-
Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Chiedo aiuto per riconoscere questo proietto d'artiglieria rinvenuto in mattinata sul ghiacciaio antistante al noto Rifugio Branca, oltre a questo erano presenti numerosi shrapnel...
http://img845.imageshack.us/img845/4936/bomba.jpg
Grazie mille per l'aiuto!
P.s. ovviamente l'oggettino è rimasto nel suo luogo di ritrovamento e segnalato alla proprietaria del rifugio...
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Ciao, innanzitutto hai fatto bene a segnalarla.
Credo che sia una granata da 149mm inglese "modificata", in dotazione alla nostra artiglieria.
Due particolari mi portano a ritenerlo: la corona piuttosto alta e la scanalatura sotto la corona; oltre ovviamente alla stima della lunghezza del pezzo.
La lettera T. che si legge è parte della sigla che identifica il tipo di caricamento.
Nello specifico, questa granata poteva essere caricata a M.S.T. (di qui la T. che si riesce a leggere).
L'M.S.T. è una miscela esplosiva composta da Schneiderite (nitrato di ammonio e binitronaftalina) e Tritolo.
Ciao
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Grazie mille Teller! dato che ero con gli allievi del corso di alpinismo in un primo momento ho pensato fosse a caricamento chimico, non essendo propriamente la mia materia ho avuto qualche ricordo di marchi e nomenclature tratte dal libro del Mantovan e per questo o tenuto alla larga i curiosi, segnalandone poi la presenza.
Ma secondo te è ancora pericolosa per il tipo di caricamento?
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Potrei risponderti, a mo' di provocazione, che potresti farci la prova...!
Il pezzo è perfetto e oltretutto senza le sicurezze che le spolette hanno prima di essere impiegate, visto che questa granata è lanciata.
Il ghiaccio, poi, ha mantenuto il tutto in condizioni ottimali.
Ciao
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Ottimo ritrovamento...
avrei una domanda per Teller: secondo te, per il quantitativo di nitrato d'ammonio, Tnt ecc, contenuto in questo pezzo da 149,
in caso di esplosione accidentale, quale raggio d'azione avrebbe?
Chiedo perdono per i termini non tecnici.
Grazie
Ch
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Eh eheh hai ragione Ermanno, ma avevo paura di spuntare la picozza [icon_246 , apparte gli scherzi, non essendo un professionista ed avendo una limitata conoscenza quando ho visto che nella parte anteriore la spoletta era in parte svitata, diciamo un paio di cm, ho dato per instabile il tutto...ma la curiosità* se era ancora in grado di far danni mi è rimasta...oltretutto pensando ai recuperanti che ogni tanto tornano tranquillamente a casa con questi souvenir nello zaino [916
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Credo che quello da lì lo porti giù solo con un elicottero...!
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Teller...
Ma quanto pesa? e che raggio produce'
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Se la spoletta era svitata per un paio di centimetri è segno che qualcuno ci ha già* messo le mani sopra... [916
A chiunque sia un'appassionato del settore brillerebbero gli occhi guardando un pezzo simile, però dopo il primo attimo di "smarrimento" la ragione prende campo, come hai fatto giustamente tu. [264
La disattivazione di questi "oggetti" può essere fatta solo da personale specializzato e dopo le dovute autorizzazioni rilasciate dagli organi competenti.
Fatto stà* che nessuno vuole prendersi la responsabilità* di autorizzare operazioni simili che impegnano molto personale per la messa in sicurezza della zona e penso che pochi artificieri rischierebbero per salvare un proietto "come tanti"...
Tieni conto che una cosa è l'esplosivo appena confezionato contenuto in un pezzo perfettamente e correttamente immagazzinato, un'altro è quello che ha passato 90 estati e primavere all'umido ed a contatto con metalli diversi. Tanto per visualizzare il concetto è come paragonare un giovane di 20 anni con un'anziano di 110! E' facile che il secondo sia piuttosto "rincoglionito" (non è pubblicità*, si può dire...) e quindi di umore instabile ed irascibile. Può darsi che non sicceda un bel niente come invece che faccia un putiferio, in quel caso sul luogo pongono un targa con scritto "Il Sig. Tal dei Tali è sepolto in un raggio di 200 metri". [icon_246
Di questo penso che rimarrà* solo la foto che hai scattato... [15
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da churchill
Teller...
Ma quanto pesa? e che raggio produce'
Pesa suppergiù 41,5 kg.
Non ho capito il raggio...
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Giusto, mi sono espresso male.
intendo, per raggio, la distanza massima delle schegge..
ovviamente non intendendomene affatto, lo tratto come fosse una Sipe,
ma per il materiale contenuto ed il peso, anche facendolo brillare in loco, credo dovrebbe comportare una "cintura" off limits, ampia.
Grazie
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Facendolo brillare, secondo quanto previsto dai regolamenti, esso dovrebbe essere intasato, ossia almeno coperto da un buon numero di sacchetti pieni di terra o sabbia (sempre che non sia possibile sotterrarlo). Questo proprio per evitare la proiezione di schegge.
