[VERONA] Forte San Procolo

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Ecco un resoconto di questa prima visita di "avvicinamento" in attesa di rinforzi ( come capirete leggendo ) per completare la visita.

Come ci si arriva:
[attachment=27:t39x6s39]Pianta ProLoco.jpg[/attachment:t39x6s39]
Si arriva a Verona e ci si porta in Via Francesco da Levanto.
[attachment=26:t39x6s39]P1070744.JPG[/attachment:t39x6s39]
Una altana indica che siamo arrivati.


Caratteristiche architettoniche :
[attachment=25:t39x6s39]pprocolo pianta.jpg[/attachment:t39x6s39]
Opera su pianta poligonale chiusa di sette lati e cioè senza un vero e proprio fronte di gola (impianto ettagonale asimmetrico) . Al centro aveva un grande ridotto quadrato a prova di bomba con difese casamattate ai quattro angoli (ridotto centrale a corte, su pianta quadrata). Aveva numerose postazioni in barbetta che gli permettevano di battere quasi l’intero giro di orizzonte e cioè la riva sinistra dell’Adige, la valle di Avesa, Quinzano, la collina di S. Dionigi nonché un’ampio settore verso ovest. Nelle casematte delle quattro caponiere collegate con gallerie al piazzale interno, erano postate otto bocche da fuoco per battere i fossati. L’ingresso era sul lato sud-ovest e protetto da un "Blockhaus".

[attachment=24:t39x6s39]ForteSanProcoloDisegno.jpg[/attachment:t39x6s39]
L'opera principale del forte è costituita dall'alto terrapieno a inviluppo ettagonale, col ramparo e le postazioni di artiglieria a cielo aperto. Sull'intero perimetro, il terrapieno con scarpa a pendenza naturale è difeso dal fossato asciutto e dallo spalto antistante. Il fosso è battuto da quattro caponiere casamattate, ordinate per fucilieri, in corrispondenza delle quali il terrapieno è provvisto di due ali di muro di rivestimento aderente; nel fossato, al posto del muro distaccato alla Carnot, una semplice palizzata difende il piede del terrapieno. All'interno del forte si erge il ridotto casamattato a pianta quadrata. Ai vertici del ridotto centrale, a due piani, si alternano caponiere simili a piccoli bastioni, alle quali si accedeva dalla galleria per fucilieri disposta sull'intero perimetro dell'opera. Quattro grandi traverse casamattate, dotate di polveriere, frazionano lo spazio del piazzale interno e, inserendosi nel terrapieno, danno accesso alle poterne, in comunicazione con le quattro caponiere che fiancheggiano il fossato. Nel fronte sudorientale dell'ettagono, verso la cinta magistrale, era situato l'ingresso al forte, difeso da una galleria per fucilieri. Attraverso una poterna si accede, dal piano del fossato, al piazzale interno; da qui si entrava nel ridotto attraverso il ponte levatoio sul fossato.


Qualche notizia storica :
Fu costruito secondo il piano predisposto dal Von Scholl. Nell’ultimo periodo della occupazione austriaca e durante la campagna del 1866 era stato armato con dodici cannoni a canna liscia e due a canna rigata a lunga gittata. Questo forte rimase in efficienza per vari anni anche sotto il governo italiano.
Durante la campagna del 1866 aveva un presidio di 250 uomini ma poteva ospitarne fino a 450
Durante la prima Guerra Mondiale fu usato come carcere militare. I prigionieri venivano concentrati ed interrogati. Da qui, nel 1918 alcuni volontari polacchi si offrirono spontaneamente per una azione di propaganda al fronte.
Altro " ospite " del forte-carcere fu il soldato Smarda Giovanni, che aveva disertato nelle Giudicarie sin dal 1915 ( aveva disertato dall’esercito austro-ungarico). Dopo tre anni di permanenza, si offrì come volontario per una azione di sabotaggio e propaganda anti Austro-ungarica. Durante quest’azione, fu catturato proprio lo Smarda assieme al caporale Storck. Tuttavia se la cavò con soli tre mesi di reclusione, visto che la vittoria finale dell’Italia spalancò le porte della sua prigione.

