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		Allegati: 6 Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		Un altra bella fotografia appena arrivata, la prima risorgimentale esterna della mia collezione  [151
 
 [attachment=5:3gq75j1i]Guicciardi_.jpg[/attachment:3gq75j1i]
 
 Al retro la scritta "La colonna Guicciardi - Bormio 1866" e, in effetti, in testa al gruppo si riconosce bene la figura del valtellinese Enrico Guicciardi, qui nella divisa da colonnello della 44° battaglione della Guardia Nazionale mobile.
 
 [attachment=4:3gq75j1i]Guicciardi2.jpg[/attachment:3gq75j1i]
 
 
 Il gruppo degli ufficiali. Sulla sinistra del Guicciardi identificherei un ufficiale dei bersaglieri, ufficiale dei volontari italiani (Pietro Pedranzini?), sottotenente dei cacciatori delle alpi e e un altro ufficiale della GN.
 Guardando su questo sito (http://www.istitutopontevaltellina.it/roncale/eguic.htm)  ho visto un altra immagine simile con, in basso, i numeri per dare i nomi ai soggetti, non è che qualcuno ha l'elenco dei nomi?
 
 [attachment=3:3gq75j1i]Guicciardi3.jpg[/attachment:3gq75j1i]
 
 Altre immagini di graduati di fanteria e artiglieria
 
 [attachment=2:3gq75j1i]Guicciardi4.jpg[/attachment:3gq75j1i]
 
 [attachment=1:3gq75j1i]Guicciardi5.jpg[/attachment:3gq75j1i]
 
 [attachment=0:3gq75j1i]Guicciardi6.jpg[/attachment:3gq75j1i]
 
 Un saluto,
 Arturo
 
 
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		Allegati: 1 Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		...  [213  [213  [213 
 
 non si tratta di bersaglieri né cacciatori delle Alpi...  :twisted:
 
 il n. 1 è un ufficiale della G.N. (vedi i pantaloni chiari  :twisted: ) il n. 2 è un ufficiale delle Guardie Doganali. Il n. 3 è il capitano Morelli in quanto veste l'uniforme grigia del 2° battaglione bersaglieri volontari. Non è Pedranzini ...
 
 [attachment=0:1lxv1zt1]Guicciardi3.jpg[/attachment:1lxv1zt1]
 
 Quelli che definisci fanti sono in realtà G.N. mobilizzate del 44° o 45° battaglione, lo si evince dal berretto a visiera con il n. in rosso sul davanti.
 I berretti a visiera per la fanteria furono aboliti nel giugno 1860  :twisted:
 
 Naturalmente mi aspetto uno scan a 300dpi perchè credo di riconoscere qualche altro...  [213
 
 Un abbraccio  [213  :twisted:  [213
 
 Zione  [icon_246
 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		Bellissima foto [264  [264 
 
 Grazie per averla condivisa ed i miei Complimenti a Furiere per le precisazioni che solamente lui poteva dare.......
 
 ancora...
 
 ch
 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		sono prese dal libro i cannoni di sondrio però non sò quante se ne possano ricavare senza incorrere nel copyr 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		... leon, dove si recupera questo libro ?
 
 Puoi postare la copertina, il retro e la pagina con le coordinate ?
 
 Grazie
 
 fm  [264
 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		[142 
 Cerco di indicare gli errori che mi hanno indotto agli errati riconoscimenti im modo che si possa imparare da essi:
 - numero 1, Guardia nazionale scambiato per bersagliere perchè pensavo che quella tenuta fosse stata dismessa verso gli inizi degli anni '60.
 - numero 2, ammetto di essermi basato solo sul grado da braccio
 - I militi della GN scambiati per fanti perchè, guardando le mostre, non pensavo usassero la stessa tipologia.
 
 Davvero grazie al buon zione per le correzioni e al provvidenziale Leon per le belle immagini inserite e per l'interessante segnalazione libraria (di cui adesso andrò in caccia!)
 