Dove poi possa arrivare una scheggia di un ordigno simile se esso dovesse esplodere accidentalmente fuori terra, non ne ho la certezza certa, ma qualche centinaio di metri li farebbe senz'altro.
Ciao
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Peccato, un pezzo di storia così merita il museo, ma capisco che non si può pretendere la bonifica e il restauro per ogni rinvenimento. Riflettevo però su una cosa, il fatto che quando ho comunicato il rinvenimento la rifugista non mi è parsa molto interessata alla cosa o quanto meno non mi ha dato un impressione positiva, spero che il mese prossimo tornando su quel ghiacciaio non mi capiti di ritrovare l'ordigno al suo posto dove l'ho lasciato (ovviamente considerando il moto di un ghiacciaio [icon_246 ), sarebbe un segno di vera incoscienza e inciviltà*...
Ermanno scusa ancora se ti disturbo, questo genere di ordigni sono facili da disinnescare? Pour parler, si intende[00060034
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Sono difficilissimi da disinnescare............
Soprattutto quando e' pubblico il luogo in cui si trovano e ogni (Pirla), puo' credersi in grado di farlo...
Se la gestrice del rifugio non avesse denunciato, al tuo prossimo passaggio risollecitala, per favore...
Grazie
Ch
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Mah se per caso non l'avesse ancora fatto, credo che farò direttamente visita ai Carabinieri... tenendo presente che se ci torno è per cercare altri reperti mi porto dietro delle bandierine segnaletiche proprio per rendere comodo il lavoro di bonifica, non sembra ma ritrovarle non sarà* molto facile con il ghiacciaio che si sta sciogliendo...
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Purtroppo è così, a chi gestisce il rifugio non interessa granchè perchè sanno bene che quei posti sono pieni di certi oggetti, ed è così anche per le forze dell'ordine.
Hai fatto benissimo a segnalarlo, però è molto probabile che quando tornerai su quello sia ancora li.... Assieme a tanti altri.
Se si va sull'Adamello si trovano tantissime granate inesplose... Idem sul Presena con gli ormai famosi 210... Famosi proprio perchè ogni estate fanno bella mostra di sè sul ghiaccio. Secondo voi non lo sanno le forze dell'ordine? Penso che li conoscano a memoria uno ad uno! Il punto è che è difficile è costoso organizzare bonifiche in certi luoghi.
Vanno semplicemente lasciati li a riposare (ovviamente dopo una bella foto!). In questo modo non sono pericolosi, altrimenti tranquilli che li avrebbero già* tirati su! (Se osservate bene, su alcuni 210 dell Presena ci sono addirittura un sacco si graffi e segni causati dagli sci).
Sono d'accordo sul fatto che sia un peccato far brillare oggetti che avrebbero un alto valore storico, ma è la triste verità*.... i musei sono già* pieni, e mettere uno li che li apra per disinnescarli... Beh andrebbe pagato un bel po'! Come detto da Centerfire non si può mai sapere come reagiscano e anche il più grande artificiere può rimetterci con pezzi del genere.
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da inge
Purtroppo è così, a chi gestisce il rifugio non interessa granchè perchè sanno bene che quei posti sono pieni di certi oggetti, ed è così anche per le forze dell'ordine.
Hai fatto benissimo a segnalarlo, però è molto probabile che quando tornerai su quello sia ancora li.... Assieme a tanti altri.
Se si va sull'Adamello si trovano tantissime granate inesplose... Idem sul Presena con gli ormai famosi 210... Famosi proprio perchè ogni estate fanno bella mostra di sè sul ghiaccio. Secondo voi non lo sanno le forze dell'ordine? Penso che li conoscano a memoria uno ad uno! Il punto è che è difficile è costoso organizzare bonifiche in certi luoghi.
Vanno semplicemente lasciati li a riposare (ovviamente dopo una bella foto!). In questo modo non sono pericolosi, altrimenti tranquilli che li avrebbero già* tirati su! (Se osservate bene, su alcuni 210 dell Presena ci sono addirittura un sacco si graffi e segni causati dagli sci).
Sono d'accordo sul fatto che sia un peccato far brillare oggetti che avrebbero un alto valore storico, ma è la triste verità*.... i musei sono già* pieni, e mettere uno li che li apra per disinnescarli... Beh andrebbe pagato un bel po'! Come detto da Centerfire non si può mai sapere come reagiscano e anche il più grande artificiere può rimetterci con pezzi del genere.
Quoto in pieno tutto quelloo che ha detto inge, soprattutto quando dice che la bonifica dell'area costa un occhio.
Il personale artificiere dovrebbe essere portato in quota a bordo di elicotteri, quanto meno.
Questo è già* un motivo per soprassedere... in tempi di crisi, poi...
Ciao
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Bene tutto quello che avete detto.
Io farei due considerazioni in più. La prima è valutare se il luogo è facilmente raggiungibile anche da ragazzini da soli. Vero che anche i grandi sono imbecilli, ma i ragazzini di più. E dico questo perché a 14 anni andavo per ghiacciai con coetanei anche più piccoli... ed ero imbecille. In questi casi la bonifica è, direi, doverosa.
