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Decal: l'attenzione non è mai troppa
Ragazzi, recentemente mi son fatto un giro, diciamo "informativo", su un sito di riproduzioni che conoscevo già*, ed ho fatto delle riflessioni preoocupanti sullo "stato dell'arte" delle repliche.
Vi propongo un confronto a quattro di una copia presa a caso con tre analoghe considerate buone.
Secondo me la somiglianza e la veridicità* sono impressionanti, e se non fosse per la scritta pubblicitaria del sito (che in parte ho cercato di oscurare, in ossequio alle norme del forum, sfido a distinguere la copia da quelle "vere".
Via faccio presente che questa decal che ho preso a confronto non è nenche una delle migliori, ce ne sono moltissime, specie nel reparto "aged", Heer, SS, Polizei e quant'altro; la Ditta ovviamente specifica chiaramente che trattasi di copie, ma specifica anche costruite con metodi, tecnologie e inchiostri assolutamente di identica tipologia dell'epoca, e anche il metodo di applicazione, che viene spiegato passo per passo, anche con filmati, è come di origine, e vengono forniti anche materiali per l'applicazione (laquer e altro) come d'epoca.
Non nego che la visione di questo sito mi ha cancellato di colpo molte certezze e aperto uno scenario desolante e inquietante.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Hai perfettamente ragione Piero, lo scenario è desolante e la prospettiva molto preoccupante, ma soprattutto perché non è solo la decal Quist ad essere stata riprodotta in maniera quasi perfetta (anche se delle piccole imperfezioni e differenze ci sono sempre) ma anche le altre tipologia, NS e ET, per non parlare poi della aquile luftwaffe, che sono ancora più complesse nel disegno e quindi difficilmente riconosciili. Viste queste riflessioni e le dovute considerazioni io credo che se una decal presenta anche una anomalia che differisce da una textbook è meglio lasciar perdere, ci si deve orientare solo su pezzi 100% inattaccabili e coerenti con i canoni fin qui individuati e presi come riferimento.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
si, effettivamente la somiglianza è impressionante anzi sembrano proprio uguali, a questo punto vale molto la valutazione con il pezzo in mano; la tecnologia purtroppo peggiorerà* sempre di più questo problema, comunque grazie per la segnalazione, questa è una decal Q, sai se producono anche le altre ?
[00016009
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Certo, le producono tutte, Herr, SS, Polizei, Luftwaffe e tutte le altre conosciute. Le uniche che non mi sembrano credibili, per ora, sono le Kriegsmarine, ma per le altre [11
Francesco dice che qualche piccola differenza c'è sempre: non ne sono del tutto convinto, poiché come dicono nel sito in questione, le copie sono realizzate FOTOGRAFANDO decal originali, anche invecchiate, e quindi ristampando con le moderne diavolerie computerizzate, ma nel rispetto delle tecnologie e i materiali di allora....
Queste decal non costano più di 10 euro l'una....
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Se vi preoccupate "voi" l'appassionato medio dovrebbe essere nel panico.
Vedo che c'è il prezzo delle decal, mettendole su un guscio "giusto" quanto può aumentare il prezzo finale?
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Se vi preoccupate "voi" l'appassionato medio dovrebbe essere nel panico.
Per lo meno ci sarà* più attenzione negli acquisti e meno scialacquamento di denaro...tanto chi si vuol far del male continuerà* comunque a farlo. [257
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Se vi preoccupate "voi" l'appassionato medio dovrebbe essere nel panico.
Vedo che c'è il prezzo delle decal, mettendole su un guscio "giusto" quanto può aumentare il prezzo finale?
Prendi un bel guscio, originale, per 150 euro.
Un buon interno, originale, 120.
Un soggolo, originale, 100.
Una decal Sauerland, 13 euro.
Dimenticavo il francobollo per la spedizione della stessa. Dall'estero.
Altri 0,80 euro circa.
Costo finale del nostro bellissimo, introvabile Sauerland? 384 euro, arrotondato per eccesso.
Prezzo di vendita? 1500? 2000? mah.......
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da piesse
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Se vi preoccupate "voi" l'appassionato medio dovrebbe essere nel panico.