[attachment=23:t39x6s39]2guerr3928 Forte ProLoco.jpg[/attachment:t39x6s39]
Fu successivamente demolito nelle sue opere in terra per la costruzione del campo di tiro a segno.
Riporto anche questa notizia: Comparsi davanti al tribunale speciale, composto da ufficiali della Miliza fascista, Ciano, Emilio de Bono, Giovanni Marinelli, Luciano Gottardi, Carlo Pareschi, con il breve e sommario processo, seguito dalla condanna a morte, furono portati nella fortezza di San Procolo a Verona. .Si salvò solo Tullio Cianetti che, per aver ritrattato la sua adesione al documento Grandi, fu condannato a 30 anni di reclusione. La mattina dell'11 gennaio 1944 Galeazzo Ciano veniva fucilato alla schiena nel poligono di tiro della fortezza di San Procolo da un plotone di 30 militi fascisti comandati da Nicola Furlotti.


[attachment=22:t39x6s39]Conf.jpg[/attachment:t39x6s39]
Per quanto riguarda le opere da quello che abbiamo potuto vedere sicuramente la prima caponiera (quella in basso) è quasi sicuramente stata in parte demolita.
La situazione attuale racconta di uno stato di estremo degrado. Totalmente abbandonato, il forte risulta forse ancora occupato da persone senza fissa dimora.
Riporto anche una notizia presa da VeronaSera On-Line

Avevano occupato Forte Procolo, la polizia interviene
Quattro rumeni si erano accampati portando nella struttura materassi e cartoni
25 mag 2011
Controlli contro il degrado urbano e le occupazioni irregolari questa mattina per le pattuglie della Polizia municipale, intervenute a Forte Procolo .......... All’interno dell’area del forte sono stati fermati quattro uomini stranieri, tutti di nazionalità rumena ed età variabile tra 25 e 40 anni. Entrati da un varco nella rete, avevano occupato con materassi e cartoni alcune aree del forte.
All’interno gli agenti hanno rilevato tracce di altre presenze, riconducibili ad almeno due-tre persone. Dopo gli accertamenti del caso, i quattro sono stati allontanati e segnalati all’Autorità Giudiziaria per invasione ed occupazione irregolare, in concorso tra loro.

Tour Fotografico:
[attachment=21:t39x6s39]procolo pianta.jpg[/attachment:t39x6s39]
Per prima cosa il percorso che è stato possibile fare in questa prima vista cercando di evitare spiacevoli incontri viste le innumerevoli tracce presenti. In sostanza ci siamo affacciati alla prima caponiera e nel portone centrale , per poi proseguire all'interno della caponiera laterale. Siamo cosi usciti nei pressi dell'ingresso originale per poi ritornare nei nostri passi.
[attachment=20:t39x6s39]DSC03528.JPG[/attachment:t39x6s39]
Subito sul piazzale si vede sulla destra un grande capannone privo di copertura ( che compare anche nell'immagine satellitare)
[attachment=19:t39x6s39]DSC03531.JPG[/attachment:t39x6s39]
Qualche ingresso inaccessibile lungo il fianco del forte.
[attachment=18:t39x6s39]DSC03536.JPG[/attachment:t39x6s39]
Questo è l'ingresso del ridotto
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Particolare dell'ingresso
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Sorpresa : è occupato !! Taniche d'acqua e anche bombole di gas. Per ora il ridotto rimane Off-Limits
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E' possibile accedere invece sulla caponiera di destra , che capiamoci subito è occupata pure questa. [notok
[attachment=15:t39x6s39]DSC03535.JPG[/attachment:t39x6s39]
Dopo questi 2 grandi ambienti si accede al corridoio.
[attachment=13:t39x6s39]DSC03545.JPG[/attachment:t39x6s39]
Lo percorriamo nel primo tratto.
[attachment=12:t39x6s39]DSC03546.JPG[/attachment:t39x6s39]
Dopo sparisce il ciottolato
[attachment=11:t39x6s39]DSC03548.JPG[/attachment:t39x6s39]
Fino alla parte finale della caponiera.
Ci sono alcuni ambienti a sinsitra di questo percorso che hanno segni di occupazione e per evitare sorprese abbiamo tralasciato ( come la polveriera all'inizio della mappa)
[attachment=10:t39x6s39]DSC03551.JPG[/attachment:t39x6s39]
Comunque sulla sinistra si accede all'esterno , un primo cortile e poi una piccola porta.
[attachment=9:t39x6s39]DSC03555.JPG[/attachment:t39x6s39]
[attachment=8:t39x6s39]DSC03557.JPG[/attachment:t39x6s39]
Parte esterna della caponiera.
[attachment=7:t39x6s39]DSC03558.JPG[/attachment:t39x6s39]
Questo sarebbe il vero ingresso del forte, però alla fine la vegetazione non permette di andare oltre.
[attachment=6:t39x6s39]DSC03559.JPG[/attachment:t39x6s39]
Particolare dell'ingresso
[attachment=5:t39x6s39]DSC03560.JPG[/attachment:t39x6s39]
Come da planimetria si può accedere ad un ambiente sulla sinistra. Il cartello recita "La chiave trovasi presso reparto militare" [icon_246
[attachment=4:t39x6s39]DSC03561.JPG[/attachment:t39x6s39]
Altro cartello in parte non leggibile : recita "....... mantenimento"
[attachment=3:t39x6s39]DSC03564.JPG[/attachment:t39x6s39]
All'interno di questa parte del forte.
[attachment=2:t39x6s39]DSC03567.JPG[/attachment:t39x6s39]
Una volta ritornati indietro ci concentriamo sulla seconda caponiera. Anche qui , segni di occupazione , e anche in questo caso l'intuito ci suggerisce di soprassedere.
[attachment=1:t39x6s39]DSC03568.JPG[/attachment:t39x6s39]
Altro cartello recita : deposito carbone.
[attachment=0:t39x6s39]DSC03543.JPG[/attachment:t39x6s39]

