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8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai francesi
Bad Reichenhall, frontiera germano-austriaca
8 maggio 1945, 12 soldati Waffen SS della 33. Waffen-Grenadier-Division der SS Charlemagne fatti priggionieri dagli americani sono presentatti al general Leclerc, commandant della famosa 2e DB (division blindée) che è arrivata la prima à* Bechtesgaden, il nido del l' aquila.
Passando in rivista questi priggioneri chiede ad uno
-non avete vergogna di servire con l'uniforme tedesco ?
-E lei, combatte con l'uniforme americano ! risponde il Waffen SS
Leclerc decide di fare fucilare i 12 Waffen SS, senza processo. Solo 5 furono identificati.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
La placca commemorativa a Bad Reichenhall.
-W-Obersturmführer Krotoff
-W-Untersturmführer Briffaut
-W-Untersturmführer Daffas (è scritto Doffat sulla placca)
-W-Unterscharführer Robert
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Grazie Alex per averci ricordato questi ragazzi !
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Ciao, purtroppo sono le conseguenze di ogni conflitto. Comunque, se mal non ricordo, il comando americano aveva diramato un ordine secondo il quale gli appartenenti alle SS dovessero essere fucilati senza alcun processo. Evidentemente Leclerc non si volle sottrarre alla applicazione di quest'ordine anche se a guerra oramai terminata. Non va sottaciuta la sete di vendetta contro questi soldati SS francesi, appartenenti alla divisione Charlemagne (composta appunto da francesi), sicuramente considerati traditori della Patria dagli stessi soldati francesi cui si erano arresi. La sorte era inevitabile. La stessa cosa che succedeva ai soldati della RSI che si arrendevano ai partigiani. Ciao.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Ho letto il libro di Bad Reichenhall è non ricordo avere visto questo tipo di ordine, anzi penso che gli americani cercavano criminali da guerra allora questa ipotesa non pare plausibile.
ALEX
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Ogni 8 maggio una ceremonia con le famiglie al cemetero di Sankt-Zeno è l'occasione d'incontri di ex W-SS francesi.
Il monumento al posto del eccisione fu proibito.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Ciao posso confermarti che quest'ordine fu diramato in conseguenza, se non erro, degli eccidi commessi dalle SS contro le truppe americane durante la controffensiva delle Ardenne. Tieni presente comunque che vado a memoria e potrei anche sbagliarmi sul momento esatto in cui quest'ordine fu diramato (se proprio in conseguenza di questi episodi o anche prima). Al momento non ricordo la fonte da cui appresi questa notizia ma se riesco a reperirla te la comunichero' senz'altro. L'ordine fu effettivamente diramato e ricordo, per averlo letto, che diversi comandanti americani pero' non lo condivisero e di fatto lo disapplicarono. Ciao.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Non penso che l'eccidio sia dovuto ad un ordine impartito dagli americani.
Per come conosco l'episodio io fu un gesto deliberato ed inspiegabile da parte dell'aristocratico Leclerc che giudicò insolente la risposta che ricevette da questi soldati,.
ordinando inoltre che i corpi rimanessero insepolti.
Occorre aggiungere che ,secondo testimonianze reperibili anche in rete,il giovane ufficiale che comando' il plotone di esecuzione ,cosi' come i soldati che lo composerò,trovarono l'ordine illegale e ripugnante.
Furono questi stessi soldati ad indicare agli americani il lugo delle fucilazioni affinchè ,alcuni giorni dopo ,si occupassero del riconoscimento delle salme e della loro sepoltura.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Hai raggione Rheinmetall, Leclerc era furioso perche il commando americano aveva ordonato a Leclerc di partire da Berchtesgaden.
Non aveva diritto di fucilare senza chiedere autorizzazione.
ALEX
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Una notevole caduta di stile del famoso generale. Un qualcosa di cui non vantarsi dato che erano ormai prigionieri di guerra. Ma come si dice "Vae victis"
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Citazione:
Originariamente Scritto da Rheinmetall
Non penso che l'eccidio sia dovuto ad un ordine impartito dagli americani.
Per come conosco l'episodio io fu un gesto deliberato ed inspiegabile da parte dell'aristocratico Leclerc che giudicò insolente la risposta che ricevette da questi soldati,.
ordinando inoltre che i corpi rimanessero insepolti.