Vedo che c'è il prezzo delle decal, mettendole su un guscio "giusto" quanto può aumentare il prezzo finale?
Prendi un bel guscio, originale, per 150 euro.
Un buon interno, originale, 120.
Un soggolo, originale, 100.
Una decal Sauerland, 13 euro.
Dimenticavo il francobollo per la spedizione della stessa. Dall'estero.
Altri 0,80 euro circa.
Costo finale del nostro bellissimo, introvabile Sauerland? 384 euro, arrotondato per eccesso.
Prezzo di vendita? 1500? 2000? mah.......
[argh [argh [argh
Per fortuna io non so nemmeno cosa sia un Sauerland. [icon_246 [icon_246
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
[00016009 a tutti,
Questa cosa è molto preoccupante.
Giò ci i...mbrogliavano prima pensa adesso [126 [126 [126 [126
Collezionare ormai è diventato difficile e passa sempre più la voglia.
E così facendo si allontaneranno sempre di più anche le giovani leve.
Che tristezza...
Ciao
Michele
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Purtroppo sono le regole del mercato... [15
Quando un'elmetto te lo tiravano dietro per due lire nessuno avrebbe speso un centesimo per falsificarlo...
Adesso che la cosa prende piede e le richieste alzano i prezzi allora diventa interessante ma soprattutto economicamente fattibile impiegare le tecnologie giuste per realizzare " a regola d'arte" i pezzi tarocchi.
Per esempio, se per fabbricare un'elmetto "originale" con le procedure d'epoca costa all'eventuale produttore 300 euro e la richiesta sul mercato ne offre 2000 la situazione è golosa. Non sarà* d'epoca ma è fatto con tutti i crismi esattamente come quello di 70 anni fà*...
Tenete conto che nell'industria metalmeccanica si vende a 100 quello che è costato 95... e poi il cliente finale paga 10.000. Accorciare la filiera è vantaggioso! [17
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
"La cosa" è disarmante.
Penso che oramai l'unica cosa sicura (per modo di dire) sia la visione dal vivo di ciò che si acquista.
SI fa sempre più dura insomma ma, forse, il bello è anche questo. [257
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Sicuramente non riuscirei a distinguerle,studiare studiare e sperare di trovare gente onesta.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Effettivamente sono identiche, non puo' distinguersi alcuna differenza tra le decal. E' triste ma oramai le repliche hanno raggiunto un livello di perfezione impessionante a tutto danno dei collezionisti. Come cautelarsi? Con l'esame del carbonio 14? Ciao.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
sono diversi anni 6/7 che esistono in commercio decal riprodotte di ottima fattura come quelle
Quist che per prime sono state falsificate con ottimi risultati; Quist rappresenta un produttore
anomalo nella sua tipologia di fabbricazione ed avendo un tipo di decal non "outlined" che non
presentava la difficoltà* delle doppie linee di stampa fu la prima decal ad essere ben riprodotta
generando "diverse tipologie" di decal Quist.
Adesso che il "mercato sotteraneo" si è aperto alla massa con la vendita online bisognerebbe
rivedere molte discussioni in merito a questa decal... credo che in futuro si dovranno usare metodi
di indagine piu' sofisticati come i microscopi digitali per poter discutere di decal tedesche o di fregi
a mascherina italiani.
Saluti
Quex/Raffaello
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Sono perfettamente d'accordo con Raffaello, il microscopio digitale, già* utilizzato da diversi collezionisti, potrebbe arginare tale problema, perché sono convinto che pur essendo queste decal repro da originali, non ci si può spingere a stampare con la definizione e la cura dei particolari di quello prodotte d'epoca con altro metodo e macchinari.
Credo anche che queste decal difettino comunque al confronto con le originali, basta trovare il punto debole, e possibilmente non divulgarlo sui vari forum con super foto e trattai, altrimenti ci ritroveremo in breve tempo con un'altra generazione di falsi ancora più insidiosa.
Purtroppo i forum fanno scuola anche ai "furbacchioni", più o meno abiliti che spuntano come funghi sia sul web che non.
