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		Allegati: 2 Offensiva Lawine 
		Il 13 giugno 1918, gli austriaci, come diversivo alla battaglia del solstizio sul grappa ed il piave,  sferrano sul Tonale la "Lawine expedition", Offensiva Valanga, nel disperato tentativo di sfondare le linee italiane del passo e penetrare in Valle Camonica. Purtroppo per loro anche il Comando Italiano stava preparando una azione offensiva in zona, e le truppe e l'artiglieria erano state perciò notevolmente rinforzate. Il risultato fu un fallimento completo e si limitò alla conquista del monte Cavento .Per render l`idea delle aspettative basta ricordare come tanti austriaci abbiano pitturato il loro elmetto con la scritta "Nacht Mailand" . Dopo di essa inizio il tracollo che portò noi a Vittorio Veneto. 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		E da camuno non posso che ringraziarti per aver ricordato quegli avvenimenti. [264 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		L operazione del cavento nn era legata all offensiva Lawine ma era un operazione dettata da questione di prestigio e rivalsa......infatti se nn ricordo male accadde dopo un anno esatto dalla conquista italiana.
 Gli italiani nn stavano preparando un offensiva in zona, bensi avevano conquistato una manciata di giorni peima la cima della presena, riuscendo cosi a scorgere i movimenti delle truppe imperiali in val di sole. Inoltre erano giä a conoscenza sia di questa operazione che di quella principale sul piave/grappa grazie alle informazioni raccolte dai numerosi disertori cechi.
 Inoltre se potessi rivolgere una domanda all imperatore Karl e a von Straussemberg, vorrei chiedergli come pensavano di arrivare a milano con due divisioni!!! Mah????
 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		Ottima segnalazione! [264 
 Non conoscevo questo fatto storico.
 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		Mi devo correggere. Dopo aver consultato i testi sacri, confermo quanto detto da Die. Anche gli italiani stavano anchessi preparando un offensiva, galvanizzati dalla precedente vittoria in conca presena. Sempre meglio documentarsi ed avere l umiltä di riconoscere i propri errori. 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		Allora nell'apertura del topic ho cercato di riassumere la cosa in poche righe. Ora cercherò di essere un pò più preciso.
 
 L'offensiva è un caso singolare nel quale due offensive una all'insaputa dell'altra, si scontrano. Ciò avvenne per svariati motivi e convinzioni errate commesse da entrambi.
 
 IL PUNTO DI VISTA ITALIANO
 
 L'azione è un proseguimento dell'offensiva di maggio che mira tatticamente a conseguire basi di partenza per future operazioni e strategicamente ad impegnare il nemico alleggerendo la situazione sul piave. Quindi un uso proporzionato delle forze locali ad obbiettivi locali.
 
 IL PUNTO DI VISTA AUSTRIACO
 
 L'azione nasce in una più ampia visione strategica partorita in primavera dall'alto comando au che mira a sferrarci il colpo di grazia. Essa  ha carattere secondario/sussidario  rispetto a quelle in contemporanea sugli altipiani, sul grappa, sul piave.
 Obiettivo strategico la val camonica e l'aprica. Da qui la valtellina e la discesa a milano
 Tuttavia essa nasce con gravissimi handicap:
 1) la perdita di conca presena e di quasi la totalita dei monticelli in maggio
 2) la mancanza e penuria di tutto
 3) il dover agire su una via obbligata ed infelice
 4) l'esiguità* delle forze per cosi ampi obiettivi
 5) la necessità* di impadronirsi dei nostri magazzini per il proseguimento dell'azione
 6) l'essere scollegata da azioni degne di nota nei fronti vicini
 
 CONCLUSIONI
 
 L'offensiva andò a cozzare contro linee ben rifornite di mezzi ed uomini ben supportate dall'artiglieria la quale fù il valore aggiunto che fece pendere l'ago della bilancia a nostro favore. La conquista del cavento nasce come azione ben prima della lawine ed ha un carattere di prestigio. Tuttavia le cose si incrociarono per via delle date scelte e dalla vicinanza.
 Alla fine la cosa si uni per via della citazione nei bollettini ufficiali come unica conquista delle operazioni svolte.
 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		Il grande handicap asburgico nasce dal volere ripetere caporetto. Ma la lezione insegnata dall alleato germanico a nulla servà*! Infatti invece di posizionare su un fazzoletto di terra divisioni su divisioni, pronte ad incunearsi e a gettarsi all inseguimento, l AOK partorirä ben tre offensive (radetzsky-grappa, albrecht-piave e lawine-tonale) dissipando cosà* le forze umane e materiali e firmando cosà* la fine dell impero. Ad inizio luglio '18 l austria ungheria si poteva decretare un non stato. La carenza di ogni tipo di genere e le spinte nazionaliste, aveva ormai minato il giä traballante impero.
 Un pensiero va a quegli uomini che seppure presi alla gola da fame e scoramento adempirono nuovamente al loro dovere.
 Un ultima domanda: da che fonte hai appreso della scritta sull elmetto? Io sapevo solo che i comandi distribuirono ai sottocomandi di zona le cartine di verona e brescia, data che credevano in un positivo sviluppo delle offensive e la capitolazione in dieci gg del regio esercito....
 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		
	Citazione: 
		
