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Neanche Pasqua riesce a fermarci! giornata di recuperi sul fronte dolomitico, zona di baracche AU e ritrovamenti in alcune discariche li attorno...sono uscite alcune bottiglie, 2 borracce, una lampada e un termosifone, ovvero ciò che ne resta, ma dai pezzi trovati sembra che ce ne siano stati minimo 3!!!! Qualcuno ha mai sentito parlare di stufette elettriche nella Prima Guerra??posto le foto cosi capirete meglio!!
complimenti, belle cose , sicuro che siano pezzi dì termosifone?
Ciao, veramente io ho pensato ad un termosifone per via della forma e dei fili elettrici, non ne sono proprio sicuro!!!Citazione:
Originariamente Scritto da jeijei
Siete sicuri che non sia parte di un trasformatore cui è stato asportato la parte in rame?Citazione:
Originariamente Scritto da rusum
Dai ragazzi!!! Non vedete che sono caricatori di Fiat Revelli messi in serie con accensione sperimentale elettrica???!!!! [icon_246 [icon_246 [icon_246
Citazione:
Originariamente Scritto da Peo
[255
Bisogna bere con moderazione anche a pasqua [icon_246 :lol: :lol: :lol: :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da Peo
Potresti qualche foto un po' pèiù grande della presunta stufa?
E se riesci in dettaglio i cavi elettrici per vedere di che tipo sono...
Certamente!!! Perà³ non prima di sabato perche son via per lavoro!!Citazione:
Originariamente Scritto da inge
ah la serravallo....che bella cribbio [160
....e di questi che mi dici? [1530
Sembrano elementi di un radiatore o comunque di un dispositivo di raffreddamento.
[1495 sono identici!!!! Sai cosa sono??? Dove li hai recuperati?Citazione:
Originariamente Scritto da sturmesser
Un radiatore lo escluderei...
In quegli anni di caloriferi ce n'erano pochi pure nelle case... e per riscaldamento si usavano le stufette...
E poi come lo si alimentava un calorifero in trincea? con l'elettricità*? con l'acqua calda? prodotte come?
Secondo me la stufetta era in una baracca magari di ufficiali e generali, nella zona abbiamo trovato isolatori in ceramica per la corrente elettrica,segno che questa passava di li!!Citazione:
Originariamente Scritto da Faso
Dovessi scommetterci, un trasformatore o delle batterie
Mah? Batterie non direi....di solito son in piombo nn in ghisa o ferro! Certo che un termosifone!!!!! Su wikipedia nn trovo l anno di progettazione......
No, no.
Sembra un trasformatore ad alta tensione.
Riusciresti a trovare una foto per confermare questa ipotesi??? [137Citazione:
Originariamente Scritto da jampi
vengono da uno dei tuoi posti ne sono certo [22050002Citazione:
Originariamente Scritto da rusum
[22 [22 e non mi dici nulla che passi ? [916 ...li hai a casa questi reperti??Citazione:
Originariamente Scritto da sturmesser
@rusum
Non ho foto del trasformatore austriaco; posso però mostrare foto del suo parente italiano.
Le foto non sono mie, perciò posterò il link dove si trovano: [url] http://www.carlobramantiradio.it/1,5kw.htm [url].
Si tratta della stazione da 1,5 Kw dell'esercito italiano, 1912 - scorri le foto fin quasi alla fine e lì guarda il disegno "trasformatore elevatore di bassa frequenza".
Come dicevo all'inzio, dagli altri reperti dissotterrati assieme ai resti del trasformatore che hai postato nelle foto si evince che il trasformatore è austriaco.
Manca solo il rame, che deve essere stato recuperato anni addietro.
Finalmente un po di luce! Mi pareva strano fosse un termosifone! Manco il generalissimo cadorna o baffetto hötzendorf potevano aver quell archibugio!!!!
Grazie delle info..appena arrivo a casa faccio nuove foto che forse capiamo meglio!!!
Per capire bene se si tratta di un trasformatore o meno bisogna indagare sui fili che sono rimasti (quelli che passano dentro la sostanza "modellabile con le dita").
Un trasformatore è costituito esclusivamente da avvolgimenti di rame.
Il filo che vi è rimasto dove passa esattamente? E' avvolto in spire all'interno? E' un cavo unipolare o multipolare? Isolato o rame nudo?
Sabato ti daro tutte le info necessarie, a memoria ricordo che erano fili in rame singoli che passavano da parte a parte, due dei "termosifoni" erano collegati tra loro con un filetto in rame "attaccato" con questi fili !!Citazione:
Originariamente Scritto da inge
non potrebbero essere elementi riscaldanti per carrozze ferroviarie ?
[110.gif le carrozze ferroviarie fino a gli anni 70 erano scaldate a vapore e, in caso di linee elettrificate (comunque anni 30) erano previsti "Carri Boliler"Citazione:
Originariamente Scritto da u03205
per il momento l'unica foto per mostrare i fili elettrici è questa, si vedono che sono raggruppati attorno a quel filetto che funge da "ponte" elettrico
stavo pensando anche che , se sono resistenze elettriche , la sostanza malleabile posta all' interno di questi oggetti potrebbe essere un misto di fibre di amianto e altri materiali .
aspettando sabato per le foto ho provato a creare un' immagine di come doveva essere...
@rusum
Lo so che non vuoi dire dove l'hai trovato (nessuno di noi lo farebbe). Ma forse sarebbe utile sapere se le postazioni che hai ispezionato erano sede di fotoelettriche, motori/generatori, ... insomma apparati che funzionavano con elettricità*.
@rusum
C'era forse una funivia/teleferica/montacarichi da quelle parti?
Perchè potrebbe essere il trasformatore annesso al motore.
Ecco un antico disegno di carrozza elettrica.
Prego notare il dissipatore del trasformatore.
@sturmesser
Stessa domanda: dove hai trovato l'oggetto c'era qualcosa che poteva usare corrente?
noi recuperanti siamo un po come chi va a funghi...mai dire i propri posti!!!! [264 scherzi a parte, di preciso non so cosa potessero tenere le postazioni, di reperti abbiamo trovato bottiglie, borracce, una lanterna, e altre cose che non fanno assolutamente pensare a generatori o fotoelettriche, l'unico reperto inerente è un isolatore in ceramica...Citazione:
Originariamente Scritto da jampi
beh a pensarci bene nella stessa buca ho trovato uno spezzone di un binario lungo circa 1 metro,nella stessa zona dei recuperi si dice che per portare in quota dei cannoni con relative cupole blindate avessero usato dei binari, ne sono stati gia trovati in passato, non sono il primo...
L'isolatore fa supporre una linea elettrica (a basso voltaggio - visto il modello di isolatore).
Una linea elettrica (in montagna) fa supporre apparecchiature che utilizzano l'elettricità*.
Per far funzionare apparecchiature elettriche (diciamo pure industriali - 380Volt trifase) occorrono trasformatori.
Forse a qualcuno il ragionamento non piacerà*, ma mi sembra logico e lineare, non trovi?
Mi rivolgo soprattutto a inge ( [257 forse ingeGNERE vista la competenza con cui parla di materiale elettrico): non trovi corrette le mie supposizioni?
I binari venivano usati x rinforzare le pareti di betonata dei blockhaus o dei pezzi d artiglierie.
Quegli isolatori, x la maggiore, erano all interno delle baracche e servivano a portare la corrente x le lampade.
ecco le foto promesse!!!!