La seconda considerazione riguarda i rifugisti. Loro sanno dove trovare interi arsenali, casse intere di munizioni e mucchi di proiettili inesplosi. (Non parlo in specifico di quelli della Branca ma in generale. Comunque per qualche estate, almeno 20 anni fa, un bel pillolone da 305 faceva mostra di sé sul Ghiacciaio dei Forni). Il fatto è che tutto dipende da quanto competenti siano e quanto sappiano assumersi responsabilità le forze dell'ordine preposte nella zona. Anni fa, per una situazione simile di proiettile inesploso su un altro ghiacciaio da quelle parti, venne vietato il transito a chiunque in un intera valle glaciale. Il rifugista più vicino aveva un diavolo per capello perché la cosa gli fece saltare una settimana di incassi in piena stagione. La cosa finì li quando si scoprì che il proiettile era sparito. La voci dicevano che un paio di Guide Alpine (danneggiate a loro volta dal divieto) avevano provveduto a imbucarlo nottetempo in un crepaccio...
Il fatto è che in un paese serio basterebbe piantare intorno quattro paletti con la banda colorata, un bel cartello di divieto di avvicinarsi con l'elenco delle sanzioni e tutto finirebbe li. Qui invece, poiché chi ha delle responsabilità tipicamente si caga in mano (scusate l'eleganza) alla sola idea di assumersele, si preferisce vietare tutto con danno collettivo. Esattamente come i cartelli con il limite di velocità a 10 Km/h in corrispondenza dei cantieri stradali. Invece di far rispettare una limitazione sensata, si mette un divieto draconiano che nessuno rispetterà . E se succedesse qualcosa, il responsabile che non ha mai fatto alcun controllo e mai si sognerebbe di predisporre misure di prevenzione attiva, sarà formalmente innocente.
My two cents
Franz
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Qui in particolare però ci si riferisce a proiettili d'artiglieria che si possono trovare su ghiacciai.... Non penso che un ragazzino di 14 anni da solo o, peggio, con amici più piccoli vada a giocare in certi posti a 3000 e più metri.
Quelle granate sicuramente non vanno stuzzicate e prese a sassate per gioco però è da dire che sono abbastanza "in letargo" e sicure.
Come già* detto basti pensare che sul Presena delle granate italiane da 210mm CARICHE vengono sfregate e urtate ogni inverno dagli sciatori (sono ben evidenti i graffi sul corpo dei proietti).
Sono convinto che se fossero successi casi di esplosioni casuali o per semplice sfioramento di quei colpi ora li avrebbero già* tirati su a qualsiasi costo!
Si potrebbe mettere qualche avvertimento magari sui sentieri principali o in corrispondenza dei rifugi ma stare a segnalare ogni granata penso sia un provvedimento lungo e inutile.... Se qualcuno ha fatto un giro in Adamello (che forse è quello più granata-popolato) capisce bene a che lavorata enorme mi riferisco (e sicuramente ne sfuggirebbe qualcuna).
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da franzmaximilian
Bene tutto quello che avete detto.
Io farei due considerazioni in più. La prima è valutare se il luogo è facilmente raggiungibile anche da ragazzini da soli. Vero che anche i grandi sono imbecilli, ma i ragazzini di più. E dico questo perché a 14 anni andavo per ghiacciai con coetanei anche più piccoli... ed ero imbecille. In questi casi la bonifica è, direi, doverosa.
La seconda considerazione riguarda i rifugisti. Loro sanno dove trovare interi arsenali, casse intere di munizioni e mucchi di proiettili inesplosi. (Non parlo in specifico di quelli della Branca ma in generale. Comunque per qualche estate, almeno 20 anni fa, un bel pillolone da 305 faceva mostra di sé sul Ghiacciaio dei Forni). Il fatto è che tutto dipende da quanto competenti siano e quanto sappiano assumersi responsabilità le forze dell'ordine preposte nella zona. Anni fa, per una situazione simile di proiettile inesploso su un altro ghiacciaio da quelle parti, venne vietato il transito a chiunque in un intera valle glaciale. Il rifugista più vicino aveva un diavolo per capello perché la cosa gli fece saltare una settimana di incassi in piena stagione. La cosa finì li quando si scoprì che il proiettile era sparito. La voci dicevano che un paio di Guide Alpine (danneggiate a loro volta dal divieto) avevano provveduto a imbucarlo nottetempo in un crepaccio...
Il fatto è che in un paese serio basterebbe piantare intorno quattro paletti con la banda colorata, un bel cartello di divieto di avvicinarsi con l'elenco delle sanzioni e tutto finirebbe li. Qui invece, poiché chi ha delle responsabilità tipicamente si caga in mano (scusate l'eleganza) alla sola idea di assumersele, si preferisce vietare tutto con danno collettivo. Esattamente come i cartelli con il limite di velocità a 10 Km/h in corrispondenza dei cantieri stradali. Invece di far rispettare una limitazione sensata, si mette un divieto draconiano che nessuno rispetterà . E se succedesse qualcosa, il responsabile che non ha mai fatto alcun controllo e mai si sognerebbe di predisporre misure di prevenzione attiva, sarà formalmente innocente.