Rinnovo il mio pensiero, si dovrebbe cercare di mettere in collezione solo oggetti sicuri che rispondono 100% ai canoni riconosciuti ed identificati per un elmo, e decal originale; quello che non supera la selezione è da scartare, magari è un metodo che permette di accrescere molto lentamente la collezione, però è meglio dormire sonni tranquilli ed aver speso dei soldi che, in futuro, possano rientrare.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da Quex
... credo che in futuro si dovranno usare metodi
di indagine piu' sofisticati come i microscopi digitali per poter discutere di decal tedesche o di fregi a mascherina italiani.
Quex/Raffaello
Concordo con Raffaello perché una soluzione differente non esiste.La disamina di Piero sulle
decals tedesche e' esattissima.Gli esempi citati ed illustrati sono disarmanti e certo non contribuiranno alla tranquillita' di chi acquista in euro sonanti, pezzi che magari sono stati rimaneggiati l'altro ieri.Altrettanto sara' difficile dare pareri 'ad occhio' su quanto puo' essere presentato sul forum. Cio' era gia' evidente da qualche anno, ma nel frattempo c'è sempre stato chi si e' accapigliato per questo o quello (vari threads qui e là* e in ogni dove lo testimoniano).Che fare?Come giustamente conferma Franzroma, non resta altro, in mancanza di meglio che" cercare di mettere in collezione solo oggetti sicuri che rispondono 100% ai canoni riconosciuti ed identificati per un elmo, e decal originale; quello che non supera la selezione è da scartare, magari è un metodo che permette di accrescere molto lentamente la collezione".Io aggiungerei, che mai come ora vale la pena di dare fiducia alle fonti 'fortuite 'e 'casuali' dei ritrovamenti senza affogarsi presso le solite fonti di approvvigionamento (salvando l'onore e la correttezza dei rivenditori: anche tra loro ci sono persone corrette, cosi' come ci sono i malfattori che forniscono a richiesta certificati di garanzia d'originalita' firmati da persone che non hanno alcun avallo per farlo...)
[249 PaoloM
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Uuuuu!!! Vedo tante batoste all'orizzonte...
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Lauf, batoste per chi?Spesso le batoste vanno a chi le vuole prendere per forza. [icon_246 PaoloM
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Quindi se ho capito bene tutte le 4 decal sono riproduzioni? [126
Siamo messi bene allora!
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da Pie
Quindi se ho capito bene tutte le 4 decal sono riproduzioni? [126
Siamo messi bene allora!
Pie, non sono tutte riproduzioni, quella in basso a sinistra è sicuramente originale, mentre quella in alto a sinistra è sicuramente falsa. Per le altre due è difficile giudicare da queste piccole foto, però secondo me quella in alto a destra presenta delle anomalie, quella sotto potrebbe avere delle possibilità* di essere d'epoca, ma va valutata con foto appropriate.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
[126 Brutta storia...
Stare alla larga dagli elmi con decal dunque sarebbe la cosa più sicura. Solo che di questo passo diventerà molto diffcile trovarne di non fregiati.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da franzroma
Citazione:
Originariamente Scritto da Pie
Quindi se ho capito bene tutte le 4 decal sono riproduzioni? [126
Siamo messi bene allora!
Pie, non sono tutte riproduzioni, quella in basso a sinistra è sicuramente originale, mentre quella in alto a sinistra è sicuramente falsa. Per le altre due è difficile giudicare da queste piccole foto, però secondo me quella in alto a destra presenta delle anomalie, quella sotto potrebbe avere delle possibilità* di essere d'epoca, ma va valutata con foto appropriate.
Francesco, le tre decal messe a confronto con quella dichiaratamente falsa, sono tre decal fra le tante che nel tempo ho salvato, giudicate buonissime sui nostri forum, e sono elmetti in mano a collezionisti molto quotati, inutile stare a fare nomi, comunque decal di quelle che solitamente si portano per esempio, per cui dovrebbere essere strabuone....
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Quindi quella falsa è quella con il marchio e le altre originali?