 
				Originariamente Scritto da wiking
				
			 Il grande handicap asburgico nasce dal volere ripetere caporetto. Ma la lezione insegnata dall alleato germanico a nulla servà*! Infatti invece di posizionare su un fazzoletto di terra divisioni su divisioni, pronte ad incunearsi e a gettarsi all inseguimento, l AOK partorirä ben tre offensive (radetzsky-grappa, albrecht-piave e lawine-tonale) dissipando cosà* le forze umane e materiali e firmando cosà* la fine dell impero. Ad inizio luglio '18 l austria ungheria si poteva decretare un non stato. La carenza di ogni tipo di genere e le spinte nazionaliste, aveva ormai minato il giä traballante impero.
 Un pensiero va a quegli uomini che seppure presi alla gola da fame e scoramento adempirono nuovamente al loro dovere.
 Un ultima domanda: da che fonte hai appreso della scritta sull elmetto? Io sapevo solo che i comandi distribuirono ai sottocomandi di zona le cartine di verona e brescia, data che credevano in un positivo sviluppo delle offensive e la capitolazione in dieci gg del regio esercito....
 
 
 
 
 Penso che abbia anche tu " Guerra alpina sull'adamell0 1917-1918 " di Vittorio Martinelli edizioni D&C. Povinelli ...............
 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		
	Citazione: 
		
 
				Originariamente Scritto da die
				
			 
	Citazione: 
		
 
				Originariamente Scritto da wiking
				
			 Il grande handicap asburgico nasce dal volere ripetere caporetto. Ma la lezione insegnata dall alleato germanico a nulla servà*! Infatti invece di posizionare su un fazzoletto di terra divisioni su divisioni, pronte ad incunearsi e a gettarsi all inseguimento, l AOK partorirä ben tre offensive (radetzsky-grappa, albrecht-piave e lawine-tonale) dissipando cosà* le forze umane e materiali e firmando cosà* la fine dell impero. Ad inizio luglio '18 l austria ungheria si poteva decretare un non stato. La carenza di ogni tipo di genere e le spinte nazionaliste, aveva ormai minato il giä traballante impero.
 Un pensiero va a quegli uomini che seppure presi alla gola da fame e scoramento adempirono nuovamente al loro dovere.
 Un ultima domanda: da che fonte hai appreso della scritta sull elmetto? Io sapevo solo che i comandi distribuirono ai sottocomandi di zona le cartine di verona e brescia, data che credevano in un positivo sviluppo delle offensive e la capitolazione in dieci gg del regio esercito....
 
 
 
 Ho tutti e due i tomi!!! Un salasso....all epoca credo pagai 200.000lire:-(((((( ma be valse la pena. 
 
Penso che abbia anche tu " Guerra alpina sull'adamell0 1917-1918 " di Vittorio Martinelli edizioni D&C. Povinelli ............... 
 
 
 
 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		Interessante  [264 
 Una storia non conosciuta da molti.
 Conosco ma non lo possiedo il libro che è stato citato, davvero molto interessante
 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		Sono due volumi di grosse dimensioni, ben curati, illustrati di inedite foto....e costosi!!!! Io li comprai quando c erAno ancora le nostre care vecchie lirette:-(((( 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		Cari amici, vorrei a conclusione dei Vs post raccontarvi una mia emozione legata all'evento storico.
 Anni fa girolando per cresta nel tratto che va da quell'obbrorio di resto di vecchio impianto sciistico (rimane ora un piazzale pieno di macerie di cemento e schifezze varie) e la cima Cadì curioso mi sono calato in quei canali molto ripidi che guardano il monte Tonale Orientale. Ebbene quasi in cima tra i sassi e ciuffi d'erba ho trovato ogive di steyer molto schiacciate che significavano colpi sparati da distanza ravvicinata. Guardavo la ripidita' del canale e mi domandavo come dei soldati austriaci avessero potuto risalire fin quasi in cima il versante.
 Ero dubbioso, credevo impossibile. Poi ho trovato un paio di lastrine di Steyer e mi sono dovuto ricredere. E tante, tante sicure di thevenot (non la piastra ma la strana "M" che blocca il cilindrotto interno). Ho immaginato soldati che salivano di "corsa" a scatti, aiutandosi magari con il fucile a mo' di bastone, gli Italiani che magari al riparo sotto la cresta spazzata dalle mitragliatrici austriache postate sul Tonale orientale lanciavano contro gli assaltanti tutto cio' che avevano.
 Con il fiatone sono tornato in cresta e ho guardato giu' ancora incredulo di come abbiano potuto fare tanto.
 La Storia in effetti (quella scritta e alla quale vi riferite Voi) conferma che un cocuzzolo (piu' o meno sopra il famigerato ex-impianto di cui dicevo prima) fu effettivamente preso dagli schutzen.
 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		È un piacere rivedere la mia bandiera dopo quasi 3 anni....
 [iocero
 
 
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		Re: Offensiva Lawine 
		Ottimo argomento, che per motivazioni mie ho studiato in maniera approfondita.
 Eh si..la bandiera su quota 2432, simbolo della strenua difesa A.U. al Tonale la misimo in occasione di una bella avventura nella quale io e il mio amico alessandro abbiamo celebrato l'anniversario della battaglia dormendo all'addiaccio proprio su qjuel cucizzolo. Che ricordi!!! [264