Aiuto.... ricerca luogo di sepoltura

........di un soldato italiano caduto durante le grande guerra.
di lui ho il diploma e la medaglia che consegnavano alle madri dei caduti, pensavo, vista la lapide, che fosse tumulato nel cimitero locale, le ricerche, del ruolino matricolare, presso l'archivio di stato non mi hanno portato a niente, la visita presso l'archivio storico del comune mi ha portato invece molto, mi ha spalancato un mondo ......
Rossi Ettore Soldato della 6° compagnia dell'84° Reggimento di Fanteria caduto il 14 Aprile 1917 sulle pendici di monte Fierollo, sepolto a Pieve Tesino....

chi puo' confermare la presenza di questa sepoltura? il massimo sarebbe una foto.
chi conosce la storia di questo Reggimento? chiunque possa aggiungere un tassello anche piccolo a questa piccola grande storia è il benvenuto....

GRAZIE.....

forse è stato spostato in un ossario vicino? [137

Ho commesso un errore nell'emozione del momento, chiedo ai moderatori se possibile rettificarlo, il cognome del soldato è Nistri e non Rossi come erroneamente ho scritto, quindi Nistri Ettore... scusate l'orrore.

ma su onorcaduti non esiste, sicuro del nome e cognome?

...... anche all'Archivio di Stato niente, (avevo dati incompleti), poi, grazie all'archivio storico del Comune sono riuscito a mettere le mani su molte informazioni, quindi le ho girate nuovamente all'Archivio di Stato, avevo provato anche su onorcaduti, ma anche li' niente..

ripeto il nominativo

Nistri Ettore caduto il 14 aprile 1917

Grazie a tutti
Daniele

Anche a distanza di tempo, le ricerche continuano, avuto risposte sia dall'archivio di stato che dal Ministero della Difesa Onorcaduti, identificato il luogo di sepoltura, alla prima occasione vado ad onorare..... Nistri Ettore veterano del conflitto italo turco del 1911, caduto nel 1917 durante la grande guerra.....
penso di fare cosa gradita presentarvelo....
un Pensiero...

Molto bella la fotografia, grazie per averla postata!

L' 84° Reggimento Fanteria (Brigata Venezia) partecipa alla campagna Eritrea 1887-1888 con la sua Terza Compagnia. Partecipa alla guerra Italo - Turca del 1911-12, prendendo parte ai combattimenti intorno alla città di Tripoli.

Nel 1915, l'intera Brigata, all'inizio delle ostilità, è in linea nella zona di Feltre (Provincia di Belluno) -posizioni di Costa Lunga e Col d'Antenne.
Il 30 maggio si attesta sulle posizioni di Cima Caldiera - La Rocchetta e conquista l'abitato di Conca di Tesino.
Il 10 giugno occupa Strigno; il 15 agosto, spintasi lungo il torrente Maso, si schiera poi sulla linea San Giorgio - Borgo - M. Pasubio.
Il 18 ottobre attacca le posizioni di Monte Valpiana e Monte Carbonile (riva destra della Brenta), ma dopo i primi successi è fermata dalla tenace resistenza avversaria.

Nel 1916, la Brigata, ripartendo dalle stesse posizioni, attacca nuovamente il M. Carbonile il 1° gennaio. Il 19 gennaio, con un colpo di mano, conquista le postazioni nemiche di Monte Collo. Dal 3 al 5 aprile si impadronisce delle postazioni di Volto ed, il 10 aprile, di Sant'Osvaldo e del M. Carbonile, mantenedo quest'ultimo nonostante la fiera reazione nemica dei giorni seguenti.
Il 16 aprile, sotto la forte pressione avversaria, la Brigata Venezia, costretta ad una rettifica del fronte, abbandona Monte Collo.
Nel corso di un'offensiva nemica iniziata il 15 maggio, la brigata, che si trova allora in seconda linea, viene coinvolta nei combattimenti al seguito del cedimento dei reparti più avanzati.
Schierata sul Monte Civaron, lo abbandona dopo aver combattuto duramente il 24 ed il 25 maggio.
Nel luglio, partecipa ad un offensiva per la riconquista del terreno perduto e s'impadronisce, dopo violenti attacchi, del gruppo montuoso di Prima Lunetta.

