Bussola "Berlino 1936"

Fresca di acquisto estivo presso un rigattiere in Romania (per una cifra irrisoria), un amico mi chiede se la bussola è originale e di cosa si tratta esattamente.

Da una rapida ricerchina sul web non trovo nulla di simile, anzi mi suona strana la svista sulla parola ALES della frase incisa sul retro (manca una elle) ed anche l'aquila riprodotta nella scatola non mi pare corretta con la testa rivolta dal lato opposto a quello tipico dello stemma del Terzo Reich... ed in quel periodo storico mi pare che in Germania fossero un attimino perfezionisti...

Ringrazio anticipatamente chi potesse aiutarmi.

http://i51.tinypic.com/2isct9t.jpg

http://i55.tinypic.com/fy3cxg.jpg

http://i52.tinypic.com/1196paa.jpg



http://i55.tinypic.com/2lnbdbn.jpg

Non mi esprimo sull'originalità* però posso dirti con sicurezza che è stata fatta per le olimpiadi di Berlino del 1936! Nota il famoso simbolo sul coperchio! [264

Ciao

Vorrei sbagliare...ma troppi elementi concorrono a far pensare ad un falso.
La tipologia della cassetta, l'eccessiva dimensione dell'Adler (non correttamente serigrafata) ma......quell'errore ortografico, quella "L" mancante....è la ciliegina sulla torta.

Mi rincresce ma è un goffo-falso.

Non posso pronunciarmi sulla bontà* delle marcature sulla scatola e sulla ""bussola"".
Certo che la scatola è fatta molto bene e curata, l'oggetto non l'ho mai visto anche se come bussola mi sembra stana con quei marchingegni superiori e che con quei piedini, sembra che non venisse tenuta in mano ma bensì appoggiata, tenendo conto che sotto i supporti ci sono (così mi sembra) delle piccole sfere per rovinare il meno possibile in caso di scorrimento, la parte cartacea o quant'altro sottostante.
Comunque l'oggetto in se mi sembra per fattura un pezzo originale

Citazione:

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Originariamente Scritto da BIGGET

quell'errore ortografico, quella "L" mancante....è la ciliegina sulla torta.

Mi rincresce ma è un goffo-falso.

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concordo con Bigget un falso grossolano "Alles für Deutschland" e non Ales.. [255
sicuramente realizzato nei paesi dell' Est Europa usando vecchie bussole.
saluti
Raffaello/Quex

Grazie per gli interessanti pareri. Un amico su altro forum mi ha anche fatto notare che una bussola tedesca non avrebbe le abbreviazioni dei punti cardinali in inglese NESW. In tedesco sono infatti NOSW !

Pertanto si tratta di un falso applicato su una bussola, a mio avviso, piuttosto interessante.

Cordialmente

è quasi sicuramente un falso ,roba da polacchi troppi errori ortografici .
spesso amici vedono il pezzo pensano non costa tanto lo prendo ,succede spesso
coraggio chi di noi non ha pezzi obsoleti?
tienilo come un pensiero caro di un amicio è inbarazzante dirgli è falso.
ciao

già*, credo anch'io si tratti di un raffazzonamento. Certo che dopo un gran lavoro del genere, perdersi in una 'l' mancante è quantomeno curioso. Poi l'Est in tedesco diventa Ost ...
Alessandro.

Ciao a tutti,

oltre a quotare chi mi ha preceduto,a me non piace l'invecchiamento palesemente falso di tutto lo strumento e per l'incisione sopra la scatola che sembra fatta con macchinari moderni.

Ciao
Michele

Ciao,

mi spiace ma lo trovo abbastanza inverosimile come oggetto. Troppe marcature grossolane, sopratutto con elementi che nulla centrano con la bussola. [11

Sarebbe da spostare nella stanza repliche e falsi, mi ricordo di averla vista anni fa in un banco di quelli che si trovano per strada, gestito da persone dell'Est [264

Mi dispiace deludere, ma si tratta di una vera"patacca", neppure ben fatta!!! Simili ne ho viste a Berlino, Amburgo e su bancherelle di Polacchi, già il contenitore lascia a desiderare , come pure il.....contenuto, la cui brunitura sull'ottone o bronzo che sia lascia a desiderare, come le sue rifiniture, insomma non è Deutsch né tantomeno d'epoca. Peccato, ma prima di acquistare ad occhi chiusi osservare bene la "merce".....e non basta talvolta!!
Cordialmente V.Vidrich

Salve,
anche in questo caso posso pronunciarmi in base alle mie esperienze 'indiane' a Mumbai (anni e anni a comperare stock di cianfrusaglie per La Rinascente e simili).
Ne ho viste diverse al Chor Bazar di Mumbai, in un altro post ho spiegato che gli indiani sono specializzati in patacche di ottone navali e simil-telefoni (che è meglio non comperare se non voltete mandare in corto tutto). Almeno fino al 2003 pataccavano roba inglese ma ultimamente ho visto diverse cose con segni nazisti, addirittura ho visto un monocolo di ottone marchiato Stanley (London) e un'altro uguale ed identico marchiato nazista (Berlin), sigh...