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da Pie
Quindi quella falsa è quella con il marchio e le altre originali?
esatto.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Rispetto il pensiero di franzroma ma non lo condivido ,stiamo parlando di decalcomanie molto semplici da falsificare ,si falsificano le banconote in modo perfetto e quindi non vedo difficolta per le decal ,ultimamente il coll si sta indirizzando sempre più su elmi"mint"che stranamente sono aumentati in modo consequenziale ,sia chiaro non dico che i mint sono tutti falsi dico che c'è ne sono tanti ,nelle foto d'epoca di elmi senza decal c'è nè in quantita ,sul mercato meno ,si torna spesso su questa discussione ma non se ne viene a capo ,il mio pensiero è che tutto dipende da chi a in mano il pezzo questo fa si che sia buono o non buono ,esempio :io sig rossi devo comperare un quadro d'autore, il quadro è lo stesso propostomi da una nota casa d'aste o da un rigattiere,sono identici ma un domani in previsione di una vendita sono più tutelato potendo provare dove lo ho aquistato ,poi è chiaro che ognuno di noi e certo di saper cosa compera ma anche qui se io vendo e mi chiamo tizio è non mi conosce nessuno faro sempre fatica, ma se mi chiamo AAAAA(lettere a caso )la faccenda cambia o nò?
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da Hiss
Rispetto il pensiero di franzroma ma non lo condivido ,stiamo parlando di decalcomanie molto semplici da falsificare ,si falsificano le banconote in modo perfetto e quindi non vedo difficolta per le decal ,ultimamente il coll si sta indirizzando sempre più su elmi"mint"che stranamente sono aumentati in modo consequenziale ,sia chiaro non dico che i mint sono tutti falsi dico che c'è ne sono tanti ,nelle foto d'epoca di elmi senza decal c'è nè in quantita ,sul mercato meno ,si torna spesso su questa discussione ma non se ne viene a capo ,il mio pensiero è che tutto dipende da chi a in mano il pezzo questo fa si che sia buono o non buono ,esempio :io sig rossi devo comperare un quadro d'autore, il quadro è lo stesso propostomi da una nota casa d'aste o da un rigattiere,sono identici ma un domani in previsione di una vendita sono più tutelato potendo provare dove lo ho aquistato ,poi è chiaro che ognuno di noi e certo di saper cosa compera ma anche qui se io vendo e mi chiamo tizio è non mi conosce nessuno faro sempre fatica, ma se mi chiamo AAAAA(lettere a caso )la faccenda cambia o nò?
purtroppo hai ragione, infatti, sempre per esempio: io signor Bianchi vado in banca a ritirare dei liquidi e tac mi appioppano delle banconote false, azz. in banca !!! si, e perchè no, proprio in banca, là dove non te lo aspetti e ti senti più tutelato, quindi non te ne accorgi e ne tantomeno hai controllato, però alla prima compera che vai a realizzare, il cassiere di turno, ti passa la banconota farlocca sotto il "detector" e tak, se ne accorge.
La questione, secondo il mio pensiero, è che per quanto siano ben falsificate, ci sarà sempre (sono ottimista) un particolare a far da spartiacque tra il buono e il falso, quindi è la banconota (l'elmo) che va passato ai "raggi x", reputo un errore delegare a "venditori doc" la leggittimità del buono, tipo: l'ho preso da tizio, ergo, è buono.
Vedo la cosa un pò insidiosa, tutto qui.
Poi son diversi punti di vista, ognuno ha il suo.
Ciao
Roberto
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da robertochiac
La questione, secondo il mio pensiero, è che per quanto siano ben falsificate, ci sarà* sempre (sono ottimista) un particolare a far da spartiacque tra il buono e il falso, quindi è la banconota (l'elmo) che va passato ai "raggi x", reputo un errore delegare a "venditori doc" la leggittimità* del buono, tipo: l'ho preso da tizio, ergo, è buono.
Vedo la cosa un pò insidiosa, tutto qui.
Poi son diversi punti di vista, ognuno ha il suo.
Ciao
Roberto
Sagge parole Roberto, mi trovo in linea con il tuo pensiero, e lo condivido a pieno.
Citazione:
Originariamente Scritto da piesse
Francesco, le tre decal messe a confronto con quella dichiaratamente falsa, sono tre decal fra le tante che nel tempo ho salvato, giudicate buonissime sui nostri forum, e sono elmetti in mano a collezionisti molto quotati, inutile stare a fare nomi, comunque decal di quelle che solitamente si portano per esempio, per cui dovrebbere essere strabuone....