Occorre aggiungere che ,secondo testimonianze reperibili anche in rete,il giovane ufficiale che comando' il plotone di esecuzione ,cosi' come i soldati che lo composerò,trovarono l'ordine illegale e ripugnante.
Furono questi stessi soldati ad indicare agli americani il lugo delle fucilazioni affinchè ,alcuni giorni dopo ,si occupassero del riconoscimento delle salme e della loro sepoltura.
Ciao Rheinmentall, non ho detto che nello specifico furono gli americani ad autorizzare questa fucilazione. Ho detto che "in generale" un ordine di fucilazione dei soldati delle SS catturati fu certamente emesso dagli americani anche se molti comandanti non lo applicarono. Nello specifico sono noti i comportamenti dei comandanti francesi (vedi Juin) non del tutto improntati a correttezza. Leclerc non faceva eccezione. Comunque si consideri la circostanza che si trattava di francesi che avevano combattuto con i tedeschi donde le inevitabili conseguenze. Per quanto riguarda l'ordine degli americani sulle SS una significativa traccia che effettivamente esistesse una direttiva del genere alle truppe americane puo' rinvenirsi in Gordon Williamson, "Storia illustrata delle SS" laddove, a pag.241-242, nel parlare del massacro di Malmedy riferisce che "il 328° reggimento di fanteria della 36^ divisione di fanteria americana ricevette un ordine scritto secondo cui nessun soldato delle SS deve essere fatto prigioniero ma dovra' essere fucilato a vista". E' una traccia significativa di un ordine impartito sicuramente a piu' unita'. Ciao.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Certamente anche gli americani non erano molto "teneri" con i prigionieri di guerra vedi gli episodi della campagna di Sicilia ed il discusso ordine del giorno di Patton su chi considerare prigioniero e relativo " trattamento".
Lo stesso avvenne in Normandia e durante tutta la campagna d'Europa; la macchina della propaganda e l'episodio per molti versi ancora oscuro di Molmedy gettarono indubbiamente benzina sul fuoco ed anch'io ho letto di ordini di non prendere prigionieri tedeschi e di applicare rappresaglie, il libro
"Cittadini in uniforme "di Ambrose è costellato di diverse testimonianze in merito.
[00016009
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
[204 la guerra, specie quando fatta tra connazionali, diventa (ma lo è sempre) una cosa terribile .... non serve andare in Francia anche da noi i Militi della RSI se inquadrati in formazioni diverse dall'ENR (e cioè GNR, PS, ecc)erano passati per le armi sul posto quali traditori... che poi anche soldati REGOLARI dell'ENR abbiano seguito la stessa sorte è parimenti pacifico ...e naturalmente questo ben oltre il 25 aprile [argh
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
il Leclerc dirà* ai combattenti francesi che loro indossano la divisa tedesca(e quindi per lui "state nel lato sbagliato"), mentre uno degli ufficiali della charlemagne gli farà* notare che anche lui indossa la divisa americana, per questo motivo, il barbaro generale Leclerc farà* fucilare i soldati francesi che combatterono per i tedeschi. Comunque Leclerc gli darà* solamente la possibilità* di "poter avere" un prete, nel pomeriggio li fa caricare sui camion, li porterà* a Karlstein e li farà* fucilare, il plotone fu comandato da un tenente che cerca di rifiutare, ma che dopo farà* eseguire gli ordini costernato, ai condannati verrà* data una benda ma la rifiuteranno e mentre li fucilano grideranno: "vive le France", e poco prima dell'esecuzione i soldati della 33esima divisione vennero informati che verranno fucilati alla schiena e tutti protesteranno per avere una fucilazione "di petto", il prete che gli diede conforto spirituale era Maxime Gaume, che poi cercherà* di informare le famiglie di quei caduti. I corpi dei soldati, fatti lasciare apposta all'aperto dal Leclerc, furono sepolti soltanto tre giorni dopo dai soldati americani. Questo e il racconto di uno degli episodi più barbari commessi dagli alleati
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
La lapide dice:
Ai dodici valorosi figli della Francia che l`8 maggio 1945 a Karlstein da prigionieri furono uccisi dal vincitore senza processo
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
La guerra era terminata, e' stato effettivamente un eccidio. Ma com'e' evidente gli alleati avevano tutto l'interesse a tenere celato l'episodio. In quel periodo a chi poteva interessare la sorte atroce di questi soldati francesi arruolatisi nelle SS? Mi chiedo e vi chiedo se la Charlemagne si rese mai responsabile di eccidi. Personalmente penso di no se solo consideriamo che il plotone di fucilazione e lo stesso comandante di questo plotone furono restii ad eseguire l'ordine di fucilazione. Ciao.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Grazie per la foto, quando andro in Ungheria mi fermero à* Bad Reichenhall (cimetero di Sankt Zeno) e Berchtesgaden per fare foto.