My two cents
Franz
come non quotare in pieno il tuo intervento!!!!!!
enrico [264
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da inge
Qui in particolare però ci si riferisce a proiettili d'artiglieria che si possono trovare su ghiacciai.... Non penso che un ragazzino di 14 anni da solo o, peggio, con amici più piccoli vada a giocare in certi posti a 3000 e più metri.
Quelle granate sicuramente non vanno stuzzicate e prese a sassate per gioco però è da dire che sono abbastanza "in letargo" e sicure.
Come già* detto basti pensare che sul Presena delle granate italiane da 210mm CARICHE vengono sfregate e urtate ogni inverno dagli sciatori (sono ben evidenti i graffi sul corpo dei proietti).
Sono convinto che se fossero successi casi di esplosioni casuali o per semplice sfioramento di quei colpi ora li avrebbero già* tirati su a qualsiasi costo!
Si potrebbe mettere qualche avvertimento magari sui sentieri principali o in corrispondenza dei rifugi ma stare a segnalare ogni granata penso sia un provvedimento lungo e inutile.... Se qualcuno ha fatto un giro in Adamello (che forse è quello più granata-popolato) capisce bene a che lavorata enorme mi riferisco (e sicuramente ne sfuggirebbe qualcuna).
Quei segni sulle granate nn sono le lamine degli sci, ma il naturale sfregamento delle pietre mosse dal ghiaccio! Una granata nn è mai sicura fintantochè nn viane fatta brillare o viene disattivata da chi di competenza. Chi ci mette mano x rimpolpare la propria collezione e le disinnesca in loco o a casa lo fa a proprio rischio, senza tener conto che potrebbe coinvolgere anche altre persone del tutto innocenti!!!!!!!
Inoltre cosa intendi x sicure e in letargo? Qualche anno fa sullev13 cime due turisti hanno aperto una cassa di gelatina, esplosivo detonante molto instabile e sensibile al calore. Figurati farlo passare da -\+0 a +20!!!!! buuuum! Ed il mostro in letargo ha fatto due vittime!!!!
Come ha detto franzmaximillian, basterebbe cordonarle.....ma come senpre chi è strapagato x star seduto in una poltrona nn si assume mai le proprie responsabilitä!!!!!!!!
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Ragazzi, non scherziamo con queste cose!!! Voi non avete mai visto un corpo maciullato da una granata inesplosa. Io si e piu' volte.Assolutamente non toccare nulla di questo genere!
Avvisare sempre le Autorita' competenti. Se non faranno nulla, sara' responsabilita' loro, ma
almeno la vostra parte l'avete fatta!!! Quando facevo le elementari, periodicamente portavano a scuola delle cassette piene di ordigni (ovviamente scarichi) e ci facevano vedere cio' che non dovevamo assolutamente toccare:
viewtopic.php?f=66&t=12644&hilit=dimostrative&star t=25
Bombe in mano a ragazzini?Neanche pensarle certe cose perché qualche demente
puo' pensare che sia tutto normale.
[249 PaoloM
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Sono assolutamente d'accordo sul fatto che non vadano toccate. Sta di fatto che certe granate da sole non scoppiano e se il rischio fosse così alto le avrebbero già* portate giù anche se l'operazione fosse stata la più costosa del mondo.
Le casse con i tubi di gelatina sono ben altra cosa....
Così come è altra cosa portare giù granate cariche e aprirle in casa!
In fin dei conti sta a noi stare attenti soprattutto se si va su con bambini o ragazzini, lassù come già* detto è difficoltoso e costoso fare bonifiche e penso che verrebbero organizzate solo se il pericolo fosse appunto imminente. Così come è difficoltoso segnalalrle con bandierine e quant'altro visto che ci sono aree dove ogni 3 metri ce n'è una... Come ho pensato si farebbe prima a mettere cartelli di avviso nei rifugi e nei sentieri di accesso.
Non voglio essere frainteso... Non voglio sminuire la pericolosità* di ordigni del genere, ma non voglio neanche farmi prendere dal panico creando terrorismi inutili, il 210 del Presena se ne sta lassù e io ci giro intorno, se proprio sono sfortunato e ci inciampo sopra quello non comunque non reagisce...
Sono convinto che ad esempio in Adamello (posto frequentatissimo da escursionisti e popolatissimo di granate) qualche piccolo proietto tipo un 75mm sia stato accidentalmente urtato o pestato coi ramponi in questi 90 anni... Magari appena coperto da qualche centimetro di neve.
Più che altro ora ascolterei volentieri il parere di chi è più esperto, ossia un artificiere del forum.
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Non si confonda la casualita', con l'ordinario.
Qualunque pezzo, rimasto, per secoli, sotto ghiaccio, e' instabile.
Modici sbalzi di temperature, movimenti bruschi, possono ravvivare, l'originale miscela.
Questo l'ho imparato da un amico che, e' presente nel sito ed ha molto da insegnare a tutti noi, che vediamo i Morti e la Guerra, solo al Cinema.
