Domenica 25 Settembre 2011...

[justify:3ba92nfu]Comunico a tutti gli (eventuali) interessati che domenica 25 Settembre, l'associazione ONLUS "La Piuma" aprirà* nuovamente il F.te Tenaglie (sede della 7a Batteria CA) alle visite guidate. Il luogo (che grazie alla disponibilità* della suddetta associazione, abbiamo potuto visitare di recente) è interessante perchè quasi sconosciuto ai Genovesi: durante i giorni della liberazione, fu uno degli ultimi presidi Tedeschi ad arrendersi e dalla fine della 2a Guerra Mondiale è sempre stato chiuso al pubblico.
Trovate tutti i dettagli a questo link: http://www.facebook.com/event.php?eid=273632585980170[/justify:3ba92nfu]

Grazie della segnalazione [257

per chi non c'è stato consiglio sicuramente una visita.
bell il forte e la batteria, veramente encomiabile il lavoro di recupero della struttura da parte dell'associazione.
ciao
M

intanto saluto tutti, faccio parte di quella tipologia di utente che passa le notti a gustarsi le vostre discussioni, ma che ritengono di aver poco o niente di interessante (in confronto) da scrivere.

poi ringrazio Italien che ho avuto il piacere di conoscere personalmente e che tra le altre cose si è lasciato coinvolgere nel progetto de La Piuma onlus a Forte TenagliE.... eh sì, è plurale, nonostante quasi ovunque sia chiamato Tenaglia, abbiamo scoperto all'ingresso del Forte (magari Italien ha una foto da postare o te la mando io) una targa in marmo che inequivocabilmente lo chiama" Forte Tenaglie".

cosa dirvi di altro... questa immagino non sia la "stanza" per le presentazioni, ma visto che l'iniziativa è stata presentata qui, scirvo due cose. ovviamente i moderatori siano liberi di cancellare
La Piuma onlus non nasce come associazione che recupera forti, e non è neppure un'associazione che fa del rispetto e della conoscenza della storia (nel suo significato ampio) la sua mission principale.
La Piuma onlus aveva bisogno di uno spazio per i propri progetti e per ragioni che qui non sto a raccontare si è trovata a ripulire e "bonificare", riportandolo interamente percorribile un Forte della Cinta muraria di Genova con le mani e gli attrezzi dei propri volontari. e in tre anni è tornata alla luce una memoria dimenticata e sepolta dalle infestanti che comunque l'associazione ha intenzione di rispettare e di far conoscere ai cittadini, tanto più che tutto ciò rientra perfettamente nei suoi progetti sociali ed ambientali.
Domenica 25 settembre faremo visitare il Forte a tutti: i nostri e vostri amici Italien e Stefano Finauri che meglio di noi conoscono la storia antica e moderna del Forte ci aiuteranno ad accompagnare i visitatori e a raccontar loro di un Forte che è tra i meno conosciuti di Genova ma che nella storia della città* è tra i più importanti. Poi certo, ci saremo io e i Soci che racconteremo il progetto dell'associazione, cosa abbiamo fatto, cosa ci faremo e come lo faremo con l'augurio che chi verrà* a visitare sia interessato anche a questa parte.
spero di incontrarvi numerosi, nel frattempo rinnovo il mio grazie per aver ospitato la notizia del nostro evento

Emilio

Bellissima iniziativa e verrò sicuramente, l'ho sempre voluto vedere :) Una domanda, ma non era occupato da un privato il forte?

da più di uno. se vieni ti racconterò meglio
ciao

Questa di che è una bella notizia! Davvero complimenti per il recupero di questo forte che da sempre mi ha incuriosito!
Purtroppo il 25 sono fuori Genova [1334 [11
Il forte rimarrò comunque aperto al pubblico anche nei prossimi weekend?

peccato! no, il Forte non è aperto tutti i week end per il semplice fatto che in questa fase del progetto, nei week end ci lavoriamo dentro e occuparci dei visitatori necessiterebbe della nostra attenzione. ci saranno altre occasioni certamente perchè un'associazione vive se e solo se fa conoscere i propri progetti, ma non sono state ancora calendarizzate. [11

Ottimo! Mi fà* piacere sapere che non sarà* l'unica occasione per visitarlo!
Ancora complimenti e in bocca al lupo per il lavoro dell'associazione [264

Visto che mi intrigano i Misteri, volevo sapere se sapeva di questa "leggenda" che circola sul forte Tenaglia:

Sembra che le truppe germaniche, di stanza nell'opera in quel periodo, prima di abbandonare il complesso abbiano nascosto "qualcosa" in un posto particolare, tipo una nicchia o una "mezzaluna". Ad alimentare il mistero concorrerebbe la storia del vecchio soldato tedesco che, dopo circa trent'anni, si ripresenta sul luogo ai concessionari dell'epoca (siamo negli anni '70), munito di una rudimentale mappa e dell'intenzione di recuperare il "qualcosa" (documenti? Armi? O cos'altro?). L'ingresso però gli viene negato, si sarebbe dovuto rivolgere al Genio Militare per avere il permesso d'accesso (in quel periodo l'opera era ancora teoricamente in consegna al Ministero della Difesa). L'anziano milite annuisce, ripromettendosi di tornare. Ma da allora nessuno l'ha più visto.

Testo tratto dal sito http://www.fortidigenova.com

Citazione:

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Originariamente Scritto da da_margy

Visto che mi intrigano i Misteri, volevo sapere se sapeva di questa "leggenda"

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"se sapeva" chi??? [204 [255

passiamo tranquillamente ad un più informale (ma non meno rispettoso) "tu" che altrimenti mi monto la testa e non sia mai....

ma sì, la storia del tedesco è nota, e speravo che passasse nel dimenticatoio perchè ogni volta che satla fuori, i giorni a seguire troviamo gente al cancello. che dire, tutto è possibile e dal momento che come dice il buon Italien il Forte è stata una delle ultime batterie ad essere sgomberata non dopo un paio di incentivi esplosivi.
però ad oggi non s'è trovato nulla di particolare e ti assicuro che è stato girato in lungo e in largo.

domando e vi domando: ma se voi fosse stati quel custode, in quel tempo in cui il Forte e tutti i Forti venivano setacciati e depredati (anche adesso, vedasi forte Begato) e vi fosse capitato un tedesco a parlarvi di un "qualcosa di nascosto", lo avreste veramente liquidato con la procedura al Genio Militare???

[justify:20hg4gni]Mah... sinceramente non saprei, caro Emilio.
Non dimentichiamoci che, a quell'epoca (e in molti casi anche adesso) chi solitamente occupava queste strutture lo faceva a titolo diciamo... (molto) "personale", e non era facile farsi aprire il cancello.
In alcuni luoghi poi (come alcuni di noi possono raccontare), Ti cominciano a guardar male appena avvistato. [icon_246[/justify:20hg4gni]

se pensi che una parte di chi occupava il Forte, quando ha dovuto "smontar le tende" si è smontato e portato via anche vari arredi del Forte con la "scusa" che in tanti anni di occupazione (abusiva) nulla dal demanio gli era stato pagato [argh ...probabilmente gli stessi il buon tedesco lo avrebbero fatto entrare per fare "metà metà". altrochè rimandarlo ai regolamenti e alle leggi!