Bene , abbiamo concluso la prima visita. Aspettiamo un corposo numero di volontari per proseguire nella parte interna e per ora un caro saluto da Decca e Festungsartillerie


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Più che dei volontari... serviranno dei "commandos"! Complimenti anche stavolta, sopratutto x il coraggio.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Italien

Più che dei volontari... serviranno dei "commandos"! Complimenti anche stavolta, sopratutto x il coraggio.

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Quoto al 200%...
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Sai indicarmi nella mappa il luogo esatto del terrapieno dove sono stati fucilati i gerarchi fascisti?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Peo

Sai indicarmi nella mappa il luogo esatto del terrapieno dove sono stati fucilati i gerarchi fascisti?

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Penso di si.

Se fai un giro in internet troverai la stessa notizia con tre luoghi diversi : Bastione Procolo , Porta Procolo e il poligono di tiro del Forte Procolo.

[attachment=5:2l7tbomq]compara.jpg[/attachment:2l7tbomq]
In questa foto aerea (dettaglio) di un bombardamento in data 28 gennaio 1944, ti ho messo in evidenza il bastione ( in verde) , il Forte (in rosso) e il poligono ( in giallo )

Arriviamo al giorno dell'esecuzione.
Erano presenti i cinematografisti dell'Istituto Luce e della Wehrmacht.
In un angolo c'era una pattuglia tedesca che sarebbe intervenuta nel caso che qualche italiano si fosse rifiutato di sparare.
Furono legati con le mani allo schienale di una sedia pieghevole con il dorso verso il plotone.
Alla prima scarica rimase ucciso solo De Bono.
Ciano giro la testa e fisso i presenti. Caduto, mormoro: "non sono morto". Un ufficiale tedesco finì lui e gli altri con due colpi di pistola..


[attachment=4:2l7tbomq]Ciano1.jpg[/attachment:2l7tbomq]
[attachment=3:2l7tbomq]Ciano2.jpg[/attachment:2l7tbomq]
[attachment=2:2l7tbomq]Ciano3.jpg[/attachment:2l7tbomq]

Hai notato il muretto dietro il plotone , con quelle aperture ?

[attachment=0:2l7tbomq]Capture-ciano.jpg[/attachment:2l7tbomq]
Penso sia proprio questo della foto aerea e si vede anche il terrapieno. Siamo all'interno del poligono.

