Una P08 S/42 del 1936

Salve a tutti...In questi giorni mi è capitato di vedere questa Luger p08 DWM del 1920 "purtroppo" non mia, ma di un caro amico...Comunque il punto è questo non riesco a capire il significato di un marchio impresso su due lati della pistola raffigurante una corona a tre punte dentro un cerchio..La mia conoscenza in materia è quasi nulla..Per questo chiedo aiuto..Ringrazio e allego un paio di foto...[ciao2]

Ma porc..[nero] nn riesco ad allegare le foto..magari il formato è troppo grande..nn so come posso fare?? Impossibile visualizzare la pagina
HTTP 500
Cause più probabili:
Il sito Web è in manutenzione.
Il sito Web contiene un errore di programmazione.
e se provo ad aggiornare nn cambia nulla..

Riprovo..

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si vede male..
Immagine:
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63,94 KB

Grazie per l'attenzione....[xx(]

...ciao, non pensare che nessuno ti abbia
dedicato attenzione, il problema è che un ovale con corona a tre punte come quello della tua P08 non compare da nessuna parte
tantomeno su un buon trattato specifico.
Qualcosa di simile compare nei marchi del banchi di prova francesi di Sant-etienne ma senza ovale. Mi auguro che qualche esperto possa aiutarti, Ciao Sal

Scusa ma dalle foto non si capisce.... è sicuramente una targhetta applicata, ma quel simbolo non ha è nessun collegamento con i marchi Luger classici . Inserisci foto migliori magari dell'arma completa anche con vista sopra,il caricatore non è comunque di una DWM del 1920 e neppure le guancette , ma cosa sono di plastica?

... anch'io non l'ho mai visto... non sembra d'epoca.... potrebbe essere magari il marchio di un importatore o qualche incisione per personalizzarla.... che banchi ha?

L'unica che possedeva una corona che ho trovato io era la Parabellum del Portogallo anno 1906,corona sul monogramma M2 sulla canna calibro 7,65 lunghezza canna 120 mm.
Alte foto sarebbero importanti
Aldo[ciao2]

Scusate l'azzardo , ma siamo sicuri che sia prioprio una Luger e non una replica? mi sembra di vedere delle tracce di stampo di fusione ( bolli tondi fuori posto su una Luger giusta) e la finitura tutta rugosa/gonfia , come tipicamente accade alle fusioni tipo Zamac . Queste degenerano con facilita' , alzando così il colore , con bolle e simili. In questo contesto il marchietto strano sarebbe solo quello della ditta che ha prodotto la replica. Necessiterebbero altre foto per un parere definitivo...

Io non sono in grado di dare giudizi non è assolutamente il mio campo..Comunque posso dirvi che questa luger è stata "recuperata" (così io ho capito e mi è stato detto) dal nonno di questo mio amico che ai suoi tempi era partigiano..questo mi lascia scosso xke non saprei proprio cosa dire se fosse una "replica",non capirei come possa essere arrivata qui..[II]??!
Questa pistola col passare degli anni è stata veramente trattata male è passata nelle mani di bambini e bambini come giocattolo(sempre cosi mi è stato detto).Infatti come potrete vedere dalle foto il carrello è spezzato in più di 4 parti e (fate voi..)è tenuto insieme dalla supercolla attak[xx(]...Io non vedo alcun banco di prova..Da un lato della pistola si puo vedere chiarmente che qualcosa è stato cancellato (forse con una lima?)comunque si riescono a vedere ancora alcune lettere incise ne metallo in un elegante scrittura...Io non so proprio cosa pensare,magari era una pistola fuori ordinanza e le lettere come l'ovale erano personalizzazioni che contraddistinguevano il proprietario boh ho bisogno di aiuto...
Ringrazio in anticipo saluti Andrea..

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Originariamente Scritto da cecchino

Scusate l'azzardo , ma siamo sicuri che sia prioprio una Luger e non una replica? mi sembra di vedere delle tracce di stampo di fusione ( bolli tondi fuori posto su una Luger giusta) e la finitura tutta rugosa/gonfia , come tipicamente accade alle fusioni tipo Zamac . Queste degenerano con facilita' , alzando così il colore , con bolle e simili. In questo contesto il marchietto strano sarebbe solo quello della ditta che ha prodotto la replica. Necessiterebbero altre foto per un parere definitivo...