Come riferito da Marpo, la vita reale e' diversa e, spero, non avere, giammai,
occasione di vedere cio' che ha riferito.
Intollerabile,nonostante la riduzione di mezzi, il lasciare certi pezzi, alla merce' di qualsivoglia persona.
Intollerabile il silenzio dei Rifugisti,
Visto che l'autore del Threat e' dei luoghi, intervenga in prima persona....
Se non lo fa' e se non lo faranno altri...
Il primo che si rompera' un'unghia, sara' legittimato a chiedere il risarcimento danni e, questo threat, e' prova versus....
Non lo dico per me...
ma avverto....
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da inge
Più che altro ora ascolterei volentieri il parere di chi è più esperto, ossia un artificiere del forum.
Eh? Cosa? [47
Scusate, mi ero appisolato, sarà il caldo.
Si diceva? Ah si, se questi oggetti, così lasciati sul terreno sono pericolosi o meno?
E se lo sono se uno semplicemente li accarezza?
Quello che so e che mi sentirei di scrivere e quello che DEVO scrivere sono due cose leggermente diverse. Chi ha orecchie per intendere intenda.
Un ordigno del tipo fotografato all'inizio di questo topic (granata lanciata, sicurezze di maneggio e trasporto e di prima traiettoria della spoletta "assenti") da sola di sicuro non esplode! L'avrebbe già fatto. Non credete?
Il problema forse non sussiste nemmeno nel caso che qualcuno "inavvertitamente" ci inciampi sopra.
Le adatte cause esterne che favorirebbero il brillamento sono di sicuro: il fuoco, un tentativo maldestro di disattivazione (despolettamento) e un volontario brillamento dell'ordigno (leggi operazione di bonifica).
Quindi, a meno che uno non si metta lì con mazzetta e scalpello con il chiaro intento di farsi male, da sole non fanno nulla.
Quello che è scandaloso è che anno dopo anno, nonostante questi ordigni siano più e più volte segnalati alle autorità competenti (Prefetture), queste non riescano a stanziare dei fondi per risolvere almeno in parte questi problemi.
Ciao
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da TELLER67
...Quello che è scandaloso è che anno dopo anno, nonostante questi ordigni siano più e più volte segnalati alle autorità* competenti (Prefetture), queste non riescano a stanziare dei fondi per risolvere almeno in parte questi problemi...
Ti do ragione su tutto caro Teller.Poi tu sei uno dei pochi che sa come funzionino queste cose.Il problema pero' e' proprio quello che hai fatto rilevare. Fino a che non ci scappa il
morto, che ha agito o per imperizia o per faciloneria o per sbadataggine. Si, il costo per le
bonifiche immagino sia enorme, ma gia' segnalare queste cose alle Autorita', potrebbe
salvare qualcuno.Tutto qui.
Una fatto di cronaca, mi pare di tre o quattro anni fa' accaduto nel mantovano, mi fa'
pensare che gli ordigni forse hanno dei meccanismi incontrollati: all'improvviso, nel giardino di una villetta è successo il finimondo. Un botto terribile, piante sradicate e staccionate finite a 500mt di distanza!Nessun morto o ferito per fortuna!Che e' successo ?La zona, nel 1943/44 era stata oggetto di un pesante bombardamento notturno alleato (dovevano essere inglesi). Ebbene un ordigno, presumibilmente una grossa bomba era rimasta sepolta
in quello che sarebbe poi diventato negli anni '80 il giardino di una villetta residenziale.
L'ordigno, silente per una sessantina d'anni, senza che nessuno sospettasse della sua esistenza nel posto e senza che nessuno ovviamente lo avesse toccato (perché si calcola che fosse a non meno di 4mt di profondita' nel terreno argilloso), e' esploso inaspettatamente.La cronaca ne dette ampio risalto e mi pare vi fu anche un servizio televisivo. A questo punto, come ci si puo' fidare degli ordigni, anche della Grande Guerra?
Lo dico naturalmente da profano e non mi passerebbe neanche per l'anticamera del cervello di andare a stuzzicare un proietto inesploso. :!: PaoloM
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Ho fatto addestramento molti inverni e primavere al passo del tonale. Prima o poi il morto ci scapperä e toccatevi pure i maroni!
Soprattutto i gatti delle nevi che battono le piste e potrebbero urtare con la violenza necessaria quei giganti!
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Speriamo proprio di no! Facciamo gli scongiuri! [15 PaoloM
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Di solito quelle che scoppiano da sole sotto terra sono quelle ad innesco ritardato di tipo chimico.
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Citazione:
Originariamente Scritto da TELLER67
...Quello che è scandaloso è che anno dopo anno, nonostante questi ordigni siano più e più volte segnalati alle autorità* competenti (Prefetture), queste non riescano a stanziare dei fondi per risolvere almeno in parte questi problemi...