[attachment=1:2l7tbomq]Capture-11.jpg[/attachment:2l7tbomq]
Ecco la posizione , con anche in mostra il Forte Procolo. Il muro che vedi nelle foto in b/n è quello che ora da sulla strada a destra.


[00016009

Grazie Decca sei stato veramente esaustivo! [264

Bellissima esplorazione, questa che abbiamo compiuto Decca e io, in uno dei forti austriaci ottocenteschi veronesi del famoso Quadrilatero più interessanti e inconsueti come tipologia architettonica.
Ambiente tanto suggestivo e misterioso da una parte, che la voglia di tornarci ed esplorare di più sarebbe già tanta, quanto dall'altra, nello stesso tempo, triste per lo stato di degrado che potete vedere dalle foto e non privo di pericoli, date le frequentazioni degli ultimi anni...
Per questo, ribadisco anche io l'invito a tutti i cementisti a formare un numeroso corpo di spedizione World War Forum, così la prossima volta prendiamo possesso del forte senza se e senza ma. [17

Del resto, ai nostri giorni questo è il destino inevitabile di un opera lasciata abbandonata in una zona di piena area urbana: diventare rifugio di sbandati, riempirsi di rifiuti. E purtroppo per il Forte Procolo non credo le prospettive future possano essere ottimistiche, si parlava di passaggio dal demanio al comune, ma con quello che sta accadendo non so se si concluderà mai nulla...
Nonostante questo, dalla visita mi è sembrato che il forte sia abbastanza ben conservato, almeno nelle opere in muratura, per quanto quasi tutto sia ricoperto da una foresta impenetrabile che rende difficile orientarsi.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Peo

Sai indicarmi nella mappa il luogo esatto del terrapieno dove sono stati fucilati i gerarchi fascisti?

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Condivido l'analisi di Decca, e aggiungo che talvolta si sente anche dire che la fucilazione sarebbe avvenuta all'interno del forte, sui terrapieni di quest'ultimo. Questa è ovviamente un'imprecisione, si è svolta proprio nell'area del poligono di tiro, che è stato creato negli anni '10 del '900, e per quanto sia attaccato al vallo del forte non coincide con esso, non dovrebbe nemmeno essersene mangiato che una piccolissima fetta.

Vedendo l'altana,il capannone e il poligono,mi è parso di capire ch'è stato usato "militarmente" fino a pochi anni fa...Da che reparti e per cosa? [137

Sì, Mac, era compreso nell'area della Caserma Martini, una delle più importanti nel veronese, dove tra l'altro si svolgeva la visita di leva, i famosi 3 giorni, per tutti quelli che dovevano fare il servizio militare reclutati nel Veneto occidentale.
Non so però quali reparti l'abbiano utilizzato nei tempi più recenti prima dell'abbandono totale. Abbandono che per quanto riguarda il forte dovrebbe essere abbastanza "antico", a giudicare dalla foresta che è cresciuta sui terrapieni. Le palazzine della caserma vera e propria dovrebbero essere state usate dall'E.I. almeno fino ai primi anni 2000, sebbene in forma progressivamente sempre più ridotta con il ridimensionamento della leva.

Ma và? [257
La Martini....son passati ben 27 anni da quando l'ho vista.... [110.gif
Danke Herr!

gran bel lavoro, complimenti.

Sono originario della "zona" e la conosco molto bene. Il Forte veniva regolarmente esplorato da noi "ragazzini" piu' o meno 35 anni fa quando ancora era usato e presidiato dalla Fanteria reparto di appoggio alla Caserma Quarta O.R.E. che nella vasta area retrostante al forte depositava i mezzi militari ormai in disuso . La zona adiacente ed interna al Forte veniva usata come magazzino per lo stoccaggio di materiale di materiale vario ma, per lo piu', di ricambistica veicolare , ricordo vere e proprie "montagne" di pneumatici, batterie ecc. A mio ricordo la zona è sempre stata ricoperta da fitta vegetazione perimetrale, il Forte invece versava sicuramente in migliori condizioni, specialmente la zona di accesso e la copertura.

spero di esservi stato utile .