ALEX
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Citazione:
Originariamente Scritto da Gertro
La guerra era terminata, e' stato effettivamente un eccidio. Ma com'e' evidente gli alleati avevano tutto l'interesse a tenere celato l'episodio. In quel periodo a chi poteva interessare la sorte atroce di questi soldati francesi arruolatisi nelle SS? Mi chiedo e vi chiedo se la Charlemagne si rese mai responsabile di eccidi. Personalmente penso di no se solo consideriamo che il plotone di fucilazione e lo stesso comandante di questo plotone furono restii ad eseguire l'ordine di fucilazione. Ciao.
che io sappia, la charlemagne non si e macchiata di alcun crimine, riguardo gli alleati...hanno continuato a commettere crimini anche dopo la guerra, quello del Leclerc era più un crimine da rabbia repressa, forse come dice Rheinmetall era un aristocratico che si credeva superiore al prossimo di natura senza averlo forse mai dimostrato coi fatti
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Citazione:
Originariamente Scritto da Alexderome
Grazie per la foto, quando andro in Ungheria mi fermero à* Bad Reichenhall (cimetero di Sankt Zeno) e Berchtesgaden per fare foto.
ALEX
di niente Alex, questi ragazzi meritano di essere ricordati e almeno una volta andare a commemorarli
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
La LVF (Légion des Volontaires) dopo la battaglia i Mosca, fu utilizzata per operzione anti-patigiani, ma la 33.Panzer-Gren. div. Charlemagne mai.
ALEX
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
A prescindere della poca simpatia che nutro nei confronti della Francia e dei francesi...sconfitti dai tedeschi nel 1940 in meno di un mese (gli alleati per conquistare la Sicilia impiegarono di più). Paese con mire di grandeur, che una volta invaso fu' capace di creare uno dei governi di collaborazzionisti tra i più attivi in Europa quale servilismo con il nazismo. Io credo che chiunque volontariamente o meno (opinabile) si arruoli in un esercito invasore e collabori con un nemico del proprio Paese deve essere considerato un traditore e deve giustamente essere consapevole delle conseguenze delle proprie scelte. Personalmete valuto la scelta di Leclerc in linea con lo spirto del tempo e perchè no anche con l'acredine di uno sconfitto (ripeto la Francia non è uscita bene dalla II GM) di vendicarsi dei traditori.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Del resto, a guerra ormai persa, i cosacchi che avevano combattuto con i tedeschi si arresero agli inglesi, confidando di continuare al loro fianco la guerra contro l'Unione Sovietica, da dove erano fuggiti ai tempi della Rivoluzione d'Ottobre.
Ma furono consegnati proditoriamente all'Unione Sovietica, con la quale non avevano mai avuto niente a che fare, in quanto erano fuggiti prima della sua costituzione.
Moltissimi si suicidarono in Austria, prima di venir caricati sui carri bestiame, precedentemente usati dai nazisti, che li avrebbero portati alla deportazione nei gulag o alla morte. In una sola giornata, a Lienz 2 mila cosacchi, compresi donne e bambini, si gettarono nella Drava, con i loro cavalli, preferendo una morte veloce alla deportazione in URSS.
Anche gli jugoslavi che si erano arruolati nelle SS furono consegnati al governo jugoslavo... e nemmeno loro furono trattati a tarallucci e vino.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Liugils : i francesi della 33.PzGr.Div. Charlemagne non si consideravano piu francesi ma europei. Anzi quando i 12 furono fucilati, il capellano chiese chi voleva dare notizie in Francia e molto riffiutarono.
Serlilian : un altro esempio quando fini la guerra d'Algeria, i collaboratori musulmani che combattero con i Francesi (Harkis) furono abbandonati ai Fellagha (nazionalisti del FLN) che ne ammazarono 100000. Il governo di de Gaulle gli ha traditi.