Immaginavo la tua risposta, giudicare da "francobolli" è sempre difficile e sbagliato, ho detto che quella decal in alto a destra potrebbe aver problemi, forse sbaglio forse no, ma sono sicuro di una cosa: non si può prendere per "verbo" il fatto che se una decal sia stata precedentemente considerata buona lo sia veramente. Ho avuto la fortuna di visitare del vivo un paio di grandi collezioni, e ti dirò, diversi pezzi che sui forum sembrano stratosferici, dovo averli visti di persona non li metterei mai in collezione.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da franzroma
....giudicare da "francobolli" è sempre difficile e sbagliato...
Non so quanto li vedi "francobolli", sono pur sempre immagini almeno quattro volte più grandi dell'originale, forse il tuo PC te le fa vedere piccole?
Comunque condivido la considerazione che alle volte vedere un pezzo dal vero è deludente....
Anzi, io non lo volevo dire, ma visto che qualcuno l'ha fatto....vedere la qualità* queste repliche di decal e il recente proliferare massiccio di elmi mint, oddio, un pochino di dubbio viene.....
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Io l'immagine che hai inserisco la vedo piccola, la risoluzione del mio schermo è 1920x1080, riesco ad ingrandirla tramite programma di elaborazione di immagine, però poi la definizione non è ottimale per poterle apprezzare al meglio, tuttavia un mio personale pensiero me lo son fatto, ed è quello che ho tento di esternarlo in questo topic.
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Allegati: 2
Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
un po' di "francobolli" originali per spedire questo elmo negli USA... ridecallato forse
un po' troppo? [255 forse un collezionista stanco del solito "mint"...
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Sinceramente invidio la sicurezza di Franzroma , e non lo dico con ironia ,, ne con sufficenza ma però una cosa non mi convince su ciò che viene detto ,e mi spiego:queste decal sono state stampate più di 70 anni fa le matrici dell'epoca sicuramente non raggiungevano la perfezione dielle macchine odierne quindi presumo che già* all'epoca ne uscissero decal con difetti più o meno evidenti ,quindi comè è possibile dire con certezzà* buona non buona quando una decal presenta difetti appena visibili?comè è possibile se una linea è storta bocciarla o promuoverla?si dira basta aqquistare solo quelle che rispecchiano il 100x100 le caratteristiuche ed il gioco è fatto !vero ma si rischia di gettare un pezzo strabuono ,in quante foto d'epoca si vedono delle incongruenze incredibili?poi sinceramente applicate una di quelle decal su un elmo è lasciatelo a "maturare "qualche anno su un 42 senza decal e sono convinto che il 90x cento lo da per buono ,per chiudere anche io ho notato diverse volte anomalie su elmi postati da "guru "ma a dir qualcosa si passa da incompetenti quindi lascio perdere comunque l'elmo a mio avviso va visto di persona poi ognuno si fa la propia idea .
PS MI RIPETO NON è MIA INTENZIONE IRONIZZARE SULLE CERTEZZE DI FRANROMA CHE REPUTO SICURAMENTE PERSONA PREPARATA E COMPETENTE .