Grazie per la tua interessante testimonianza, Butel, tra l'altro proprio il Procolo è stato pochi giorni fa argomento di un articolo del quotidiano locale veronese, l'Arena, che parlava di un intervento, l'ennesimo, contro il degrado delle cattive frequentazioni del forte che lo vedono rifugio abituale di clandestini. Ora dovrebbero essere stati murati tutti gli accessi ai vani di tutte le locazioni dell'opera. Misura che ovviamente lascia il tempo che trova, se poi il forte non sarà controllato in modo regolare.
E visto che almeno per un po' l'interno del forte dovrebbe essere ancora più difficile e pericoloso da raggiungere, acquista tanto più valore l'approfondita esplorazione che abbiamo svolto lo scorso maggio Decca, Fortificazioni e io...

Di seguito riporto l'articolo del giornale l'Arena:

Forte Procolo, sgomberate quattro persone
E da oggi tutti gli accessi sono stati murati
27/08/2012

Verona. Il sindaco Flavio Tosi ha accompagnato questa mattina alcuni agenti della Polizia municipale intervenuti a Forte Procolo per verificare occupazioni irregolari e prestare assistenza alla ditta incaricata dalla proprietà per la muratura degli accessi. Gli agenti hanno fermato quattro persone che dormivano all’interno dello stabile. Si tratta di tre uomini di 38, 39 e 40 anni e di una donna di 50, tutti di nazionalità rumena; uno degli uomini era già interessato da decreto di allontanamento dal territorio nazionale, che non ha però rispettato.
Sulla donna, sprovvista di documenti di identità personale, sono in corso accertamenti più approfonditi. Dalle verifiche effettuate al Comando sono emersi, per i tre uomini, diversi precedenti penali per altre occupazioni abusive, danneggiamenti, risse, lesioni personali e, in un caso, anche per atti osceni. Le quattro persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria per l’invasione e l’occupazione abusiva dell’area. Terminato l’intervento una squadra di operatori dell’Amia ha provveduto a ripulire l’area da materassi, coperte, cartoni ed oggetti vari accumulati sul luogo. Sono ora in corso le operazioni di muratura definitiva degli accessi, circa una dozzina, per evitare ulteriori occupazioni.

La foto che accompagna l'articolo:

Butel ha ragione, il forte era usato dall'Esercito come deposito di mezzi militari. Durante una visita fatta con Decca e Festungsartillerie, abbiamo trovato diversi oggetti meccanici e schede di lavorazione che lo provano.

Volevo postare una foto (già pubblicato su http://www.fortificazioni.net) che mostra il forte quando era ancora in uso. La qualità non è eccelsa ma, si riconoscono chiaramente gli automezzi parcheggiati all'interno dell'area.

[attachment=0:3k5deztd]procolo oliosi.JPG[/attachment:3k5deztd]

La foto fa parte delle tesi di laurea "Salvagente "di Filippo Oliosi e analizza i luoghi abbandonati di Verona, tra cui spicca il Forte Procolo.

A presto

Ci eravamo lasciati con le parole dell'articolo citato da Festungsartillerie : "Sono ora in corso le operazioni di muratura definitiva degli accessi, circa una dozzina, per evitare ulteriori occupazioni."


[attachment=9:esu5n9ju]DSC07101.JPG[/attachment:esu5n9ju]
Ma noi tre ( Decca - Festungsartillerie - Fortificazioni ) prima della chiusura lo abbiamo esplorato tutto [iocero

[attachment=8:esu5n9ju]DSC08022.JPG[/attachment:esu5n9ju]
Quindi continuiamo [257 : la seconda caponiera (in basso). Quella che nella foto storica di Fortificazioni ha tutti i mezzi parcheggiati. Sono segnate le modifiche.