Brigata gloriosa, stando a queste informazioni che trovo in L'Esercito e i suoi corpi, III volume, libro edito nel 1979 dall'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito. Purtroppo, oltre a non citare le azioni sostenute dai singoli reggimenti, fa solo il seguente accenno alla Brigata nella prima parte del 1917: "opera in Val Sugana fino a tutto il mese di agosto."
Nessun accenno, quindi, al fatto d'arme che vede cadere il tuo avo. Mi auguro che tu possa trovare fonti più dettagliate.

Riguardo alla sepoltura, anch'io posso solo ipotizzare che la salma sia stata collocata in un ossario della zona: tutti i cimiteri di guerra, man mano, vennero sostituiti dagli ossari, in cui si concentravano i resti dei Caduti.

Noto sulla Concessione della Medaglia per le madri dei Caduti la firma di Ivanoe Bonomi, ministro della Guerra, convinto interventista e, se ben ricordo, anche ufficiale combattente nella prima parte della Grande Guerra.

Ciao e Grazie delle Informazioni, sempre bene accette e mai abbastanza....
Il mio Avo è caduto per slavina, quindi penso non in azione........ per la sepoltura pensavo che non fosse nel locale cimitero, poi da Onor Caduti la conferma dell'avvenuta traslazione, quindi alla prima occasione vedo di confermare......
putroppo ho perso nel vecchio hard disck del precedente pc molte info che debbo recuperare, comunque la via l'ho spianata.
Mi ricordo a memoria, professione colono, inviato in Libia nel 1911 e ritornato sano e salvo, ripartito nel 1915 e caduto nell'aprile del 1917, o come scritto sull'atto di morte "....Mancato ai vivi...."
GRazie e un saluto

Figurati, quel che si può si fa, col libro sottomano non si fa gran fatica!
Se è partito nel 1915, sicuramente ha partecipato ai vari combattimenti sostenuti dalla Brigata. La morte per slavina nulla toglie alla sua memoria di Caduto in servizio, in una guerra di montagna dove le avversità del clima erano un fierissimo avversario.
Anche nella nostra famiglia, contiamo un cappellano militare che, assieme a parecchi dei suoi Alpini, trovò la morte nell'inverno del 1916 sotto una slavina che travolse le baracche dove erano alloggiati.

Onore ai Caduti! E che possiamo essere degni dei loro sacrifici.

Ho fatto una piccola ricerca sulla Brigata Venezia (83° e 84° fanteria) ma non ho trovato traccia di del soldato NISTRIi Ettore caduto il 14 aprile 1917.

Ho esteso la ricerca nei confronti dei caduti ed anche in questo caso non risulta fra i deceduti nel mese di aprile 1917, infatti i caduti sono:

UGHETTO Florindo caduto il 4 aprile 1917 in Val Sugana;
FELIZIANI Luigi caduto il 13 aprile 1917 presso l'Ospedale da Campo 109;
PISTOLESI Guido caduto il 13 aprile 1917 in località TTambolin di Caldonazzo;
POGGI Giovanni caduto il 13 aprile 1917 in località TTambolin di Caldonazzo.

Premesso quanto sopra, pur evidenziando il fregio dell'84 Reggimento Fanteria sulla foto, lo stesso, precedentemente era stato trasferito in altro reparto.

Sempre dal medesimo libro "Il 14 aprile una valanga travolse, verso Fiorello, dieci soldati della 6 compagnia dell'84 Reggimento Fanteria, trascinandoli per oltre trecento metri di dislivello.
Alcuni animorosi, legati con funi, si fanno calare nel vallone, ove era scesa la valanga, e, dopo un'ora di sforzi affannosi al lume delle torce, riescono a salvarne sei".

Forse il soldato che cerchiamo è uno dei 4 rimasti sepolti e trovati solo ad estate avanzata.

Sia l'atto di morte, reperito presso l'anagrafe storica del comune che testualmente riporta la dicitura " mancato ai vivi il 14 aprile 1917" redatto dall'ufficiale preposto del reggimento, e confermato da Onorcaduti che riporta " risulta deceduto, il 14 Aprile 1917, in seguito a caduta di valanga, sul monte Altissimo"
quindi penso che sarà mia premura cercare quel libro che mi hai "consigliato", rinnovo i ringraziamenti....
Un saluto Daniele

Oggi, libero da impegni, ho pensato di verificare il luogo indicatomi da Onorcaduti........ Trovato.......... Riposa in un minuscolo cimitero tra le colline toscane.... la ricerca, iniziata quasi per scherzo, mi ha fatto fare un giro completo, riportandomi alla terra dei miei nonni, alle mie radici, non saprei mettere in parole le emozioni di oggi.....