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Confermo in pieno. Vi sono innumerevoli segnali che si tratti di orrida replicaccia in Zamac. Meglio perdere un amico che farsi prendere per i fondelli in maniera così spudorata.
Guarda come era prima della "anticatura"


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Il racconto di provenienza è da film [^][^] Ora una domanda cattiva ....Ma oggetti simili sono da denuciare ? [innocent]

a mio avviso:
SE è una replica a salve "moderna" con la canna chiusa no,
se di quelle vecchie con la canna forata in tutta la lunghezza teoricamente no, ma sono segnalati problemi e consigli di sbarazzarsene da piu' parti perchè sono malviste e una volta si usavano per lanciare piccoli razzetti che naturalmente oggi sono equiparati a granate da 40mm
se fosse vera ma resa a salve artigianalmente meglio affondarla in un lago.
Se la pistola è vera (in questo caso direi di no) anche se fuori uso si'
è sempre un arma o comunque molte parti che sono considerate "parti essenziali di arma da fuoco" sono soggette alle leggi sulle armi per chi le possiede, al massimo se ne denuncia il rinvenimento e se ne richiede la consegna una volta accertato essere definitivamente fuori uso e aver disattivato quello che c'è di funzionante.
A mio avviso visto l'aria che tira meglio andare coi piedi di piombo in questo campo.

Citazione:

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Originariamente Scritto da auuper

Il racconto di provenienza è da film [^][^] Ora una domanda cattiva ....Ma oggetti simili sono da denuciare ? [innocent]

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"Acidosi"..[:(!]
Comunque la faccenda nn mi riguarda...come ho già* detto nn mi appartiene!!
artu44 potresti fornirmi più dettagli riguardanti questa replica??grazie
Saluti Andrea..

Tanto per cominciare sarebbe opportuno smontarla e provare i vari pezzi con una calamita.All'apparenza sembra proprio di zama. Ciao. Dan.

Scusa Dan lo zama sarebbe..?Certo che a questo mondo mai ci si potrà* fidare di nessuno...[boing]

Citazione:

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Originariamente Scritto da ThuleGesellschaft1919

Scusa Dan lo zama sarebbe..?Certo che a questo mondo mai ci si potrà* fidare di nessuno...[boing]

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è una lega metallica (o meglio, credo, una famiglia di leghe) molto usata nelle repliche inerti e a salve delle armi
http://it.wikipedia.org/wiki/Zamac

Esatto,è un nome generico usato per definire leghe a base di zinco ed altri componenti,un tempo molto usateper realizzare oggetti di fusione ,date le sue ottime doti di fluidità*,è però soggetta ad invecchiamento,pertanto non viene più utilizzata per oggetti di pregio,ma soltanto nel campo del modellismo. Ciao. Dan.

Citazione:

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Originariamente Scritto da ThuleGesellschaft1919

Scusa Dan lo zama sarebbe..?Certo che a questo mondo mai ci si potrà* fidare di nessuno...[boing]

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Come ti hanno già* detto trattasi di una lega di Zinco,Alluminio,Magnesio (donde l'acronimo ZAMA diventato commercialmente ZAMAK o ZAMAC) che per la grande fluidità* si presta ad essere pressofuso (iniettato a pressione) anzichè colato nello stampo come gli altri metalli. La resistenza meccanica è risibile, quando ero bambino ne facevano pistole giocattolo che duravano da Natale a S.Stefano.
Per gli aspetti legali, l'unico problema che vedo è che dovrebbe avere un tappo rosso o almeno la volata dipinta di rosso.

Citazione:

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Originariamente Scritto da ThuleGesellschaft1919

Citazione:

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Originariamente Scritto da auuper

Il racconto di provenienza è da film [^][^] Ora una domanda cattiva ....Ma oggetti simili sono da denuciare ? [innocent]

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"Acidosi"..[:(!]
Comunque la faccenda nn mi riguarda...come ho già* detto nn mi appartiene!!
artu44 potresti fornirmi più dettagli riguardanti questa replica??grazie
Saluti Andrea..

