Visualizzazione Stampabile
Ho una domanda in merito ai lanciafiamme: sui vari siti di fortificazione, nel caso delle opere svizzere, svedesi ed in qualche misura austriache, si parla sempre delle feritoie con paratie anti-lanciafiamme, in tedesco "flammenwerfer-schutzeinrichtung".
Leggendo quello che trovo in merito alle fortificazione nostrane non trovo mai nessun accenno alla protezione lanciafiamme. Se qualcuno ne sapesse qualcosa, grazie.
Nelle opere del Vallo Alpino no... o almeno in quelle da me visitate sicuramente no...
Nelle fortificazioni d'arresto del dopoguerra nemmeno...
.......più importante la protezione al napalm...
Neanche nelle Opere del Vallo Alpino da me visitate(Principalmente Batterie in caverna e Centri Tipo 200)ho mai visto alcunchè che potesse servire allo scopo di proteggere da lanciafiamme.
Al contrario venne previsto(ma in pratica mai installato) un lanciafiamme destinato a proteggere delle Opere Tipo 15000.
[00016009 Gianfranco
Nelle opere svizzere (Mau correggimi se sbaglio) trattasi di cuffia in materiale morbido che impedisce al gas di penetrare all interno del malloppo e deflagare uccidendo gli occupanti.
valida anche come protzione NBC.
Nelle opere 15000 cosi come ha gia detto G.Franco, erano previsti lanciafiamme di derivazione navale (installati su un sommergibile prova) ma di attuazione un po faraginosa.
In un caso ho potuto dedurre il vano previsto per il lanciafiamme di cui lallego foto se ci riesco.
potrebbe trattarsi di questa ... (ruotata di 90° in senso orario)
[attachment=3:1wtl7hv5]DSC01927bis.jpg[/attachment:1wtl7hv5]
... chiaramente qui l'arma è discosta, da notare comunque che la canna della MG (priva di tromboncino) arriva a filo della ferritoia e non sporge
[attachment=2:1wtl7hv5]DSC01926bis.jpg[/attachment:1wtl7hv5]
[attachment=1:1wtl7hv5]DSC01922bis.jpg[/attachment:1wtl7hv5]
non ho resistito ...
[attachment=0:1wtl7hv5]DSC01919bis.jpg[/attachment:1wtl7hv5]
una buona domenica
Tutto giusto !
Complimenti !
comunque le fotografie mostrano la mitragliatrice d'ordinanza 1951
durante il periodo 39-45 la mitragliatrice era il modello d'ordinanza 1911 (in pratica una "maxim" svizzera)
con un cannone rallungato che oltrepassava la feritoia
questo particolare è interessante in quanto la prima protezione prevista (sviluppata in seguito agli attacchi tedeschi su opere fortificate) consisteva in un secchio con acqua e argilla
le instruzioni erano: fare una palla con l'argilla, chiudere il foro della feritoia con questa palla, il secchio e l'acqua (+ la pompa e il serbatoio d'acqua per raffredare la maxim) potevano servire in "aiuto" a questo sistema
la palla d'argilla d'otturazione poteva poi, teoricamente, essere modellata intorno alla canna, permettento cosi di sparare anche sotto attacco...
naturalmente solo con il panorama visibile sulle foto di 230A
questo sistema doveva essere possibile su tutte le feritoie ad apertura minima, se la possibilità* di tiro senza vista diretta esisteva...
dunque anche in Italia ?
Per un bel lanciafiamma di fortezza vi propongo la visita del Forte Airolo vicino al portale sud della galleria ferroviaria del San Gottardo
magari arriviamo a fare un gruppo ?! e in questo caso faccio la guida con molto piacere
saluti elvetici
230A, grazie delle foto, interesantissime, ed e' sempre impressionante come viene curato il dettaglio nei particolari.
Segnalo solo una curiosità*, da documento d'epoca
STATO MAGGIORE R. ESERCITO
Ufficio del Capo IV Reparto
13 luglio 1942
Oggetto: Notiziario sulla situazione di fatto degli studi, esperienze, realizzazioni e progressi dei nuovi mezzi.
(...)
12-Materiali di armamento, protezione e sbarramento per le opere di sistemazione difensiva
(...a, b, c ,d,)
e) protezione contro lanciafiamme. Prove effettuate dimostrano efficaci soli schermi amianto.
ciao
[00016009
Ciao ciofatax,vista la data del documento e quella della sospensione dei lavori relativamente alle Tipo 15000 non penso proprio che avremo occasione di vedere questo tipo di protezione installato.Citazione:
ciofatax
e) protezione contro lanciafiamme. Prove effettuate dimostrano efficaci soli schermi amianto.
Non sai mica per caso dove vennero svolte le prove e in che data?
[00016009 [00016009 Gianfranco
Ciao Gianfranco, ciao a Tutti. Non riesco a rispondere al tuo quesito, questo è un documento che incontrai veramente per caso e fotografai in archivio, mentre cercavo tutt'altro in un fondo molto disordinato...mi dispiace. [1334Citazione:
Originariamente Scritto da Gianfranco
Così a intuizione, è possibile che le prove fossero state fatte in qualche poligono del Genio, dotato anche di simulacri di opere? Tempo fa se ne discusse...forse dalle parti di Civitavecchia?
Ciao Ciofatax,ti ringrazio per la risposta,mi sono reso conto solo dopo di aver chiesto troppo,comunque nessun problema.
[00016009 [00016009 Gianfranco