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Ciao!Chi conosce questo libro? Lo ho finalmente trovato dopo 10 anni che lo cercavo. Secondo me è un capolavoro. E' vero che le foto sono in bianco e nero, ma dato l'anno di pubblicazione (1967) non si può pretendere. Ottime però le descrizioni tecniche dei vari modelli....
E' una delle prime pubblicazioni italiane a tema, adesso fa sorridere, ma quando è uscito era un bel libro e pure preciso nel suo "piccolo". Oltretutto in italiano, su un argomento come la pistola tedesca, era forse l'unico.
.. colleziono tra l'altro libri sulla Luger e questo è un classico molto interessante perchè è in assoluto la prima pubblicazione autoctona (Marcianò era il capo redazione della famosa Diana Armi) in italiano d'epoca (appunto 1967) sulla Luger (ne seguirà* una decina d'anni dopo un altra da Albertelli su una traduzioen del Walter).... questo come libro.... come ricerca e come foto risente ovviamente del suo tempo e del suo posto.... il mio primo per esempio (sempre attorno a quell'epoca) ma preso ovviamente dopo perchè nel 1967 facevo la seconda elementare, ma poco dopo!!! e il Luger at Random di Kenyon... e come foto e ricerca tutta una altra cosa.... e subito dopo il classico il primo: The Luger Pistol di datig che ho nella seconda esizione del 1956! insomma se costa poco io lo prenderei e comincerei a mettergliene vicino altri sempre sulal Luger, perchè sono belli come le pistole, non vanno deninciati, non hanno il problema che li devi "profanare2 alesando la camera a 9 x 21 o cambiando la canna e non serve nessuna cassaforte.....bna
Carissimo Oriano, il Marciano del libro non è il Marcianò di Diana Armi. Ricordo che su questo libro ci fu una controversia da parte di un altro autore (di cui non ricordo il nome). Me ne parlò proprio Emanuele Marcianò che fu "aggredito" telefonicamente dall'altro autore che lo accusava di averlo plagiato.
Questo di Marciano e Lo Vasco era, sostanzialmente, una raccolta di fotografie, così come lo è Luger at Random, quest'ultimo con qualche notizia in più. Fred Datig ebbe la fortuna di conoscere, in Germania, ad Oberndorf am Neckar, August Weiss, capotecnico per le Luger sia presso la D.W.M. che presso la Mauser. Una fonte inesauribile di notizie sulle pistole di Luger. La seconda edizione del libro di Datig, dopo il contatto con Weiss, raddoppiò il numero di pagine. Come vero studioso di queste bellissime ed affascinanti armi, io stimo in modo smisurato Joachim Goertz, come già* ti ho accennato in una mia vecchissima Email forse su Blitzkrieg. E' stato pubblicato da poco tempo un'altro libro, in questo caso su quelle prodotte dalla Mauser. Gli Autori sono Don Hallock e Joop van de Kant. Il libro è interessantissimo con notizie inedite ed, anche questo ottimo lavoro, si avvale degli annotazioni e degli appunti di August Weiss.
Cordialissimi saluti
Giuliano
Citazione:
Originariamente Scritto da giualfi
... grazie della precisazione Giuliano anche perchè proprio non lo sapevo e se non me lo divevi tu non l'avrei mai saputo di Marciano.... beh io Luger at Radom è un libro a cui devo molto... sintetico, didascalico, ma abbastanza completo ed esatto per (i tempi) e sopratutto le foto, rispetto per esempio al Marciano o Marciano' dove alcune sono addirittura ritoccate, veramente belle e di qualità* nonostante il loro bianco e nero.... invece completamente d'accordo che il Luger Pistol di Datig è l'omaggio a Weiss (con tanto di foto e quasi interviste..... e ancora d'accordo sul Goertz che conosco sopratutto per alcuni articoli dul DWJ, che non sono mai riuscito a leggere, tradurre o capire e che compravo sopratutto per le foto.....
Certamente, Luger at Random soddisfa le curiosità* del collezionista, però, se vuoi approfondire, Goertz prima e Hallock e van de Kant sono insostituibili. E' stato pubblicato, da pochissimo tempo, un'altro libro. Si tratta di "Pistole Parabellum - History of the Luger System" di Joachim Goertz e Geoffrey I. Stirgess. Però ho saputo che Sturgess, l'Autore sopravvissuto, ha litigato con l'Editore per alcune modifiche fatte da questo al manoscritto originale. So che Sturgess sta preparando una versione del libro su DVD. Io aspetto il DVD.
Cordialissimi saluti
Giuliano
... ho provato a fare una foto di quelli che ho qui a casa (altre 4 o 5 sono su dai miei per lo più sulle svizzere più un doppione del Datig) ma è tardi è già c'è poco luce.... l'ultimo che ho preso comunque ha almeno una decina d'anni.... e tanti altri sulle tedesche in generale... insomma mi sono reso conto che da almeno 10 anni non compro più un libro sulle Luger... grazie delle dritte! proviamo questo Parabellum - History of the Luger System" di Joachim Goertz e Geoffrey I. Stirgess, appena è a tiro.....
Molto interessante quello di Sam Costanzo (World of Luger).
Ho sbagliato a scrivere è Sturgess, non Stirgess. Io, però, aspetterei il DVD. Se vuoi ti farò sapere.
Carissimo Oriano, buona serata!
Giuliano
Caro Oriano, i miei sulla Luger ... ne mancano due: quello di Hallock e van de Kant e la copia anastatica delle Tavole tenute all'Arsenale Bavarese riedito da Goertz, perchè sono troppo pesante il primo e troppo alto il secondo !!
Ancora saluti
Giuliano
... che bello scaffale!!!! ho anche il monumentale Luger Holster and Acessories che vedo di lato... e hai ragione sul Costanzo; il più americano vecchio stile dei libri sulle Luger: un paio di centinaia di pagine solo di marchi siglette e aquilette.... assolutamente americano anche nella copertina.....
Caro Oriano, il povero Sam Costanzo si dovette "cecare" gli occhi. Comunque, anche se con qualche errore di attribuzione, la sua opera è utilissima, non fosse altro per consutazione e per controllare i ricordi visivi. Questi lavori possono essere fatti solo da appassionati che non vedono le armi come oggetti per sparare ma come pezzi di storia.
Sempre cordialissimi saluti
Giuliano