 Un salutone,
 Arturo
 
 P.S. @zione: Adesso vado ad inviarti la foto  [249
 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		dove si compra è una domanda a cui non so rispondere io l'ho preso anni fà in un mercatino dio sa quale 
 se vuoi posto ancora qualche foto ciao
 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		Non si riescono ad aprire le foto controllare please 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		Non si riescono ad aprire le foto... 
 
 fm  [137
 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		L'ho notato anche io, infatti, avendo io l'elenco di tutte le truppe impegnate nel 1866, volevo fare un raffronto e dire qualcosa al proposito, ma senza foto non posso dire nulla. 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		Ho provveduto a ricaricare le mia immagini, per le altre non so. Probabilmente dev'essere qualche problema del server [137 
 
 Ciao,
 Arturo
 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		Bene Arturo domani mattina cerco tra tutti i miei testi etc e vedo cosa riesco a tirare giù per chiarire il tutto ed esserti d'aiuto, una cosa è certa e ti ringrazio, le ho viste e ho avuto i brividi dietro alla schiena, un'emozione per chi ama il Risorgimento, davvero unica. 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		... bene in attesa di Squalone ho reinserito anch'io la foto corretta...
 
 fm  [264
 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		Esultate amici ho trovato di tutto e di più sulla colonna in oggetto e domani essendo parecchia roba fornirò le news del caso 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		Allora eccomi, riporto senza eccedere nello scritto tutto ciò che riguarda la colonna del Conte Luogotenente Colonnello on. Guicciardi, stava radunando presso Breno due battaglioni della Guardia Nazionale il XXXXIV e il XXXXV (a Breno e Tirano) con elementi di doganieri e carabinieri e qualche compagnia di bersaglieri (tutti volontari e tutti dipendenti da Garibaldi), veniva considerato un grande esperto del settore a lui assegnato, dato che lo aveva precedentemente difeso, sia nel 1848 e nel 1859 (lui stesso aveva creato un progetto per operazioni offensive e difensive).
 Guicciardi assunse il comando dei battaglioni menzionati nominalmente sin dal 22/6/1866, questo perchè gli stessi erano senza vestiario e armamento, tale equipaggiamento doveva arrivare da Pavia ( N. B.come al solito siamo sempre impreparati in ogni occasione), il Guicciardi oltre al XLIV e il XLV aveva con se 300 volontari, armati da tre giorni più alcuni pezzi d'artiglieria, ben poca cosa per affrontare le truppe austriache in loco che a breve avrebbero potuto attaccare, per tale motivo si ritirò presso Tirano ( facendo pressione per ottenere rinforzi).
 Le prime truppe a rinforzo della Valtellina arrivarono sono con il 27 Giugno e furono inoltre rafforzati dai montanari attestandosi a PAsso del Mortirolo ( tra Mazzo Valtellina per Passo della Foppa e Vezza d'Oglio).
 Guicciardi finalmente, dopo diversi giorni di attesa ebbe qualche piccolo rinforzo, le sue truppe salirono a 1200 uomini con 4 pezzi d'artiglieria, dei quali facevano parte 80 doganieri, 60 guardie forestali e carabinieri e la 5a compagnia del IV° battaglione della GN al comando del Capitano Salis costituita esclusivamente da milanesi, poteva a questo punto passare all'attacco delle truppe austriache comandate dal Maggiore Metz, partendo da Le Prese e da Ponte del Diavolo.
 Il 10/7/1866 tentò di bloccare a Bagni Vecchi gli austriaci forti di 1000 uomini e 4 pezzi di racchette e altri erano posizionati a Spondalunga; inoltre il Conte inviò una mezza compagnia d'avanguardia a Cepina per proteggere i movimenti a destra ddel Capitano Zambelli (44 doganieri, 80 militi scelti della GN e una trentina di GN bormiesi al comando del Tenente Pedranzini di Bormio) che doveva muovere da Ponte del Diavolo all'imbrunire del 10/7. Altre truppe si spostarono su diverse direttive ma in modo di rimanere in comunicazione e potersi sostenere in caso di attacco, cosa che puntualmente avvenne della notte dell'11/7 dove il Capitano Zephyriz forte di 3 compagnie di Kaiserjager e una di tiragliatori e 2 pezzi di racchette si scontro con la colonna del Guicciardi (erano le 3.30 del mattino a Ponte del Diavolo), fu un enorme sorpresa per Guicciardi convinto di essere coperto dall'avanguardia del Tenente Pedoja che aveva frainteso gli ordini e aveva seguito Rizzardi che che era invece a sinistra.
 Si sviluppò senza quasi che si accorgessero l'uno dell'altro uno scontro di artiglieria (ovvio dopo essersi visti), gli austriaci si ritirarono, dopo di che avvennerò altri scontri che riportarono uan bella vittoria per le nostre armi con diversi priogionieri austriaci, in tal modo gli austriaci non sfondarono dalla zona tenuta valorosamente dal Guicciardi.
 Le azioni compiute dal Guicciardi ebbero un'ampia risonanza nazionale, con relativi elogi da parte di Garibaldi e dal Comando Superiore dell'Esercito e del Governo.
 Il Tenente Pedranzini ebbe la medaglia d'oro al VM vista l'azione compiuta brillantemente con pochi uomini e sprezzo del pericolo e con la cattura di numerosi prigionieri, fatto questo che si verificava per la prima volta.
 In tal modo le azioni austriache sul settore occidentale si esaurirono, le operazioni successive al 15 luglio di Guicciardi costrinsero a un'ulteriore ritirata austriaca verso Tonale.
 Tutto questo portò alla strordinaria vittoria di Bezzecca di Garibaldi e alla sua successiva risposta alquanto telegrafica all'ordine di fermarsi e ritirarsi, ovvero " Obbedisco".
 