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La foto viene da un sito di aste d'armi USA che non possiamo per regolamento reclamizzare. Ti posso dire che il proprietario l'ha messa in vendita a più di 100$. Comunque a pare mio sono veramente oggetti orribili, mal rifiniti e verniciati malamente. Io per tenere in forma le mie fondine ho comprato un paio di Colt 1911 soft air in ABS che al confronto sono una bellezza. Guarda se non sembra vera.


Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...44920_bra4.jpg
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http://www.milistory.net/Public/data...025_soft-1.jpg
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Io gioco a soft-air (purtroppo ultimamente nn così spesso)faccio parte di un club e sono iscritto all'ASNWG...Bella La 1911 Artu[;)]..Io ho la Marui di 1911 (a gas ovviamente)è veramente stupenda incisioni/peso/rinculo sembra davvero vera prezzo circa 100/120 e..
Comunque grazie a tutti che fosse finta nn me lo sarei mai aspettato[Star]...(certo qualche dubbio c'era...!!)[signal]
Saluti Andrea

Citazione:

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La foto viene da un sito di aste d'armi USA che non possiamo per regolamento reclamizzare. Ti posso dire che il proprietario l'ha messa in vendita a più di 100$. Comunque a pare mio sono veramente oggetti orribili, mal rifiniti e verniciati malamente. Io per tenere in forma le mie fondine ho comprato un paio di Colt 1911 soft air in ABS che al confronto sono una bellezza. Guarda se non sembra vera.

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Si' se si esclude la finestra di espulsione finta e il grilletto con la plastica ritirata nello stampo sembra vera.[:D]
Preferisco questa[8D]
http://img509.imageshack.us/img509/1718/dscf0002ym9.jpg

Anch'io preferisco la tua Lizen, ma tieni presente che a me serve solo per tenere in forma le fondine e che l'ho pagata 10 euro. Normalmente per le foto ne uso una vera. Che marca è la tua?

E' una colt moderna, pagata poco (800€) e và benone, a parte la graffiata dietro il grilletto che è tutto merito mio [incazz]

Acc.. arrivo tardi in questo topic perché le identificazioni di armi non sono il mio tòp ma se avessi letto prima avrei confermato subito il materiale del pezzo!
Come giustamente detto è Zama verniciata in nero che con il tempo e l'umidità* "sbòlla" sollevando la vernice che la ricopre.
Un carrello in acciaio non si sarebbe rotto in 4 pezzi a meno di una esplosione e comunque essendo un forgiato si sarebbe piegato impedendone il rimontaggio. La fusione invece ha una rottura nétta dovuta alla sua struttura cristallina.
Certo che se è una replica si dovrebbe vedere anche dal calibro della canna, non può sopportare una munizione in cal. 9 parabellum e se fosse funzionante sarebbe in un calibro leggero come il .22 Long Rifle. Anche dal caricatore si noterebbe la differenza, meno palese se si tratta di un'arma a salve che spara cartucce di calibro vicino a quello originale, ma in questo caso la canna sarebbe otturata e con un foro di sfogo dei gas in posizione periferica.
Ah, poi dalle foto si vede che sotto la vernice è grigio-topo....

Thule, continua a leggere con attenzione il Forum, vedrai che dopo poco tempo sarai in grado anche tu di riconoscere un'arma a colpo d'occhio e regolarti di conseguenza!
Comunque nel frattempo non peritarti nel chiedere delucidazioni, parte del nostro compito è anche quella di portare la conoscenza laddove si stendono le nebbie![;)]

Grazie Center, e 1000 grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato...
Cercherò veramente di imparare tutto quello ke posso e proprio questo uno dei pregi del forum...Diamine vi assillerò pur d'imparare qualche cosa(non me ne vogliate..dai scherzo)..[;)][:)]
Comunque Center vedessi che nebbie si stendono su di me...[:D][:D]

Saluti a tutti Andrea...[ciao2]

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Originariamente Scritto da ThuleGesellschaft1919

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http://www.milistory.net/Public/data...21058_ijpj.JPG
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Se non ho preso luccile per lanterne è una " ERMA " in cal. 22 lr , a parte la canna il resto è in zana. Un rottame !!

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Originariamente Scritto da maggiore

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Originariamente Scritto da ThuleGesellschaft1919

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http://www.milistory.net/Public/data...21058_ijpj.JPG
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Se non ho preso luccile per lanterne è una " ERMA " in cal. 22 lr , a parte la canna il resto è in zana. Un rottame !!