Ti do ragione su tutto caro Teller.Poi tu sei uno dei pochi che sa come funzionino queste cose.Il problema pero' e' proprio quello che hai fatto rilevare. Fino a che non ci scappa il
morto, che ha agito o per imperizia o per faciloneria o per sbadataggine. Si, il costo per le
bonifiche immagino sia enorme, ma gia' segnalare queste cose alle Autorita', potrebbe
salvare qualcuno.Tutto qui.
Una fatto di cronaca, mi pare di tre o quattro anni fa' accaduto nel mantovano, mi fa'
pensare che gli ordigni forse hanno dei meccanismi incontrollati: all'improvviso, nel giardino di una villetta è successo il finimondo. Un botto terribile, piante sradicate e staccionate finite a 500mt di distanza!Nessun morto o ferito per fortuna!Che e' successo ?La zona, nel 1943/44 era stata oggetto di un pesante bombardamento notturno alleato (dovevano essere inglesi). Ebbene un ordigno, presumibilmente una grossa bomba era rimasta sepolta
in quello che sarebbe poi diventato negli anni '80 il giardino di una villetta residenziale.
L'ordigno, silente per una sessantina d'anni, senza che nessuno sospettasse della sua esistenza nel posto e senza che nessuno ovviamente lo avesse toiccato (perché si calcola che fosse a non meno di 4mt di profondita' nel terreno argilloso), e' esploso inaspettatamente.La cronaca ne dette ampio risalto e mi pare vi fu anche un servizio televisivo. A questo punto, come ci si puo' fidare degli ordigni, anche della Grande Guerra?
Lo dico naturalmente da profano e non mi passerebbe neanche per l'anticamera del cervello di andare a stuzzicare un proietto inesploso. :!: PaoloM
Conosco questa vicenda abbastanza bene perchè è stato il mio ufficio ad interessare il Comune, dove è poi successo l'incidente, per fare la ricerca di quell'ordigno.
Era una bomba d'aereo piuttosto grossa e munita di una spoletta a funzionamento differito (lungo ritardo).
Si tratta di una cosa completamente diversa. Le spolette di quei colpi in alta montagna sono tutte meccaniche, e solo simulando l'insulto che avrebbero ricevuto impattando sulla roccia, forse esploderebbero.
Questo tecnicamente....
E' chiaro che non è ammissibile lasciare a portata di mano tutto questo materiale e rischiare che qualcuno, prima o poi, possa arrivare a pensare di farsi il souvenir...
E' una grande responsabilità* per chi ha ricevuto le segnalazioni, dover poi spiegare perchè non si è fatto questo o quello....!
Ciao
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da TELLER67
Citazione:
Originariamente Scritto da inge
Più che altro ora ascolterei volentieri il parere di chi è più esperto, ossia un artificiere del forum.
Un ordigno del tipo fotografato all'inizio di questo topic (granata lanciata, sicurezze di maneggio e trasporto e di prima traiettoria della spoletta "assenti") da sola di sicuro non esplode! L'avrebbe già fatto. Non credete?
Il problema forse non sussiste nemmeno nel caso che qualcuno "inavvertitamente" ci inciampi sopra.
Le adatte cause esterne che favorirebbero il brillamento sono di sicuro: il fuoco, un tentativo maldestro di disattivazione (despolettamento) e un volontario brillamento dell'ordigno (leggi operazione di bonifica).
Quindi, a meno che uno non si metta lì con mazzetta e scalpello con il chiaro intento di farsi male, da sole non fanno nulla.
Ciao
E' proprio quello che ho sostenuto io.
NO all'imprudenza, ma anche NO al terrorismo eccessivo.
Che sia poi assurdo come vengano spesi i soldi da certi enti di fronte a priorità ben più evidenti, come la bonifica di certe zone, è un altro discorso e mi trovo per forza d'accordo con voi.
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Ed io invece dico che di imprudenti, x nn parlare di deficenti ne è pieno il mondo dei collezionisti! Quanti hanno lasciato la pelle x mettere un gingillo del genere o un ben piü letale 37mm, nella loro collezione? Oppure rimasti mutilati?
Nn è di poco tempo fa il trafugamento di un 305mm!!!!! Ok questo era in pianura e con un trattore TAC e via! Ma la mamma dei cretini è sempre incinta e mi chiedo.....quando ne sparirä uno di quei bestiini? In fin dei conti c è qualche folle che pagherebbe x averlo!
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Anche questo è un altro discorso... Certo portar giù oggetti del genere penso sia un po' dura ma che qualcuno lo faccia non lo escludo!
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da inge
Anche questo è un altro discorso... Certo portar giù oggetti del genere penso sia un po' dura ma che qualcuno lo faccia non lo escludo!
E' vero, è dura. ma la capacità* umana di farsi e di fare del male è senza limiti. Tutto è possibile. In qualche post fa dicevi di non credere che dei ragazzini potessero giocare con le bombe da soli ad oltre 3000 metri. Beh, io ero abbastanza pirla per farlo con i miei amichetti, quasi quaranta anni fa. Per fortuna ho messo la testa a posto, sono qui a raccontarlo, ma all'incoscienza e all'imbecillità* non c'è limite purtroppo.