Fucilare 12 soldati che non avevano portato gli armi contro gli uomini di Leclerc, solo contro i Russi in Pomerania, non penso che sia giustizia.
ALEX
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
E' la aprima volta che vedo queste imagini.
La storia la conoscevo, le immagini no, grazie mille [264
Le considerazioni però le tengo per me [icon_246 [icon_246 , però con il pensiero non posso non onorare il guerriero sconfitto che non si piega e che attende la sua ora con dignità*.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Citazione:
Originariamente Scritto da luigils
A prescindere della poca simpatia che nutro nei confronti della Francia e dei francesi...sconfitti dai tedeschi nel 1940 in meno di un mese (gli alleati per conquistare la Sicilia impiegarono di più). Paese con mire di grandeur, che una volta invaso fu' capace di creare uno dei governi di collaborazzionisti tra i più attivi in Europa quale servilismo con il nazismo. Io credo che chiunque volontariamente o meno (opinabile) si arruoli in un esercito invasore e collabori con un nemico del proprio Paese deve essere considerato un traditore e deve giustamente essere consapevole delle conseguenze delle proprie scelte. Personalmete valuto la scelta di Leclerc in linea con lo spirto del tempo e perchè no anche con l'acredine di uno sconfitto (ripeto la Francia non è uscita bene dalla II GM) di vendicarsi dei traditori.
Ciao Luigils, il discorso storicamente e' molto piu' complesso. Come sintetizzarlo in poche righe? Provero' a farlo riducendo il tutto ad "elementi essenziali". All'inizio delle ostilita' tutti gli stati europei cadevano come "birilli" davanti alle tecniche innovative e alle capacita' militari dell'esercito tedesco. L'inghilterra si salvo' per un deliberato proposito di Hitler che la voleva come alleata. Questo perche' a differenza della Germania gli altri stati europei erano rimasti "quiescenti" sia per quanto riguarda gli studi sugli armamenti sia per quanto riguarda la preparazione militare sia per quanto riguarda le strategie e l'impiego operativo degli armamenti. La differenza che fai non e' storicamente pertinente. La Francia cadde all'inizio delle ostilita' per le ragioni che ti ho detto mentre lo sbarco in sicilia avvenne nel luglio del 43 e gli americani e gli inglesi si trovarono davanti non soldati imbelli e impreparati ma veterani tedeschi (soldati molto ben preparati e molto ben equipaggiati e ben comandati) forgiati da anni di esperienza. Le tendenze nazionalistiche erano comuni in Europa in quel periodo e attecchirono anche in America (pensa al senatore Lang della Louisiana). Sappi che fu giocoforza dello stato francese salvare il salvabile asservendosi al dominio nazista. Non dimeticare poi, tanto per fare un esempio, che truppe francesi parteciparono allo sbarco in Normandia. L'arruolamento nelle SS a quel tempo era dettato soprattutto da motivi ideologici per combattere il comunismo. In sostanza le SS tedesche erano viste all'epoca un po' come le armate delle crociate medievali che combattevano per la liberazione del santo sepolcro (armate queste composte da truppe provenienti da diversi stati europei, proprio come le SS). Qui, invece, si trattava di debellare lo spettro del comunismo. Con chi poteva farsi questa crociata se non con le truppe migliori che professavano proprio questa finalita'? Molti reduci hanno confermato proprio questo. Il marchio di traditori a questi volontari francesi si ebbe in conseguenza della lotta partigiana e delle atrocita' commesse in Francia dai tedeschi, era inevitabile ma questo non puo' giustificare la deliberata uccisione di soldati regolari, che indossavano regolarmente l'uniforme e a guerra terminata. Questo e' il crimine di Leclerc: la guerra era terminata e niente e nessuno potra' giustificare questo eccidio, perche' di eccidio si tratta. Ciao. [249
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Citazione:
Originariamente Scritto da luigils
A prescindere della poca simpatia che nutro nei confronti della Francia e dei francesi...sconfitti dai tedeschi nel 1940 in meno di un mese (gli alleati per conquistare la Sicilia impiegarono di più). Paese con mire di grandeur, che una volta invaso fu' capace di creare uno dei governi di collaborazzionisti tra i più attivi in Europa quale servilismo con il nazismo. Io credo che chiunque volontariamente o meno (opinabile) si arruoli in un esercito invasore e collabori con un nemico del proprio Paese deve essere considerato un traditore e deve giustamente essere consapevole delle conseguenze delle proprie scelte. Personalmete valuto la scelta di Leclerc in linea con lo spirto del tempo e perchè no anche con l'acredine di uno sconfitto (ripeto la Francia non è uscita bene dalla II GM) di vendicarsi dei traditori.
