Elmetto M35 della SE restaurato

Ciao a tutti sono appena "entrato" e mi piacerebbe condividere il restauro di questo elemetto.
L'ho trovato in Umbria nei boschi nei pressi del paese dove vado sempre in vacanza.
Dopo circa 10/15 anni ho deciso di restaurarlo, era completamente arrugginito.
Ho fatto le mie ricerche e ho trovato che in base alle stampe interne è prodotto dal SE e il codice 62. Quindi una misura molto piccola.
Ho trovato i liner in germania e il soggolo e i rivetti in lettonia.
Dopo la sabbiatura, ho dato il fondo e poi verniciato con la tonalità dell'epoca.
La decal l'ho acquistata in Italia da un tizio via internet e le riproduce su carta decal.
Il restauro in termini economici non rientra o non rientrerà nel valore dell'oggetto, ma nelle fasi di restauro mi sono rivenuto in mente i racconti di mio nonno durante l'occupazione...
Aspetto le vs considerazioni.
Ciao

10 e lode per il restauro, ma storicamente... a me non piace affatto

Bel lavoretto..ma perchè liner? Cos'è un liner? Io vedo un elmetto rifatto di vernice e fregi a decal. Con un bell'interno o imbottitura..Ciao!

A me piaceva di piu' se lo pulivi dalla ruggine e basta, poi son gusti personali, storicamente parlando sarebbe valso di piu', se ti paiceva in condizioni simili potevi comprarti una replica o uno spagnolo z42 per farlo a questo modo.

una replica non è come un originale.
tutto arrugginito non mi piaceva e solo dopo la sabbiatura son venute fuori le punzonature interne.
LINER perchè da neofita ho letto che l'imbottitura intena si può chiamare cosi.
Vi ringrazio dei complimenti, anche a coloro a cui non piace, ho cercato di fare del mio meglio nel rispetto il più possibile dell'originalità.

Una replica non è un originale è vero. Ma un originale ha anche vernice e attributi vari come decal e soggolo originali che negli anni patiscono gli eventi del tempo. A suo tempo anchio ho fatto un restauro come il tuo su un italiano m16 totalmente arrugginito e solo guscio. Vernice fatta fare sulla tonalità di un originale, sabbiatura, fondo e interno come quelli d'epoca ma con pelle moderna. Sai che ti dico? Tecnicamente perfetto ma avevo una sensazione strana e non positiva. Penso che non lo rifarò più su un altro elmetto. Ora scusa se mi son permesso queste mie considerazioni, ognuno è libero di regolarsi come meglio crede in questo splendido campo collezionistico. Francesco.

Non sono un fan degli elmetti restaurati, in fatti li preferisco 'nature', al massimo spazzolati, tuttavia hai fatto un ottimo lavoro.Si parla di liner in genere quando trattiamo delle imbottiture degli elmetti alleati, ma e' un errore di poco conto infatti questo termine inglese e' usato ormai in tutto il mondo per indicare l'imbottitura di un elmetto. [249 PaoloM

gefreite non devi scusarti di nulla, hai espresso il tuo parere.
Per restaurarlo ho cercato in tutti i portali che potevo, foto, testi, differenze tra una azienda e l'altra, individuare quali reggimenti erano in Umbria all'epoca...il risultato è quello che vedi.
Per ora ho percorso una strada, chissà che in futuro non possa percorrere anche l'altra...solo i somari non cambiano idea!!
ahahahahah
grazie delle considerazioni.
Un abbraccio

Esprimo i miei complimenti per l'impegno che hai messo nel restaurare un pezzo che per te ha un certo significato, ma il colore è piuttosto irreale; onestamente l'avrei verniciato dopo essermi un pò confrontato in queste stanza... [264

Citazione:

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Originariamente Scritto da Alessandro

Esprimo i miei complimenti per l'impegno che hai messo nel restaurare un pezzo che per te ha un certo significato, ma il colore è piuttosto irreale; onestamente l'avrei verniciato dopo essermi un pò confrontato in queste stanza... [264

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Secondo me è molto probabile che sia colpa della foto, il flash diretto (come in questo caso), infatti, "brucia" i colori falsandoli sono sicuro che de viso il risultato sia migliore.

Complimenti [264 il lavoro senza dubbio è stato fatto molto bene, anche se io li preferisco come si trovano al massimo una pulita.

Confermo l'effetto flash il colore dal vivo è diverso.
La vernice l'ho comprata in Germania mi hanno garantito di utilizzare la stessa gradazione del Feldgrau di allora.
Poi se mi hanno fregato...pace all'anima loro!!
Grazie per i commenti

Ciao Lucas, condivido il tuo bel lavoro anche se avrei preferito un colore meno banale,
magari un mimetico hè. Certo che sui restauri ci sono pareri discordi, anche io sono di quelli
che come te una massa di ruggine piena di buchi mette un po tristezza, e,poi la ruggine
continua nel tempo e poi piano piano puff si disintegrano. Anni fa travai in un prato una vecchia
Willys '43, una massa di ruggine piena di buchi e affondata nel fango, tristissima, ma non mi è mai venuto un mente
di dargli una spazzolata e lasciarla così. Ora viaggia su strada in tutto il suo splendore come quando
"lavorava" a Cassino. Ora, se ha in senso il restauro perchè lasciare così un elmetto che è stato per 65
anni sotto terra? So di tirarmi addosso feroci critiche però quell'elmo così restaurato fra 50 anni sembrerà usato
mentre gli altri (solo spazzolati) forse non esisteranno più.
Saluti...Rol

Ciao rol51 il tuo percorso è stato ben più arduo del mio! un conto è un elmetto un altro un veicolo!! dove l'hai trovata?
ho preferito la verniciatura feldgrau perchè dalle mie ricerche la produzione industriale era fatta cosi, i caso erano poi realizzati dai singoli soldati.
ho evitato anche di inserire le insegne dei vari reggimenti che operarono in umbria in quel periodo perchè per ridurre all'osso i costi pare che non applicassero più decal identificative.
ho aggiunto la decal che puoi vedere per dargli un tocco di originalità senza mi sembrava vuoto di storia e vita.
ti ringrazio per aver visto e commentato il mio post

Ciao Lucas, certo il restauro di un mezzo non si può paragonare a quello di un elmo ma
volevo rendere provocatoriamente l'idea del valore di un restauro ben fatto. Però è anche
vero che le filosofie in fatto di restauri sono molteplici ed ognuna ha le sue ragioni e le sue
verità che comunque vanno rispettate.
Ciao ...Rol

Ciao e complimenti per il restauro.
Sapresti indicarmi il codice del colore che hai utilizzato? Il codice RAL intendo.
Ho letto che la tonalità di allora ossia feldgrau corrisponde a RAL6003 o RAL6006.

Sapete qualcosa?
Ciao

Citazione:

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Originariamente Scritto da nippo

Ciao e complimenti per il restauro.
Sapresti indicarmi il codice del colore che hai utilizzato? Il codice RAL intendo.
Ho letto che la tonalità di allora ossia feldgrau corrisponde a RAL6003 o RAL6006.

Sapete qualcosa?
Ciao

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A me risulta "RAL6006"...
Poi, aspettiamo qualcuno più edotto in materia...
[249