Ma se per i ragazzini possono bastare due ceffoni al momento giusto, il vero problema sono gli adulti. Un collezionista assatanato non è meno incosciente di un ragazzino, ed ha più mezzi. La brama di possesso di certa gente è semplicemente incredibile...ma reale. Se uno si limitasse ad iscriversi nei "rolls of honour" del Darwin Award http://darwinawards.com/, beh sarebbero fatti suoi. Ma se, come è più probabile, uno si caricasse queste cose in macchina, circolasse per le strade e se le tenesse poi in casa... allora sarebbe semplicemente un criminale. Purtroppo le cronache dicono che ogni tanto succede.
Franz
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Il problema è sempre lo stesso: Uso Avanzato del Cervello.
Se le persone lo impiegassero come dovrebbero il 99% dei problemi di questo mondo sarebbe risolto... purtroppo c'è chi fin da piccolo è abituato a vivere col cervello degli altri e quando si trova da solo non è più in grado di elaborare ragionamenti senzienti. Come capirete il problema riguarda l'intera società* ed il suo sviluppo presente e futuro. Laddove un tempo pensava la Natura ad eliminare gli elementi "inadatti" (vedi Darwin e le sue ricerche) adesso coltiviamo cucciolate di incapaci. Fortunatamente nel mucchio c'è sempre qualcuno che si salva altrimenti la sopravvivenza della specie sarebbe fortemente in pericolo!
Fatto stà* che per tutelare tutti le leggi sono costrette a trattarci comunque come celebrolesi e così ci rimette il sano per il balordo... [15
Tornando al tema, nessuno capace di ragionamento senziente farebbe più che una foto a questi ordigni, segnalati o meno che siano. Purtroppo la garanzia che rimangano intoccati è utopistica così come la possibilità* che vengano rimossi e/o disattivati da personale autorizzato ed esperto.
Siamo in bilico su una situazione paradossale, come vedo vi siete resi conto. Abbiamo solo la possibilità*, come Forum e Comunità* di diffondere la mentalità* corretta per l'approccio con questi pericoli.
Chi ha l'occasione diffonda la giusta cultura, che poi alla fine è quella che con l'uso del cervello garantisce la vita e la piena soddisfazione nel godersela! [264
Centerfire
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Poco fa' tramite le mia email privata e' giunto anonimamente questo messaggio da parte di un non meglio identificato Francesco:
'...perché voi moderatori di WWar vi ostinate a fare terrorismo psicologico nei
confronti di chi va' per montagne a scavare?Non e' possibile che noi si sappia
cio' che facciamo e che la vostra paura nell'inciampare dipenda solamente dal vostro coraggio ed dall'imperizia nei confronti di reperti abbandonati che mai piu' potranno
esplodere?...Omissis......Francesco
Francesco, potevi anche intervenire sul Forum, a beneficio di tutti, perché l'argomento e'
interessante e da' chiaramente la dimensione di cio' che noi moderatori vogliamo evitare
a chi si comporta da sprovveduto. Scusa, ma ragionando cosi' dai proprio la dimensione
di cio' che vai cercando, o meglio di cio' che potresti inavvertitamente trovare: un BOOM colossale e definitivo! Chi ha mai fatto terrorismo psicologico nei confronti di chi recupera reperti sul terreno? Abbiamo delle sezioni apposite nel forum e mi pare che nessuno abbia vietato o si sia pronunciato in maniera negativa. Abbiamo semplicemente stigmatizzato il comportamento di certe persone che da perfetti incoscienti, portano a valle proietti inesplosi nello zaino, per poi riporli nella cantina. Ma tu li leggi i giornali qualche volta?
Quanti anni avrai ? 20, 30 anni da come scrivi.Concordo che il tuo hobby sia meraviglioso, ma da qui a mettere a repentaglio la pelle, credo ce ne corra.Io sono convinto che non sia importante se io ho paura delle bombe o se io non mi intenda di esplosivo o di proetti:
credo sia invece importante, se anche per un minuto io ti ho fatto riflettere per non farti mettere a repentaglio la tua pelle e quella dei tuoi vicini. Poi fa' come credi, ma non voglio leggere sul giornale che eri un bravo ragazzo, perché se ragioni cosi' non lo sei. :!: PaoloM
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Che dire...
il messaggio riportato, fa specie, soprattutto quando parla di "paura nell'inciampare".
Nessun terrorismo psicologico, mi pare.
Si sono semplicemente evidenziati alcuni, potenziali, rischi.
Facciamo un altro esempio: Mi bevo mezzo litro di vino e me ne vado in giro, per strada.
Il riferimento e' dovuto al fatto che qui, al Nord-est, tutti ci considerano "bevitori".
9 volte su dieci, mi va' bene, perche' non trovo alcuna pattuglia.
Queste 9 volte sono la norma oppure fortuna?.
Non credo che alcuno abbia voluto terrorizzare qualcun altro.
Si tratta di logica e possibilita'.
Altra cosa, senza sembrare chissa' chi.
Anche se mi dimostri che il tutto e' facile e scevro di rischi, ti dico che il presente forum e' pubblico, ovvero lo puo' leggere anche mio nipote, che non ho, ma lo potrebbe, teoricamente fare.