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Non credo, la Erma riportava sul lato sinistro la seguente scritta: ERMA WERKE Mod.KGP 69 e sopra la matricola il calibro, 22 in questo caso.
Le guancette poi erano diverse, avevano uno sguscio nella parte alta, mentre il fondello del caricatore aveva la presa liscia e non zigrinata come questo.

Come è noto, la DWM, nel 1930, trasferì le pistole Luger in genere e P08 in particolare, dai suoi magazzini di Berlino- Wittenau ad Oberndorf am Neckar, presso le Officine Mauser.
Infatti le due antiche Fabbriche erano convenute in una unica Società*, la BKIW. Fu deciso di demandare proprio alla Mauser la produzione delle pistole progettate da Georg Luger.
Nei primi anni, fino al 1934, ad Oberndorf, ci si limitò, con grande difficoltà*, a vendere le pistole complete ed ad assemblarne con le parti già* pronte. Fu inviato, da Berlino, il Capo Tecnico della D.W.M. per la supervisione della produzione: August Weiss. Quest'uomo non solo era un ottimo tecnico, ma era anche una persona che voleva bene al suo lavoro ed alle armi che produceva (le P08). Infatti sono una fonte preziosissima i suoi appunti per tutti quelli che hanno scritto delle P08!
Nel 1934, con il riarmo della Germania, le cose cambiarono per la Mauser: incominciarono ad arrivare contratti da parte del Ministero della Guerra.
Nell'aprile del 1934 fu sottoscritto il contratto per le P08. Per quest'anno le pistole furono contrassegnate con impressa la lettera K sulla camera di scoppio e con S/42 sul perzzo centrale del ginocchiello. La lettera "K" indicava, in codice, l'anno 1934 mentre S/42 era il codice di identificazione segreto della Mauser. Svariati, dal punto di vista collezionistico, sono i sottotipo, diciamo così, delle "P08 K". Sarebbe troppo lungo in questa sede parlarne per non occupare molto spazio e per non tediare chi legge.
Nel 1935 le P08 forono contrassegnate con la terra "G" (1935) e con "S/42.
Questa che vi mostro è una P08 fabbricata nel 1936. Come si potrà* notare l'anno di fabbricazione è segnato "in chiaro" sua camera di scoppio. Fu, infatti, ritenuto inutile nascondere l'anno di produzione. Rimase, però, segreto il Fabbicante che rimase contrassegnato S/42, fino al 1940, quando divenne "42", successivamente, dalla metà* del 1941, "byf".
Questa pistola rappresenta l'inizio della rinascita della Wermacht tedesca dopo la sconfitta del 1918. é, a parere mio, quella "più bella" fra quelle fabbricate dalla Mauser, conservando il sistema di brunitura per ossidazione a freddo. Dopo poco la brunitura venne fatta per ebollizione e queste P08 sembrano dei prodotti induztriali, mentre quelle, fino al 1936, il prodotto di raffinatissimi artigiani.
Saluti cordialissimi
Giuliano [bee

Hai in mano un' arma non rimaneggiata che oggi non è poco a parte il calibro immagino. Ha tutto un suo fascino che la complicazione meccanica non riesce ad appannare. Certo la p 38 era più moderna ma......le manca un poco di charme.

Caro Andrea58, purtroppo il calibro non è più il suo, però la P08 è integra, tutte le sue parti (meno i caricatori, che, comunque, sono della stessa serie "p") sono monomatricola.
Effettivamente la P38 è molto più moderna ed anche più efficiente ... spara tutto ed in qualsiasi condizioni, dopo che ne furono aumentate le tolleranze.
Però .... la Luger (accezione comune per la P08) è la Luger !
Cordialissimi saluti
Giuliano

bella lezioncina,e ottimi "contorni" complimenti giulialf.

... hai perfettamente ragione Giuliano! una Luger è sempre una Luger e questa in particolare una signora Luger..... complimenti!

Caro Oriano sei sempre gentilissimo e ... partigiano per amicizia
Ti ringrazio
Giuliano

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Originariamente Scritto da cipolletti vincenzo

bella lezioncina,e ottimi "contorni" complimenti giulialf.

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Grazie, Vincè!
Giuliano