Sono d'accordo sulla presunzione di "grandeur" della Francia,pensiamo solo a quel megalomane di De Gaulle che a guerra finita se non fosse stato per gli Americani che con le buone o con le cattive frenarono le sue assurde intenzione di annettere alla Francia la Valle d'Aosta,la Valle di Susa e la Val Chisone,quasi a voler far ritornare indietro le lancette del tempo al 1713 Trattato di Utrecht,pensava di poter riuscire dove aveva fallito Luigi XIV.
[00016009 [00016009 Gianfranco
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Citazione:
Originariamente Scritto da Gianfranco
Sono d'accordo sulla presunzione di "grandeur" della Francia,pensiamo solo a quel megalomane di De Gaulle che a guerra finita se non fosse stato per gli Americani che con le buone o con le cattive frenarono le sue assurde intenzione di annettere alla Francia la Valle d'Aosta,la Valle di Susa e la Val Chisone,quasi a voler far ritornare indietro le lancette del tempo al 1713 Trattato di Utrecht,pensava di poter riuscire dove aveva fallito Luigi XIV.
[00016009 [00016009 Gianfranco
.....ma questa e' un'altra storia. Ciao. [249
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Citazione:
Gertro
.....ma questa e' un'altra storia. Ciao
Sicuramentre Gertro,però resta un valido esempio della mania di grandezza dei cugini d'oltralpe.
A proposito sai per caso il numero di militari e mezzi francesi che parteciparono allo sbarco in Normandia?
[00016009 Gianfranco
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Carissimo Gertro ti ringrazio per l'analisi storico sociologica relativa al periodo, comunque chi combatte con l'invasore del proprio Paese a prescindere dalle buone intenzioni dalle idee politiche è considerato ovunque un traditore. Relativamente alla Sicilia si i tedeschi erano veterani incalliti, gli italiani un po' meno, ma il materiale umano, bellico e le tattiche degli Alleati erano più evolute del 1940. Le truppe fancesi che parteciparono allo sbarco in Normandia erano un numero ridotto (anzi molto pochi)..gli altri Alleati preferirono tenerle in Italia a far danni alla popolazione civile e non le ritenevano degne di comattere sul Territorio Patrio? Concludendo approvo in pieno la scelta di Leclerc, al suo posto avrei agito in ugual misura.
ps
Si Htler voleva la GB come sua alleata ma la tradizione e la volontà* degli inglesi di essere l'ultimo baluardo della democrazia fortunatamente hanno dato alla Storia la svolta che tutti apprezziamo
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Ciao ragazzi, rispondero' ad entrambi.
Per le truppe francesi che parteciparono allo sbarco in Normandia (vado a memoria) ricordo che queste erano inglobate nel commando n.4 britannico che faceva parte della 1^ Brigata Servizi Speciali. Si trattava, in sostanza, dei gruppi n.1 e n.8 francesi dei 10 gruppi interalleati. Sbarcarono nel settore di Queen Red. Ouistreham l'obiettivo dei francesi.
Caro Luigils per le truppe francesi in Italia non e' corretto quanto affermi. Infatti queste truppe vennero ritirate dagli alleati per farle partecipare all'operazione "Dragon" cioe' l'invasione del Sud della Francia. Le truppe francesi ritirate, conosciute come "Armata B", erano al comando del Gen.De Tassigny ed entrarono a far parte della 7^ armata americana. Queste truppe, al fianco degli americani, liberarono Tolosa e parteciparono alla liberazione di Marsiglia. Infine non va sottaciuto che fucilare prigionieri di guerra in regolare uniforme a guerra finita e' un crimine. Leclerc avrebbe dovuto essere processato ma, come si sa, ragioni politiche consigliarono il "dimenticatoio" come e' avvenuto, del resto, per la maggior parte dei "quadri" nazisti. Non bisognava, in sostanza, screditare e indebolire la resistenza anticomunista nei nuovi scenari politici che si andavano delineando in europa, intendiamoci. Ciao. [249
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Comunque i soldati francesi che materialmente misero piede in Normandia durante lo sbarco furono molto pochi, mi sembra di aver letto da qualche parte che furono meno di un centinaio, quelli dal fronte italiano furono ritirati solo nel 1944 dopo la liberazione di Roma, quando arrivarono dalle parti di Siena, dopo aver fatto danni, per lo sbarco nella Francia del sud. Riguardo alla fucilazione di prigionieri concordo con te ma la Francia di Vichy diede un aporto notevole alla causa nazista, ad esempio deportando molti cittadini francesi nei campi di sterminio solo perchè di fede ebraica, tieni precente che anche Petain fu condannato a morte, sentenza poi commutata. Chi combatte per gli invasori del proprio Paese si assume con tale scelta tutte le conseguenze che ne derivano. Ciao
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
I Francesi che parteciparono allo sbarco furono una centinaia, in divisa dei Commando inglesi. Tenente di vescello Kieffer; Addesso ho poco tempo per mettere foto.