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
la replica perfetta non esiste il collezionismo è da sempre invaso da repliche/falsi
in tutti i campi dalla Filatelia alla Numismatica è il metodo di indagine/studio che svela
la copia dall'originale; analisi chimico fisiche delle vernici e dei materiali, l'uso di microscopi digitali
metodologia di applicazione e di produzione delle decals il collezionista del futuro deve diventare
quasi un agente di CSI :shock: perchè il costo di questi oggetti è altissimo e lo studio di indagine
deve seguire una metodolgia nuova per combattere il progredire dei falsi solo in questo modo si
tutelano soldi e passione; i Forum in questo possono esser d'aiuto per lo scambio di opinioni e
di esperienza dei vecchi collezionisti, senza storcere il naso quando vediamo un elmo brutto
o una decal semi distrutta proprio dallo studio degli oggetti "meno appetibili" nasce l'esperienza
si parte da un guscio rugginoso per arrivare ad un monoscudo bello questo è l'unico passaggio
la naturale evoluzione di un collezionista che non finisce MAI di impararare perchè sente sempre
il bisogno di conoscere ed apprendere alimentando il fuoco della sua passione non con i soldi
e gli acquisti (quelli ben vengano se ci sono) ma con la CONOSCENZA.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Ciao Giorgio, esatto anche le decal prodotte d'epoca possono presentare difetti di stampa, in alcune questi difetti sono molti evidenti ma codificabili. Per l'idea che mi sono fatto io, vedendo queste decal e le repro ( non parlo nello specifico di quella/e postate da piesse in questo topic), i dettagli fuori posto sono completamente differenti. Per quelle buone, tali difformità*, sono imputabili al leggero slittamento, in fase di stampa, di uno dei layer che componevano il disegno finale della decal, per le repro ci sono veri e propri errori grafici fini a se stessi nelle matrici di stampa, più altri errori tipo quelli qualitativi del fondo ecc... Quando giudico una decal non mi baso solo sullo studio dell'elemento grafico, ma di molti altri fattori che potrebbero darmi conferma della bontà* o meno della decal, nonché la relazione di questi con le varie parti che compongono il pezzo. Sono perfettamente cosciente che il metodo e il metro di giudizio che ognuno di noi ha sviluppato, per difenderci dai falsi, non è infallibile al cento per cento o sempre veritiero, però è anche l'unica arma a disposizione che abbiamo, insieme all'uso della tecnologia (programmi di manipolazione dell'immagine, microscopi digitali ecc....). Mi capita delle volte, nell'osservare alcuni pezzi sui vari forum, che nemmeno serve indagare se la decal è buona perché è tutto l'elmo a trasmette certi parametri (secondo il nostro grado di studio e percorso) che lo identificano come tale, in altri invece non bastano nemmeno mille ingrandimenti o mille foto per venirne a capo, per altri ancora le discrepanze sono cosi macroscopiche che basta una fugace occhiata per capire che è un pezzo da scartare. E' proprio perché questa passione diventa ogni giorno più costosa e ardua che nel dubbio è meglio, secondo quello che penso, accantonare quello che non ci convince in maniera integrale, magari cosi il rischio di lasciare ad altri del material buono è alto, ma anche il rischio di ritrovarci con una mezza fregatura in collezione è altrettanto equivalente. Senza presunzione, penso che non ci si debba scoraggiare perché in fondo un metodo valido (non infallibile) per riconoscere il buono dal falso c'è sempre, basta trovarlo.
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Allegati: 2
Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
L`argomento è tanto interessante quanto inquietante, sono convinto che l`attenta analisi diretta può ancora fugare eventuali dubbi quando è ormai assodato che l`immagine che ci trasmette il monitor in molti casi può sfalsare una disamina attenta.
E` normale che dopo una segnalazione del genere e una visita al sito degli "artisti" ci si metta preoccupazione ma fino ad un certo punto, se complice un invecchiamento pseudonaturale ed una sensibile usura si possono ottenere risultati davvero convincenti, un confronto con esemplari molto nuovi e nitidi può ancora dare speranze.
E` normale anche che possedendo due elmetti Quist praticamente intonsi, io abbia fatto un confronto che sinceramente non mi preoccupa anche se mi reputo possibilista in tutto ciò che comprende la militaria tedesca. La prima cosa che salta all`occhio è la forma della testa poi analizzando bene, emergono particolari che fanno le piccole ma fondamentali differenze..
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[attachment=0:hr765neb]b.jpg[/attachment:hr765neb]
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Grazie per aver postato queste decal ,ora se ho ben capito le due a sx per chi guarda lo schermo sono autentiche (se sbaglio mi correggerete ) se cosi è noto anche tra due decal originali differenze che non dovrebbero esserci secondo logica vediamo quali
1)ala sx il bordo superiore è più grosso di spessore
2)la parte sx della zampa sx e tutta differente nei segmenti
3)l'unghia dell'artiglio dx e più sottile (zampa dx)
4)sopra le zampe di entrambe le gambe ci sono differenze nei segmenti
sono dell'opinione che l'elmo va valutato nel suo insieme ,se si confrontano solo le decal secondo mè è un errore perche non possono essere uguali gia all'epoca ,i difetti gia erano presenti a suo tempo ,
marzetti nel suo libro dice che ne sono stati costruiti 25 milioni mettiamo che di questi 2 milioni erano Quist ,sinceramente mi riesce difficile pensare che 2 ml di decal non presentino anomalie,sia chiaro che lo studio l'informazione è il confronto può far solo bene ma un pò di elasticità* ci vuole .l'elmo era fatto per fare la guerra e tutt'ora il materiale bellico è robusto e pratico ma non si guarda all'estetica .