[attachment=7:esu5n9ju]DSC07119.JPG[/attachment:esu5n9ju]
Una volta oltrepassato l'ingresso ecco i nostri impavidi eroi sprezzanti del pericolo ( l'area non era ancora stata bonificata ) in perlustrazione . Si possono vedere subito alcune modifiche . E' stato aperto un varco, poi murato (mappa in blu) . Questo sicuramente funzionale alla nuova destinazione che era stata data ( deposito )

[attachment=6:esu5n9ju]DSC07122.JPG[/attachment:esu5n9ju]
Per accedere agli ambienti successivi bisogna oltrepassare questa porta murata e poi riaperta (!?) dove è stata messa una tavola (!?) che "atterra" su un divano (!?).

[attachment=5:esu5n9ju]DSC07123.JPG[/attachment:esu5n9ju]
Una volta scesi dal divano viene spontaneo chiedersi : << Ma dove siamo capitati ? >> . Un caminetto , calendari , un santino. In pratica una abitazione.

[attachment=4:esu5n9ju]DSC07126.JPG[/attachment:esu5n9ju]
Comunque l'accesso successivo e sbarrato mentre , nel lato è stata fatta una apertura dove sorgeva la polveriera.
Ps. Si vede anche il divano, ammetto che ne sono rimasto particolarmente colpito . [icon_246

[attachment=3:esu5n9ju]DSC07127.JPG[/attachment:esu5n9ju]
Il successivo lungo corridoio è diventato il laboratorio dell'occupante. Proseguiamo a fatica tra le macerie....

[attachment=2:esu5n9ju]DSC07128.JPG[/attachment:esu5n9ju]
......per arrivare alla lunghissima poterna.

[attachment=1:esu5n9ju]DSC07131.JPG[/attachment:esu5n9ju]
Avevamo il dubbio se questa caponiera si fosse salvata o se fosse solo un pezzo. Invece è integra. Nell'ultimo tratto si prosegue a fatica. L'accumulo di fango poi in parte seccato è impressionante . Basta prendere le misure con le altezze delle feritoie. Da dove arriva tutto questo materiale depositato ?

[attachment=0:esu5n9ju]DSC07132.JPG[/attachment:esu5n9ju]
....Ma da due condotti ( nella foto uno dei due) . Che riversano all'interno . E' stata usata come cisterna per le acque ?! Bisogna tener presente che da quello che si vede all'esterno questa caponiera è sotto un riporto di terra.



Mancano 2 Caponiere e il forte vero e proprio .......
Bene, siete pronti per continuare l'esplorazione ? Invece no [204 , facciamo una pausa e continuiamo nella prossima puntata.

[00016009

Grazie Decca, queste sono immagini che rivedo con immenso piacere. Davvero memorabile, la nostra impresa! [257

E chissà se nel frattempo, da fine agosto quando l'Arena riportava la chiusura degli ingressi, quei varchi murati avranno resistito o i soliti noti avranno già provveduto a riprendere possesso dei loro confortevoli appartamentini?

E già che ci siamo aggiungiamo qualche altra mappa originale austriaca del forte, a suo tempo presenti sullo scomparso sito veronafortificata.it
La prima è del ridotto centrale, le altre mostrano l'intero forte.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Festungsartillerie

E chissà se nel frattempo, da fine agosto quando l'Arena riportava la chiusura degli ingressi, quei varchi murati avranno resistito o i soliti noti avranno già provveduto a riprendere possesso dei loro confortevoli appartamentini?

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Diciamo che con l'inaugurazione dell'adiacente nuova caserma del Comando Provinciale della Guardia di Finanza l'area è "militarmente" presidiata a tutte le ore, sicuramente questo disincentiva gli abusivi nel recarsi in questa zona, speriamo che il passaggio dal demanio al comune sia propedeutico per un veloce recupero dell'area.

ps: grazie per gli aggiornamenti fotografici che non avevo avuto ancora modo di vedere e , piu' in generale, per il vostro costante impegno ;-)

Ciao,bellissimo forte e soprattutto carico di storia,ma anche di "vita" !!! [17 Nè ho visto di fortini utilizzati come dormitori,ma una cosa del genere non l'avevo mai vista! Incredibile! [974 Non vi hanno invitato a pranzo? [17

aggiungo un'immagine tratta da foto aerea di Verona verso la fine della 2° GM, vi si vede il Procolo perfettamente mantenuto e senza la foresta tropicale cresciuta oggi. Chissà che i Finanzieri, ora che hanno nuova sede nella adiacente ex-caserma Martini, non trovino il tempo di mandare ogni tanto qualcuno a disboscare? [icon_246
Sopra il forte è visibile il perimetro del poligono di tiro.