Soltanto in agosto,la 2e DB di Leclerc partecipa alla presa di Falaise. Era sbarcata solo dal 1 agosto a Utah Beach.
Per ricordare, l'Armée d'Afrique risultava dall'Armée de Vichy, per mentenere l'ordine (100000 uomini). Si era preparata per riprendere il combattimento. Era il CEF in Italia (generale Juin)
La 2 DB era un reparto gaullista ex francesi liberi (FFL).
ALEX
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Arruolarsi in un esercito nemico in tempo di guerra porta inevitabilmente alla fucilazione. Si può contestare a Leclerc il fatto di aver fucilato i prigionieri senza processo, ma è innegabile che quel reato comporta la pena di morte in qualunque esercito. Ciò è accaduto anche in Italia, dove il comando italiano diramò l'ordine di fucilazione per tutti gli appartenenti ai corpi volontari e politici della RSI, quali SS italiane, Decima MAS, Brigate Nere, milizie varie più o meno regolari. Chiaramente fu impossibile applicare l'ordine nella sua totalità*, poiché si trattava di decine di migliaia di uomini. Riguardo al comportamento delle SS, è superfluo dire che fu l'efficiente e crudele braccio di un regime malvagio e fu dichiarato dalle Nazioni Unite un'associazione criminale da perseguire. Penso che dopo le efferatezze continuate compiute, nessun appartenente a quel corpo può lamentarsi delle conseguenze.
Riguardo al comportamento dell'esercito americano in Italia, non fu peggiore di quello degli inglesi e fu migliore di quello dei francesi. Le truppe italiane, inoltre, compirono massacri e fucilazioni di prigionieri in Africa orientale, in Libia, nei Balcani ed in Russia.
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Allegati: 1
Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Citazione:
Originariamente Scritto da mimmo anfora
Le truppe italiane, inoltre, compirono massacri e fucilazioni di prigionieri in Africa orientale, in Libia, nei Balcani ed in Russia.
Poi dare precisione ? Conosco nei Balkani solo la straggia di Domenikon.
Le CCNN non hanno mai comesso crimi di guerra in Russia, neanche gli altri reparti. A Nuremberg le truppe italiane non furono mai evocate.
Ma in Italia, donne violentate, stragge delle Allati ci sono prove, come questo :
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Per gli SS francesi, non avevano partato le arme contro i francesi, neanche in Francia.
Non si consederavano piu francesi, ma soldati europei, lottando contro il bolcevismo.
Questi SS furono consegnati dalla US Army à* Leclerc. Doveva portare questo caso davati il tribunale militare di campania.
L'8 maggio la guerra era finita, la capitulazione delle forze armate tedesche alle Alleati fù firmata à* Reims (Francia).