Ciao
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da Hiss
..marzetti nel suo libro dice che ne sono stati costruiti 25 milioni mettiamo che di questi 2 milioni erano Quist ,sinceramente mi riesce difficile pensare che 2 ml di decal non presentino anomalie,...Ciao
Si, ma non tutti avevano decalcomanie, questo dovrebbe essere sottinteso. E poi e' ovvio che possono esistere anomalie dovute alla stampa delle decals e all'applicazione.Credo che sia un po' come discutere sul sesso degli angeli.Questo tipo di scienza, chiamiamola cosi' anche se in effetti non lo e', sconfigge di sicuro chi e' categorico.Prova ne sia che in collezioni blasonate
esistono molti falsi che nessuno definirebbe tali, eppure lo sono, alla luce delle nuove tecniche di 'check and detecting' citate da Quex. Fidarsi alla cieca? No di certo, pero' ha la
sua importanza il rinvenimento del pezzo, il come, il dove e il quando, senza mai mettere sulla bilancia chi te lo ha venduto, perché ricordiamoci che nessuno, specie sul materiale tedesco,pur intendendosene da matti, e' infallibile.Da parte mia ho smesso di collezionarlo, dalla meta' degli anni '70,e volutamente non me ne occupo a pieno, sia per le fregature prese
sia per i pareri immancabilmente discordi che ho riscontrato in questo ambito.Poi ognuno ovviamente fa' come crede. [121 PaoloM
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Osservazioni plausibili Hiss, considera comunque che le due decals che personalmente reputo originali e che ho postato a comparazione delle repro, sono state applicate rispettivamente quella in alto a sx su un M35 con finitura liscia e quella in basso su un M40 con finitura ruvida d'ordinanza. Va da se che l'effetto provocato dalle aderenze sulla superfice possa generare qualche lieve differenza..
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Scusa Herr x ma non sono d'accordo le differenze ci sono e sono grafiche non di aderenze ,non a importanza se uno è un m35 e l'altro è un m40 a meno che durante gli anni la stessa quist a cambiato la grafica della decal , cosa che minimo è dubbia ,quindi appurato che le 2 decal originali sono differenti sono covinto che se ne postano altre ci sono comunque altre anomalie ,cosi come le 2 false postate .mi scuso con Marzetti se ho detto delle inesattezze.
PS premetto che sto solo esponendo le mie idee ,giuste o sbagliate che siano. Senza pretesa di essere nel giusto.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Citazione:
Originariamente Scritto da Hiss
PS premetto che sto solo esponendo le mie idee ,giuste o sbagliate che siano. Senza pretesa di essere nel giusto.
Sei sempre molto signorile e discreto, fossero tutti come te....per cui benvengano le tue considerazioni.
Io penso che, alla luce di quanto ne sta uscendo da questo interessante topic, l'unica soluzione a questi problemi sarà* la visione dal vivo dei pezzi che vogliamo acquistare. L'insieme di tutta una serie di dettagli ci farà* capire se una decal sia o meno buona, magari cercando di capire se questa o quella decal si possano ben sposare con le condizoni dell'elmo su cui è stata posta. Ho visto di persona le decal degli elmi postati da heer x e, secondo me, la visione dal vivo ti fa capire che siano li da sempre per tutta una serie di motivazioni che si possono analizzare solo maneggiando dal vivo il pezzo oggetto del desiderio.
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Re: Decal: l'attenzione non è mai troppa
Da parte mia ho smesso di collezionarlo, dalla meta' degli anni '70,e volutamente non me ne occupo a pieno, sia per le fregature prese
sia per i pareri immancabilmente discordi che ho riscontrato in questo ambito.Poi ognuno ovviamente fa' come crede. [121 PaoloM[/quote]
ahahahahaha....molto incoraggiante!!