Vorrei condividere con voi qualche foto del ridotto centrale. [257


[00016009

domanda da topo di biblioteca : ma quei fogli abbandonati su un tavolo che state consultando erano cartaccia di recupero o resti di archivi militari ?

Citazione:

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Originariamente Scritto da fornasero

domanda da topo di biblioteca : ma quei fogli abbandonati su un tavolo che state consultando erano cartaccia di recupero o resti di archivi militari ?

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Si tratta di documenti senza importanza te ne mostro uno.

[attachment=0:1x7h4w0w]Doc.jpg[/attachment:1x7h4w0w]

[00016009

Servizio stupendo! Come ho annunciato a Decca in Mp mi piacerebbe tantissimo unirmi al gruppo di esploratori impavidi, se poi la situazione è particolarmente pericolosa posso allestire una squadra di aiutanti "sgombra cantine"....

Grazie per l'aggiornamento,, stupende le foto del ridotto centrale.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Decca

Vorrei condividere con voi qualche foto del ridotto centrale. [257

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Più passa il tempo, più si accumulano reportages di altissimo livello come questo che impreziosiscono la sezione fortificazioni di WWForum, e più mi convinco, non senza una punta di autocompiacimento, che questo forum rappresenti ormai il meglio della rete sull'argomento fortificazioni; e sul Procolo non è finita qui... [264
(E nello stesso tempo mi auguro che siamo dotati di un buon sistema di salvataggio/ripristino quotidiano dati, un simile patrimonio non può andare disperso per nessun motivo! :mrgreen: )

Citazione:

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Originariamente Scritto da butel

Diciamo che con l'inaugurazione dell'adiacente nuova caserma del Comando Provinciale della Guardia di Finanza l'area è "militarmente" presidiata a tutte le ore, sicuramente questo disincentiva gli abusivi nel recarsi in questa zona, speriamo che il passaggio dal demanio al comune sia propedeutico per un veloce recupero dell'area.

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Un piccolo aggiornamento di questa splendida discussione, dettato da eventi di cui davano notizia ieri i media locali veronesi; nell'aprile 2013 ci chiedevamo se, con l'inaugurazione della caserma della G.d.F. nella palazzina distante solo poche decine di metri dal forte, quest'ultimo avrebbe finito magari di essere terra di nessuno sede di sbandati e individui pericolosi, ebbene indovinate un po' come vanno le cose a inizio 2015? :twisted:

Ecco la notizia dal sito tgverona.it:

Blitz della Municipale a Forte Procolo

http://cdn.telenuovo.it/cached/image...a_163647_1.jpgIl blitz della Municipale a Forte Procolo


13/01/2015 13:07

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La Polizia municipale è intervenuta all'alba per controllare l'occupazione abusiva di Forte Procolo, dove i residenti avevano segnalato via vai di persone senza fissa dimora.
Gli agenti sono entrati nell'area attorno alle 6 e, pur individuando una decina di giacigli, non hanno trovato nessuna presenza.

“Il sopralluogo di questa mattina segnala due problematiche – dichiara il Sindaco Flavio Tosi - la prima è che immobili come Forte Procolo dovrebbero essere ceduti realmente dallo Stato agli Enti locali prima che vadano in rovina, dato che se sfruttati e riutilizzati sarebbero preziosi per la comunità e potrebbero avere anche una resa economica, mentre adesso vengono utilizzati da sbandati e da soggetti che o rubano o sono causa di degrado e tensione sociale.

Ma non avevano murato tutti gli ingressi?

Citazione:

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Originariamente Scritto da fortificazioni

Ma non avevano murato tutti gli ingressi?

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Infatti li avevano murati, del resto se i Finanzieri, che ora hanno la loro sede a poche decine di metri di distanza, o chiunque altro non si spinge a controllare il forte ogni tanto, questo ridiventa subito terra di nessuno, e quegli ingressi saranno stati riaperti in men che non si dica...