ALEX
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
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Allegati: 1
Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
http://raknagar.blogspot.com/2008/09/le ... ation.html
Il caso di Esperia, con le truppe del CEF. (algerini, tunisiani,marocchini)
Composizione del CEF :
viewtopic.php?f=8&t=24707
Anche lo scrittore Norman Lewis in Napoli 44
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
ho letto il libro di Lewis, un triste ritratto dell'Italia del 1944, ma per molte cose lo scrittore venne affascinato, incredibilmente i fatti narrati corrispondono in parte all'Italia attuale.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Il 16 febbraio 1943 le truppe italiane misero in atto la più grave rappresaglia in Grecia:
l'eccidio di Domenikon in Tessaglia. Furono i militari della Pinerolo, in risposta ad un attacco dei partigiano durante il quale erano stati uccisi 9 italiani, a compierlo. Essi circondarono il villaggio, rastrellarono la popolazione e fecero un primo raduno sulla piazza centrale. I caccia italiani sganciarono bombe incendiarie e case, fienili, stalle bruciarono tra le urla delle donne e i muggiti lugubri delle vacche. Al tramonto, le famiglie di Domenikon furono portate sul luogo dell`agguato. Dopo esser stati separati dalle donne, tra pianti e calci, tutti i maschi sopra i 14 anni furono fucilati nel giro di un'ora, e i contadini dovettero ammassarli in fosse comuni. La notte e l'indomani i soldati della Pinerolo assassinarono per strada e per i campi pastori e paesani che si erano nascosti: fecero 150 morti.
Domenikon fu il primo di una serie di episodi repressivi nella primavera-estate 1943. Il generale Carlo Geloso, comandante delle forze italiane di occupazione, emanò una circolare sulla lotta ai ribelli il cui principio cardine era la responsabilità collettiva. Per annientare il movimento partigiano andavano annientate le comunità locali» . L'ordine si tradusse in rastrellamenti, fucilazioni, incendi, requisizione e distruzione di riserve alimentari. A Domenikon seguirono eccidi in Tessaglia e nella Grecia interna: 30 giorni dopo 60 civili fucilati a Tsaritsani. Poi a Domokos, Farsala, Oxinià . Le autorità greche segnalarono stupri di massa. Il comando tedesco in Macedonia arrivò a protestare con gli italiani per il ripetersi delle violenze contro i civili. Il capo della polizia di Elassona, Nikolaos Bavaris, scrisse una lettera di denuncia ai comandi italiani e alla Croce rossa internazionale: «Vi vantate di essere il Paese più civile d'Europa. ma crimini come questi sono commessi solo da barbari». Fu internato, torturato, deportato in Italia.
Gli italiani imitarono i tedeschi, ma senza la loro tecnica. Nel campo di concentramento di Luisa, furono fucilati per rappresaglia oltre mille prigionieri greci. Molti morirono di fame, denutrizione, epidemie. Nel solo inverno 1941, la carestia indotta dall'amministrazione italiana fece tra i 40 e i 50 mila morti. Nell'intero periodo morirono di fame e malattie tra i 200 e i 300 mila greci. Nel 1946 il ministero greco della Previdenza sociale, nel censire i danni di guerra, calcolò che 400 villaggi avevano subito distruzioni parziali o totali: 200 di questi causati da unità italiane e tedesche, 200 dai soli italiani.
I generali Geloso e Benelli altro non fecero che applicare le linee guida del generale Roatta in Jugoslavia, che teorizzò la strategia «testa per dente». Klinkhammer dichiara che le fucilazioni italiane in Slovenia, nella provincia di Lubiana. ebbero le stesse dimensioni delle fucilazioni tedesche in Alta Italia dopo l'8 settembre. Oltre 100 mila slavi transitarono per i campi di concentramento italiani in Jugoslavia. Nell'isola di Rab, morì il 20 per cento dei prigionieri. E se dopo il 1945 Badoglio e Graziani furono i primi due criminali di guerra elencati dalle autorità etiopi, per la Grecia e i Balcani furono sollevate analoghe richieste per i generali Roatta, Ambrosio, Robotti e Gambara.
Riguardo alla Russia, ho visto una puntata di "La storia siamo noi" dedicata a quella campagna. Un reduce, ufficiale della Ravenna, piangendo, affermò che durante i combattimenti non si facevano prgionieri russi. Durante la ritirata del 1942-43, egli fu catturato e rientro in Patria nel 1946.
Per quanto riguarda le fucilazioni di cittadini che si arruolano in eserciti nemici, possono avvenire anche in caso di armistizio, se il reato è stato commesso durante il conflitto. I francesi arruolati nelle SS erano in una condizione morale peggiore di quelli arruolati nelle milizie di Vichy.
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Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france
Grazie Mimmo, conoscevo Domenikon, gli altri no. Per la Russia, la regola era cosi, i russi è i tedeschi avevano dichiarato di non fare prigioneri. Durante la bataglia di Natale, un reparto di CCNN, feriti furono decimati dai russi.
ALEX