Ten.col. servizio tecnico

In questi giorni pulizie estive! Tutto fuori all'aria e sole una bella spazzolata e via di nuovo in "camera a gas". Questo è il mio primo completo acquistato per la spaventosa cifra (per un quindicenne) di 220.000 sante lire quasi venti anni fa. E' di un ten.col. che era in servizio al Pirotecnico del Regio Esercito di Capua, come da un foglio intestato trovato in una tasca. Il berretto penso sia stato prodotto intorno al 1940 e presenta il tondino regolamentare ricamato in pieno oro. La giubba in cordellino è particolare perchè penso sia stata ottenuta modificandone una a collo chiuso utilizzata tra la fine degli anni 20 e gli inizi degli anni30. La parte posteriore è tagliata a "quartini" e la forma delle tasche è leggermente bombata. Spalline amovibili non cucite a giromanica e in tessuto cavalry. Bel madagliere non rimontato e distintivo di ferita alla manica sinistra.Per il medagliere..la med. al Valore non saprei dire se fosse d'oro o d'argento, era ossidata e la lucidai ahimè a specchio...I pantaloni son in tessuto cavalry con vistoso tessuto rinforzato per truppe montate. Purtroppo non son in buone condizioni e li tengo separati dalla giubba. Posterò la foto in seguito insieme agli stivali..Un saluto!
Dimenticavo, il cappello è Unione Militare di Roma e il resto è di sartoria privata. Chissà* se dal medagliere qualcuno in possesso di "sacri testi" potrebbe risalire al nome del proprietario..che ne pensate?

Il fregio sul berretto non e' dell'Artiglieria Motorizzata? [137 PaoloM

Confermo è un bel completo dell'artiglieria motorizzata.
Bello e raro.
ciao, Luca

Ciao a tutti,

... si tratta di un ufficiale d'artiglieria fuori corpo assegnato ai Servizi di Artiglieria.

Gli ufficiali suddetti conservavano il fregio della loro specialità* - in questo caso artiglieria di divisione di fanteria - con il tondino del fregio "pieno".

Il fregio dell'artiglieria motorizzata aveva il tondino nero che ricordava ... la ruota di un trattore con piccoli segmenti in argento inseriti all'esterno, in oro, dello stesso.
Nel tondino nero il numero, in oro: "46" per la divisione Trento o il "21" per la divisione Trieste.
Non può trattarsi, infine, di artiglieria motorizzata in quanto le fiamme a una punta non sono sovrapposte al rettangolo in panno celeste.

Saluti

fm [264

Citazione:

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Originariamente Scritto da Furiere Maggiore

...Il fregio dell'artiglieria motorizzata aveva il tondino nero che ricordava ... la ruota di un trattore con piccoli segmenti in argento inseriti all'esterno, in oro, dello stesso.
Nel tondino nero il numero, in oro: "46" per la divisione Trento o il "21" per la divisione Trieste.
fm [264

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Scusa, hai nel tuo archivio una foto del fregio da berretto per Artiglieria Motorizzata?
I miei sacri testi me lo hanno fatto tutti classificare cosi'. Possibile che siano tutti sbagliati?
[137 PaoloM

Confremo con Furiere Maggiore, non è art. motorizzata perchè il tondino sarebbe stato come da lui descritto. A me risulta sia servizio tecnico come da foto di pag.364 del libro " Uniformi metropolitane del Regio Esercito dalla riforma Baistrocchi alla seconda guerra mondiale 1933-1940" di Coccia e Pignato edito dall' Ufficio Storico dell' E.I. Inoltre in una tasca della giacca ho rinvenuto un foglio intestato "Pirotecnico del Regio Esercito-Capua" con sopra appunti vari. Penso quest'ufficiale fosse in servizio lì. Per Marpo.. sullo stesso testo a pag.354 c'è un bel fregio della art. meccanizzata come descritto da Furiere Maggiore!

...questo era il fregio per l'artiglieria motorizzata adottato nel 1935:

[attachment=2:hlx9iakk]IMG_0001.jpg[/attachment:hlx9iakk]

Versione per "bustina":

[attachment=0:hlx9iakk]IMG.jpg[/attachment:hlx9iakk]

successivamente anche la fanteria adottò la versione "motorizzata" - questa era la versione per sergenti/sergenti maggiori:

[attachment=1:hlx9iakk]IMG_0002.jpg[/attachment:hlx9iakk]


Saluti

fm [264

Gianni confido nella tua pazienza...
Allora questo fregio come lo classifichiamo ?
[attachment=0:1g14jwk6]DSCI0886.jpg[/attachment:1g14jwk6]
Artiglieria.....? [137 PaoloM

Marpo:

Citazione:

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Allora questo fregio come lo classifichiamo ?

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semplicemente appartentente a un ufficiale di artiglieria, fuori corpo, assegnato ai Servizi di Artiglieria

oppure, più precisi:

appartentente a un ufficiale di artiglieria - di divisione di fanteria - fuori corpo, assegnato ai Servizi di Artiglieria.

Ciao

fm [264

Hai ragione, sono andato a memoria e ho sbagliato,
Ho verificato i libri dello SM e non è artiglieria
motorizzata, ma dei fuori corpo.
Ciao, Luca

Quindi alla luce di queste spiegazioni è plausibile che l'ufficiale fosse in servizio al Pirotecnico di Capua? Il fatto che nella tasca ci fosse un foglio così intestato non toglie ogni dubbio ma l'idea che quello fosse il suo servizio è possibile...

gefreite:

Citazione:

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Quindi alla luce di queste spiegazioni è plausibile che l'ufficiale fosse in servizio al Pirotecnico di Capua?

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beh, che fosse in servizio a Capua non te lo posso assicurare ma che era nel Servizio di Artiglieria che comprendeva gli arsenali di costruzione delle artiglierie, delle munizioni ecc. questo si.

Saluti

fm [264

il berretto è del servizio tecnico di artiglieria.
per quanto riguarda la giacca,
ci dovrebbe essere sulla manica sinistra l'alone del distintivo (testa di medusa) metallico per gli ufficiali di tale servizio, che andava cucito
(esiste ancora oggi per gli ufficiali del corpo degli ingegneri - armi e munizioni ma si porta a spilla sopra i nastrini).
cordialità. [264 [264 [264 [264 [264 [264

Grazie per la precisazione ma purtroppo non c'è nè il fregio nè l'alone sulla giacca..

alberto ghislanzoni:

Citazione:

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... per quanto riguarda la giacca,
ci dovrebbe essere sulla manica sinistra l'alone del distintivo (testa di medusa) metallico per gli ufficiali di tale servizio, che andava cucito...

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... il distintivo citato, introdotto con una circolare del 1936 era per gli ufficiali del servizio tecnico armi e munizioni.

Il completo appartiene invece a un ufficiale di artiglieria, fuori corpo, assegnato ai "generici" Servizi di Artiglieria.

saluti

fm [264

Questo c'era in una tasca della giacca. E' del 1942 e presenta schizzi vari di un qualche problema di geometria. Non sarà la prova definitiva che l'ufficiale era in servizio al pirotecnico di Capua ma il dubbio che lo fosse ci può stare..un saluto.