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spedizione coltelli
non so se questo sia il posto adatto per chiederlo... e nel caso i moderatori sposteranno la mia domanda.....
comunque volevo chiedervi 1 cosa riguardo ai coltelli...
è 1 cosa legale acquistare e farsi spedire coltelli/baionette dall'america...??? o anche dalla francia all'italia...??? e mi riferisco a quelli della prima guerra mondiale...
o si rischia che quando arrivano alla dogana sequestrano tutto... e ti ritrovi le forze dell'ordine... sotto casa e ti prendono per 1 terrorista....???????? [argh [argh [argh
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Re: spedizione coltelli
InItalia non è legale, purtroppo, anzi potresti avere parecchi casini...........
saluti
Mario
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Re: spedizione coltelli
ciao se ne é già* parlato in abbondanza in passato ....
essendo nuovo sul forum forsi non conosci la funzione "cerca" che trovi in alto a sinistra nella pagina iniziale del forum.
cliccando appunto su di essa ed inserendo parole chiave come "spedizione" o "importazione coltelli " oppure " acquisto baionette" ti verrà* furoi un notevole numero di topic specifici da cui potrai attingere le risposte alle tue domande. eventualmente se non le trovassi apri un topic specifico , così non si appesantirà* il forum con topic doppi o tripli e non si ripeteranno le stesse cose ....
ti segnalo una discussione di queste trovate con la funzione "cerca" : viewtopic.php?f=65&t=9048&hilit=spedizione+baionet ta
si parla di oneri doganali e di tasse ma anche di importazioni di baionette....
buona lettura!
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Re: spedizione coltelli
grazie 1000 per le info... sinceramente ho provato a usare cerca..... ma mi escono solo spezzoni di post... e non ci capisco niente....... dovro' farci pratica...... [icon_246
comuqnue ora guardo quello che mi hai passato.....
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Re: spedizione coltelli
Ciao a tutti,
se vuoi passar dei guai con le Forze dell'Ordine compera pure qualche lama all'estero.
Poi,però,non ti lamentare se al posto del postino ti suonano il campanello i Carabinieri [17
Ragazzi,ancora una volta ricordo che in Italia le baionette e pugnali vanno comperati con apposite licenze e denunciate alle Autorità* competenti per territorio ( CC o Questura ).
Non scherzate rogne maggiori e il sequestro della collezione per un baionetta,magari ( e con tutto il rispetto ) di scavo.
Ciao
Michele
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Re: spedizione coltelli
Concordo pienamente con Milit73.
Se non sbaglio, a prescindere da prodotti provenienti dall'estero, quindi soggetti a scanner vari,
anche il semplice acquisto tra privati di lame, anche da scavo, in Italia, dovrebbe richiedere denuncia ai C.C e porto d'armi (se non sbaglio).
Non e' una bellissima Legge, per mia opinione, per il semplice motivo che posso recarmi da qualsiasi ferramenta e trovare esposte asce e coltelli vari, di libera vendita, mentre se ho, per esempio, un coltello da Ardito, arrugginito, sarei passibile di varie conseguenze (senza dire che, da conoscenze dirette e, senza generalizzare, si sono avuti casi di denunce regolari, con eguale sequestro del materiale, quando la merce interessava al graduato di turno....merce mai piu' veduta dal proprietario ed erano, lame rugginose:::)
Ch
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Re: spedizione coltelli
Citazione:
Originariamente Scritto da churchill
...., quando la merce interessava al graduato di turno....merce mai piu' veduta dal proprietario ed erano, lame rugginose:::)
ch
Tutto puo' essere avvenuto...pero' ci andrei cauto su tali affermazioni!
Resta il fatto che la nostra legislazione in fatto di armi bianche e' la piu' arretrata tra
quelle conosciute.Mi pare, siamo al terzultimo posto su 230 paesi.Nel Mercato Comune
si sono avute proteste a raffica visto che le leggi in materia dovrebbero essere, se non
uguali, per lo meno similari. Invece niente!I nostri non ci sentono! E non si sa 'cui prodest'
la faccenda. [1334 PaoloM
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Re: spedizione coltelli
Come dicevo, non generalizzo...
in tutti i settori ci sono quelli bravi e quelli meno bravi.
parlo per conoscenze dirette e non per illazioni o fantasie.
resta il fatto che se mi trovano un Ardito ruggine e cadente, possono denunziarmi e sequestrarlo, per poi rivenderlo, all'asta,
se prendo una mannaia, perfettamente affilata, non mi serve avere 17 anni.
