, che um maresciallo maggiore che ha partecipato alla prima non abbia tra i nastrini nulla che faccia riferimento alla seconda guerra mondiale in un periodo riferibile al 1949-56.
Saluti
F.M.
Dico la verità* mi sembra difficile visto il poco spazio presente tra i nastrini ed il margine della tasca inoltre mi sembra strana la collocazione del nastrino della Libia subito dopo quello della guerra 1915-18 accompagnato sempre dal nastrino dell'unità* d'Italia.
La giubba purtroppo non è di prima mano quindi non possiamo essere certi della originalità* dell'insieme per oggetti come questo che hanno transitato per varie collezioni possiamo solo analizzare la coerenza degli elementi che lo compongono.
Citazione:
La giubba purtroppo non è di prima mano quindi non possiamo essere certi della originalità* dell'insieme per oggetti come questo che hanno transitato per varie collezioni possiamo solo analizzare la coerenza degli elementi che lo compongono.
... concordo [264
Saluti
F.M.
Nella mia giacca non ci sono targhette o sigle di nessun genere.
Ma cacchio si trova più roba dei carabinieri nella Mmerica che in Italia? :mrgreen: (noto sempre lo stesso sfondo)
....se sono fatte nello stesso posto!....
domanda: le spalline filettate di azzurro sono regolari per l'epoca? [137
Salve,
la cosa non mi stupisce e credo anch'io che sia una giacca postbellica AFIS anni 50'
In foto una giacca postbellica (taglio WWW2) stesso periodo esercito italiano AFIS,
trovata personalmente negli anni 90' tra gli effetti di un ufficiale, tengo a precisare
che l'ufficiale in questione fu prigionero in Germania e nel dopoguerra rientegrato col
suo grado nella base di Napoli sede logistica dell'AFIS. Tra le varie cose un bel calendario
del 1951 con lo scudetto..
saluti
Raffaello/Quex
Scusa Quex, la giubba da te postata ha i paramani o le maniche sono lisce, le tasche inferiori come sono conformate?
La giubba in questione non è assolutamente post bellica.Citazione:
Originariamente Scritto da alex68cc
Potrebbe darsi che il sottufficiale che la possedeva l'abbia utilizzata FUORI ORDINANZA in Somalia ai tempi dell'Afis,ma sembra piuttosto strano.
Il personale Afis era ottimamente equipaggiato di tutto punto,e nei primi anni 50 i Carabinieri erano ormai stati dotati delle nuove uniformi modello 1948.
Per me,è semplicemente una bella giubba coloniale del periodo Regio.
P.S.
Quex, anche la tua giubba non è postbellica,a meno che non l'abbiano usata in estate nel caotico periodo (dal punto di vista delle uniformi) 1946-1947.
Le giubbe estive modello 1948 avevano bottoni metallici,non quelli di frutto,e le pattine delle tasche erano dritte.
Ora,può anche darsi che qualcuno si sia fatto tagliare fuori ordinanza le patte a zampa d'oca,ma è assolutamente impossibile che abbia usato i bottoni di frutto con le nuove divise.