 Ho cercato di essere il più sintetico possibile, non è facile descrivere quasi un mese di battaglie e scontri in un topic, ma in linea di massima ho descritto quanto è successo sul fronte occidentale degli socntri con gli austriaci in quelle zone, in alcuni punti sono stato dettagliato in altre telegrafico, ma fare un topic lungo quanto un libro può diventare noioso da leggere, per altre informazioni sono a disposizione.
 
 Ch. M.
 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		[264 
 Interessantissimo...!!!
 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		Purtroppo nel trasferimento dalla vecchia casa a quella nuova una parte degli appunti sono andati persi e ora sto cercando una copia originale del libro che avevo usato. Spero davvero che quel poco che ho scritto, sia di vostro gradimento. 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		[257 
 Graditissimo, graditissimo... vai tranquillo...
 Queste integrazioni le "divoro"...
 Poi scusa se non ho il tempo fisico di replicare...
 Però continua a postare, non si smette mai di imparare...
 Ciao...
 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		Perfetto ora sto organizzando gli appunti etc per fare dei bei post sul 1866 sugli argomenti che ho indicato nell'altro topic............. 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		
	Citazione: 
		
 
				Originariamente Scritto da squalone1976
				
			 Perfetto ora sto organizzando gli appunti etc per fare dei bei post sul 1866 sugli argomenti che ho indicato nell'altro topic............. 
 
 
 [264  [264  [264  [264
 [264  [264  [264  [264
 Evvai...!!!
 
 P.S.
 Anche se mi vedi connesso il più delle volte sono "in tutt'altre faccende affacendato"...
 Non mi sconnetto per "pigrizia cronica"...
 [00016009
 
 
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		Allegati: 8 Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		ne riposto alcune ma lo scanner non funziona bene 
 
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		Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
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		Allegati: 1 Re: Bormio 1866 - Colonna Guicciardi 
		... mi permetto di "correggere" a quanto aggiunto da Leon, l'affusto non è napoletano ma è il piemontese mod. 1844 e la b.d.f. era quello da 8 BR (= mm 86,5 in bronzo rigato).
 La b.d.f. pesava 100 chili, era lunga circa un metro e solcata da 6 righe...
 
 Va da sé che gli affusti napoletani erano di diverso modello e non erano in uso nell'E.I.
 
 [attachment=0:14kqirew]Senza titolo.jpg[/attachment:14kqirew]
 
 Saluti
 
 fm  [264