Qusto e' il limite del Web, ma, fortunatamente, vi sono persone sagge e preposte...
Non sia mai che possa passare il messaggio della fa<ilita', semplicita'.
Ogni altro commento e' superfluo..
Nessuna condanna all'amico che ha inviato il messaggio..
solo un po' di ascolto, a chi ha qualche anno di piu'...
Grazie
Ch
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da churchill
.......Nessuna condanna all'amico che ha inviato il messaggio..
solo un po' di ascolto, a chi ha qualche anno di piu'...
Grazie
Ch
ciao
quoto il tuo ultimo intervento, che aggiungere.....purtroppo la gioventù è piena di spavalderia e spesso si sente dire .....cosa vuoi che capiti proprio a me ????
mai essere troppo sicuri di se stessi, in questa passione, specialmente quando si trovano oggetti simili [204
enrico [264
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Poco fa' tramite le mia email privata e' giunto anonimamente questo messaggio da parte di un non meglio identificato Francesco:
'...perché voi moderatori di WWar vi ostinate a fare terrorismo psicologico nei
confronti di chi va' per montagne a scavare?Non e' possibile che noi si sappia
cio' che facciamo e che la vostra paura nell'inciampare dipenda solamente dal vostro coraggio ed dall'imperizia nei confronti di reperti abbandonati che mai piu' potranno
esplodere?...Omissis......Francesco
Ecco quello che mi fa paura, più paura delle bombe! La convinzione, cieca ed ostinata che gli ordigni che si rinvengono sui nostri monti "mai più potranno esplodere"!!!!!
Allora tutti quelli che sono "andati avanti" a causa di ordigni rinvenuti sui nostri monti, ce li siamo inventati, o se li sono inventati i media?
In questo forum non si fa del terrorismo nei confronti di chi ama utilizzare il metal detector, semplicemente si cerca di far ragionare sui rischi correlati a determinate pratiche, rischi che innegabilmente esistono, altro che ordigni che mai più potranno esplodere.
Ho già* scritto su questo stesso topic che tra le adatte cause esterne che fanno inc.....are un artifizio come la spoletta o l'esplosivo contenuto all'interno di un ordigno non è vi è la carezza!
E' terrorismo questo?
Se dico che tra le adatte cause esterne che sollecitano un esplosivo c'è anche il maldestro tentativo di inertizzare un ordigno, vai tranquillo che non faccio del terrorismo psicologico, mi limito a dire la verità*.
Fare terrorismo psicologico consiste nell'ingigantire problemi piccoli così e dire cose che non sono. Qui ci si limita a dire esattamente le cose come sono, suggerendo alle persone di condurre una vita di PASSIONI con molta mooolta prudenza.
Spero di essere stato chiaro riguardo lo spirito che anima le parole di noi moderatori.
C'è un motto latino che dice:"Nisi caste saltem caute" Se non casti, almeno cauti.
Ciao
-
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
A scanso di equivoci, a proposito della lettera di Francesco: data l'omonimia tengo a precisare che non sono io...
Lo so che ho ingenuamente postato alcune foto inopportune (che giustamente i moderatori hanno fatto sparire senza tante storie), ma riguardavano altri tempi.
Oggi sposo e sostengo appieno l'imperativo della massima prudenza. E vorrei ricordare, a proposito dell'asserzione che certi ordigni mai potrebbero scoppiare, un episodio avvenuto allo Stelvio molti anni fa. Non quello famoso dei due austriaci fatti a brandelli sul Madatsch da un barile di gelatina, ma un altro che trovò al massimo lo spazio di poche righe in cronaca locale, visto che non vi furono feriti. Una 20ina di anni fa i rifiuti più ingombranti venivano semplicemente bruciati in qualche buca sottovento agli alberghi. Un giorno il falò era più grosso del solito perche venivano bruciati dei vecchi mobili. Il fuoco si spense all'improvviso... quando l'intero falò saltò in aria insieme al proiettile di artiglieria che gli stava nascosto sotto! I danni si limitarono a qualche vetro negli alberghi più prossimi.
A proposito, credo sia giusto sapere che di barile di gelatina ce ne è un altro in una grotta ghiacciata sotto la cima della Madatsch, ci sono anche le fotografie. Le autorità* lo sanno, me lo diceva il Magrin che di bonifiche ne sa qualcosa.... Il problema è che gli artificeri dicono che l'unica soluzione sicura sarebbe far saltare tutto. Però ci vuole un bel po' di esplosivo, perché nessuno è tanto scemo da andare a liberare il passaggio nella grotta da ghiaccio e detriti e nessuno si sognerebbe poi di andare ad innescare quella gelatina instabile. Quindi ci vorrebbe una grossa carica in grado di far saltare la gelatina da metri di distanza, con rischio di fallimento. Il risultato delle esplosioni combinate altererebbe il profilo della cima... Quindi non se ne fa nulla. Personalmente ho escluso la Madatsch dalla lista delle possibili ascensioni.
Franz