.....
ipeto, non si generalizza, ma .........
meglio fermarsi.
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Re: spedizione coltelli
Qui in Inghilterra invece non vi e' problema alcuno....non e' necessario dichiarare, avere una licenza od un permesso dalle autorita'. Comprai tempo addietro un pugnale MVSN speditomi dagli USA e nessun problema. Ho poi acquistato un pugnale dall'Italia e dovetti ottenere un permesso dalla questura per l'esportazione, costo €30 circa ed una attesa maggiorata ma, nuovamente, nessun ulteriore problema....morale della storia, cerco lame MVSN, disfatevene vendendole a me!! [264 [257
Ciao Marco
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Re: spedizione coltelli
Chiedi, se le cerchi e ti fanno prezzi stracciati,,,, agli inglesi...oppure ai tedeschi,
magari nelle repubbliche baltiche li trovi anche a meno.
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Re: spedizione coltelli
Churchill, capisco il tuo intento di ironizzare su certe situazioni ed in genere la cosa serve ad allentare le tensioni e sollevare un pò il morale.
Attenzione però a come intervieni perché accidentlmente può avvenire anche il contrario e qualcuno sentirsi preso per i fondelli invece che rincuorato... [icon_246
Mi sono accorto negli anni che fare della buona ironia è una delle cose più difficili dello scrivere ed ho fatto tesoro degli errori in cui sono incappato... [0008024
In gamba Churchill!
[264
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Re: spedizione coltelli
Citazione:
Originariamente Scritto da churchill
Chiedi, se le cerchi e ti fanno prezzi stracciati,,,, agli inglesi...oppure ai tedeschi,
magari nelle repubbliche baltiche li trovi anche a meno.
Devo ammettere di non comprendere pienamente il significato della battuta, e forse e' meglio cosi.....ovviamente la cosa e' reciproca vista la reazione da parte tua.
Niente di personale Mr. Churchill [00060034
Hello and Good Bye.
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Re: spedizione coltelli
Baionette e pugnali vanno denunciati ed importati con autorizzazione.
Le pene, per le violazioni, sono antipatiche e, a mio avviso, molto severe.
Le altre lame potrebbero anche essere acquistate, ma... ti racconto questa:
Un mio cliente ha attraversato i classici brutti cinque minuti per aver ordinato su internet ed importato DUE stecche di sigarette ayurvediche (consentite: si usano per smettere di fumare e si vendono in Italia, in erboristeria) dalla Thailandia, superando il limite di peso consentito (per i tabacchi e derivati, però, non per i prodotti erboristici!!).
Convocato dalle dogane, dati i problemi burocratici, rinuncia al pacco, già pagato, via carta di credito, e chiede che le sigarette vengano rispedite indietro direttamente dalla dogana o mandate al macero. Tutto ok?
No... tutt'altro: interrogato, insieme alla moglie, dalla Guardia di Finanza, è stato sottoposto a sanzione per importazione non autorizzata di... tabacchi lavorati (proprio così: tabacchi lavorati!!)...
Manco fosse uno scafista contrabbandiere...
Non è kafkiano tutto ciò?
Eppure può accadere quotidianamente, in tutta Italia e nel mondo intero...
Ovviamente ha fatto ricorso, i fatti verranno riesaminati da un magistrato e, con un pizzico di fortuna, tutto andrà bene...
Però: 1) Dati i tempi della giustizia, i "cinque minuti" durano da due anni...
2) occorre comunque un pizzico di fortuna;
3) l'avvocato se lo pagherà di tasca sua...
Credo che abbia "risparmiato" una trentina di euro... e dovrà buttarne centinaia in carta bollata e avvocato...
Un affarone!
Insomma... vale la pena rischiare di incappare in un solerte funzionario che applica la legge "ad capocchiam"??